Mondo Tram Forum Discussioni sui trasporti tranviari in Italia e nel mondo

Noie delle Ferrovie Italiane

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    mark815
    Post: 1.908
    Registrato il: 12/05/2004
    tranviere veterano
    00 24/09/2005 23:31
    Apro questa discussione per cominciare a parlare anche dell'aspetto negativo(qualora ci fosse..)delle nostre ferrovie.
    Penso avrete tutti sentito della storia delle zecche.Bene,inserisco questo articolo emesso poco fa dall'Ansa.A voi i commenti.
    [SM=x346219]

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    mark815
    Post: 1.908
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    tranviere veterano
    00 24/09/2005 23:34
    da Ansa.it
    Conclusa disinfestazione dei treni
    Bonifica su vetture di media e lunga percorrenza, Trenitalia

    ROMA, 24 SET- Concluso il piano straordinario di disinfestazione di tutte le vetture dei treni su media e lunga percorrenza. Lo rende noto Trenitalia. L'azienda sottolinea che 'alcuni episodi di dichiarata puntura o morso da parassita o insetto nocivo registrati negli ultimi giorni si sono fortunatamente rivelati, dopo piu' attente verifiche sanitarie, legati a diversa natura e origine (per esempio punture di zanzara, reazioni orticarioidi dopo assunzione di farmaci, ecc.)'.

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    Augusto1
    Post: 25.501
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    maestro tranviere
    00 24/09/2005 23:50
    balle...
    ...i treni sono sporchi, tutti. Provate a prendere un "cadenzato" Napoli-Roma e fatemi sapere se quello che si vede sulle vetture "medie distanze" è frutto di cure mediche, allucinogeni o dipende dal fatto che i treni, ormai a composizione bloccata, vengono puliti poco, male e superficialmente. Prima dell'estate ho preso un ETR 450 da Roma per Perugia, era lurido. Se il treno lo mostri sempre pulitissimo anche i zozzi che lo sporcano ci penseranno almeno una volta...

    [Modificato da Augusto1 24/09/2005 23.52]


    1Poggioreale Cimit. Staz.Centr. v. Marina
    P. Vittoria Mergellina Fuorigrotta Bagnoli
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    mark815
    Post: 1.908
    Registrato il: 12/05/2004
    tranviere veterano
    00 07/10/2005 21:35
    Ora i casi stranamente spuntano come i funghi
    E' successo di nuovo.Questa volta il vagone infestato da insetti faceva parte di un treno Nizza-Napoli.Trenitalia dice che non ha colpe poichè il vagone è partito in quelle condizioni dalla Francia e quindi avrebbero dovuto pulirlo loro.
    Mah.
    [SM=x346221]

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    Augusto1
    Post: 25.501
    Registrato il: 05/02/2004
    maestro tranviere
    00 07/10/2005 23:52
    senza colpe Trenitalia
    Questa volta hanno ragione: la pulizia andava fatta dalle SNCF.

    1Poggioreale Cimit. Staz.Centr. v. Marina
    P. Vittoria Mergellina Fuorigrotta Bagnoli
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    Alessandroch
    Post: 2.576
    Registrato il: 05/02/2004
    tranviere veterano
    00 11/10/2005 20:24
    Ho letto...
    ... sul giornale che, olre alle presenza di pulci e zecche, hanno trovato anche le cimici. Per questo poco più di 500 carrozze sarebbero state accantonate. Sarà un' enormità del giornalista o è vero? mah[SM=x346240]




    Alessandro
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    sottostazione
    Post: 603
    Registrato il: 23/02/2004
    tranviere senior
    00 11/10/2005 20:38
    Accantonamento di massa
    Se fosse vero, ed in effetti è stato annunciato ufficialmente, significherebbe che una percentuale importante del parco carrozze nazionale verrebbe accantonato per essere "ricostruito". Ma cosa potrebbe significare in termini pratici? Treni soppressi? Composizioni ridotte? Se le vetture sono sporche non è colpa della loro età, ma della mancanza di controlli nei confronti di chi si occupa della loro pulizia e, sopratutto, del fatto che le aree di ricovero dei rotabili sono facilmente accessibili di notte.
    Almeno, questa è la mia modesta opinione...
    [SM=x346219]
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    Augusto1
    Post: 25.501
    Registrato il: 05/02/2004
    maestro tranviere
    00 12/10/2005 00:09
    500 carrozze accantonate...
    ...ma non necessariamente per essere ricostruite (che mi sembra un'enormità). Credo che basti disinfestarle per bene, o al più sostituire i panni degli arredi.

