Be', mi sa che ci siamo vicini!
La redattrice dell'articolo sottostante, magari, non aveva le idee molto chiare sulle linee già attive, ma le dichiarazioni di FdS suonano come inequivocabili:
Ufficio Stampa Comune di Cagliari
Unione Sarda
Nuova metropolitana Tutti in carrozza, si parte a gennaio
21 dicembre 2007
Prima c'era una vecchia ferrovia, adesso c'è la metropolitana leggera. Si parte a gennaio. I sette chilometri di binari realizzati nel 1888 diventano il fulcro di un nuovo sistema di trasporto tra hinterland e città. L'annuncio arriva dal direttore generale delle Ferrovie di Sardegna, Ettore Porceddu: «Tutto è pronto, stiamo soltanto ultimando i corsi di formazione per gli autisti che dovranno condurre i nuovi mezzi. Salvo imprevisti saremo in grado di partire all'inizio del prossimo anno». I lavori al progetto, finanziato dallo Stato e dalla Regione e realizzato dalle Ferrovie della Sardegna, si sono già conclusi. Passando in via Dante all'altezza di piazza Repubblica si può già notare l'edificio della stazione. Moderno, elegante, completamente di vetro e capace di portare la città al passo con gli altri capoluoghi italiani per la sua tecnologia. Rispetto a quanto accade a Milano o Roma, l'unica differenza sarà la mancanza di tratte sottoterra. Sarà una metropolitana completamente all'aperto che si muoverà per la città, senza produrre sconvolgimenti al traffico urbano.
I nuovi treni hanno l'obiettivo di ridurre i costi generali di trasporto e i tempi di percorrenza, ma anche di ridurre l'inquinamento ambientale causato dai bus a motore alimentati con benzina o gasolio.
«Stiamo cercando un accordo con il Ctm per poter creare un biglietto unico tra metropolitana leggera e i bus, come è già stato fatto a Sassari», spiega Ernesto Porcu, responsabile del servizio tecnico delle Fds. Quali zone comprenderà il circuito metropolitano? Sono state create quattro linee. Una permetterà di arrivare dal centro di Cagliari alla cittadella universitaria di Monserrato in meno di 20 minuti. Un'altra passerà per il Poetto, infine le ultime due collegheranno la città Su Planu (passando per la stazione di piazza Matteotti) e con Senorbì. Cosa manca per vedere l'opera completamente in azione? «I lavori sono stati completati - risponde Porcu - aspettiamo solo l'approvazione del ministero e l'assunzione del personale qualificato per la manutenzione della linea tranviaria, per consentire un servizio costante. All'interno della stazione di via Dante - prosegue il funzionario delle FdS - saranno realizzati gli spazi per la biglietteria e per tutti i servizi finalizzati al trasporto. Non mancheranno distributori di ricariche telefoniche, visibili in ogni stazione ad uso della clientela».
FRANCESCA MUSANTI
21/12/2007
[Modificato da mitics 21/12/2007 22:48]