Mondo Tram Forum Discussioni sui trasporti tranviari in Italia e nel mondo

Tram in Polonia

  • Messaggi
  • AL PAÇIO
    00 22/09/2006 01:06
    P O L S K A

    Elenco delle città tranviarie:


    WARSZAWA (Varsavia) -M-
    LODZ
    KRAKÓW (Cracovia)
    WROCLAW (Breslavia)
    POZNAN
    GDANSK (Danzica)
    SZCZECIN (Stettino)
    KATOWICE
    CZESTOCHOWA
    BYDGOSZCZ
    LUBLIN -forse-
    BYALYSTOK -forse-
    RSESZÓW -forse-
    GORZOW
    TORUN
    ZABRZE
    ELBALG
    SOSNOWIEC
    DABROWA
    GLIWICE
    BYTOM
    BEDZIN
    SWIETOCHLOWICE
    MYSLOWICE
    GRUDZIADZ
    SIEMIANOWICE
    CHORZOW
    RUDA
    PIEKARY
    CZELADZ

    Nota: Nella città di KRAKÒW sono in costruzione 2 linee
    metroviarie riadattate su 2 tracciati del tram
    Nella città di POZNAN é in funzione una metrò leggera
    adattata su un tracciato tranviario.
    Altri progetti simili sono in fase di studio per LODZ,
    WROCLAW e GDANSK


    L'estensione dell'uso del tram in Polonia é palesata dal numero
    delle città che ne hanno una rete urbana; di cui anche centri
    medio-piccoli come RUDA, CHORZOW ed altri (di cui non so se siano ferrotranvie singole tipo a MOST, in cekia).
    Sull'estensione i miei dati sono piuttosto indicativi, essendo molto difficile trovare delle mappe su internet (a parte Varsavia e Cracovia); comunque suppongo si tratti di reti piuttosto sviluppate. Nelle città di cui ho fatto un reportage (vedere www.lestradeferrate.it/estero.html ) a tal riguardo, si parla tranquillamente di reti capillari (più intense al centro e nelle aree turistiche, con vari bracci periferici), con una cura direi scientifica. Il paese si piazza dunque in testa alla classifica mondiale (*) per uso di tram urbano; contiguamente ad Ucraina, Russia, Ungheria, Cekia e Romania. Una mensione speciale alla Germania, di cui nella parte est (ex-ddr) l'estensione é capillare ad un gran numero di centri grandi e minori, con reti estesissime (la sola Frankfurt Oder, città poco più grande di Benevento o Grosseto, ha ad esempio una rete di km pari o maggiore di quella romana).
    Tornando alla scheda d'ingresso sulla Polonia, i mezzi più moderni si trovano nelle zone più ricche del sud (vedi Cracovia), mentre rimangono in voga i "classici" (in tinta giallorossa) in gran parte del territorio. Ho comunque notato l'arrivo di moderni Sirio ed Eurotram nelle città visitate.
    Questo un "sintetico" introduttivo, il resto a dopo


    (*)= gli elenchi delle tranvie funzionanti in Russia ed Ucraina sono difficili da trovare (2 paesi che pure hanno svariatissime città servite da reti), e sono incompleti (taluni mettono un elenco di città, talaltri allungano l'elenco ma non menzionano città nei precedenti elenchi)
  • AL PAÇIO
    00 29/03/2007 16:39
    RZESZÓW - Errata Corrige
    Pardon, ho scritto RSESZÓW invece di RZESZÓW ...
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    BLINKY73
    Post: 1.519
    Registrato il: 23/02/2005
    tranviere veterano
    00 29/03/2007 18:14

    Il link esatto ai reportage sulle città estere...