    1Poggioreale Cimit. Staz.Centr. v. Marina
    P. Vittoria Mergellina Fuorigrotta Bagnoli
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    MarioAllegheny
    Post: 570
    Registrato il: 09/07/2005
    tranviere senior
    00 12/10/2005 13:05
    Re: 500 carrozze accantonate...

    Scritto da: Augusto1 12/10/2005 0.09
    ...ma non necessariamente per essere ricostruite (che mi sembra un'enormità). Credo che basti disinfestarle per bene, o al più sostituire i panni degli arredi.


    Esatto. Di fatti verranno in teoria completamente smontate, lavate e disinfestate....Non si parla di ricostruzione. Aggiungo anche che le carrozze incriminate maggiormente sono le X ristrutturate.

    [Modificato da MarioAllegheny 12/10/2005 13.17]


    T.J. Team ®
  • Grimcast
    00 12/10/2005 21:35
    è tutta una montatura del "partito (trasversale) della gomma" secondo me!
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    Augusto1
    Post: 25.501
    Registrato il: 05/02/2004
    maestro tranviere
    00 13/10/2005 08:20
    per Grimcast
    Vabbè, questa è una battuta...

    1Poggioreale Cimit. Staz.Centr. v. Marina
    P. Vittoria Mergellina Fuorigrotta Bagnoli
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    sottostazione
    Post: 603
    Registrato il: 23/02/2004
    tranviere senior
    00 15/10/2005 21:04
    Ciao,
    ecco, dal sito di Trenitalia, le conseguenze pratiche del piano di disinfestazione delle carrozze!
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    mimiMetro
    Post: 437
    Registrato il: 15/12/2006
    tranviere senior
    00 10/04/2007 10:47
    L'Alta Velocità italiana, la più cara del mondo, vediamo perché
    Da La Stampa

