00 06/04/2009 11:31
Porto già con questo la mia solidarietà alla popolazione di Aquila e dintorni, a chi sta patendo disagi, ha avuto distrutta la casa e perso i congiunti...l'ultima volta che l'ho vistitata oltre un anno fa (come ho già riferito nei post dell'epoca), sapevo anche che il terremoto del 1703 l'aveva semidistrutta già all'epoca! Proprio allora mi stavo chiedendo come avrebbe sopportato una ulteriore scossa, visto che la stessa edilizia storica era in condizioni peggiori rispetto a quella di Ancona ante 1972...la struttura in cui presto servizio ha appena inviato un Ospedale da campo, non so dire altro se non augurare che il numero dei morti non sia ulteriormente incrementato e che rinasca presto come Tuscania o le zone umbro-marchigiane colpite dal sisma del '97!