    [SM=x346230]

  • AL PAÇIO
    00 30/03/2007 01:42
    UN PO' DI MAPPE
    Ti ringrazio per il nuovo link blinky [SM=x346220] , manco m'ero accorto ... che capa ca tengo [SM=x346249]

    Dunque dunque... trovare mappe tranviarie polacche e' un'impresa ardua... ma provo a linkare qualcosa

    WARSZAWA (Varsavia):
    www.ztm.waw.pl/images/schematy/tramwaje.gif
    nota: apertura diretta alla mappa
    dal sito ufficiale ZTM la mappa nella nuova versione grafica
    (ispirata a quela della s+u berlinese), più facile da stampare
    rispetto alla megamappa che vado a linkarvi sotto
    www.emta.com/IMG/jpg/tram_warsaw.jpg
    non e' uno scherzo... Esiste la versione 100% di questa mappa su internet (l'ho anche presa) ma google é tornata a non riconoscerla. Questa é una bozza. Rispetto alla prima ha il pregio di essere anche una buona mappa cittadina, ma forse davvero troppo ingombrante da portarsi dietro (stampandola)
    www.escokwu.com/doprava/schematy/WAR060102.gif
    e stasera ho trovato anche una mappa a schema base, ma coi numeri delle linee

    KRAKÓW (Cracovia):
    mpk.komunikacja.krakow.pl/tram.gif
    mappa ufficiale, anch'essa stilizzata in stile s+u berlinese
    asdn.net/ngcm2004/images/public_transport/krakow-tramwaj.jpg
    altra mappa, a schema base, coi numeri delle linee

    POZNAN : www.urbanrail.net/eu/poz/poznan.htm
    nota: questa mappa mostra la linea metroviaria nata dalla rete tranviaria di Poznan. Il resto della rete si può intuire...
    Ma come mappa di tram non ho trovato di meglio

    KATOWICE :
    www.tram-silesia.pl/rozklady/schemat.gif
    nota: mappa ufficiale in stile "berlinese".
    La rete di Katowice non comprende solo la città, ma si estende in un dedalo per tutta la grande area urbana della Slesia polacca (Slaskie), che conta circa 3.000.000 di abtianti.
    Katowice, il centro maggiore, ne conta quasi 400.000
    Le altre città inserite nella rete di Katowice sono:
    SOSNOWIEC ; DABROWA ; GLIWICE ; BYTOM ; CHORZOW
    ZABRZE ; BEDZIN ; CZELADZ ; MYSLOWICE ; SIEMIANOWICE
    SWIETOCHLOWICE ; RUDA SLASKIE ; PIEKARY ed Altre
    L'ho scoperto stasera che la rete fosse interconnessa in questo modo... Beh, non c'e' che dire, in un colpo solo ho beccato 14 potenziali mappe inserite nel testo d'ingresso.
    Ritiro le lamentele sulla difficoltosità di trovare mappe tranviarie polacche [SM=x346220]
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    =rosmau=
    Post: 769
    Registrato il: 17/10/2005
    tranviere senior
    00 21/02/2008 21:31
    Tram di Poznan
    Inserisco due foto sui tram di questa città polacca. Le ho ricevute da un collega di lavoro di mio fratello, che recentemente è andato in questa città. Lui conosce la mia passione per i tram e che partecipo su questo forum. Quando sono stato a casa sua gli ho fatto vedere il sito di Mondotram. Nonostante non è un appassionato, mi ha fatto questa gradita sorpresa, inviandomi le foto.





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    [SM=x346219]

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    Super Tim
    Post: 94
    Registrato il: 26/10/2006
    apprendista tranviere
    00 18/09/2008 05:34
    Tram di Poznań
    Inserisco, per pura combinazione proprio di seguito al messaggio precedente che riguarda la stessa città, diverse foto che ho scattato, in periodi diversi, nella città di Poznań.
    Con molto ritardo, a causa di una misteriosa "incompatibilità" tra il mio computer ed i forum FFZ che mi impediva di accedere, chiedendomi di loggarmi in loop... ma ciò poco interessa. [SM=x346232]

    La rete tranviaria cittadina serve l'intera area comunale senza spingersi oltre, e la estensione della sola rete (senza cioè contare l'estensione delle linee che la impiegano) è superiore ai 60 km. L'estensione delle linee dovrebbe aggirarsi intorno ai 150km o anche oltre... non ricordo bene, e non mancherò di richiedere informazioni più dettagliate nel futuro prossimo.
    La sede tranviaria è in corsia riservata solo in pieno centro, e in pochi tratti è condivisa promiscuamente col traffico veicolare, mentre laddove la larghezza delle strade lo permette (situazione che si presenta praticamente sempre al di fuori del centro) la sede è riservata (inerbita, con acciottolato o rialzata). Negli ultimi anni è stata costruita una estensione della rete (gli amministratori italiani si sbizzarrirebbero a chiamarla metrotranvia o LTR) che, dipartendosi dal centro cittadino, si sviluppa dapprima su viadotto per poi proseguire in trincea servendo la zona nord della città. Lungo tale trincea, le stazioni sono ricavate in prossimità dei viadotti che la sovrastano, e sono delle vere e proprie piccole stazioni metropolitane (scarne ed estremamente funzionali).

