LECCE - Il museo ferroviario

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Scritto da: Francesco E. 18/10/2004 17.07


Poi vedremo?!? Col cavolo! Io già mi immagiono via Giulio Cesare riasfaltata di un bel nero liscio... anche ai lati della carreggiata... e basta...

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Forse hai ragione nell' essere così pessimista... ma io prima voglio vedere lo smantellamento e poi divento + che pessimista inc...to
i binari sono ancora lì anche sotto i marciapiedi.

Approposito ho mandato stamane le prime foto sia ad Augusto e sia a Pabbamo

Nella foto il muso della draisina in questione in piena fase di stuccatura del muso.

Lo stesso muso dopo una prima mano di vernice gialla. Il lavoro appare impegnativo (figurarsi sull'intero tram 961, ma non ci fa paura). La draisina è perfettamente funzionante. Da notare sullo sfondo una vettura a due assi di 3^ classe delle FSE riportata allo stato d'origine in castano e isabella.

saranno in arrivo... vedrò di scattarle meglio


DAZIOCH

oggi hanno visitato il museo aisaf 2 persone moooooooooooolto meticolose: abbiamo fatto il percorso (io da guida) in 2,5 h.
In genere lo si fa in 1/1,5 h

mamma mia quanto ho parlato...

Non ho lavorato sulla draisina, ma sono stato insieme agl' altri in sala plastici.

Abbiamo montato delle micro videocamere ai binari nascosti agl'occhi dei visitatori del plastico che riproduce la stazione di Fasano. Il sistema è già in funzione: tramite un televisore, collegato con le camere, il manovratore può vedere sia l' entrata che l' uscita dei convogli. L' unica cosa che manca è un adeguato impianto di illuminazione.... ma è un problema da poco; il prossimo sabato sarà tutto in funzione ed io tornerò a lavorare sulla 500 fiat.

Questo è uno dei plastici che verrà montato su una 100 porte in occasione dell' innaugurazione del 2° binario sulla Lecce-Bari

Il nostro Alex in fase di carteggio con abbondante olio di gomito sulla draisina Fiat 500. In questa fase il mezzo viene spinto 2-3 metri fuori del capannone. Al rientro viene accostata fino alla E 626 che si intravvede sì e no. L'automotrice MAN Ad 06, stuccata alla destra del nostro impavido eroe, è stata ricolorata in castano e isabella, tetto grigio chiaro e la parte bassa in rosso segnale.

Alcuni soci AISAF durante l'accensione della sogliola per un "va e vieni" all'interno della struttura. (Alex, immagini a farlo a Napoli con la 1004?)

Una divertita visitatrice sulla sogliola (già spinata ) alla cui guida si scorge il presidente dell'associazione.

L'interno di una delle due "Centoporte" in piena fase di pitturazione e pulizia pavimento. Il mezzo sarà allestito per ospitare i plastici dell'Associazione per l'inaugurazione del 2° binario della tratta Lecce-Bari che ci si augura avverrà a metà del 2005.

Non potevo chiedere di meglio

Andare avanti e in dietro con la 1004? Sarebbe fantastico!!!
Cmq qui a Lecce stiamo lottando x fare un treno storico FSE...
magari farlo sfruttare la domenica o nei gg festivi proprio quando le linee ferroviarie dell' azienda sono totalmente sospese.

Chissà se, quando si costituirà l' AIAT, non si può rimettere in piedi la 1004....


DAZIO

di seguito alcuni scatti che metto sul forum per conto del nostro caro Alessando...

I binari che escono dalla nostra area, delimitata da cancelli da noi montati, si collegano alla rete Trenitalia ed alla linea FSE.

... ecco l'interno della carrozza a 2 assi FSE. Con la speranza di farne un elemento di un treno turistico e/o storico FSE, abbiamo diviso l'abitacolo con una sorta di consòle: 3^Classe, da dove ho scattato la foto, e 2^Classe, inquadrata, oltre la vetrata. Da notare i sedili in legno nel compartimento destinato alla 3^Classe...

