AUTOBUS DI MODENA

Rispondo nei limiti delle mie conoscenze. Cominciamo con il Busotto: la leva che vedi sotto i pulsanti delle porte è il freno di fermata, utile per soste brevissime alle fermate e ai semafori, mai da usare come freno di stazionamento e durante il cambio autista. Tirandolo indietro si inserisce, e si disinserisce mettendolo in avanti, e frena solo l'asse posteriore. La leva del freno di stazionamento è posta a sinistra del posto di guida, nei pressi della pulsantiera del cambio.
Quanto alla variazione delle marce, la taratura dei cambi marcia dovrebbe essere identica per tutti gli autobus dello stesso modello, ma in effetti varia da bus a bus perchè magari col tempo si starano le elettrovalvole oppure l'officina per un motivo o per un altro cambia le tarature. I regimi sono di 3/400 giri in meno di quelli esposti da te, al massimo il motore ne fa 2500 giri (2700 se scala), non di più, in alcuni ne fa anche di meno (se il motore è messo male). I cambi automatici di prima generazione si servono di relais ed elettrovalvole, mentre quelli attuali hanno delle centraline elettroniche.
Tieni anche presente che l'autista può decidere di cambiare marcia a giri più elevati du quelli standard tramite il pulsante kick-down (posto sotto l'acceleratore e azionabile a fondo di corsa), per ottenere un'accelerazione più brillante oppure per scalare marcia in salita. Quando senti gli autobus cambiare marcia tirando il motore, l'autista sta utilizzando il kick-down premendo a tavoletta. Se invece senti cambiare marcia a regimi regolari, senza strappi o forti accelerazioni, l'autista sta accelerando a metà corsa o a 3/4. In salita il kick-down è utilissimo quando senti che il motore con la marcia al momento inserita cala troppo di giri, e se non vuoi aspettare che il cambio passi da solo alla marcia inferiore (certe volte scala troppo tardi e hai perso velocità), premi a tavoletta e scali di marcia per avere più ripresa e affrontare al meglio la pendenza.
I Siccar 177 hanno il collaudatissimo 8220.12 a 6 cilindri in linea aspirato da 208 CV di costruzione Unic-Iveco. Non credo che ci saranno più motori robusti ed affidabili come quelli...
Spero di aver soddisfatto le tue curiosità e, soprattutto, di essere stato comprensibile. Saluti.

Bellissime foto, Giovanni!
Rappresentano, a parte quella della 103 ripresa al capolinea di Buon Pastore (che era praticamente uno slargo condominiale in via Pordenone, attivo dal 1967 allorquando fu allungata la filovia 6, insomma un capolinea unico nel suo genere), il primo perdiodo del piano Husler, con ancora tanti 418 che si avviavano, ahinoi, verso il viale del tramonto. Nel 1996 erano arrivati infatti soltanto 12 Bussotti urbani (serie 54/65) e i 418 regnavano ancora sovrani, anche se in condizioni di carrozzeria sempre più precarie (ricordo in particolare sulla 140 buchi di ruggine orrendi....).

Saluti

p.s. Ora della presenza della filovia al capolinea della piazzetta di via Pordenone sono rimasti solo i pali di sostegno (sigh...)

Dimenticavo, la foto del Siccar 177 avrà fatto andare Antonio in brodo di giuggiole. Credo che pur di facersela assegnare in turno (parlandone da viva...... ) fosse disposto a qualsiasi cosa.... [SM=x346231]

prima di tutto, complimenti GIOVANNI per le foto bellissime!!!

inserisco un altro video filmato a bordo del Siccar 177 n° 194
questa volta sulla linea 8 nel tratto da viale Sigonio al capolinea Strada PANNI
ammetto che sono stato "a caccia" per tutta la mattina, ieri..
è ormai raro trovare i Siccar 177 in servizio...
l'unico era questo, insieme ad un INBUS, sempre sulla linea 8 che si vede anche nel fotogramma qui sotto del video..[SM=x346230]

le vie che l'autobus sulla linea 8 percorre in questo tratto sono: via Guarini, via Nievo, v.le Amendola, via Pisano, via del Perugino, via Ribera, strada Panni - capolinea.

questo è il capolinea STRADA PANNI della linea 8..a sinistra si intravede l'ingresso nord al grande Parco Amendola di cui le case sullo sfondo sono già parte...
(la foto è "sporca" perchè fatta dietro al vetro di un autobus...non pulitissimo... ..)
vicino a questo capolinea transita la ferrovia MODENA - SASSUOLO con un passaggio a livello proprio su questa Strada Panni.
Ho inserito alcune foto sulla mia gallery: http://www.flickr.com/photos/alefilobus/

Buona visione!