    I tram si presentano nella livrea verde/giallo, che è la colorazione ufficiale dei trasporti pubblici cittadini. A tal proposito, in Polonia ogni città adotta una propria livrea, sebbene non sia infrequente incontrare la colorazione rosso/giallo della capitale Warsaw anche in altre città: a Wrocław ad esempio la colorazione dei tram è azzurro/grigio, mentre gli autobus sono in rosso/giallo.
    Alcuni tram di Poznań, in special modo quelli più datati, hanno colorazioni differenti da quella canonica: troviamo ad esempio la livrea bianca, la livrea arancione, la livrea celeste. Ciò non so da cosa dipenda precisamente, ma è da notare che tali tram non circolano mai sulla estensione nord (la simil-metropolitana leggera) ma solitamente su linee sulle quali vi sono lavori in corso (non sempre).
    Diffusissima è la presenza di pellicolature pubblicitarie sulle vetture, anche se per mia personale esperienza non ho mai incrociato un Combino pellicolato.

    Tutti i tram sono articolati ed unidirezionali. La maggior parte di essi, anche quelli assai datati, sono dotati di veletta elettronica e display elettronico led interno che riporta ora, numero della linea, prossima stazione (il display non è presente nelle vetture rimorchiate, ma solo in quelle motrici).
    I tram più numerosi sono i classici tram polacchi a due carrozze, motrice+rimorchiata. Seguono come numero i vecchi tram a tre casse, i Combino, e diverse altre tipologie di tram (in totale sono 5 o 6 tipologie, o forse di più con le acquisizioni in corso).
    Tutte le vetture, così come anche gli autobus, hanno affisso all'interno lo schema della linea con i tempi di percorrenza tra le fermate. Alle fermate, per tutte le linee (tranviarie ed autoviarie) è presente la tabella oraria di passaggio. Il servizio di trasporto pubblico, nonostante il traffico, è puntualissimo grazie anche ad una efficiente gestione degli impianti semaforici.

    La città è un tripudio di binari, raddoppi, deviate, incroci, semafori tranviari, depositi, capolinea con racchette a binari multipli... un paradiso! O perlomeno così appare ai miei occhi di ragazzo partenopeo, cresciuto con un tram sotto casa e testimone della lenta riduzione della rete... ma anche questo è un altro discorso.

    Nel passato anche recente non erano infrequenti i guasti alle vetture tranviarie poichè, fatta esclusione per i Combino (che circolano solo sulla simil-metro) e per diverse vetture che credo siano Skoda, il parco tranviario è vetusto. In rapido rinnovamento, questo è vero, e all'arrivo di nuovi tram non si rottamano quasi mai i vecchi tenendoli in deposito per usarli all'occasione come vetture di emergenza o di rinforzo... fatto sta che quando un tram si blocca, è la paralisi. Al giorno d'oggi la situazione è migliorata ed in continuo miglioramento.

    Bando alle ciance, passiamo alle foto.


    Un tram articolato a tre casse (su linea con percorso accorciato per lavori) impegna un Rondo sotto un cielo autunnale.


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    I tram fanno parte del pesaggio cittadino, ed è normale vederli circolare anche davanti alcuni degli edifici più significativi della città: qui una articolata motrice+rimorchio si accinge a svoltare e transitare davanti al Castello Imperiale (di cui si vede la torre con l'orologio). Sebbene la prospettiva distorca molto, ci troviamo nel Rondo Kaponiera, il più trafficato incrocio tranviario cittadino.


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    Qui invece vediamo la sede tranviaria davanti il Teatro dell'Opera.


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    Ecco un Combino a 5 casse transitare in corsia riservata davanti la Fiera Internazionale.


