Buonasera a Tutti.
La Repubblica Milano ha pubblicato sulla rubrica Posta Celere del giornalista Piero Colaprico, questa lettera dell'ufficio stampa dell'ATM, in data 17 Settembre 2013:
"Perchè il Metano all'ATM Non Piace":
Vorremmo spiegare al suo lettore arrivato da Los Angeles e agli altri come stanno le cose.
Innanzitutto, i 250 mezzi che vorremmo ordinare per ampliare la flotta sono si a gasolio, ma con caratteristiche Euro 6, quindi con emissioni assolutamente paragonabili a quelle di qualunque autobus a metano.
Inoltre, c'è una questione che non và sottovalutata: i depositi dell'ATM di Milano andrebbero tutti riadattati (completamente) per ospitare gli impianti di ricarica a metano, che hanno esigenze di spazi molto più grandi.
Non solo: i tempi necessari alla ricarica dei mezzi a metano sono 5-10 volte superiori rispetto al gasolio e renderebbero notevolmente più complesso il lavoro di rifornimento notturno che spetta quotidianamente a 200-250 autobus.
Commento del giornalista Piero Colaprico:
Condivido la scelta di chi deve fare i conti con la realtà, non con i desideri impossibili qui e ora....
Nota di Pertegheta:
Questo lettore Americano (che è Milanese da Generazioni), fa osservare:
A) Flotte di Veicoli a Metano (autobus e taxy) esistono a Palermo; Catania; Napoli; Ancona; Firenze; Bologna; Parma; Padova; Brescia; Trento; Torino, ecc...
B) Secondo Fiat Auto (Illustrato Fiat del Marzo 2004), il tempo di rifornimento di un'autobus Iveco CityClass di 12 metri a metano, è di 4 minuti (uguale al gasolio!), con un'autonomia di 450 Km.
C) Il Metano è comunque una valida alternativa al Gasolio, anzi dovrebbe diventare una scelta strategica, visto che se il Barile di Petrolio in futuro per una crisi geo-politica, o semplice domanda superiore all'offerta, si impennasse a $ 200/300, questo causerebbe evidenti seri problemi economici nella gestione dei Bus.
D) Esiste poi la possibilità di utilizzare il Bio-Metano, con l'apertura di nuove filiere produttive Nazionali.
E) L'eventuale acquisto di Autobus a Metano, se fatto in maniera programmata, comporterebbe la modifica per le attrezzature di rifornimento di uno, o due depositi alla volta.
A Vienna ad esempio nel 1963 iniziò l'acquisto di Autobus a GPL, che venne completato nel 1976, quando Tutta la Flotta venne Riconvertita a questo combustibile.
Costerebbe così tanto copiare l'estero?
F) ATM ha comunque Gentilmente Risposto. La giunta "Ambientalista" di Palazzo Marino (Azionista Unico dell'ATM), sul tema Autobus a Metano, non ha comunque detto in merito una sola parola, e questo francamente lo trovo Sconcertante, ed estremamente Deludente.
G) Approposito di Sogni, la giunta "Ambientalista" a parole dovrebbe ricostruire Milano con chissà quali meraviglie.
E se concretamente si iniziasse dall'acquistare i Bus ATM a Metano, e dal Ripristino, ed Estensione delle reti Filo-Tranviarie, verso l'hinterland, e le periferie?
H) Manca però nella lettera dell'ATM un confronto pratico tra il costo di acquisto, e gestione (manutenzione/combustibile), tra i Bus a Gasolio, e quello a metano, sull'arco di un periodo d'uso delle vetture tra i dodici, e i quindici anni, che sarebbe perlomeno interessante, per capire le differenze.
Per finire mi auguro con tutto il cuore che i Soloni che ci
(S)Governano, in caso di crisi petrolifera non si limitino ad Aumentare il Costo dei Titoli di Viaggio, scaricando sugli inermi utenti, evidenti responsabilità di scarsa (o nulla) lungimiranza politica, e di mancate scelte strategiche su combustibili alternativi all'inquinante petrolio.
Mi domando cosa pensano in merito a queste tematiche, gli Appassionati di MondoTram, soprattutto cosa avviene in altre Città del Bel Paese, e se i Tempi di Rifornimento dei Bus a Metano sono veramente uguali (come dice Fiat Auto forse "propaganda disinteressata"?) ma non l'ATM, a quelli delle vetture a gasolio.
Saluti a Tutti.
[Modificato da Pertegheta 10/10/2013 23:11]