00 13/07/2010 09:35
@trollybus58

L'area occupata dalle Officine Meccaniche Adriano Cecchetti di Civitanova Marche è stata completamente rasa al suolo alcuni anni fa ed è ora occupata da una lottizzazione abitativa in gran parte terminata, con orrende e costose palazzine in stile razionalista, parcheggi ed un parco pubblico intitolato alla meoria dei caduti sul lavoro della Cecchetti.
L'area di fronte al Cimitero è ancora occupata da parte degli edifici della ex fornace Ceccotti, altra importante realtà industriale civitanovese, destinata anch'essa ad essere rasa al suolo per faro posto a palazzine e parcheggi. Com'era capitato all'adiacente fabbrica di bottiglie, un tempo esistente nell'area attualmente occupata dal parcheggio asservito alla stazione ferroviaria. Questa fabbrica, costruita alla fine dell'800 fu tra l'altro teatro delle vicende narrate nel libro "Una Donna" di Sibilla Aleramo che proprio qui trascorse gli anni giovanili che la portarono, poi, ad abbandoanre il marito e il figlio per dedicarsi alla sua vocazione di scrittrice e giornalista. Michele Placido, nel suo film "Un viaggio chiamato amore", ambienta, invece, quelle vicende nelle saline siciliane.