Il Grande Carthago (al secolo Stefano Medde), ha completato, col contributo dei soci dell'Associazione Ferroviaria Sarda, l'installazione del plastico ferroviario presso il Museo delle Ferrovie della Sardegna.
Particolarità saliente dell'opera è il doppio scartamento.
Oltre al classico H0, è infatti presente una linea percorsa da fedeli riproduzioni autocostruite dei convogli FdS, su binario a scartamento ridotto (H0m).
I rotabili sono praticamente tutti modificati nella meccanica, ed anche gran parte della segnaletica e dell'illuminazione è autocostruita.
Il tutto è inserito in un tipico paesaggio sardo, dalle stazioni ai monti, dalle cantoniere alla vegetazione!
Coesistono volutamente convogli di diverse epoche a scopo rappresentativo ed il funzionamento è totalmente automatico, ma con possibilità d'intervento manuale.
Probabilmente il filmato sembra leggermente accelerato, ma ovviamente la velocità dei convogli è regolabile!
Il museo si può visitare la mattina di tutti i giorni feriali, ricordando che si trova a Monserrato (Cagliari) in via San Gottardo, nei pressi della stazione delle Ferrovie della Sardegna.
[Modificato da BLINKY73 23/10/2007 00:26]