ALE
http://it.youtube.com/Alefilobus

Ho visto la tua risposta, Antonio, e non potevi essere piú chiaro! Troppa grazia!
Adesso, però, avrei qualche altra domanda: sui 418 modenesi, il cambio era a tre marce per tutti? Ricordo benissimo la 147 a tre marce, che una domenica del febbraio 2000 percorse viale Divisione Acqui e viale Indipendenza al massimo dei giri (mio padre stimò che stesse correndo sugli 80 km/h ...aver potuto filmare quel viaggio!!!), ma per converso rammento anche il 116 a due. È possibile, oppure il cambio ammetteva l'esclusione di una o due marce, come sui Siccar o sui bussotti, quando sulla pulsantiera sono premuti i tasti 2 e 1 rispettivamente, in luogo del 3? Il motore era un FIAT 8200.12, giusto?
Sui 418A Menarini, il motore in opera era lo stesso che montavano i Cameri e gli Autodromo? Io ricordo un rumore un poco diverso, specie ai bassi regimi (ma la memoria sfuma col tempo: li vedevo da bambino, quando andavo all'asilo e alle elementari...). Che cambio avevano, se lo sai?
Grazie di tutto!

Per Giovanni: quante belle foto! Meravigliose! Ne avresti altre dei 409 Portesi, dei 410 Cameri e dei 418A Menarini, per caso? Per questi modelli, la mia collezione di fotografie piange!...
Grazie in anticipo!

Fabrizio

La 113 l'ho fotografata il 10.04.1997, il piano Husler doveva essere entrato da poco i funzione, mi ricordo che Giorgio mi aveva adeguatamente "preparato", con tanto di cartina (che dovrei preservare da qualche parte a casa).
Feci una settantina di foto, tenendo conto che all'epoca non esistevano le digitali (in quel caso di foto ne avrei fatte 700! ), molte ai Fiat 418 (matricole 95 - questa in deposito -103,108,109,113,115,121,122,126,127,129,131,132,134,136,138,141,145,
149,150,151,152,153,154,155,157,158).

Intanto passo ai bus extraurbani, con la vettura 226, Fiat 343 Barbi.

Ciao Fabrizio,

di foto di Fiat 409 ho solo quelle che ho postato, forse qualcosa di altra autori, per i 410 ho la 102 - mi pare - in biverde fatta da Fantini più un'altra del compianto Bevere in arancione, più la 98 e la 102 accantonate nello stesso posto dove ho fatto i 409 ed i filobus.

Il cambio dei 418A era un Voith, mentre la gran parte di 418AC e AL aveva il DRS; era prevista anche la versione a cambio meccanico.

Altra foto di interurbano d'epoca: Fiat 343 Menarini.

Grazie della spiegazione, Giovanni, e grazie per le fotografie sempre bellissime che ci mostri! A questo punto, però, data la mia ignoranza, chiedo: che cos'è il cambio DRS? Quali vetture lo montavano e quali avevano un cambio meccanico? I 418 Menarini avevano un cambio Voith a tre o due marce?
Sono una piaga, ne convengo, ma la mia curiosità è insaziabile: quante piú cose so, tante piú vorrei saperne! Mi spiace...
Ancora grazie!
Fabrizio

Per chiunque sappia rispondermi: potete dirmi, per piacere, dove girano di solito i Siccar e gli Inbus? Sta diventando sempre piú impegnativo trovarli in giro in servizio, e vorrei filmare un po' anch'io, prima della loro dipartita... In questi giorni, li vedo molto sparsi, uno qua uno là, senza una precisa distribuzione, e non riesco mai, per varie ragioni, a farci un viaggetto Temo che stiano per lo piú fermi in deposito, o che facciano la riserva alla stazione delle autolinee (oggi pomeriggio qui era il 183, per la verità piuttosto sporco e con le parti basse delle fiancate un po' imbarcate).
Grazie in anticipo!

