00 21/07/2004 10:00
allora, mi presento, sono paolo zanin, autore del sito i-ra citato da stefano di photorail

i-ra e' l'acronimo di italian railfans ovvio, ma anche un gioco di parole per evocare la lotta del popolo iralndese contro la tirannia britannica, cmq lasciamo stare la politica e parliamo di tram

non sono d'accordo su molte cose lette in questo 3ead: da tempo mi occupo mi storia di tranvie extraurbane e di ferrovie locali e secondarie ed esistono criteri oggettivi per distinguere una tranvia da una ferrovia e la definizioane "ferrovie tranviarie" non mi piace molto

esiste una precisa normativa che distingue il tipo di linea ferroviaria e tranviaria, messa a punto proprio ai tempi in cui la rete di ferrovie locali e tranviarie extraurbane era molto vasta: si basa sulla lunghezza dei tratti in sede propria, sul numero di opere d'arte, sulla lunghezza di sede stradale occupata, ecc

mai usare le guide o carte TCI per trarre conclusioni sul tipo di ferrovia o tranvia in oggetto, sono piene di errori: usate il materiale TCI solo per le cartografia, quella si molto utile

in ogni caso, come spiega bene guido boreani nella premessa della sezione trele di i-ra, esistono alcuni "casi limite" che possono essere trattati in modi differenti

infatti io non concordo con la sua trattazione di linee come la Varese-Luino, Ghirla-Ponte Tresa, Luino-Ponte Tresa: correvano in gran parte in sede propria e secondo me sono ferrovie, ma lui le ritiene piu' tranvie per i motivi che spiega

cmq, si tratta di sofismi, l'importante e' poter parlare di questo enorme patrimonio dilapidato dai nostri cari politici e fare in modo che ne resti memoria

saluti, pz