Mailing List...o giornale virtuale?

Ciao a tutti,

perché non creare un mailing list, o magari un "giornale" in formato Word o meglio PDF settimanale con le novità tranviarie e non in Italia, che si leggono sempre sul forum? Anche quelle poco importanti, in modo da realizzare un giornalino appunto settimanale di 3-4 pagine per aiutare chi come me è interessato a tutto ma non ha molto tempo...

Vi saluto un po' dif retta come sempre

Trovo molto interessante la tua proposta, avere un piccolo riassunto settimanale o mensile delle novità tranviarie nelle varie città sarebbe molto utile per conoscere meglio ciò che accade nelle città che non è possibile seguire.

Io sono anche disponibile a dare il mio contributo.

Per ogni città ci potrebbe essere un volontario (magari i moderatori) che si impegnano a raccogliere le notizie più interessanti e le potrebbero spedire a qualcuno che si impegna a rimetterle insieme e poi le può spedire a chi è interessato a riceverle.

Se la cosa interessa ad un po' di gente si potrebbe anche cominciare abbastanza velocemente.

...verso la pubblicazione di un giornale vero e proprio, magari una rivista mensile, cosa da me ipotizzata con Nicola in più di un'occasione...

Pensavo anche io a una rivista mensile cartacea, ma dopo l'avventura di Filotram penso he sia meglio di cominciare con qualcosa di semplice come qualche pagina settimanale elettronica. Poi, magari, si può passare a una rivista trimestrale che riassuma le novità delle reti italiane principali (metro, tram e filobus quindi, ma magari anche autobus, nel caso di novità importanti). Solo alla fine mensile.

Su www.lyon-en-lignes.org/sections.php?op=viewarticle&artid=2 ho trovato qualcosa di simile a quello che pensavo io, però sarebbe meglio usare meno foto e caratteri più piccoli per facilitare la stampa, e farlo settimanale anche se più corto.

Filotram era un ottimo giornale. Se non esce più non credo dipenda da uno scarso successo ottenuto, ma da altre motivazioni.

Teoricamente Filotram esce ancora. Ho avuto un'anteprima dell'ultimo numero a marzo. Hanno problemi di distribuzione, ed organizzativi, purtroppo.

Filotram era interessante, ma trovo che cominciare con una distribuzione anche in edicole ed ogni mese sia un azzardo. Si potrebbe, come o detto, passare a un numero ogni tre.

Per il momento, che ne pensate del "giornale virtuale"?

Concordo con krokodil, l'idea del giornale virtuale mi intriga parecchio poi se la cosa potrebbe avere anche un seguito cartaceo lo vedremo con il tempo, dovremo prima vedere se la rivista on-line avrà successo, vedendo quante persone scaricano il file dal sito. Inizialmente non darei date precise (settimanale, mensile ecc.), la farei quando ci sono delle cose da scrivere senza porsi delle scadenze. Il file (pdf è sicuramente il formato più adatto) potrebbe anche essere spedito in automatico a chi ne fa richiesta, distinguendo così gli utenti che ne sono interessati abitualmente e chi invece lo vuole leggere occasionalmente.

Ovviamente una cosa del genere dovrebbe avere un buon risalto nell'homepage del sito.

Una riunione in chat su questo singolo argomento non sarebbe da disprezzare.

Trovo che questa sia davvero un'ottima idea!

Per quanto mi riguarda può benissimo sostituire la newsletter che, purtroppo, da un po' di tempo non c'è più.

Non potendo garantire il mio apporto in termini di servizi o altro, appoggio l'iniziativa e mi impegno solo per quanto riguarda "l'impacchettamento" e la pubblicazione. Quindi: "giornalisti", "direttore di testata", altre figure, vanno cercati fra voi che lanciate l'iniziativa e il prodotto dovrà arrivarmi "già bello e pronto", io farò l'impaginatore e il "tipografo".

Da parte mia posso far parte della "redazione" con ruolo secondario e partecipare alle riunioni, posso anche contruibuire ad ogni uscita con un breve "editoriale" sulla vita del sito nel periodo di riferimento (curiosità, statistiche, novità, etc.).

Attivatevi con chi potrebbe essere interessato all'iniziativa (c'è molta gente che scrive bene fra gli amici di MondoTram) e organizzate una riunione, io vi seguo!

Aspetto notizie.

