00 06/07/2015 19:14
allora: l'attuale ferrovia roma-nord oggi gestita dall'atac, negli anni venti era una tranvia a scartamento ridotto ed era quindi alimentata in CA a bassa frequenza (credo proprio 25 Hz) da un'unica sottostazione situata a roma tor di quinto
come ho detto altrove, fin quando non è stato possibile utilizzare la CC ad alta tensione, con i 600 volt (max 800 per alcuni metrò) non si poteva andare molto lontano, e se non si voleva ricorrere al vapore l'unica alternativa era la CA a bassa frequenza (da 16 a 25 Hz) che però si trascinava dietro tanti di quei problemi da far rimpiangere le care vaporiere....
in italia, come noto, ci si era limitati ad elettrificare solo i grandi valichi (frejus, giovi, cadibona, porretta, brennero....e linee collegate) con il sistema CA trifase a 16.33 Hz, restando in attesa dello sviluppo tecnologico della CC per completare il resto della rete