Convengo che il Formigari non sia mai stato tenero con i filobus e sempre a favore dei tram.
Circa le batterie la loro vita tecnica arrivata ai 7 anni attuali è una grande performance. Ricordo che le batterie sono al NiMH e che sono state oggetto di attenti studi.
Teoricamente avrebbero potuto permettere un'autonomia di oltre 10 km, ma per evitare di sfruttare a fondo la loro capacità si è scelto di ridurre al massimo il consumo in marcia autonoma limitando le prestazioni e disinserendo l'aria condizionata.
Teniamo conto che in ogni corsa di A/R si ha un ciclo di carica e scarica parziale: stimando una percorrenza per ogni filosnodato di 40.000 km annui sono circa 1800 corse l'anno, oltre 12.500 in questi 7 anni, quindi un pari numero di cicli.
Certo non ha fatto bene alle batterie il 90 deviato, dove si hanno 2 cicli per corsa e con un percorso in marcia autonoma pari al 40 %contro il 15 % del 90 Express.
Non capisco perchè non elettrifichino il percorso del 90 deviato, non ci sono le solite fregnacce legate ad immobili di "notevole pregio architettonico"
Non so cosa stanno pensando, certamente le batterie al Litio hanno prestazioni superiori che possono permettere maggiori prestazioni e l'uso dell'aria condizionata ma non so se abbiamo una durata come quelle attuali, anche con cicli di carica e scarica parziali.
Ricordo che le batterie al Litio soffrono di un decadimento legato sia all'uso (cicli di carica e scarica) ma anche al tempo: non a caso le poche autovetture elettriche con tali batterie in circolazione forniscono le batterie in leasing a prezzi poco modici.
Cordiali saluti da Flavio Menolotto
[Modificato da Flavio Menolotto 15/01/2012 20:16]