Ciao Fabrizio
I Siccar li ho visti più spesso sulla 3 o sulla 8, per cui potresti appostarti in Largo Garibaldi...
Capisco il tuo interesse per queste macchine, dettato certamente da un fatto generazionale.
Per quel che mi riguarda (a parte ovviamente i filobus che prendevo da bambino abitando nella zona di via Medaglie d'Oro dove passavano ben tre linee) mi sento più legato ai mezzi anni sessanta e settanta, che 'frequentavo' per andare a scuola: mi piacevano molto i 409 Menarini e Portesi, ma non erano mai in servizio sulla 'mia' linea 15 (dal 1972 abito in zona Morane) e quindi mi sono fatto un'autentica... scorpacciata di 418.

Saluti

Ciao Fabrizio,
ho letto che avresti voluto vedere foto di 409 Portesi e te le posto volentieri.
L'immagine è degli anni settanta. In via Emilia Centro transita uno dei quattro Fiat 409 Portesi della prima serie (75/78), acquistati dall'Amcm nel 1969 (i 409 Portesi elicottero arriveranno nel 1970).
La vettura è la 77 ed è già nella livrea arancio/crema. Delle quattro vetture solo la 78 rimarrà in biverde sino alla sua radiazione negli anni ottanta. (Per curiosità di dico che anche un 409 Menarini morirà in.... verde, esattamente la vettura 71 del 1966).
L'autobus è in servizio sulla linea 12 (Officine Bruciata-Villaggio Modena Est): queste macchine erano solite servire, oltre alla 12, anche le linee 16 e 18.
Notare in alto lo scambio filoviario che separa le linee 6 e 7

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Propongo pure una veduta posteriore, con lo sfondo del Portico del Collegio

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Foto Botti & Pincelli


Saluti a tutti

Grazie, Filobed, sono stupende le immagini! Corredate delle tue note, poi, sono ancora piú piacevoli, perché le si apprezza meglio. E grazie anche delle informazioni sui Siccar! Mi apposterò in largo Garibaldi, allora, invece di viaggiare qua e là in bici, toccando i punti nevralgici della rete...
Beato te, comunque, che ti facesti scorpacciate di 418 e che avesti la fortuna di viaggiare sui 410 Cameri... mi fai quasi rimpiangere di non essere nato vent'anni prima! Sai per caso se esistano filmati dei 418 in servizio? Io, quando giravano, non avevo l'attrezzatura per filmare, purtroppo, e su youtube non c'è nulla.
Grazie ancora
Fabrizio

Si, in effetti la 177 è stata la macchina con cui ho iniziato 2 anni fa e quando era ancora in servizio, facevo l'impossibile per farmela sempre assegnare. Ho cambiato deposito quando l'hanno accantonata, la sola idea di fare urbano con macchine moderne proprio non mi andava giu...

Ho scritto nel mio precedente post che il Fiat 409 Menarini che morì in biverde era il 74 (errore!!!) , In realtà era il 71. Ho già provveduto a correggere, sorry.....
Per fortuna che oggi ho riletto ciò che avevo scritto.

Il lapsus era dovuto al fatto che la 74 fu l'ultima, con notevole ritardo rispetto alle gemelle, ad essere ricolorata.

La 71 invece, oltre a mantenere il colore verde, sino alla fine mantenne l'indicatore di percorso laterale nel penultimo finestrino: infatti in questa vettura non venne mai tolta, nonostante non fosse da anni più presente questa figura, la postazione del bigliettaio che era all'altezza dell'ultimo finestrino prima delle porte posteriori.

Ciao a tutti e alla prossima

questa volta del viaggio di ritorno, sempre sull'autobus SICCAR n° 194 della linea 8 da strada PANNI a piazzale Risorgimento

è il percorso inverso dell'altro filmato sempre della linea 8

La giornata era splendida...e l'autobus "cantava" ..

Buona visione!

ALE
http://www.flickr.com/photos/alefilobus/
YouTube: http://it.youtube.com/Alefilobus

p.s.
splendide foto FILOBED!!!!!

Tanto per fare qualche precisazione sui cambi di marcia a determinati regimi, faccio un esempio pratico a Tiberio su due bus che ho guidato oggi: la 574 cambiava e 2300 giri al minuto (2500 con il kick down), mentre la 548 cambiava a 1900 (2100 con il kick down). Si tratta rispettivamente di un MAN Regional UL 313 e di un Iveco Euro Rider, ma le differenze ci sono anche tra macchine dello stesso modello.

PS Domani dovrei avere un pezzo di urbano sulla linea 1 dalle 15.16 alle 16.46, se volete fare qualche foto nessun problema, ma credo ci sarà un "Busotto vulgaris o un metano...".