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    Un Combino approccia una fermata lungo l'estensione nord (simil-metropolitana) della linea. L'ingresso alle banchine (che sono locate sotto il viadotto dal quale è scattata la foto) è consentito da rampe di scale e da una rete di rampe per disabili (sulla destra se ne intravede una).
    Il tram in questa inquadratura purtroppo copre il cartello verde che segnala le fermate lungo questa estensione, cartello che per grandezza e posizione (di lato ai binari) è del tutto simile a quelli presenti prima dell'ingresso delle stazioni ferroviarie.


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    Ancora Combino. Talvolta le coppie di rotaie sono più di due: in questo caso specifico, non ricordo se il binario vuoto in primo piano sia riservato alla svolta a destra o se piuttosto il binario impegnato dal Combino sia riservato alla svolta a sinistra... pardon. [SM=x346232]


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    Un Combino effettua una fermata.


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    Un vecchio tre casse non molto lontano dal centro. Il cartello giallo indica il capolinea provvisorio. PS: che bella sede!


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    La sede tranviaria davanti il Delta Building...


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    ... ed un tre casse nello stesso punto (mi accorgo di aver fotografato praticamente solo i tre casse!)


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    Davanti alla Fiera Internazionale, vi è il Ponte Dworcowy che sovrasta il fascio di binari ferroviari della vicinissima stazione centrale passante (dal ponte è possibile addirittura accedere direttamente alle piattaforme). Al centro del ponte vi è la sede tranviaria riservata, con dei supporti di catenaria alquanto singolari... caratteristici.


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    Dettaglio:


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    Gli scambi grazie ai quali i binari provenienti dal Ponte Dworcowy si innestano sui binari che transitano davanti la Fiera Internazionale.


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    Un relativamente nuovo tre casse (uno Skoda credo) fotografato al volo.


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    Il Ponte, con sullo sfondo la Fiera Internazionale.


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    Un altro ponte che scavalca il fascio di binari: il Ponte del Teatro.


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    E, nuovamente, una tre casse che lo percorre.


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    All'imbocco del ponte, un discreto numero di semafori tranviari. [SM=x346232]


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    Un gruppo semaforico tranviario fotografato in altro loco: i vecchi semafori ad incandescenza sono integrati da nuovi semafori a led. Tra parentesi, si vede anche il semaforo veicolare: in città buona parte dei semafori veicolari è a led, ed ultimamente è iniziata l'installazione dei semafori di cortesia (è un semaforo molto più piccolo posizionato sempre sul lampione ma ad altezza d'uomo che ripete il segnale del semaforo "padre" posto sopra di esso)


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    La sede tranviaria in una strada che costeggia il grande parco Cytadela, nella zona nord della città. Lateralizzata ed in sede propria.


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    La sede tranviaria ad est, oltre il fiume Warta e l'Isola della Cattedrale (che si erge sullo sfondo): al centro della carreggiata, in sede propria.


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    Tanti tram, tanti binari, tanti incroci. Laddove due linee si intersecano all'interno di una rotonda con gran profusione di scambi, si ottiene quel che viene chiamato "Rondo". Può essere a quattro braccia (ad X) o a tre braccia (ad T), è posizionato al centro dell'incrocio ed attorno ad esso si sviluppa una rotonda stradale. Sono i perni della rete cittadina: attraverso di essi transitano un enorme numero di tram. Quasi sempre le banchine di fermata sono al centro della carreggiata, e collegate tra loro attraverso una serie di larghi sottopassaggi (numerosissimi) anche in virtù del fatto che i Rondo si trovano sempre all'incrocio di due grandi arterie, da cui la necessità dei sottopassi pedonali. Le fermate sono poste generalmente all'uscita dei Rondo, ma talvolta capita di trovare fermate sia all'ingresso che all'uscita dei Rondo. Il più grande Rondo cittadino è il Rondo Kaponiera, attraverso il quale transitano quasi tutte le linee cittadine, e per tale motivo crocevia fondamentale per chi si sposta in città.
    Qui ci troviamo al Rondo Śródka, zona est della città oltre il fiume Warta e l'Isola della Cattedrale. Due caratteristiche motrice+rimorchiata ed una vecchia tre casse impegnano il Rondo.
    Il giallo semaforo tranviario che si vede sulla destra ha illuminati il primo (una X) e l'ultimo (una freccia in alto) indicatore.


