00 21/03/2016 10:58
Le stazioni, più che i treni, aiutano a capire la reale dimensione della linea perché sono li da sempre.

L'esempio più lampante è la stazione di Vitinia, apparentemente in ottime condizioni, ma se la vivi da dentro, ti accorgi che non è proprio così.

Anche questa stazione, come è toccato a quasi tutte le altre della linea, è stata gradualmente disarmata (termine tecnico per non dire “abbandonata”) cioè privata del personale ATAC. La biglietteria è ormai chiusa 7 giorni su 7 per tutto il tempo del servizio. Gli avvisi di ritardo quindi, salvo rari casi e nonostante i gravi disagi che toccano ai pendolari, non ci sono quasi più. A cosa siano dovuti i rari casi non lo so ma di certo la presenza sporadica o l’assenza totale di personale non si può definire servizio. La stazione è abbandonata a se stessa...


The Passenger
http://odisseaquotidiana.blogspot.com/
Newsletter - Il Treno dei Dannati - http://odisseaquotidiana.blogspot.it/p/newsletter.html