FIRENZE - Cantieri linea 2 - Peretola / Piazza Libertà

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Sbloccato il cantiere? Evvai! Non l'avrei detto, in tempi così brevi per gli standard italiani... comunque, adesso non ci sono ostacoli a saldare la linea con la parte che viene dall'aeroporto.
A tale proposito, siccome lo sviluppo del Vespucci è in stand-by (e chissà per quanto), domandona: come sarà il capolinea dell'aeroporto? Raso, sotterraneo, spostato, boh?

Gli hanno fatto tornare lo scambio proprio davanti alle case basse (che non ho capito se son vincolate anche quelle) in fondo a via di Novoli... proprio nel punto più stretto e con le case vicinissime alla linea.

Tra l'altro nei progetti che ho io quello scambio non c'è, mentre ce n'è uno di fronte alla casa vincolata (quella isolata).

Nella prima foto, di 2 settimane fa, quella che sembra un "cucciolo" di palificatrice, è una macchina per fare i carotaggi. E' stata usata, insieme ad altre strumentazioni, per gli ultimi rilievi tecnici prima di dissequestrare il cantiere, le cui foto ho fatto la sera stessa del dissequestro. La seconda foto mostra lo stesso cantiere, ma visto dal sottopasso FS, dove i lavori sono comunque andati avanti in questi mesi.

Io dico che hanno montato lo scambio più avanti, intanto perché lo avevano già pronto e in quel punto c'erano già i binari, ma SOPRATTUTTO, perchè davanti alla casa vincolata c'è il muro di Berlino, e il cecchino (la cecchina...) MGDG PRONTA A SPARARE ! E chi mai si sarebbe arrischiato a montare lo scambio proprio lì?

E comunque, sempre la MGDG ha detto che le case basse non erano vincolate, ma lo stesso Nardella, tempo addietro, le aveva confessato che in Comune non avevano i soldi per buttarle giù e dare/fare nuove abitazioni ai residenti.

Da qualche mezzo discorso avevo pensato che la sovrintendenza avesse vincolato anche quelle case, nell'altra ci sono il camino e il soffitto... in queste magari ci poteva essere un preziosissimo stipite in pietra scolpito da un tizio che una volta aveva incrociato lo sguardo con la lavandaia di Benvenuto Cellini!
Sulle motivazioni economiche ci posso anche stare (fino ad un certo punto... con gli interessi e i rifinanziamenti dei lavori ritardati nella legislatura del rignanese gli costruivano delle ville a Fiesole a quei residenti... che ora come regalo si trovano pure uno scambio sotto le finestre!), purtroppo ormai è andata così... grande occasione persa per la zona.

Per la posizione dello scambio non voglio crederci che sia quello il motivo... no non ci posso credere!! Ma potrebbe pure essere...

Lo scambio lì è stato messo nel progetto revisionato, quello con meno espropri al 70 ed ai numeri precedenti e la "innaturale curva" fatta per evitarli.

A proposito del dar aria alla bocca per non far puzzare il fiato: al 56 la nostra signora lamentava che con i lavori avrebbero dovuto spostare almeno uno dei loro cancelli automatici per le auto verso l'interno per rispettare le pendenze di legge del marciapiede; così, per permettere il funzionamento del medesimo cancello che sarebbe andato a sbattere sulla rampa in salita dentro la loro proprietà, avrebbero dovuto modificare le pendenze e quindi ci sarebbe stato bisogno di altri espropri. Al momento il muro è sostanzialmente terminato anche nel rivestimento, stanno mettendo l'asfalto sul marciapiede nel tratto tra il 54 ed il 56 e i cancelli non sono mai stati spostati e non hanno mai smesso di funzionare; non sono stati effettuati lavori sulle rampe. Vuoi vedere che questa storia è come quella delle fognature dei palazzi nel pezzo espropriato? Per la cronaca in quella striscia c'erano la luce e il contatore dell'acqua, non le fosse biologiche del complesso.

Prima o poi avverrà che questa benedetta linea due sarà finita e operativa. Quando il tram giungerà nella strettoia, dovrà un pochino rallentare, per fare quella esse innaturale, e oltretutto la velocità sarà già più bassa, dovuta alla prossimità della fermata Montegrappa. Ecco, io penso che la valenza tecnica dello scambio messo in quel punto, sia questa. Ove dovesse esserci la necessità dell'uso, il tram non perderebbe ulteriore tempo a rallentare, rispetto ad un tratto rettilineo in piena velocità. Ma è soltanto un'idea mia, infatti lo scambio davanti a Euronics è in tratto rettilineo, anche se vicino ad un fermata.
Per la MGDG, stendiamo un velo pietoso. Ha fatto più danni lei con tutti i casini piantati al comune, che quelli della TAV a Circondaria... Le ditte hanno dovuto più volte interrompere i lavori, tanto è vero che quella zona è stata cassata per un po' di tempo, e i lavori sono proseguiti nella zona adiacente, appunto da Valdinievole a Allori. Infatti lì ci sono già i binari montati e invece al 56 devono ancora scavare le buche per terra.

