00 03/06/2004 13:34
Percorsi tranvie interurbane
La cartina di Torino, risalente ai primi anni ’30, portatami in visione da un amico (ne parlo anche nella sezione del forum sui “nemici” autobus) si sta rivelando una miniera di curiosità. Mi sono divertito a seguire i percorsi, nella zona urbana, delle tranvie intercomunali di cui Torino era ricca in quegli anni. Ho scoperto che, in tempi passati, c’erano binari nelle vie più disparate! Eccovi i percorsi:

Tranvia per Piobesi-Pinerolo
capolinea in via Sacchi più o meno angolo via Assietta – via Sacchi – corso Stupinigi, ove la linea si biforcava: per Piobesi proseguiva su corso Stupinigi, per Pinerolo svoltava in via Settembrini

Tranvia per Rivoli
capolinea angolo piazza Statuto – corso Francia

Tranvia per… Saluzzo!
capolinea in piazza Nizza – via Donizetti – via Belfiore – via Madama Cristina – Via Genova – corso Maroncelli – stradale per Nizza

Tranvia per Settimo Torinese
capolinea in piazza Repubblica lato est – corso Regina Margherita – corso Regio Parco – piazza Sofia – stradale per Settimo

Tranvia per Brusasco
capolinea su corso Regina Margherita angolo corso San Maurizio – corso Regina Margherita – corso Casale – strada per Casale

Tranvia per Poirino
capolinea in piazza Gran Madre – corso Moncalieri – stradale per Poirino

Tranvia per Volpiano
capolinea in corso Ponte Mosca (oggi Giulio Cesare) di fronte alla stazione della Ciriè-Lanzo – corso Ponte Mosca – via Leynì – via Elvo – corso Vercelli – stradale per Volpiano

Tranvia per Pianezza e Venaria
capolinea in piazza Repubblica lato ovest – corso Regina Margherita – corso Principe Eugenio – via San Donato – corso Tassoni – via Pianezza ove la linea, all’altezza della chiesa di Lucento, si biforcava: per Pianezza proseguiva sulla strada statale, per Venaria svoltava in via Foglizzo – stradale Altessano

Mi chiedo se nei tratti comuni alle linee urbane (p.e. via San Donato o corso Stupinigi) i convogli transitavano sui binari ATM o se disponevano di proprie rotaie. In ogni caso, è incredibile pensare che in vie non certo larghissime (mi viene in mente via Leynì, tanto per fare un esempio) un tempo vi circolassero dei convogli tranviari.
Alla prossima!



Paolo A.