00 25/06/2006 00:36
Della filovia del Poetto pare che si sia perso il... filo!



Non sarebbe comunque una novità, se ne parlò anche negli anni '50 senza concludere niente e nello stesso modo finirà anche stavolta!

Mi lascia perplesso il particolare dell'attraversamento del litorale a batteria... e m'intristisce la frase circa "l'utilizzo di maxi bus di aspetto e colore che si inseriscano armonicamente nel paesaggio del Poetto fino a diventarne un elemento costitutivo, come fu in passato per il tram del Poetto".
Gira, gira... il nodo torna sempre al pettine!

Chiuso il discorso filovia, volevo proporvi queste due immagini del bifilare del "5" in piazza Matteotti negli anni '50, scavalcato dal filo tramviario nella prima...



...e attraversato con un semplice incrocio nella seconda.



Per ingrandire l'immagine clicca sulla foto


Come mai due situazioni pressoché identiche affrontate in maniera tanto diversa?
E poi, qualcuno sa spiegarmi perché i bifilari si slargavano vistosamente per incrociare il filo del tram?
Lo stesso avveniva anche nel Largo Carlo Felice per la svolta del filobus "6" verso via Roma.

Grazie! [SM=x346219]