Nicola



PS: io non lo farei né in Word, né in PDF ...... meglio html (ma è una mia opinione)

In PDF e HTML, allora :)

Sull'Italia sono ovviamente poco aggiornato, se interessa, però, posso scrivere qualcosa sulla Svizzera...

Visto che Nicola ha dato la sua "benedizione" all'iniziativa ora si può cominciare ad organizzare questo giornale virtuale. Io sono disponibile a comunicare un po' di notizie nuove da Firenze.
Invito anche gli interessati delle altre città a farsi avanti. Il giornale potrebbe contenere anche una pagininetta dedicata all'associazione e nelle altre riportare le ultime notizie sui tram in Italia e nel mondo. Che ne dite?

[Modificato da simopa 23/05/2005 14.10]

Ottima idea il giornale virtuale.
Io avrei già pronte un paio di cosine, per le quali stavo appunto pensando di chiedere aiuto a qualcuno del sito su come fare per poterle condividere con voi.
Diamoci da fare per poter concretizzare questa bellissima idea!
Ciao, Renzo.

Fatto in 5 minuti con OpenOffice.org, solo per dare un'idea...

www.ferrovie.ch/italiano/IMG/pdf/Giornale_MT.pdf

E' bene ricordare un particolare non da poco: qualora si decidesse di impostare, dopo l'effettivo avvio, una cadenza periodica, non importa se mensile, trimestrale o altro, la pubblicazione va registrata presso il Tribunale della città dove è edito, altrimenti sarebbe "contra legem". L'unico modo per evitare il tutto è quello di specificare sulla testata il termine "aperiodico", cioè facendolo uscire occasionalmente, senza una scadenza fissa. A tal proposito, cito una mia personale esperienza remota: dopo la maturità, rimasi in contatto con la mia vecchia scuola per un altro paio di anni in quanto ero redattore del giornalino interno che, sia pur distribuito gratuitamente agli alunni, era regolarmente stampato in tipografia e non era registrato al Tribunale di Napoli. Un mio amico, ex alunno e redattore anche lui, ed attualmente cronista del Mattino, suggerì la "dritta" della aperiodicità per ovviare all'inconveniente, e credo che questo debba valere anche se il giornale fosse pubblicato nel solo formato elettronico via web.

Bisogna registrare anche i giornalini per appassionati solo elettronici? Che idiozia...complicato e costoso da fare? Basta dire che non è periodica pur pubblicandola diciamo ogni lunedì per non doverlo fare, o bisogna proprio farla uscire senza una scadenza fissa?

Per dover seguire questa legge italiana un giornale elettronico deve trovarsi su un server in Italia o solo essere gestito da italiani?

A parte l'effettiva assurdità di dover registrare una rivista elettronica credo ci siano altre priorità ben più importanti da chiarire.

Bisognerebbe sapere chi sono le persone che dalle varie città inviano le notizie più significative da inserire nel giornale, a chi le spediscono per rimetterle insieme ed impaginarle. Poi ci sarebbe da trovare una veste grafica da seguire e un nome.

Se non si capiscono queste cose tutto il resto è inutile.

Io rimango dell'opinione che almeno inizialmente io lo farei uscire solo quando ci sono un certo numero di notizie che gli diano un po' di peso e di interesse senza mettere nessuna scadenza temporale.

Bene, allora facciamolo irregolare, ma facciamolo! Chi organizza il tutto? Nicola, quando avrà tempo?

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Scritto da: simopa 26/05/2005 20.01
A parte l'effettiva assurdità di dover registrare una rivista elettronica credo ci siano altre priorità ben più importanti da chiarire.

Bisognerebbe sapere chi sono le persone che dalle varie città inviano le notizie più significative da inserire nel giornale, a chi le spediscono per rimetterle insieme ed impaginarle. Poi ci sarebbe da trovare una veste grafica da seguire e un nome.

Se non si capiscono queste cose tutto il resto è inutile.

Io rimango dell'opinione che almeno inizialmente io lo farei uscire solo quando ci sono un certo numero di notizie che gli diano un po' di peso e di interesse senza mettere nessuna scadenza temporale.

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E' così, è assurdo, ma purtroppo è la legge...

Comunque sono d'accordo anche io sul fatto di farlo uscire quando vi sono notizie rilevanti, il che significherebbe, in poche parole, che sarebbe a norma, cioè "aperiodico".