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    Un Combino ed una tre casse.


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    Per concludere: una foto ripresa nello stesso posto di quelle postate nel messaggio precedente di Rosmau (ma ruotando la visuale). Si vede una strada percorsa dai binari.


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    E, voltandosi a sinistra (questo è esattamente il luogo delle foto di Rosmau, si vede il negozietto presente nella sua seconda foto)... la parallela alla strada di prima, percorsa anch'essa da binari.


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    Questo negozietto ha una storia molto particolare. Inizio col dire che vende pollo fritto (come da insegna... in polacco), ed è famoso in città non per la prelibatezza dei polli (sulla quale non posso esprimermi, non avendo mai mangiato nulla lì) ma bensì per la "tenacia" del proprietario. Il proprietario lo eresse in uno dei "vuoti" urbanistici lasciati dalla II Guerra Mondiale: come si nota infatti è situato un un vero e proprio buco, laddove un tempo vi era un edificio. Nella mappa di Google sottostante (che spero si veda) è lo spigolo in alto a sinistra del grande edificio bianco in basso.


    Ebbene, quando si ristrutturò l'isolato convertendolo in centro commerciale, si presentò l'occasione di colmare finalmente questo vuoto e di coprire finalmente questa ferita di guerra, in modo da ottenere un unico edificio uniforme. Il proprietario del negozietto non ha mai voluto sentire ragioni, ed ha rifiutato di spostarsi con la sua attività. Risultato: il massimo che si è riusciti a fare (finora) di questo buco è stato utilizzare le grandi pareti cieche come spazi pubblicitari... in attesa, forse, di poter completare l'opera.

    Ma non solo! Questo negozietto si trovò ad essere al centro di una diatriba tranviaria, da cui il motivo per il quale mi sono dilungato finora a descriverne il retroscena. Quando fu ristrutturata la linea tranviaria che transita nella strada ad angolo (a sinistra nella foto), davanti al suo negozio avrebbero dovuto posare dei nuovi binari. Tanto fece il proprietario del negozietto, forse temendo che tali lavori potessero essere un pretesto per costringerlo a sloggiare, che si oppose in maniera così strenua e così insistente che quei binari non vennero mai posati! Ecco che, come si vede dalla foto, i binari che escono dalla strada poggiano solo verso sinistra, mentre avrebbero dovuto innestarsi ad Y anche verso destra formando un triangolo.

    Il proprietario del negozietto espone con fierezza sulla parete esterna le pagine dei giornali che parlano di lui e delle sue battaglie. In uno di questi ritagli, è definito "l'uomo che fermò il tram".
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    Super Tim
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    Registrato il: 26/10/2006
    apprendista tranviere
    00 18/09/2008 11:29
    Tram di Łódź
    La città polacca di Łódź ha un passato industriale che la portò ad essere non solo una delle città più popolate della Polonia, ma addirittura una delle più densamente abitate città industriali al mondo (oltre 13.000 abitanti per kmq). Dopo la II Guerra Mondiale la città si ritrovò con la popolazione quasi dimezzata e le industrie in declino. Il regime socialista diede nuova linfa alle attività industriali cittadine, nazionalizzando gran parte di esse. La rete di trasporto pubblico su ferro doveva essere funzionale alle esigenze delle fabbriche (cioè permettere il rapido afflusso in città delle masse operaie), ed è per tale motivo che la rete tranviaria di Łódź è molto estesa, spingendosi radialmente ben oltre i confini comunali.

    Al giorno d'oggi gran parte della rete tranviaria cittadina è interessata da pesanti lavori di ammodernamento. Nel periodo durante il quale l'ho visitata (per due volte, la prima ero senza digitale) ho visto numerosissimi tram di quelli canonici motrice+rimorchio, ed un gran numero di tram articolati dall'aria molto più che retrò.

    Le uniche foto che ho della rete non sono molto esplicative: riguardano la rete tranviaria in estrema periferia. I tram cittadini si spingono non molto lontano dal centro città, attestandosi nelle varie racchette di deposito lungo questa tratta. Oltre queste racchette, i binari proseguono verso la cerchia esterna di cittadine ma con un solo binario (e raddoppi in corrispondenza delle fermate) il cui armamento è in cattive condizioni.


