A chi piace il rock progressivo o metal ed affini?

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Scritto da: Augusto1 14/10/2004 13.04
Non ci crederai: ricordo a memoria il rumore delle ruote (e del trolley sotto i pezzi) sugli scambi di via Cumana (che erano 6), sia in direzione G.B.Marno che al contrario. Potrei farlo a voce in qualsiasi momento.Pr la serie "quando la follia diventa spettacolo"...

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Non immagini quanto abbia riso al tuo messaggio... perchè, da piccolo, abitando a Taranto, i miei mi portavano da alcuni amici loro x cena ed i figli di questi avevano dei modellini ferroviari. Io mi prendevo un locomotore e giocavo producendo i rumori delle ruote e rotaie con la bocca, girando x tutto l' appartamento... si lo so è proprio da folli
e con quale orgoglio lo racconto... dai France', di la tua...
in ogni caso mo che vengo a Napoli mi "canti" il ritmo, ok?


DAZIOCHPIùCHEMAI

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Scritto da: Augusto1 14/10/2004 13.04
Non ci crederai: ricordo a memoria il rumore delle ruote (e del trolley sotto i pezzi) sugli scambi di via Cumana (che erano 6), sia in direzione G.B.Marino che al contrario. Potrei farlo a voce in qualsiasi momento.Pr la serie "quando la follia diventa spettacolo"...

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Più vi leggo, e più mi consolo. Lo so da un pezzo, ormai, che non sono stato il solo a perdermi in queste stranezze, ma riceverne ulteriore conferma mi piace ancora.

E' difficile, infatti, partecipare a qualcuno, che non sia un "iniziato" come noi, la nostalgia per il rapido spegnersi e riaccendersi delle luci fioche di una Meridionale, in una piovosa giornata autunnale, al passaggio del trolley su un isolatore. In me questo pensiero si associa al ricordo degli anni del liceo, dell'adolescenza, di quando in casa ad aspettarmi c'era ancora mio padre. Di tutte quelle cose, insomma, che non torneranno più. In altri trammofili susciterà magari emozioni diverse, forse. E in tutti gli altri? Probabilmente solo un'occhiata sbilenca e qualche sbadata considerazione sul fatto che, in certe circostanze, forse è meglio farsela a piedi.

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Scritto da: XJ6 15/10/2004 2.43
Più vi leggo, e più mi consolo. Lo so da un pezzo, ormai, che non sono stato il solo a perdermi in queste stranezze, ma riceverne ulteriore conferma mi piace ancora.

E' difficile, infatti, partecipare a qualcuno, che non sia un "iniziato" come noi, la nostalgia per il rapido spegnersi e riaccendersi delle luci fioche di una Meridionale, in una piovosa giornata autunnale, al passaggio del trolley su un isolatore. In me questo pensiero si associa al ricordo degli anni del liceo, dell'adolescenza, di quando in casa ad aspettarmi c'era ancora mio padre. Di tutte quelle cose, insomma, che non torneranno più. In altri trammofili susciterà magari emozioni diverse, forse. E in tutti gli altri? Probabilmente solo un'occhiata sbilenca e qualche sbadata considerazione sul fatto che, in certe circostanze, forse è meglio farsela a piedi.

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Avendo abitato per 24 anni in quel di Via Giulio Cesare (per chi lo ricorda difronte alla sezione Ettore Muti del MSI-DN... cmq è solo un riferimento topografico!), lo sferragliare del tram nella sua prima corsa mattutina, ha accompagnato i miei anni... fino alla mattina del mio matrimonio... quando, con fare normale come se fosse un giorno come gli altri, chiusa la porta di casa alle mie spalle... scesi giù... misi in moto la mia indimeticabile 127 70Hp... e uscii dal portone centrale del palazzo, per non farvi più ritorno, andando incontro al futuro insieme alla mia adorata moglie! Cmq... mai avrei immaginato, quel 7 settembre '96, che pochi anni dopo il tram non avrebbe più sferragliato sotto il balcone di quel palazzo di via Giulio Cesare!!![SM=x346231]

... e poi si rientra a tema della discussione, ok?

