Martedì ho partecipato con piacere all'inaugurazione dei nuovi Exquicity, essendomi anche assicurato uno dei 100 posti sulla “prima corsa” offerti da Tep; con l'occasione ho esplorato tutta la rete filoviaria cittadina a bordo dei mezzi che ne hanno finora caratterizzato il panorama.
Anche se merita un plauso la scelta di marcare come un evento l'entrata in servizio dei nuovi filobus, anziché farli entrare in esercizio alla chetichella (anche considerati ritardi e polemiche che hanno finora segnato questa vicenda), sono del parere che la manifestazione avrebbe potuto comunque essere organizzata meglio. Sotto un cielo cupo con una pioggerella intermittente, in P.za Garibaldi erano presenti il nuovo Van Hool n°5102 ed il FIAT 2411 Menarini n°017, uno dei due filobus storici preservati da Tep, con personale aziendale a disposizione per informazioni e chiarimenti; a bordo del mezzo d'epoca erano presenti anche due fotografi per immortalare i bambini (ma anche qualche adulto) seduti “alla guida” con in testa il cappello grigio da filoviere.
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il nuovo filobus ci accoglie in P.za Garibaldi
a sx, visto di fronte; bisogna ammettere che chi dice assomigli vagamente ad un topolino non ha tutti i torti
a dx, visto da dietro, con forme più tradizionali e gli arganelli del retriever interni
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tre generazioni a confronto
da sx a dx, Van Hool n°5102 e FIAT 2411 n°017 in esposizione, BusOtto n°054 in servizio sulla linea 5
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FIAT 2411 n°017, carrozzeria Menarini ed equipaggiamento elettrico TIBB
primo della sua serie, in servizio dal 1959 al 1986
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dopo una parentesi al MNT di La Spezia, dove fu restaurato e conservato per alcuni anni,
è preservato da Tep insieme al precedente FIAT 2401 Cansa n°014
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a bordo del filobus storico, gli interni sono spartani ma ben rifiniti e robusti
prima della porta posteriore si trovava la postazione del bigliettaio, rimossa negli ultimi anni di servizio
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a sx, il posto di guida è a destra e la strumentazine è essenziale; a dx, visto da dietro: qui gli arganelli sono in vista
anche se le condizioni di conservazione sono buone, il veicolo è statico
per poter circolare avrebbe bisogno di una revisione e della verifica dell'isolamento
Dopo un po' ai vertici Tep si sono aggiunte le autorità cittadine per le interviste di rito e quindi, con molto ritardo rispetto all'orario previsto, è finalmente giunta la matricola 5101 su cui siamo saliti, Sindaco in testa, per il viaggio inaugurale.
Le impressioni ricavate sono assai vaghe, dato che, oltre ai 100 ospiti, sono salite a bordo tutte le autorità e la stampa e così il breve percorso, lungo la Via Emilia fino all'anello presente in corrispondenza dell'Arco di S. Lazzaro, l'abbiamo fatto pigiati come sardine; ad ogni modo il mezzo è apparso silenziosissimo e la marcia, almeno nella semicassa anteriore, molto confortevole. Secondo me sarebbe stato opportuno, considerando il numero complessivo di passeggeri a bordo, o aver messo a disposizione un numero minore di voucher (60/70 anziché 100), o meglio utilizzare due mezzi da far partire accodati, aumentando a 120 il numero di posti e ripartendoli in 40 con autorità, vertici aziendali e stampa su uno e gli altri 80 sull'altro; oltre a questa modifica indispensabile, alcuni altri piccoli accorgimenti avrebbero potuto migliorare di molto il risultato generale:
- posizionare un piccolo gazebo in P.za Garibaldi, con un incaricato che fornisse le informazioni principali, evitando di dover andare a cercare in giro il personale aziendale, peraltro gentilissimo e disponibile - ringrazio in particolare un ex filoviere che ha avuto la pazienza di rispondere alle mie curiosità;
- portare in esposizione un altro mezzo, ad esempio il Menarini 021 reostatico, come esemplare del presente, accanto al passato rappresentato dal FIAT e dal futuro dei nuovi snodati;
- stampare un breve opuscolo con una presentazione essenziale della storia dell'azienda e delle caratteristiche dei veicoli esposti e della rete filoviaria, da distribuire ai partecipanti, per i quali erano comunque a disposizione in omaggio un CD musicale, un DVD con un documentario (che non ho ancora avuto modo di vedere), penne e portachiavi; tutto materiale avanzato da iniziative precedenti (60° della Tep e presentazione del progetto europeo TROLLEY, nel cui ambito si inquadra l'acquisto dei Van Hool);
- modificare la tempistica facendo incontrare il Sindaco con stampa e fotografi all'arrivo della corsa inaugurale, che così avrebbe potuto essere più puntuale.
Tutte queste modifiche sarebbero state a costo zero o poco onerose, un po' più impegnativo ma di molto effetto l'aver inoltre avuto a disposizione una banda musicale che accogliesse i filobus con l'esecuzione di alcuni brani musicali (magari di Giuseppe Verdi, di cui sono in corso le celebrazioni del bicentenario dalla nascita).
[Modificato da Yak79 26/04/2014 23:21]
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“al crescere della popolazione umana, l'intelligenza totale rimane costante„
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· Assioma di Cole (by Arthur Bloch) nell'enunciato di Yak79 ·
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