    Il muso di un articolato, ben oltre la cerchia periferica. Lungo la tratta più esterna di questo ramo di linea ho visto spesso tram a cassa singola.


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    L'armamento all'ingresso in città.


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    BiagPal
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    maestro tranviere
    00 18/09/2008 11:52
    Ottimo reportage Ric!!! [SM=x346220] Ma stanotte non hai dormito per realizzarlo? [SM=x346232]
    Le città italiane dovrebbero imparare da queste!!! Tram ovunque, pedoni e soprattutto biciclette a passeggio tranquillamentre tra i tram, semafori a led e quant 'altro, sono tutte cose purtroppo assenti in Italia (se non forse a Milano)! [SM=x346221]
    Nel vedere queste foto, ed avendo avuto la possibilità di visitare alcune città europee mi convinco sempre più che il vero "terzo mondo" siamo noi!!! [SM=x346223]
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    Super Tim
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    apprendista tranviere
    00 18/09/2008 11:55
    Tram di Toruń
    La città di Toruń, città natale di Mikołaj Kopernik (il nostro Niccolò Copernico) ed il cui centro storico è patrimonio dell'Unesco e perfettamente manutenuto (oltre che estremamente tourist-friendly), possiede storicamente una rete tranviaria.

    Durante l'esplorazione del centro cittadino, a traffico limitatissimo, mi sono imbattuto in un vecchio tram torunense, esposto nella Piazza del Mercato Vecchio per fini turistico-museali (più turistico che museali). Il tram poggia su due monconi di rotaie, installati in loco per l'occasione (ovviamente le rotaie sono solo appoggiate al suolo, non avendo più il centro storico binari).
    Dalla segnaletica di fermata (che riproduce quella originale) risulta evidente l'influenza tedesca.
    Quel pantografo lascia intuire che, forse, questo tipo di tram abbia circolato fino a tempi relativamente recenti (presumo fino a 30 anni fa).


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    Al di fuori del centro storico tutelato dall'Unesco, vi è una città normale con commie-block e larghe strade. E tram, di quelli "canonici" polacchi.


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    [Modificato da Super Tim 18/09/2008 11:57]
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    Super Tim
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    apprendista tranviere
    00 18/09/2008 12:44
    Lublin
    Una ultima segnalazione: Lublin non è città tranviaria, bensì filoviaria.

    E' una delle pochissime città polacche nelle quali è tuttora in funzione il trolejbus (filobus). Un amico polacco appassionato di trasporti (più di urbanistica) mi disse che le città polacche tuttora filoviarie sono quattro, su Wikipedia (che non fa testo, certo, ma aiuta) invece riporta solo tre città filoviarie.
    Contrariamente a numerose altre città quali Warsaw nelle quali il trolejbus coesisteva con il tram (e numerose volte si tentò di reintrodurlo, non solo a Warsaw), a Lublin si è sempre puntato storicamente solo sul trolejbus quale sistema elettrico di trasporto su massa, probabilmente quale soluzione più efficace in considerazione di clima (estremamente rigido d'inverno, sottozero anche durante il giorno) ed orografia (la città sorge su numerose colline).

    Oltre la tipologia di mezzi fotografata, circolano anche dei Solaris Trollino nuovissimi. E' da dire che il rapporto tra mezzi vecchi e mezzi nuovi è, ad occhio e croce e per esperienza personale, 50 a 1. In rapido miglioramento, of course.


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    Giampi5
    Post: 2.262
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    tranviere veterano
    00 19/09/2008 22:34
    Poznan
    Bellissimo reportage dalla Polonia [SM=x346228] .
    Guardando la quinta foto di Poznan (l'estensione nord con la fermata dotata di scale e rampe per disabili) mi è tornato alla mente che una cosa del genere l'hanno realizzata e poi interrotta come di solito accade [SM=x346221] anche dalle parti nostre:

    http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=3689925&p=36

    (andare al post Mancano solo i binari del 13.9.2007)

    [SM=x346228]

