Tram nel mondo

Ecco i Tatra,non li avevo mai visti dentro,caspita se sono curati,sono stato piacevolmente colpito,al di la del fatto che quelli coi fanali quadrati venissero da Potsdam la cura è davvero esemplare.

Ed ecco il nuovo modello Pesa Swing per la città ungherese (con video del 10 Febbraio 2012:

Ecco i PESA Swing per Szeged in Ungheria....bei tram gran bella infrastruttura!

http://cities.blog.hu/2011/11/01/kifutott_a_varosba_az_elso_szegedi_pesa

Seguendo le ultime notizie riguardo i funerali di Kim jim gnam mi sono incuriosito su Pyongyang ed i suoi tram oltre che filobus. C'è un dettagliatissimo sito fotografico qui che condivido:

http://www.stadtverkehr-plauen.de/andere-betriebe/2011/2011.05.10-17/seite1.htm

Ovviamnete il sito l'ho scoperto facendo ricerche sui CKD Tatra. E' di Plauen piccolo borgo tedesco al confine con la Rep.Ceca che di Tatra ne ha e non li ha mai abbandonati. Reputo le foto molto molto belle che denotano la città come il paese identico alle realtà di almeno 22 anni fa nell'est europeo essendo il paese gonfio di Karosa,Tatra e Skoda.Nelle foto troverete pure una vecchia Dacia il cui modello 1310 altro non era che una Renault 19 e che in Nord Korea veniva prodotta sulla licenza della licenza così come i Karosa e gli Skoda dalla Chongyengunvi una sorta di Fiat in salsa coreana.

Di tutta la produzione si sta pian pianino ristrutturando il materiale con i nuovi uniformi colori rosso e crema sulla falsa riga di quella livrea omologata a tutti i paesi comecon. Il risultato tenendo presente la situazione del Paese è davvero notevole.

In Homepage date un'occhiata al resto specie alla voce Ausflüge & Touren
Výlety do jiných měst / Экскурсии в другие города e troverete molte città filo/tranviarie dell'est europeo!

Bambini in uniforme salgono su un tram a Pyongyang, 10 aprile 2012

CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

Certo, i sedili imbottiti noi italiani ce li sognamo! Per la verità, i Cityway in servizio a Torino sulla linea 4 all'origine erano provvisti di sedili imbottiti quasi uguali a quelli della foto, poi han cominciato a sporcarsi e, invece di pulirli e lavarli, GTT non ha fatto altro che togliere l'imobottitura, così ora i sedili hanno un bell'aspetto squallido di nudo metallo!

Foto scattata da uno "007" di mia conoscenza?

Articolo pubblicato su Dove.it

“Il viaggio è la destinazione”, recita un detto inglese. Non importa da dove si arriva, e nemmeno dove si va. Quello che conta è il tragitto. Se poi si sceglie un mezzo di trasporto insolito, allora il percorso diventa più importante della meta, trasformandosi da semplice intermezzo a esperienza unica. Il tram è uno di questi. Se è storico, lo è ancora di più. Non è la metropolitana, che viaggiando sottoterra impedisce di cogliere l’anima della gente. E nemmeno l’autobus, che spesso rimane bloccato in mezzo al traffico rendendo impazienti anche i turisti più miti. Il tram è già di per sé un viaggio. Soprattutto in alcune città.
(Continua...)

La seconda foto mi sembra Ankara; e la prima?

Se leggi l'articolo, lo scopri. Comunque, non è difficilissimo

@liquidatore- La seconda foto piuttosto che Ankara direi che è Istanbul.

In questo video, girato in uno dei "musei tranviari" di cui la Gran Bretagna è ricca, si vede, tra gli altri, un tram verde con strani carrelli a ruote disuguali; è il primo esempio del genere che vedo; lo propongo

sono i carrelli a max aderenza con ralla decentrata sull'asse motore (di diametro maggiore)per avere un aderenza maggiore del 50 per cento nonostante i soli due assi motori.sono stati adottati anche in italia sulle interurbane milanesi,in toscana e sulla mitica fiuggi!

Mi scrive il mio amico Lars Richter che è altresì conosciuto da molti forumer. Mi segnala il seguente link che riporta alcune foto di Rotterdam con un boat tram. In base alle immagini, sembrerebbero antiche, ma sono postate su FB stamane. Poi precisa in un successivo messaggio, che ce n'è anche uno a Varsavia. Ve lo segnalo volentieri molto imbarazzato nella scelta del giusto thread.Spero di non aver sbagliato perchè c'è un forumer che sta cercando di tendermi un'imboscata per togliermi i punti dalla patente di forumer di vecchia data.
eurotrams.eu/display_msg.php?id=56821

Praticamente si tratta di un megamodello piazzato su di uno chassis tramviario. Ma che cosa era? Forse una formula pubblicitaria per l'azienda tramviaria?

Il tram arriva anche in Ecuador: http://www.ferrovie.it/ferrovie.vis/timdettvp.php?id=3243

Posto qui il messaggio perché parla di più Nazioni.

Guardando i vari video, ho notato che in Austria ed in Svizzera, adottano lo scartamento ridotto per i tram, cosa che in altre Nazioni questo non avviene.
Sapete spiegarmi il motivo di questa scelta?
Grazie.

In ambito tranviario reti a scartamento inferiore a quello usuale di 1435 o 1445 mm esistono in ogni parte del mondo e non solo in Austria e Svizzera. I famosi tram di Lisbona sono a scartamento ridotto. Come del resto lo sono anche da noi le reti di Cagliari e Sassari nonché la Trieste-Opicina (nel caso in cui questo sia di 1000 mm per i puristi si deve chiamare "metrico"). Il motivo da quel poco che so è che in questo modo si possono usare raggi di curvatura inferiori a quelli minimi richiesti per lo scartamento normale, rendendolo perciò adatto a reti con percorsi accidentati (per esempio montagna e dintorni ).

@Giampi5

Grazie della risposta; ovvio che non potevo elencare tutti i paesi in cui ci sono tram a scartamento ridotto.

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In ambito tranviario reti a scartamento inferiore a quello usuale di 1435 o 1445 mm esistono in ogni parte del mondo e non solo in Austria e Svizzera. I famosi tram di Lisbona sono a scartamento ridotto. Come del resto lo sono anche da noi le reti di Cagliari e Sassari nonché la Trieste-Opicina (nel caso in cui questo sia di 1000 mm per i puristi si deve chiamare "metrico".

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A Torino, fino al 1950, oltre alla rete tranviaria urbana e a diverse linee intercomunali allo scartamento normale di 1435 mm, esisteva anche una linea intercomunale (ramo di una rete che aveva il suo baricentro nel Cuneese) allo scartamento ridotto di 1100 mm. Fino ad anteguerra, questa linea aveva tratti in comune con una linea urbana, per cui erano installati binari a doppio scartamento (con tre rotaie).

I Tatra, i tipici tram dell'Est europeo e ex URSS, siamo abituati a vederli col pantografo; fa eccezione Riga, capitale della Lettonia, che continua a usare l'asta con rotella, anche nelle composizioni accoppiate a unità multiple

Interessante anche il video seguente, che mostra anche un mezzo di servizio

Rotterdam was heavily modernised over the last years, the same happened to the tramway, so only low floor trams of type Alstom citadis are in service anymore. For more pics see:
public-transport.net/tram/Rotterdam/