    I nuovi treni ancora non si vedono, ma i prezzi dei nuovi binari corrono già ad alta velocità. Al punto che in Italia la spesa per le nuove linee è 3-4 volte superiore a quella di Spagna e Francia. «Abbiamo vincoli unici al mondo», denuncia l’amministratore delegato delle Fs Mauro Moretti che nei giorni scorsi è stato ascoltato dalla Commissione lavori pubblici del Senato che ora indaga sui costi dell’alta velocità.
    Il caso limite è senz’altro quello della tratta Torino-Novara, ma non c’è chilometro di nuova ferrovia che non si porti dietro il suo bell’elenco di opere di «mitigazione ambientale»: dal campetto da calcio regalato alla parrocchia alla nuova biblioteca, sino a strade, nuovi svincoli e sovrappassi. Moretti ha contato ben 400 km di nuova viabilità e lavori di adeguamento su altri 700 km, 400 tra cavalcavia e sottovia, varianti autostradali per 50 km e numerose demolizioni e ricostruzioni di svincoli, e poi ancora opere idrauliche, deviazioni di canali e bonifiche di siti inquinanti. «Richieste che prese una ad una magari sono anche legittime - spiegano a piazza della Croce Rossa -. Ma che messe tutte assieme comportano un esborso enorme». Che ora rischia di far saltare il banco.
    Cifre sconcertanti
    Le cifre lasciano sconcertati: i 564 chilometri di linee ad alta velocità realizzate in Italia hanno avuto un costo medio di 32 milioni al chilometro, contro i 10 pagati dai francesi (1.549 km) ed i 9 degli spagnoli (1.030 km). Un trend confermato anche per i lavori futuri: le Fs infatti calcolano che i 647 km di nuove linee avranno un costo medio per chilometro di 45 milioni, contro 13-15 dei nostri cugini. Per la Torino-Novara, una tratta costruita completamente in pianura, si è arrivati a spendere addirittura 54 milioni di euro al chilometro, 100 miliardi delle vecchie lire. In tutto 7,78 miliardi di euro su un totale di 32 (cifra più che raddoppiata rispetto al ‘92). Questo a fronte dei 31 della Milano-Bologna, i 24 della Roma-Napoli ed i 19 della Padova-Mestre. Solo la Bologna-Firenze, tutta viadotti e gallerie, costa di più e arriva a 68.
    Il «complotto» piemontese
    Mostrando ai senatori la slide di una sezione della Torino-Novara, Moretti in Senato ha puntato il dito soprattutto contro «vincoli, richieste e prescrizioni di autorità centrali e locali» che hanno «complottato per far aumentare i costi». «La sezione dell’autostrada è una sezione normale - spiega l’ad delle Ferrovie -. Noi invece abbiamo dovuto realizzare prima una duna di protezione, molto spesso con pannelli fonoassorbenti rivolti verso l’autostrada, come se questa si dovesse proteggere dalla ferrovia. Faccio notare che si tratta di prescrizioni; noi non ci possiamo sottrarre alle prescrizioni delle autorità. Le stesse autorità, poi ci hanno chiesto di realizzare una strada per la Protezione civile tra l’autostrada e la ferrovia. Non conosco altri casi simili al mondo e francamente costruire una strada da Torino a Novara solamente ad uso della Protezione civile ha comportato un costo: si tratta di centinaia di chilometri».
    Tutto qui? No, perché poi c’è la ferrovia «con le relative opere di contorno e sovrappassi». E anche qui le cose si sono fatte più complicate del solito: «un intervento legislativo locale ha imposto che la pendenza dei cavalcavia fosse del 4% invece del 6 preesistente, adducendo motivi relativi al ghiaccio in inverno», cosa che ha obbligato le Fs a rifare tutti i cavalcavia perché a quel punto quelli vecchi non si potevano più raccordare coi nuovi. Un’altra autorità ha poi imposto «di garantire la permeabilità delle strutture all’acqua per le risaie, che noi abbiamo dovuto consentire, aprendo finestre ogni 50 metri. Si tratta di finestre importanti, peccato che non ve ne siano di corrispondenti per l’autostrada - lamenta Moretti - che quindi rappresenta una diga».
    Il caso Emilia
    Anche l’Emilia però non scherza. In commissione Lavori pubblici è stato Ugo Martinat a sollevare il caso. Anche lì l’alta velocità corre lungo l'autostrada. E qui le Ferrovie, sottolinea il senatore di An, si sono prese la briga di rifare tutte le sopraelevate «ognuna delle quali costa mediamente 10 milioni di euro, e sono 400». Con tutto quello che ne consegue: «espropri, villaggi costruiti e poi regalati agli enti locali, piscine, strade e sovrappassi». La spesa? Per Moretti «il lavoro delle autonomie locali è stato molto più efficace nell’aumento dei costi sulla parte piemontese che su quella emiliana. Il rapporto è di 1 contro 1,5». Questi, ovviamente, sono casi limite. Ma la media nazionale si attesta su un extracosto di 5-6 milioni di euro in più a chilometro, che si sommano tra le altre voci ai 6-7 legati alle specifiche progettuali ed ai 4-6 frutto della scelta di affidarsi a general contractor anziché a gare pubbliche. E così quello che in Francia costa 10 da noi si paga 30 o 40. E non a caso da noi la rete ad alta velocità non arriva a 600 chilometri mentre Oltralpe siano già oltre i 1500.


    amo il trasporto collettivo, amo viaggiare in compagnia, la tecnica, amo le ferrovie
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    sandro.raso
    Post: 37
    Registrato il: 17/01/2007
    apprendista tranviere
    00 29/04/2007 21:13
    Treni soffocanti
    Molti treni sia nuovi che ricondizionati hanno i finestrini non apribili o bloccati ma l'aria condizionata non funziona mai.
    Con l'avvicinarsi dell'estate la situazione rischia di diventare drammatica per il misto di caldo soffocante e tanfo pestilenziale dovuti alla sporcizia.
    C'è già stato in Liguria un caso di malore di una giovane donna (per fortuna di professione avvocato) che è svenuta per il sovraffollamento e l'aria soffocante; soccorsa da alcuni altri passeggeri, il capotreno è intervenuto solamente per.. chiederle il biglietto!
    Quanto rimpiango le vecchie carrozze con sedili di legno, in particolare le Centoporte e Corbellini, a questo punto assai più comode e pulite delle attuali. E poi non mi era mai capitato di vederne una con le porte guaste...
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    BiagPal
    Post: 8.526
    Registrato il: 26/08/2006
    maestro tranviere
    00 30/04/2007 21:19
    Purtroppo una situazione simile la si vive sui treni della Linea 2 gestita guarda caso da Trenitalia. A causa del malfunzionamento dell'area condizionata i finestrini sono stati sbloccati, ma in realtà quasi nessuno si abbassa e nel frattempo già si soffoca, già mi immagino quello che potrebbe accadere se le previsioni di un estate bollente saranno confermate... [SM=x346223] [SM=x346221]