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    BiagPal
    Post: 8.526
    Registrato il: 26/08/2006
    maestro tranviere
    00 19/09/2008 22:41
    Eh sì Giampi. Lo ricordo quel tuo reportage. Nelle scorse settimane ho visto, inoltre, alcuni reportage su Youtube relativi proprio a questo scandalo.
    Ciò non fa che confermare quanto dicevo ieri, il vero terzo mondo è l'Italia! [SM=x346221]
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    ma-rio
    Post: 13
    Registrato il: 19/02/2008
    apprendista tranviere
    00 08/09/2009 23:49
    a Cracovia in giro col tram
    Salve a tutti. Sono + un curioso\appassionato e leggo il forum da un po'. Ad agosto insieme alla famiglia, siamo stati qualche giorno a Cracovia. Abbiamo usufruito del trasporto pubblico, sopratutto tram che sono efficientissimi e rispettatissimi da tutti gli altri utenti della strada. Allego qualche foto.
    Capolinea del 19 nelle immediate vicinanze del campeggio Borek





    gli interni del 19 - semplice ma ben tenuto


    Tutto quello che non si puo' fare sul tram, sopratutto non suonare la trombetta
    (

    Aria condizionata naturale e sopratutto economica


    Anche a Cracovia hanno l'1


    Sulla via del ritorno dal centro verso il capolinea di Borek, il tram passava davanti al deposito.

    Uno dei tanti incroci di linee




    La vettura (storica) a cui e' affidato il servizio "musei" la linea "zero"





    Cracovia centro

    Ora di punta: circolano treni formati da tre elementi


    Veicoli piu' moderni

    E per finire, una delle tante fermate al centro della strada. In pratica, le persone scendono senza nemmeno guardare, fidandosi ciecamente del fatto che nessun automobilista, motociclista ciclista e affine, durante la fermata si perme di superare il tram a destra. E infatti, nessuno si permette.




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    Augusto1
    Post: 25.501
    Registrato il: 05/02/2004
    maestro tranviere
    00 09/09/2009 00:14
    Ciao Mario, interessante servizio!

    1Poggioreale Cimit. Staz.Centr. v. Marina
    P. Vittoria Mergellina Fuorigrotta Bagnoli
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    Giampi5
    Post: 2.262
    Registrato il: 25/03/2007
    tranviere veterano
    00 18/10/2010 23:40
    Slesia
    Già accennata da Al Pacio all'inizio di questa discussione, una rete nel mondo che non può che far innamorare tutti i trammofili è quella della grande area urbana dell'Alta Slesia, la regione con capoluogo Katowice. Che è anche una delle più estese del mondo, circa 300 km di binari che collegano tutti i 14 centri di questa regione, la cui popolazione ammonta a circa 2-3 milioni di abitanti.

    Per chi non ha la possibilità di recarvisi il modo migliore per conoscerla è attraverso i numerosi video su You Tube (del canale di esbek2) che coprono quasi tutte le 25 linee attualmente funzionanti:



    La cosa che incuriosisce è data dai lunghi tratti a binario unico con raddoppi di precedenza, spesso inseriti in contesti paesaggistici molto 'romantici', tra boschi, casali, antiche fabbriche per lo più abbandonate. Le vetture impiegate sono quasi tutte monodirezionali (capilinea ad anello), soprattutto le 105Na, ovvero le classiche PCC polacche degli anni '70 (alcune rinnovate), dalla caratteristica forma squadrata.

    Sul sito della società che gestisce la rete (http://www.tram-silesia.pl/www/) è possibile scaricare una piantina con tutti i percorsi. Ho trovato in rete addirittura uno schema completo con tutti i binari e gli scambi, anche se risalente al 1998, all'indirizzo http://doprava.unas.cz/Schemata/gop_ed_1998.gif. Ma da allora qualcosa però è cambiato...



    Purtroppo anche qui come avvenuto altrove in passato non mancano le potature. E' notizia degli ultimissimi anni la soppressione delle linee 8 e 25 (31 marzo 2006) nonché della linea 12, tutte sostituite con bus. Mentre dal settembre 2009 le linee 1 e 4 non raggiungono più il centro di Gliwice, ma sono arretrate a Gliwice Zajezdnia, ai margini della città; il tratto rimanente è naturalmente sostituito da autobus. Il video sopra si riferisce infatti a ciò che resta della 25.
    Un grosso errore l'eliminazione delle rotaie, al di là delle condizioni dell'armamento spesso non buone che richiedono perciò importanti lavori di manutenzione. Oltre a collegare capillarmente i centri della regione, tutte città medie o medio-grandi, può risultare a volte competitivo con il traffico privato (spesso intenso) avendo lunghi tratti separati dalla sede stradale, nonché penetrare nelle zone più centrali delle città, quelle pedonalizzate, e quindi difficilmente sostituibile dal bus.

