Queste mi sembrano delle buone notizie: Se in Ataf non sono provvisti di capacità previsionale, va però detto che dopo qualche settimana riescono a capire gli errori e a correggerli. E' già qualcosa, almeno l'intelligenza dei cani di Pavlov la posseggono.... [SM=x346231]
Da Repubblica:
Pedonalizzazione, via alla fase due
con le linee circolari dei bussini elettrici
Ataf: il 7 e il 30 diventano "express", pronte le linee circolari dei bus elettrici. In corso le trattative con un'azienda del nord Italia per l'acquisto del primo autobus ecologico capace di trasportare 60/80 passeggeri
Da lunedì prossimo il bus numero 23 ridurrà di 13 minuti il suo percorso. Dal 5 dicembre arrivano il 7 e il 30 express che affiancheranno le due linee regolari. Queste ultime effettueranno tutte le fermate, gli express invece faranno solo le principali e arriveranno più svelte: il 7 da Fiesole a San Marco in 20 minuti e il 30 da Campi alla stazione. Da parte sua, il 23 guadagnerà tempo verso Gavinana eliminando il ritorno indietro, dopo essere uscito da via della Colonna sui viali, per via dell´Agnolo e via del Proconsolo. Continuerà invece la sua corsa sui viali fino al lungarno, corso Tintori, via dei Benci, il ponte alle Grazie e avanti con il vecchio percorso. Sul tratto Agnolo-Oriolo-Proconsolo il 23 verrà sostituito, sempre da lunedì, dalle due linee circolari di bussini elettrici, la C1 e la C2, che finalmente cominceranno a marciare.
Il loro tragitto per ora è segreto. In Ataf tutti muti, ma le voci in città dicono che la C1 andrà dal Parterre al centro, via piazza Libertà, Cavour, San Marco, di nuovo Cavour, la Prefettura, Ginori, Guelfa, Alfani, via dei Pilastri, via dei Pepi, via dell´Agnolo, via Verdi, via dell´Oriolo, via del Proconsolo, via Condotta, Porta Rossa, via Pellicceria, piazza Repubblica, via Strozzi, capolinea e ritorno. La C2 andrà dalla stazione a piazza Beccaria seguendo più o meno il percorso del vecchio bussino A: da Santa Maria Novella a Santa Maria Maggiore, Calimala, Orsanmichele, piazza Repubblica, via dei Tavolini, Proconsolo, Ghibellina, piazza Beccaria e di nuovo in centro per Oriolo, Proconsolo, Condotta, piazza Repubblica, via dei Pecori, stazione.
Le modifiche a 23, 7 e 30 sono gli aggiustamenti più prossimi che il presidente dell´Ataf Filippo Bonaccorsi annuncia a chi si informa sulla fase due della pedonalizzazione del Duomo. Bene la prima, ottimo il Duomo, niente temuto caos. Poi però come la mettiamo con la folla di bus in via Valfonda, i controviali di viale Strozzi, via degli Arazzieri e via XVII Aprile, via della Scala? «La fase due arriverà – concorda Bonaccorsi – Non abbiamo certo intenzione di lasciare a lungo gli abitanti di alcune strade in difficoltà». Si comincia, secondo il presidente, con la qualità e il minore inquinamento. Ataf lancerà il 23 novembre il bando di gara per acquistare 230 nuovi bus ecologici, molti ibridi (diesel e elettrico) e, «molti elettrici». Ma la carta vincente sarà, subito dopo, l´acquisto del «primo bus elettrico da 60-80 posti per cui siamo già in trattativa con un´ importante azienda del centro nord che lo realizza. A breve vogliamo solo bus elettrici dentro la cerchia dei viali». Saranno comunque tanti bus se resteranno le linee di ora. Come sfoltirli se il tram non passerà più dal Duomo? «Stiamo studiando i nuovi percorsi delle linee 2 e 3 della tramvia - precisa il presidente - Presto arriveremo a una conclusione. Ma possiamo modificare la situazione dei bus anche prima che si siano completate». Bonaccorsi annuncia una misteriosa «primavera dell´Ataf» da gennaio 2010: «Per ora mi fermo allo slogan». Ma conferma «le linee guida del piano provinciale di bacino approvato il 31 marzo 2009»: bus di collegamento con le tre linee di tramvia, bus nelle zone senza tram, bus da periferia a periferia e da Comune a Comune. C´è anche l´appello a Gest, la società di gestione della tramvia: «Assuma subito gli autisti per la linea 1 e li prenda da Ataf – dice il presidente - Non ci sono scuse, gliene abbiamo già offerti 12, ne abbiamo altri 30 pronti». Ai quali la Filt-Cgil, forte della mozione approvata all´unanimità dal consiglio perché Gest rispetti le norme del project e assuma gli autisti alle stesse condizioni di Ataf, offrirà da oggi dei moduli per precisare a Gest i suoi obblighi.
Intanto Ataf si prepara a partecipare alla gara provinciale per l´assegnazione del servizio pubblico. Entro il 10 dicembre deve fare la sua manifestazione di interesse. Per fare fronte al grande lotto unico che comprenderà tutta la provincia si alleerà con tutte le aziende del territorio. Da Li.Nea, Sita, Lazzi, Cap, Autolinee toscane alle più piccole. L´accordo attende solo di diventare ufficiale.
E lunedì prossimo ci sarà lo sciopero di Li-nea dalle 15,15 alle 19,15 indetto dai sindacati confederali.
(26 ottobre 2009)
[Modificato da Stefagin76 18/11/2009 20:12]
Mal voluto un'è mai troppo