Oltre a ricordarmi i bei viaggi in via Diocleziano ho un bel ricordo in pzza G.B. Marino: eravamo lì x far benzina(non se c' è tuttora il ditributore); avevo si e no una decina d' anni ed era fermo un tram, ancora con quel magnifico verde dell' epoca, al capolinea... ebbene mi bloccai x contemplarlo e x questo mi beccai un cazziatone mai visto... poi dissero tra loro: "kist'sta troppo appriesso a 'sti tram!" Suppongo che sospettassero che io fossi autistico... pensa te!!!!
ma può darsi anche che sia vero, se si sente il parere di uno strizza-cervelli, ma persomalmente non credo molto alla tale teoria.
La passione dei tram (così ci ricolleghiamo al tema)che è in me ha la stessa natura nel mio modo di ascoltare la musica e di conseguenza di essere un musicista; infatti quando ascolto un disco o cd spengo le luci o abbasso le tapparelle per creare l' oblio neccessario per cogliere + possibile sensazioni e x medesimarmi al musicista o al gruppo che in quel momento ascolto.
Allo stesso modo succede quando eseguo un brano col gruppo, dopo che lo abbiamo provare.

DAZIOCH

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Scritto da: Alessandroch 15/10/2004 11.26
Suppongo che sospettassero che io fossi autistico... pensa te!!!!

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Autistico è quello a cui piacciono gli autobus, tu al massimo potevi essere trammistico!

Queta è sicuramente un po' scema, lo so, ma non sono riuscito a trattenermi ...

ultimamente stiamo facendo delle ottime performances in sala prove (che poi la sala prove è il mio laboratorio:Sm13:)
stiamo preparando 2 brani degli Uriah Heep (nome del contabile cattivello in David Copperfield di Charls Dickens)..
un brano dei canadesi Rush (brano estremamente difficile e uno degli Yes.
France' ci manca un tastierista... oppure Nicola... dai scendi a Lecce che suoni
La prossima volta ci prepareremo "Hommage à Violette Nozières" brano degl' Area composto su base in 7/4.

Guagliù... da sballo, ma senza sballo

DAZIOCH

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Scritto da: Alessandroch 17/10/2004 11.36
ultimamente stiamo facendo delle ottime performances in sala prove (che poi la sala prove è il mio laboratorio:Sm13:)
stiamo preparando 2 brani degli Uriah Heep (nome del contabile cattivello in David Copperfield di Charls Dickens)..
un brano dei canadesi Rush (brano estremamente difficile e uno degli Yes.
France' ci manca un tastierista... oppure Nicola... dai scendi a Lecce che suoni
La prossima volta ci prepareremo "Hommage à Violette Nozières" brano degl' Area composto su base in 7/4.

Guagliù... da sballo, ma senza sballo

DAZIOCH

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Haha... ti ringrazio ma passo la mano! Il rock non fa per me... preferisco, se devo uscire dal seminato, le auliche riscoperte dei "modi Gregoriani" del jazz e del blues... e anche dello swing! :Sm13:

apriamo una discussione sul jazz... l' ho studiato (se si può dire così)

Venendo qui in laboratorio, ho incontrato un amico che suona le tastiere. Mi ha proposto di entrare nel suo gruppo (L' Impero delle Ombre) perchè il batterista con cui suonava se n' è andato.
Questo gruppo sta preparandosi x registrare un cd che sarà distribuito dalla Black Widow (negl' anni '70 c' era un gruppo inglese con lo stesso nome).
La B.W. è una casa di distribuzione di Genova ed è molto conosciuta nel settore.... sarebbe, nell' ambito jazz, la relativa Blue Note degl' anni 50/60 che distribuiva i dischi dei gruppi jazz (be bop in particolare); es: Art Blakey, Cedar Walton(grandissimo pianista... a me piace molto), Dizzy Gillespy, e il quintetto di Miles Davis (con Wayne Shorter al sax, Ron Carter al basso, Herbie Hankok al piano e Tony Williams alla batteria)*.
Insomma visitate www.blackwidow.it sperando che non mi abbiano cambiato il sito[SM=x346231]

