00 11/01/2005 20:10
Canzoncine fiorentine fine '800
Cari amici,
vi invio i testi di un paio di canzoncine di moda nella mia città alla fine del secolo XIX:

(senza titolo)

Piace alle donne, assai assai,
girare in su, in sul Tramway,
godere in tutte e a tutte l'ore,
ballare e fare l'amore.

Una carrozza - di bel vedere,
Col servitore - e col cocchiere
Con due cavalli - sempre al galoppo
Dieci centesimi - non son poi troppo

E fanteria - cavalleria,
E bersaglieri - artiglieria,
Il contadino - ed il signore
Vanno in Tramway - per fare l'amore

E le modiste - sarte, sartine,
Le cameriere - le contadine,
Allor che montano - sopra al Tramway
Sentono un gusto - provato mai.

Quando discendono - le madamine
In mano tengono - le gonnelline
Sono confuse - pian piano, pianino,
Per far vedere - il bel piedino.

Per colazione - queste donnine
Mangiano pane - e cipolline;
Ma la domenica - ben pettinate
Fanno in Tramway - le passeggiate.

T'avverto amico - sopra il Tramway,
Se un dì festivo - capiterai,
Non ti curar se le sartine
Ti danno occhiate - da malandrine.

Se di sartine - c'è molta folla,
O di bustaie - col culo a molla,
Sopra il Tramway - è un brutto andare
Ché più di otto - non si può stare

Tornando a casa - le contadine,
Proprio contente - come regine,
Di dire a tutte - si stancan mai:
Andiamo, andiamo sopra il Tramway.

Sarte e sartine - serve e coriste
Vanno in tramway - per far conquiste
E verso sera - sopra l'erbette,
Oh quanti baci - oh quante strette!

V'avverto donne - sopra il Tramway
Occhio alla testa - non si sa mai..
Che se rompete - un qualche vetro
Il conduttore - vi grida dietro.

Piace alle donne , assai assai,
Girare in su, in sul Tramway,
Godere in tutte e a tutte l'ore,
Ballare e far l'amore.

Parole e musica di Sante Folli - 1888

Ed ecco la seconda , anch'essa senza titolo e di autore ignoto:

Sono andato questa sera,
Sono andato sul tranvai,
Non avea provato mai
Quanto bene vi si sta.
Non avea provato mai
quanto bene vi si sta.

Vieni, corri, il tramme parte,
A far questa scampagnata,
E' ridente la giornata,
Ci ha piacere anche tu' ma':
E' ridente la giornata,
Ci ha piacere anche tu' ma.

Non sono certo versi da antologia, tuttavia si potrebbero fare un paio di considerazioni. La prima di ordine lessicale:
nel primo testo, si usa il termine Tramway, all'inglese, e per di più scritto con l'iniziale maiuscola, per motivi a me ignoti,
mentre nel secondo compare il termine italiano tranvai, accanto alla forma fiorentina tramme.
La seconda di costume: evidentemente per i giovanotti dell'epoca era facile esser conquistati sul tram da intraprendenti fanciulle dal bel piedino, ansiose di portarli verso sera sull'erbetta. Che succeda anche oggi?
Ciao a tutti da
Paolo