Me l'immaginavo che lo scambio li fosse comunque riportato in una tavola di progetto, non sono certo decisioni che vengono prese in cantiere all'ultimo minuto. Ma criticavo la posizione perchè è nel punto peggiore per quanto riguarda il disturbo ai residenti, strettissimo con le case a ridosso, anche visto che so quel che vuol dire avere un tombino rumoroso di fronte a casa.
Non credo sia stato messo li per motivi particolari di favorire la velocità della linea. Nella linea 1 gli scambi sono sul rettilineo e vicini alle fermate, nel senso non a metà strada tra due fermate ma più prossimi ad una, ma mi pare che ci passino sopra senza rallentamenti se i semafori dopo sono aperti, quindi non credo che lo scambio comporti riduzioni di velocità significative.
Forse l'hanno messo li perchè gli permetteva di stringere di più i binari nell'altro punto... o forse qualcuno(a) ha allungato qualcosa al progettista li di passaggio per farselo spostare... o forse l'hanno allontanato dal rudere vincolato per diminuire le vibrazioni, visto che non ha le fondamenta in cemento ed è noto che tutti gli edifici senza fondamenta in cemento possono crollare da un momento all'altro!!

Teoricamente quello scambio, come gli altri, non dovrebbe mai servire, e il tram, rettilineo o curva che sia, ci passa sopra tranquillamente alla sua normale velocità. Dicevo appunto che invece, qualora servisse, il tram dovrebbe rallentare, e allora meglio farlo in una zona dove va già più piano. Ma è altrettanto vero che allora non torna che all'Euronics, lo scambio sia in un tratto rettilineo... Boh.... misteri della fede....

se gli scambi li fai vicini ad una fermata, il tram aspetta che si liberi l'itinerario stando fermo alla fermata anzichè in piena linea...
una cosa che serve moltissimo ora a Batoni per esempio...

vero, ed ecco la fermata in questione, il grandangolo la fa sembrare lontana ma si tratta in effetti di qualche decina di metri.

Bello! la sistemazione della sede ricorda quella della torinese linea 4 sul tratto Nord, solo che qui la sede binari è stata lasciata inerbita, mentre a Torino è stata asfaltata, pare su richiesta specifica del Comune che intendeva poterla utilizzare come percorso riservato per mezzi di soccorso (ambulanze, pompieri, ecc.); inoltre a Firenze la linea aerea è a sospensione diretta, mentre nel caso torinese è indiretta con catenaria di tipo ferroviario.

Mela55, 28/07/2016 23.37:

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Teoricamente quello scambio, come gli altri, non dovrebbe mai servire, e il tram, rettilineo o curva che sia, ci passa sopra tranquillamente alla sua normale velocità. Dicevo appunto che invece, qualora servisse, il tram dovrebbe rallentare, e allora meglio farlo in una zona dove va già più piano.

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Il mio riferimento non era però all'uso dello scambio quelle rare volte che dovrà essere percorso. Pensavo all'uso normale dove il tram va a diritto e alla relativa rumorosità ad ogni singolo passaggio. Anche nel caso di gola rialzata e tram che viaggia sul bordino il rumore è comunque fastidioso se te lo devi sorbire tutto il giorno dalla finestra a 2mt dalla linea (non ricordo se sono così anche gli scambi in piena linea della T1, sicuramente è fatto così quello a X a SMN).
Poi è ovvio che c'è di peggio e ci si abitua a tutto...

Beh, si, in effetti, qualsiasi intersezione negli scambi, anche se poco, un minimo di attrito e rumore in più, lo provoca. Vedremo, o meglio vedranno, i residenti, se questo sarà meglio o peggio del rumore del traffico che c'era prima.

Cari amici,
a me personalmente è sempre piaciuto il piccolo borgo situato in fondo all'attuale Via di Novoli, fino al 1927 facente parte del comune di Sesto: un piccolo gruppo di case, dove la vita sembra scorrere con ritmi di altri tempi. Tra l'altro, suggerisco a chi si trovi a passare da quelle parti una sosta al ben noto “circolino” dove si poasono gustare ottime schiacciatine e fette di torta a prezzi davvero popolari. Il passaggio del tram a pochissima distanza dai salotti dei residenti magari potrà disturbare il sonno postprandiale dei residenti (molti dei quali apparentemente pensionati), ma a me sembra che questo tratto di percorso un po’ in stile lisbonese sia il più caratteristico (se non l’unico così definibile) dell’intera rete. Se in zona mi capiterà di osservare un cartello “affittasi” o “vendesi”, non escludo di farci un pensiero.
Cordiali saluti a tutti,
Paolo

non era nel comune di Sesto.
Era comune di Brozzi che fino al 1929 comprendeva tutta Novoli fino al Mugnone e quindi fino al ponte alle Mosse e al pone a San Donatoi.
In quell'anno il territorio di Brozzi fu spartito fra Firenze e Sesto (e probabilmente, ma non sono sicuro, San Donnino passò a Campi)
Le sede del comune era nelle attuali scuole in piazza a Brozzi

Come ricordo di questa autonomia, mentre tutti i fiorentini quando vanno in centro dicono appunto "vado in centro" fino a qulche anno fa gli anziani dicevano "vado a Firenze" (oppure indicsvano la località del comune di Firenze dove andavano (Careggi, San Jacopino etc etc)