    Certo, il tram nel mondo starebbe attraversando un momento di riscoperta e riqualificazione. Se questo è vero nelle città dove è stato recentemente reintrodotto, dove (a parte le polemiche che conosciamo dalle nostre parti) non si esita a fare ampliamenti, in Europa come anche in Nord Africa (vedi il caso di Tunisi arrivata in pochi anni a possedere ben 6 linee), non è sempre così invece per reti più antiche e consolidate. Ad ovest svariate linee di superficie vengono sostituite da metropolitane o cose del genere, e perciò in un certo senso soppresse; più ad est, per esempio a Budapest e qui nella Slesia polacca, l'urgenza di "modernizzazione" porta a tagli spesso consistenti.

    [SM=x346228]
    [Modificato da Giampi5 18/10/2010 23:48]
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    grandunion
    Post: 325
    Registrato il: 27/01/2007
    tranviere senior
    00 23/10/2010 18:00
    Immagini dalle tranvie interurbane di Łódź e della Slesia
    Salve a tutti.

    Ho appena aperto sul mio sito due pagine dedicate alle foto che ho scattato quest'estate lungo le tranvie interurbane di Łódź e della Slesia.

    Buona visione!

    -- Ivan Furlanis
    >>> Le mie foto (e altro) su Flickr
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    Augusto1
    Post: 25.501
    Registrato il: 05/02/2004
    maestro tranviere
    00 23/10/2010 20:23
    Grazie Ivan, molto ben fatto!

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    Cori x
    Post: 1.928
    Registrato il: 03/04/2006
    tranviere veterano
    00 11/02/2012 16:02
    Euro 2012
    Da quasi un anno sono arrivati i primi Tramino in assoluto per la città di Poznan. A me questi nuovi tram non spiacciono,forse sono migliori dei Pesa Swing che presto vedrò in Ungheria. Qualcuno sa di come vanno sui binari?







    Link:

    http://www.solarisbus.pl/en/busmania,aktualnosci,0,652.html

    http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=255860&page=297

    http://www.phototrans.eu/15,279876,109.html
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    Stefagin76
    Post: 1.602
    Registrato il: 03/12/2004
    tranviere veterano
    00 11/02/2012 16:43
    anche a me il Solaris Tramino piace molto: ammesso e non concesso che le linee 2 e 3 di Firenze vengano mai costruite, lo vedrei bene al posto dei Sirio modello Firenze, di cui ricalca perfettamente il modulo delle porte (e sappiamo quanto gli utenti tendano ad essere abitudinari), ma adotta un carrello vero, e non già quegli aborti di cui sono dotati i Sirio, che appena entrano in curva emettono scossoni e vibrazioni come i truk brill di fine 800...
    Se poi consideriamo che AnsaldoBreda naviga in cattive acque...

    Stefano
    [Modificato da Stefagin76 11/02/2012 16:44]

    Mal voluto un'è mai troppo
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    giambo64
    Post: 444
    Registrato il: 09/01/2008
    tranviere senior
    00 12/02/2012 10:39
    Non credo che questi tram si comportino diversamente dai sirio, il loro rodiggio è identico.
    I carrelli, come nei nostri tram AnsaldoBreda e come in moltissimi tram a piano ribassato, sono solidali con il modulo corto, mentre i moduli lunghi sono sospesi.
    Pertanto credo che il loro comportamento sia identico ai sirio, rigidi sulle curve.
    Da notare che la versione tramtreno del Sirio, che verrà sperimentata sulla FGC, avrà carrelli si solidali alla cassa, ma con molle che ne consentono una piccola rotazione di circa 4 gradi, per dare un po' meno rigidezza in curva.
    Se si vogliono dei tram con carrelli rotanti si ci deve rivolgere agli Avenio della Siemens.
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