TORINO - La Metro, ovvero, un tram ... sotterraneo!

Oltre 25mila firme per sollecitare la realizzazione del prolungamento verso Ovest della linea 1 da Fermi a Cascine Vica, da parte del Comitato per la Metropolitana; questo dopo che Regione e Comune di Torino avevano richiesto al Governo di stornare 57,2 milioni di euro dalla metro (in particolare per l'acquisto di nuovi convogli per il potenziamento) a favore del potenziamento del SFM (Servizio Ferroviario Metropolitano) con l'acquisto di nuovi treni. La Regione "rimpalla" dicendo che non ha senso acquistare nuovi convogli VAL per la metro per una tratta non ancora finanziata e che quindi rimarrebbero inutilizzate per anni; come compromesso, pare che si anticipi l'acquisto di due soli convogli per la metro per potenziare la tratta già esistente, evitando di comprare altri convogli che per anni risulterebbero inutilizzati.
Certo è che la "spinta iniziale" alla metropolitana, partita con la costruzione e messa in servizio del primo tratto in concomitanza con le Olimpiadi invernali del 2006, sembra ormai essersi del tutto esaurita. Meglio farebbero le forze politiche a dire chiaramente se "credono" nella metro e nel suo prolungamento e potenziamento,o se ci si trova davanti a un trenino monco a cui non sembrano più di tanto interessati! Certo, c'è stata e c'è la crisi, però altrove le opere quando decise vanno avanti; sotto la Mole invece come sempre un passo avanti e un passo indietro, come il "ballo di Peppe" di buona memoria.