* spero di non aver ucciso i nomi dei musicisti... è da tempo che non sento quei dischi (x mia scelta) che cmq ho a disposizione.

un saluto a tutti

ps x i napoletani: probabilmente (è + si che no) io e la mia famiglia vorremmo passare il capodanno lì a Napoli. Sarebbe nosrto desiderio passare insieme a tutti voi l'ultimo dell' anno.
che ne pensate? Passare un capodanno a Napoli e condividere con gli amici del tram (e miei amici)x me sarebbe un grande onore.

x Nicola: scusa se ho aprofittato del forum x una cosa quasi personale. Però rivivere il 25 settembre a capodanno sarebbe il dono + bello che possa ricevere x Natale... e chissà... potresti avere la possibilità di venire anche tu.

ciao

DAZIO, LA PIETRA POZZUOLI

sì, BONASERA...

Non so se possa rientrare nella definizione di rock progressivo o affini, ma ho scoperto per caso, ascoltando via internet RadioRai (la trasmissione notturna "Demo" di Michel Pergolani. Ricordate "l'Altra Domenica"?) un gruppo chiamato Capatosta che sembrerebbe originario di Giugliano in Campania (paesone ex-agricolo - che ha dato i natali al mio povero babbo - un tempo famoso per le mele annurche e per altri dettagli meno edificanti).

Devo dire che mi è piaciuto abbastanza (alcune canzoni sono scaricabili gratuitamente da Vitaminic), in particolare un brano chiamato "'a jatta nera". Ho anche sentito una loro personalissima cover dei Beatles (mi pare), che però non sono riuscito a ricuperare.

Qualcuno ne sa qualcosa (Augusto che ormai è Giuglianese potrebbe esserne al corrente)? Alessà, forse tu (non deludermi. Sarai pure musicista, ma finora dei cantanti di cui ti ho chiesto, in particolare di "Leone Di Lernia" che è delle tue parti, non ne conoscevi neppure uno )!

Visionare il sito www.capatosta.com per avere tutte le notizie.

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Scritto da: Augusto1 22/10/2004 0.43
sì, BONASERA...

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In genere mi firmo "DAZIOCH". Per fare lo spiritoso mi sono firmato "DAZIO, LA PIETRA, POZZUOLI"... tutto lì:Sm13:

mi sa che deludo il nostro amico Antonio x l' ennesima volta: non conoscevo i "capatosta" ma in compenso ho 2 lavori del soccavese (penso che l' aggettivo sia giusto) Daniele Sepe:

1) VIAGGI FUORI DAI PARAGGI (1996)

2)LAVORARE STANCA* (1998)

Daniele Sepe è un collega del sassofonista James Senese. Tra i 2, Sepe è più ricco e meno jazzistico rispetto a Senese e poi mischia vari generi... insomma a me piace di più.

Per quanto riguarda Michael Pergolani ho un suo libro scrtto con Renato Marengo; si intitola SONG 'e NAPULE distribuito da RAI-ERI.
Il libro parla del movimento musicale che si creò spontaneamente a Napoli tra il 1967 ed il 1980 denominato Il potere di Napoli (Napule' s Power)e racconta storie, aneddoti e facezie di un "branco" di napoletani che rivoluzionò il sonnacchioso mondo musicale della canzone italiana.
Vi sono menzionati i fratelli Bennato, la Nuova Compagnia di Canto Popolare, Concetta Barra, A. Sorrenti ed i Saint Just (la sorella di Sorrenti), Teresa de Sio, Pietra Montecorvino (credo che sia quella che cantava "sud... sud.. simm' d' 'o sud e cammenamm' a per'.... ricordate?), e tanti altri...
Nel libro ci sono 2 cose che andrebbero a tema di quetso sito:
la 1à è una foto che inquadra Patrizio Trampetti (N.C.C.P.) insieme ai fratelli Bennato che escono dalla stazione della metropolitana di pzza AMEDEO.
la 2à è un pezzo di un capitolo che parla di E. Bennato che vuole evadere da Bagnoli.. tanto che vuole evadere che anche Naqpoli centro x lui è un traguardo. Adesso lo ricopio:

