00 23/11/2012 17:31
Era lei?
Ricordo che un numero della "Domenica del Corriere" del 1959 o 1960 riportava la notizia che in un paese dell'Astigiano la locale bocciofila, avendo necessità di un locale dove custodire le bocce e le altre attrezzature di gioco, non avendo i mezzi per costruirne uno in muratura o prefabbricato, aveva acquistato un tram di Torino in disuso, facendolo portare fin lì, dove era stato murato e serviva egregiamente allo scopo. Sarebbe interessante sapere se si tratta proprio della 600 in oggetto (anche se Gabiano per la verità è in provincia di Alessandria e non di Asti); se fosse quella, deve essere stata tenuta bene per arrivare a noi dopo 50 e più anni ancora in discrete condizioni.
Simili riutilizzi di rotabili dismessi sono peraltro piuttosto frequenti; nel 1988, in un villaggio turistico di Fasano in Puglia, mi capitò di veder utilizzate come bungalows diverse automotrici dismesse delle ferrovie tedesche , anche in questo caso private delle ruote e murate; il direttore del villaggio osservò allegramente: "Quando capitano qui turisti tedeschi, esclamano stupiti: ecco dove sono finiti i nostri treni!"
[Modificato da Censin49 23/11/2012 17:34]