00 27/04/2009 09:00
io invece, avendo passato l’ultimo weekend a genova, sono rimasto positivamente impressionato dalla vs città, in particolare dall’efficienza del trasporto pubblico, con gli orari esposti a tutte le fermate, soprattutto rispettati al minuto, e rispettati dai cittadini che non li hanno divelti o imbrattati come avviene puntualmente a roma (ma tanto a che servono se i mezzi non ce la fanno a rispettarli?).
tutto in linea con l’ordine e la pulizia che regna in città. perfino i numerosi extracomunitari che gravitano nella zona del porto e per le famose vie care a de andrè sono tranquilli e non disturbano cittadini e turisti più di tanto.... probabilmente per poter svolgere con tranquillità i loro affari, leciti o illeciti che siano (!!!).
tutto questo idillio però cessa non appena si supera il confine di piazza acquaverde, passando dal territorio del sindaco a quello dell’amministratore delegato.
sporcizia, disordine, sale attesa chiuse, biglietteria chiusa già alle 22.30 nonostante i numerosi treni notturni, personaggi equivoci (italiani, eh!) che fanno da padroni.... poi binari divelti, cantieri interminabili, ecc ecc.
io azzarderei una proposta: lasciare alle FS la gestione tecnica della stazione, binari, scambi, segnali, TE, ed affidare tutto il resto al comune, dai marciapiedi alle pensiline, i sottopassaggi, gli atrii le sale la biglietteria... il comune verrebbe ripagato con una quota sulla vendita del biglietti e con l’affitto dei locali ristoro e shopping.
le FS avrebbero comunque tutto da guadagnarci, se non altro in immagine.
una proposta azzardata? in ogni caso genova mi pare la città ideale per tentare un esperimento del genere.