00 12/02/2016 23:57
E meno male che quando sostengo che la causa dei guai delle aziende del tpl campano sono i dirigenti, o che le aziende pubbliche son un accozaglia di inefficienza dite che son matto. Leggete...

Acquisti irregolari per i mezzi Eav Bus 3 milioni di sprechi
ALESSIO GEMMA
PEZZI di ricambi acquistati "a prezzi alti". Un elenco di 17 ditte selezionate "senza gara pubblica o chiamate con indebite procedure d'urgenza". E agli atti della Procura contabile: "telefonate sempre agli stessi fornitori per materiali che potevano essere forniti da altre ditte con le quali esisteva un contratto in essere". Era questo il modus operandi in Eav Bus, società della Regione fallita a fine 2012, un calvario per 1300 dipendenti. Ora la Corte dei conti contesta un danno erariale di circa 3 milioni di euro, 2,9 per l'esattezza. Notificati inviti a dedurre, ossia richieste di risarcimento, a 7 soggetti: Ennio Cascetta, attuale capo della Struttura tecnica di missione del ministero dei Trasporti, Sergio Vetrella (entrambi ex assessori in Regione coinvolti per il mancato controllo della società partecipata da Palazzo Santa Lucia, ndr), Nello Polese e Alessandro Rizzardi, ex amministratori di Eav, Silvano Cavaliere, ex amministratore di Eav Bus, Patrizio Cavalieri e Mario Iappelli, due dirigenti. Lungo l'elenco di accuse formulate dal sostituto procuratore Marco Catalano: "mancanza di contratti, impropria frammentazione delle pratiche-commesse per eludere le gare pubbliche, indebita proroga o illegittimo rinnovo di rapporti aventi ad oggetto forniture, lavori e servizi". Nell'inchiesta delegata al Nucleo tutela spesa pubblica della Guardia di finanza emerge che "la società Eav Bus ha effettuato continui approvvigionamenti sulla base della improvvisazione e mancato rispetto di elementari regole gestionali". Nel mirino dei finanzieri forniture dal 2008 al 2012 per 11 milioni di euro: contestato il danno alla concorrenza pari al 5 per cento del valore delle commesse e gli interessi maturati con le banche per i prestiti dovuti agli "acquisti irregolari". Scrive il pm Catalano: "A causa dello scriteriato management aziendale, la società è stata necessitata a ricorrere a prestiti bancari, con conseguente lievitazione del debito per interessi per 2,3 milioni di euro". Storia di un fallimento annunciato, inizio delle corse nel 2008: Circumvesuviana, Sepsa e MetroCampania Nordest, poi confluite in Eav, cedono i rispettivi rami aziendale relativi al trasporto su gomma alla controllata Eav Bus con socio unico Eav. L'anno prima, la neonata azienda, aveva rilevato i servizi Autolinee Schiano e l'Asm di Castellammare di Stabia, per poi acquisire nel 2009 altre tre aziende private del bacino ischitano, beneventano e vesuviano. Per la Procura, "nonostante l'enorme immobilizzazione materiale della quale la società disponeva, è stata verificata la totale assenza di programmazione e controllo di gestione del ciclo produttivo, in specie per quanto riguarda gli approvvigionamenti e le scorte di magazzino". È agli atti dell'inchiesta la nota interna di un "capo coordinatore" indirizzata "al dirigente di manutenzione autobus ed impianti, con la quale si evidenzia che, a fronte di un contratto stipulato con la ditta Bus & Bus, selezionata con gara, il responsabile di bacino flegreo provvedeva ad acquistare i ricambi dalla ditta Illiano, per giunta ad un prezzo superiore". Erano scattati provvedimenti disciplinati ai danni dei dirigenti. Perché "alcune imprese titolari di ordini aperti provvedono anche alla fornitura di ricambi Iveco/lrisbus, praticando prezzi più alti di quelli applicati dal contratto in vigore con i fornitori selezionati con gara". Per giustificare il ricorso ad affidamenti diretti, senza gara pubblica, ci si rifaceva alla presunta "specificità dei prodotti forniti". Come nel caso di oli per gli automezzi. Ma è la stessa ditta fornitrice, con una nota di marzo 2011, a smentire Eav Bus scrivendo che sul mercato "risultavano numerosi altri rivenditori di oli che presentano caratteristiche in tutto intercambiabili".http://ricerca.repubblica.it/…/acquisti-irregolari-per-i-me