00 11/09/2004 21:13
IL BANCO DEI PEGNI
E finalmente si vede qualcosa di nuovo nel banco treni siciliani ! Ricordo i vari espressi che ho preso (spesso Roma-Salerno) che ivi si recavano (Pa e Sr). In alcuni casi c'erano dei buchi (:help:) nel corridoio, che lasciavano intravedere le rotaie... In altri casi, sembrava di stare su un treno dei film di Peppone e Don Camillo.
Anche sulla Napoli-Salerno é un salto in futuro (da Na in giù, mai visto un TAF), visto che spesso venivano usati i treni della prima MetroNap (passante fs-flegro). Definire orrendi (nonché assurdi) gli interni (mai capita la storia del finestrino con le 4 sedie, alternato ad uno senza) é un puro eufemismo.
L'immissione dei Minuetto é una cosa che mi entusiasma parecchio, quasi orgasmicamente [SM=x346232] visto che la vignetta di cui parlavo, rappresentava questo treno al PL di Baronissi. Da quando ho letto che la Salerno-M.S.Severino verrà interessata da questo treno, mi sono appostato al PL come un soldato giapponese (onde fotografare in reale quella che 14 anni fa fu solo un fumetto adolescenziale con volontà "fantascientifica" [SM=x346232] ).
Vabbé, scherzi ed entusiasmo a parte, vorrei rimanere coi piedi per terra; perchè l'operazione ha in parte un sapore di progresso, dall'altra di fumo negli occhi.
Sono anni che noto lo smantellamento di binari di servizio in molte stazioni (che di fatto retrocedono al gradi di Fermata), con la motivazione ufficiale di "economizzare" ([SM=x346235] ).
Ma non é che le FS, onde trovare i soldi per costruire treni nuovi, si vende i binari ? [SM=x346236] Che si fa, come al banco dei pegni nella Napoli di "miseria e nobiltà" ?

-Tu vai al deposito e saggi l'automotrice, mi raccomando, che sia Alstom !-
-Se é Alstom la compri, altrimenti DESISTI !-

[SM=x346219]