00 13/01/2008 15:30
Re: i nuovi bus di Salerno
filobustiere, 01/12/2007 22.44:

Avete notato il ricasco del lunotto posteriore? Non ricorda quello del Bus Agorà della Renault? E pur vero che Irisbus fu un matrimonio voluto tra Reanult ed Iveco. Ora mi sembra siano divorziati.



Dunque: il Citelis non "somiglia" all'Agorà. "È" l'Agorà, sul cui progetto è stata innestata la sezione posteriore di quella del 491 (si vedano in proposito un po' di Tuttotrasporti passeggeri e Autobus di qualche anno fa). Il motore è un Iveco serie Cursor. Alcuni particolari della carrozzeria dell'Agorà, vedi frontalino, sono stati aggiornati. Ma lo stile è rimasto quello, così come la struttura della carrozzeria dal parabrezza a poco prima del ponte posteriore.
Sul perché eliminare dal catalogo un autobus avanzato e ben progettato (il 491, oltremodo decisamente valido per il nostro mercato, che richiede una quantità notevole di posti in piedi) a favore di un accrocchio come il Citelis (di cui esiste anche una versione "lussuosa", il Créalis), [SM=x346240] avranno fatto i loro calcoli. La cosa stupisce ancora di più considerando che non hanno unificato gli stabilimenti di produzione, cosa che apparirebbe logica. Si producono Citelis contemporaneamente ad Annonay (F), Valle Ufita (I) e Vysoke Mytò (CZ).
Quanto a Irisbus, è derivata dalla fusione delle divisioni autobus di Iveco e Renault Véhicules Industriels (Rvi), inizialmente costituita da una società paritetica e poi divenuta 100% Iveco. Tra le ragioni del disimpegno di Rvi, l'acquisto di Volvo Trucks e Volvo Bus da parte di Renault, con la formazione di Volvo AB (ora proprietaria del marchio Renault) e, quindi, la disponibilità di una gamma intera di veicoli (oltretutto nettamente migliore di quella a suo tempo "versata" da Rvi nel calderone Irisbus.
[SM=x346219] Gliz


[Modificato da Gliz 13/01/2008 15:42]