FILOBUS DI ANCONA

Mentre il Comitato Utenti TPL di Ancona attende spiegazioni dai vertici Conerobus, si ritrova una risposta a dir poco sconcertante da parte di un rappresentante sindacale. Invitiamo il Sig. Giuliani in altra sede ad un serio confronto tecnico qualora le sue competenze siano tali; nel frattempo ci limitiamo a dire che evidentemente non conosce egli stesso i mezzi Conerobus, poiché 3 filobus (serie II più nuova) non hanno resistenze e gli altri 5 (serie I da poco modificati) le hanno di modete dimensioni, distaccate dal tetto ed agiscono solo in fase di frenatura. Dire che un filobus scalda più di un gasolio con motore termico e una vera eresia tecnica e quindi lo preghiamo di informarsi prima di rendere simili pubbliche dichiarazioni. E perché non ci parla degli Autodromo Bussotto, dei VanHool - De Simon in cui il motore è DENTRO la vettura ed emana un calore insopportabile o dei Menarini a gasolio ora utilizzati addirittura sulle linee 2 e 3? E' a conoscenza della legge che impone il rinnovo del parco gasolio con più di 15 anni di anzianità? Questi ne hanno più di 20. Quindi perché bloccare SOLO gli "innocenti" 3 'anziani' (e poco usati) filobus? Se è contrario anch'egli al trasporto elettrico ed ecosostenibile lo dica apertamente, sia a livello personale che sindacale. Noi siamo vicini agli autisti, lo dimostra il fatto che ci occupiamo anche di viabilità, corsie preferenziali (vedi articoli sul semaforo di piazza cavour, sulla stazione, ecc.), incentivi per i mezzi pubblici, ma non ci stiamo a farci dare lezioni da chi, evidentemente, dimostra che i nostri sospetti sull'antipatia "aziendale" e, a questo punto, di certa parte del sindacato, nei confronti dei nostri filobus (sono del Comune come la linea aerea pagata, rinnovata e mantenuta con i soldi pubblici) sono più che fantasie. E le prossime nostre iniziative pubbliche lo dimostreranno. Non si dimetichi che proprio Ancona è stata scelta (con l'interessamento di Conerobus) per il convegno nazionale "Arianna ed il Filo..Bus" il 29 e 30 ottobre 2009 proprio per discutere del trasporto filoviario.