00 11/02/2004 23:24
Cari amici, scusate per l'interruzione di ieri sera ma ero troppo stanco.
Per quanto riguarda le 6000 a chi vorrà rispondo privatamente se mi mandate il vostro indirizzo e-mail. Credo mi capirete ma è un argomento troppo delicato per essere dibattuto pubblicamente.

Per il museo dico questo:
a) siamo in un momento dove secondo me servono poche parole e tanti fatti visto che la strada e dura e in salita, ma nonostante tutto per me la speranza e l'ultima a morire.
b) le strade da battere sono due:
aa) sto lavorando ad un progetto con l'MFP che a giorni dovrebbe decollare, vi terrò infirmati e chi vorrà partecipare sarà sempre ben accolto, sia chiaro, progetto nuovo sezione nuova, poco o niente a che vedere con l'attuale gestione MFP perlomeno diretta, ma una sezione completamente autonoma.
bb) tutti assieme formare un comitato per il museo tramviario,cercare un sito dove eventualmente potrebbe nascere questo museo, cercare il proprietario del sito e sentire le sue pretese economiche. Trovare chi ti fa il progetto con tanto di costi, presentare il progetto a Unione europea, ministero beni culturali, regione, provincia, comuni interessati, fondazioni bancarie, sponsor privati ecc. e far capire loro il paragone con l'estero.
Contemporaneamente contarsi tra appassionati torinesi, milanesi ecc, per vedere quanti sono disposti a lavorare gratuitamente per ristrutturare un tram storico e assieme al progetto far pesare anche la nostra disponibilità a lavoro volonatrio, d'altra parte e volontariato anche questo.
Per conto mio queste sono le due uniche soluzioni possibili, per il resto chiedere a GTT di farci il museo e farci gestire i mezzi storici circolanti per conto mio e pura follia. Dal'altra parte un mezzo restaurato staticamente da molti meno problemi che uno restaurato dinamicamente, soprattutto dal punto di vista di permessi, omologazioni USTIF ecc, guidatori e altri vari problemi. Poi del resto GTT tutto questo già lo ha e pertanto avrebbe buon gioco rispondere che quanto si chiede già c'è.
Pertanto se vogliamo sviluppare un discorso del genere io sono sempre pronto, contiamoci, vediamoci, scriviamoci, telefoniamoci ma facciamo qualcosa se non ci facciamo notare nessuno ci porterà mai il museo belle e pronto.
Saluti davide