La FS D216 (quì la 0042) del 1965-67... che peccato... l'associazione aveva trovato chi poteva rimetterla in funzione. Purtroppo la persona incaricata è deceduta questa estate. Il guasto è particolare e i meccanici non riescono a ripararlo... anche perché quì a Lecce non c'è un deposito locomotive!

a cuore aperto Pabbamo (al quale gli arriveranno altre foto), Francesco, Augusto e Antonio, che se fosse stato a Napoli si sarebbe offerto molto volentieri, per il bel servizio che ne sta uscendo fuori.
Inoltre ho pensato, nel momento in cui l' AIAT si costituirà, di una sorta di collaborazione (non in quale forma... ma chi vivrà vedrà) tra le 2 onlus... in fondo sono sempre mezzi che hanno 1 cosa in comune: le rotaie? Cosa ne pensate?
Una cosa che mi potrebbe far riflettere sulla rinuncia di Davide Penno: ho altre foto AISAF da inviare e chi viene a visitare il costituendo museo non rimane che a bocca aperta... qui è venuto a suonare Claudio Baglioni e tutte le autorità locali vi erano presenti. Noi continuiamo a battere il ferro xkè si sta riscaldando e + lo si batte + diventa incandescente... so, in cuor nostro, che arriverà il momento che il ferro incandescente lo si potrà immergere nell' acqua x ottenere ciò che + desideriamo: il MUSEO PERMANTE !!!!!

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Scritto da: Alessandroch 13/11/2004 14.08
(...) qui è venuto a suonare Claudio Baglioni (...)

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E come ha reagito il tuo indurito cuore di metallaro a doversi sorbire "passerotto non volare via?". Ah, quanti sacrifici si fanno per le amate rotaie!

Ma prima di renderle noto, rispondo ad Antonio: Bagioni all' aisaf... NON CI HANNO FATTO ENTRARE xkè era x pochi... videro il concerto solo il presidente dell' associazione, il contabile e un solo socio. che vergogna!!!!


NOVITA': mi sono iscritto all' Associazione Treni Storici Puglia.
E' una onlus ex chi si iscrive ha il diritto con relativa registrazione all' entrata nei depositi locomotori (in questo caso Ta e Ba). il sito è www.atsp.it
L' associazione ha prestato 7 carrozze TIRATE A LUCIDO ad Ancone e 3 a Reggio Calabria. Il 19/12 sarà allestito un treno storico sulla tratta Ta- Le a costo di 10 €. Non si sa quando, ci saranno 2 incontri con 2 deleghe straniere; il primo con una inglese che coprirà la tratta, sempre con treno storico, Taranto -Brindisi Marittima e il 2° con un gruppo di appassionati russo (questo probabilmente dovrebbe avvenire il 12/05/2005). L' ATSP collabora con il Touring Club... insomma sul sito c' è tutto.

L' ATSP è praticamente una costola dell' AISAF e vi è una forte collaborazione tra le 2 sorelle (oltre alla collaborazione con TRENITALIA, che mi pare la cosa + ovvia che ci sia a questo mondo). Aneddoto: Quando il gruppo di Taranto e quello di Lecce non correva buon sangue; adesso succede l' opposto: ci si aiuta molto. Vorrei che ciò succeda all' AIAT quando esisterà. Cosa ne pensate?
Mi auspicherei la collaborazione tra le città tranviarie

grazie

Il 19/ 12 ci sarà un treno storico ( sigh... e prchè i tram storici no?) che coprirà la linea Traranto- Lecce x l' innaugurazione della tratta Br- TA elettrificata: insomma il primo trno che percorrerà tale tratta UFFICIALMENTE sarà il treno storico dell' ATSP (Associazione Treno Storico Puglia).

L' itinerario x gli ospiti (che pagherebbero, credo, 7 € x il viaggio di A/R)è all' insegna del conoscere il centro storico di Lecce e, in +, la visita del Museo AISAF.... itinerario che dura dalle 1,5 h alle 2h.

Tutto ciò è UFFIACIALE !!!!

A rega'... damose da fare ufficializzare l' AIAT

e poi... rispondete, se lo volete, a questi movimenti ferroviari.