E’ ufficiale l’arrivo di Lavezzi: giovane attaccante argentino dal San Lorenzo
Dal sito: Pianeta Napoli – 6 luglio 2007
Il legame tra Napoli e l’Argentina è di quelli inscindibili. L’acquisto di Ezequiel Lavezzi ne rappresenta l’ulteriore conferma. L’ufficialità è stata data pochi minuti fa dal sito ufficiale della società azzurra: sei milioni di euro il costo del cartellino e contratto quinquennale per il calciatore.
CHI E’: El Pocho, soprannome coniato dai tifosi del San Lorenzo per via della sua rapidità, nasce il 3 marzo 1985 a Rosario. La sua crescita calcistica avviene tra le fila delle giovanili del Boca Juniors, ove Ezequiel compie tutta la trafila fino all’età di 17 anni. A causa di alcuni dissapori con la dirigenza viene rispedito al mittente. Inizia un periodo difficile per il giovane, il cui nomignolo dell’epoca è El Loco: medita di lasciare il mondo del pallone e comincia a lavorare come elettricista assieme ai fratelli. Ma la fortuna - si sa- gira: arriva la chiamata dell’ Estudiantes de Buenos Aires. Lavezzi esplode mettendo a segno sedici reti. Il suo talento non passa inosservato in Europa: il Genoa, infatti, se ne accaparra il talento per un milione di euro. La società rossoblu, tuttavia, non ha più a disposizione un posto per un calciatore extracomunitario, cosicché Ezequiel viene parcheggiato in prestito al San Lorenzo. Nella nuova squadra forma un tridente spettacolare assieme a Romagnoli ed Herrera. Un match contro il River è lo spot perfetto del suo straordinario talento: segna un grande gol di esterno destro sotto l’incrocio, si procura un rigore e compie uno stupendo sombrero che però termina sulla traversa. Quanti soprannomi per Lavezzi, l’uomo dagli undici tatuaggi: oltre a El Loco, assegnatogli a causa del suo carattere esuberante, ed El Pocho, i giornali argentini lo ribattezzano la Bestia dopo la partita contro il River. Nella stagione successiva approda a Genova, ma fuggirà presto dopo la retrocessione a tavolino in C della squadra ligure. Ritorna al San Lorenzo dove continua a strabiliare tifosi e avversari con i suoi colpi ad effetto. L’approdo a Napoli, poi, è storia recente. E tutta da scrivere.
CARATTERISTICHE Trattasi di un attaccante formidabile. Uno dei migliori talenti espressi negli ultimi dieci anni dal calcio argentino. Gianni Di Marzio, valente talent scout, ne conosce da tempo le incredibili capacità. “Spero vivamente che lo prendano. Ho avuto modo di visionarlo nel 2003 in Uruguay, a Punta del Este, in occasione delle eliminatorie sudamericane under 20. Giocò in maniera eccezionale. Successivamente ho avuto modo di ammirarlo al Mondiale Under 20. In tutto l’avrò visto una decina di volte e in una di queste occasioni ho anche avuto modo di parlargli. Può giocare senza problemi sia da prima sia da seconda punta. E’ dotato allo stesso tempo di tecnica e forza fisica. Punta l’uomo saltandolo facilmente. E’ anche forte di testa. Calcia bene le punizioni e i rigori. In parole povere, è fortissimo”. Questo il suo giudizio sul neoacquisto azzurro che rende merito alla società azzurra, autrice di un altro grande colpo.
IMPRESSIONI AZZURRE Soddisfatto il patron De Laurentiis, che così commenta l’ingaggio del giovane attaccante: "Sono felicissimo, abbiamo concluso al meglio una trattativa molto complicata. Si sta concretizzando un Napoli sempre più competitivo e frizzante". Il suo connazionale Sosa è strafelice dell’arrivo di Ezequiel: “Lavezzi è un grandissimo giocatore, l'ho suggerito io a Marino: è davvero un gran bel colpo. Mi vengono i brividi al solo pensiero di Lavezzi al Napoli, è un giocatore che potrebbe far impazzire il San Paolo. Farà molti gol e soprattutto li farà fare. Già immagino una grande coppia d'attacco composta da me e dal fulmine...". Lo stesso Edy Reja non vede l’ora di averlo a disposizione: “Lavezzi? Gran bel giocatore, quello che ci serviva. E’ una seconda punta fantasiosa, rapida che sa saltare l’uomo. Sono certo che Lavezzi farà divertire i tifosi”.
LE SUE PRIME PAROLE DA GIOCATORE DEL NAPOLI Tra tante dichiarazioni, non potevano di certo mancare quelle del diretto interessato. Lavezzi ha proferito le sue prime parole da azzurro durante una telefonata con Pierpaolo Marino: “Sono entusiasta di poter vestire la maglia azzurra e di giocare in una grande squadra davanti ad un grande pubblico. Nel Napoli ci sono tanti bravissimi giocatori tra i quali il mio connazionale Roberto Sosa”.
Da stasera un fulmine si è abbattuto sul golfo di Napoli. Siamo sicuri che farà ben presto breccia nel cuore dei tifosi. Bienvenido a Napoli, Pocho.
Umberto Atteo