Che signore foto!!! Mostratene ancora...

Tante grazie, Antonio. Le precisazioni tecniche mi sono sempre gradite!
Fabrizio

Questa direttrice è stata legata per decenni alla linea 15.
Molti però non ricordano che la 15 ebbe un'antenata, all'epoca (esattamente sino all'agosto 1968) in cui le linee automobilistiche modenesi erano contraddistinte con lettere (i numeri erano infatti riservati a quelle filoviarie).
Ebbene, a debuttare su questa tratta fu la linea C nel 1966.
All'epoca era una linea che aveva pochissime corse giornaliere, se non ricordo male non più di quattro/cinque coppie al giorno.
Il quartiere delle Morane era infatti ben poco popolato rispetto ad oggi: l'ultimo agglomerato di case era quello delle abitazioni popolari nella zona di via Milano (all'altezza dell'Hesperia Hospital), e più o meno in quella zona la C faceva capolinea.
Più avanti c'erano le case popolari di via Carrara, che erano più comode alla stazione di Vaciglio della ferrovia Sefta Modena-Vignola (soppressa nel 1969 al servizio passeggeri).
Chi abitava al quartiere Morane, quando non riusciva a prendere la C, doveva giocoforza optare per il filobus 5, scendere al copolinea delle Ferrovie Provinciali e arrangiarsi con una bella e robusta...passeggiata.
La linea C, proveniendo da Modena ovest, percorreva tutta la via Emilia centro, girava per viale Fabrizi (all'epoca a doppio senso di marcia come del resto tutti i viali prospicenti il Parco delle Rimembranze), ma evitava la Stazione Piccola girando da via Medaglie d'Oro su via Prampolini (il tratto ora chiuso tra Medaglie d'Oro e Carlo Sigonio era percorribile all'epoca) dalla quale raggiungeva via Morane.

Tutto ciò per presentare questa foto, sempre firmata Botti & Pincelli, nella quale si vede, semicoperto da auto dell'epoca (era il 1968, che bella quella Lancia Appia in primo piano!!... e la Autobianchi Bianchina Giardinetta?) un Fiat 410 Menarini (serie 51/56) del 1961 che è appena partito dalla fermata di largo Garibaldi e si appresta a svoltare su viale Fabrizi.
L'autobus dovrebbe essere il 55 e sul parabrezza si vede il cartello indicatore di percorso C MORANE. Queste belle macchine, che terminarono la carriera in linea su 11 e 14 e successivamente sugli scuolabus, con numero sociale variato con l'aggiunta delle migliaia (la 52 divenne ad esempio la 1052, per intenderci), furono le prime vetture modenesi con guida a sinistra e per prime sperimentarono l'agente unico senza bigliettaio in vettura nel 1963.

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Saluti dal quartiere Morane.....

mi piace moltissimo la storia degli autobus modenesi,
che a differenza dei filobus... conosco veramente poco...
o perlomeno, conosco solo dal 1970 in poi diciamo...

Di questa linea C non sapevo niente!

Grazie Filobed ..

Io leggo davvero volentieri la STORIOGRAFIA dei trasporti della nostra città!

Ero contento che oggi avevo "beccato" un SICCAR .. [SM=x346230] ..sulla linea 2
e mai un mezzo pubblico era andato così veloce...(pareva il circuito di IMOLA...) [SM=x346231]
..non posso caricarlo causa la maledetta ASSENZA della linea ADSL ..
...ma uffffaaaaaa ...

Un saluto....(triste)

ALE
http://it.youtube.com/Alefilobus

Devo ahimè segnalarvi l'accantonamento della 180 e della 185. Ormai siamo alla frutta e i Siccar camminano "finchè la barca va"... Se hanno guasti abbastanza gravi, vengono accantonati; ormai sono vecchi e non più conformi alle norme antinquinamento.
Da segnalare, sicuramente qualcuno di voi l'avrà notato, l'installazione sui Busotto del filtro antiparticolato, con la conseguente apertura di una griglia sulla parte posteriore sinistra per lo smaltimento del calore del filtro stesso. Avrebbero potuto approfittare del fermo di officina per fare una griglia anche sul portellone motore (come sui Busotto bolognesi), dato che hanno il problema congenito del surriscaldamento nei periodi caldi. Comunque ho notato che ultimamente si surriscaldano meno; un paio di anni fa, anche d'inverno, la temperatura era quasi sempre sui 90, adesso siamo sugli 80/85...