00 04/12/2005 22:55
Contro le generalizzazioni
Che i politici italiani non abbiano sempre dato motivo per esserne fieri, è dato difficilmente confutabile.

Da qui a dire che sono tutti ladri e incompetenti, ce ne corre. Come dire che i Torinesi sono tutti ipocriti, i Napoletani tutti inaffidabili, i Romani caciaroni e via di questo passo. Non riesco ad accettare generalizzazioni e luoghi comuni, né ritengo sia giusto farlo.

La politica ha i suoi costi. La ricerca del consenso, inevitabile in democrazia, si porta dietro il suo fardello di opportunismo e demagogia.

So bene che la democrazia è un sistema orribile, inadeguato, imperfetto, ma - parafrasando Winston Churchill - finora non se ne è trovato uno migliore.

Ciò detto, condivido buona parte delle cose scritte in questa discussione. Non farei soltanto d'ogni erba un fascio (anche se talvolta l'erba è talmente fitta che risulta difficile mettersi lì a sottilizzare) [SM=x346225]