    [Modificato da BiagPal 30/04/2007 21.20]

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    sandro.raso
    Post: 37
    Registrato il: 17/01/2007
    apprendista tranviere
    00 30/04/2007 21:51
    Oggi a metà pomeriggio traffico ferroviario caotico sulla linea La Spezia - Genova, con le stazioni piene di gente rimasta ad attendere oltre due ore senza nessuna informazione o assistenza, a causa (pare) del guasto di un treno, situazione aggravata da diversi fattori:
    - carenza di scambi e binari per le manovre (in molte stazioni rimossi con la sciagurata operazione "rete snella");
    - presenza di moltissimi viaggiatori dato il periodo di ponti festivi;
    - cronica incapacità delle FS di far fronte all'emergenza e scarsa disponibilità dei ferrovieri ad assistere i viaggiatori.

    Risultato:
    - per i pendolari, ennesimo disservizio;
    - per i numerosissimi turisti stranieri, nuova figuraccia delle ferrovie italiane.
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    Augusto1
    Post: 25.501
    Registrato il: 05/02/2004
    maestro tranviere
    00 01/05/2007 10:35
    Iene sui treni
    Avete visto il servizio delle "Iene" ieri sera? La carica batterica accertata nelle vetture (di ogni tipo, dalle MDVC agli ETR 500) fa sì che appoggiare le guance sui poggiatesta o sulla tavoletta del gabinetto non faccia alcuna differenza... [SM=x346221]

    1Poggioreale Cimit. Staz.Centr. v. Marina
    P. Vittoria Mergellina Fuorigrotta Bagnoli
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    BiagPal
    Post: 8.526
    Registrato il: 26/08/2006
    maestro tranviere
    00 01/05/2007 11:34
    Ecco il servizio...



    ...cosa dire, SCONCERTANTE!!! [SM=x346221] [SM=x346221] [SM=x346221]
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    mark815
    Post: 1.908
    Registrato il: 12/05/2004
    tranviere veterano
    00 01/05/2007 20:14
    Re: Iene sui treni

    Scritto da: Augusto1 01/05/2007 10.35
    Avete visto il servizio delle "Iene" ieri sera? La carica batterica accertata nelle vetture (di ogni tipo, dalle MDVC agli ETR 500) fa sì che appoggiare le guance sui poggiatesta o sulla tavoletta del gabinetto non faccia alcuna differenza... [SM=x346221]



    Allucinante..l' ho visto ieri sera e sono rimasto! Sono sempre stato restìo ad appoggiare la testa sui poggiatesta dei treni, soprattutto i regionali del passante, e vi devo dire che a questo punto avrò piacere di viaggiare in piedi, anche perchè la situazione non riguarderà solo i poggiatesta ma anche tutta la poltroncina..allucinante!!

    http://www.associazionesiloe.flazio.com/
    http://www.duegieditrice.it/
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    pabbamo
    Post: 3.955
    Registrato il: 01/08/2002
    tranviere veterano
    00 01/05/2007 21:04
    Ci si lamenta dell'inefficienza delle Ferrovie dello Stato...
    ...ma se avete visto il TG5 delle 20 di oggi, avrete sicuramente notato come hanno ridotto il treno partito da Villa San Giovanni stanotte e diretto a Roma, pieno di giovani che dovevano andare al megaconcerto del I maggio, soltanto perchè "ci si è permessi" di far pagar loro il biglietto....
    A giudicare dalle condizioni di devastazione in cui sono stati ridotti i vagoni, direi che un kamikaze avrebbe fatto meno danni...
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