"... Un chiodo fisso che, dopo il periodo di Londra e dopo aver campato nella metropolitana di quella città, lo porterà a disegnare, essendo laureando in architettura, l' intero sistema ferroviario e tramviario di Napoli.
Disegnerà un progetto, portato poi anche in comune, che unificherà le ferrovie allora esistenti" - così vi è scritto- "( cumana, Flegrea, Circumvesuviana, Alifana) in un sistema organico
di trasporti a cielo aperto. Un sistema di metropolitane capace di collegare la città a tutto il territorio circostante, da Baia a Licila, Dasecondigliano a Poggioreale e giù verso S. Giorgio...fino a Torre, fino a Sorrento.
Un progetto moderno che andrebbe bene anche oggi e che troviamo disegnato sulla copertina dell' album IO CHE NON SONO L' IMPERATORE"

Tale pezzo è parte del capitolo 12 e lo si trova a pag. 129

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Scritto da: Alessandroch 22/10/2004 20.16
(...) Pietra Montecorvino (credo che sia quella che cantava "sud... sud.. simm' d' 'o sud e cammenamm' a per'.... ricordate?), e tanti altri(...)

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Sì, Pietra Di Montecorvino cantava Sud (in FF.SS di Renzo Arbore, peraltro). Per tanti anni è stata assieme ad Eugenio Bennato. Si sono lasciati da qualche tempo (quando si parla di gossip, li so tutti!)

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(...) E. Bennato (...) Un progetto moderno che andrebbe bene anche oggi e che troviamo disegnato sulla copertina dell' album IO CHE NON SONO L' IMPERATORE" (...)

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Che mi hai fatto ricordare. Ce l'avevo, ce l'avevo. E forse ce l'ho ancora (chissà dove. Ah! Troppi traslochi negli ultimi 15 anni )

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Scritto da: Augusto1 22/10/2004 12.41
Visionare il sito www.capatosta.com per avere tutte le notizie.

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Augù, google lo so usare pure io. Mi aspettavo qualcosa in più da un giuglianese di adozione (non parliamo, poi, del metallaro pugliese che la prende alla larga, Bennato, Trampetti, Senese, Sepe, ma non fornisce quelle info che logicamente ci si aspetterebbe da lui! ).

Comunque, visto che su questo sito devo fare tutto io ( ), eccovi le coordinate per scaricare gratis (e legalmente) tre canzoni dei nostri (ma non la cover dei Beatles, ahimé):

Clicca qui per CAPATOSTA

A dirla tutta io 'sti Capatosta non sapevo neanche chi fossero...ecco perchè avevo indicato il loro sito.

... il "cazziatone" (= rimprovero x chi non è napoletano)
ma su questa discussione scrivo quello che conosco restando in tema :Sm13:

Però... Anto' è davvero difficile accontentarti



daaAAAZIOCH

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Scritto da: Alessandroch 23/10/2004 20.22
è davvero difficile accontentarti ...

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Dovresti sentire che cosa dicono di me i miei collaboratori ... (pregano sempre che io vada in vacanza, pur sapendo che li tormento anche da fuori ...).

Ciò detto, ve le siete scaricate le canzoni? A me "'a jatta nera" piace proprio!

... sulla mia realtà informatica:

ehm... ehm... ho la stampante che non funziona , le casse che non funzionano (x cui è inutile che mi scarico i brani - al limite vado da un mio amico)[SM=x346231] , ogni tanto devo resettare, cmq è una macchina che ho da circa 6 anni.
Non ci sto tanto appresso xkè è del laboratorio, quando comprerò il comp. x casa allo ra farò una scelta + accurata.

Colgo l' occasione x dirvi che ho conosciuto un gruppo black metal sinfonico di Casoria: Captivus Diaboli... niente male... ma devono fare ancora molta gavetta.
Alla prossima