TRAM DI ROMA

per Raggi è veramente un momentaccio.

sarò egoista, mi rendo conto...sono 2 gg che sto riprendendo il tram 3 e mi pare di essere rinato...ieri ho anche rifatto la tessera (mensile...siamo pur sempre a roma...l'annuale sarebbe stato un rischio troppo grosso)

questo per dire che dove hanno potuto hanno subito messo mano.
spero col cuore che non mollino la presa adesso (anche se devo ammettere che errori evitabili sono stati commessi...a partire dalla comunicazione, per finire a scelte di persone che mai avrei pensato).

incrocio veramente le dita.

Parlate con riferimento sottinteso alle dimissioni del dg Atac Rettighieri?
Ne sono profondamente dispiaciuto, anche se erano nell'aria già da tempo .

Confermate le dimissioni di Rettighieri e Brandolese, gli unici manager che potevano ragionevolmente garantire un futuro all’ATAC e, più in generale, ridare dignità alla mobilità cittadina. La capitale italiana, sempre che le venga mantenuto tale status considerato l’atteggiamento del governo riguardo la vicenda dei Giochi Olimpici 2024, è palesemente destinata a fare la fine di Detroit; incapacità, malversazioni, corruttele, debiti, menefreghismo da parte del governo nazionale e, non ultimo, scarsa empatia degli italiani riguardo la sorte della propria capitale ... almeno nella città americana c’erano le grandi industrie dell’automotive che in qualche modo, e grazie agli stanziamenti del governo federale, le hanno permesso di riprendersi; ma a Roma che c’è, i cocci ?? Per rendere vagamente l’idea di quello che il default della finanza locale comportò in termini trasportistici per la grande metropoli americana tenete presente che fu dismessa la principale stazione ferroviaria cittadina e tagliate con l’accetta molte linee del trasporto pubblico locale, considerate non redditizie perché a servizio delle aree socialmente più povere.

www.ilmessaggero.it/roma/campidoglio/atac_dimette_rettighieri_direttore-1940...

personalmente parlo della situazione generale della giunta.

non ho elementi definitivi per dire chi abbia ragione sull'ultima polemica in atac.

mi limito a guardare i risultati da utente.
ciao

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atteggiamento del governo riguardo la vicenda dei Giochi Olimpici 2024

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scusami ma non capisco; quale atteggiamento?

ciao

Per liquidatore: leggiti questi articoli di stampa e poi traine le dovute conclusioni.

roma.corriere.it/notizie/politica/16_agosto_29/olimpiade-milano-non-puo-sostituire-roma-ad4e4af0-6e1d-11e6-8bf4-ee6b05dcd2...

www.ilmessaggero.it/primopiano/politica/olimpiadi_governo_roma_milano-1934...

Cronaca annunciata del suicidio politico della giunta Raggi: come se non bastassero le dimissioni di Rettighieri e Brandolese all’ATAC e la rinuncia all’incarico da parte dell'assessore al bilancio del comune di Roma Minenna e del capo di gabinetto Raineri (entrambi questi incarichi di rilevante spessore politico istituzionale),si sono aggiunte anche quelle dell’a.d. di AMA Solidoro; qui altro che la fine di Detroit ...

www.ilmessaggero.it/roma/campidoglio/ama_roma_dimissioni_solidoro-1940...

Mah? Su un altra discussione c'è un'aspra polemica su fare o non fare in Italia le Olimpiadi.
Le Olimpiadi oramai con lo sport non hanno nulla a che fare. Bisogna vedere se gli utili saranno sufficientemente superiori alle spese. All'epoca si disse che le Olimpiadi ad Atene siano state l'inizio del default della Grecia. Chi ha ragione?

liquidatore, 9/1/2016 5:17 PM:

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Le Olimpiadi oramai con lo sport non hanno nulla a che fare.

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E non ci sono più le mezze stagioni

Da un famoso dizionario di Flaubert se ne possono attingere a piene mani

Scusa tanto, ma noi plebe ignorante questa non l'abbiamo capita.
Io inoltre non capisco che cosa Ti renda così acido e cosa Ti autorizzi a erigerti Deus ex machina che tutto sa, tutto decide e tutto risolve. Hai forse creato Tu il forum o ne sei un semplice moderatore? Non sono pratico di forum e Ti sarei grato se mi chiarissi le idee.

Il problema insito nell’organizzazione e gestione dell’evento olimpico è che nel corso delle ultime edizioni tali manifestazioni si sono trasformate da vetrina sportiva trainante per l’economia e per l’immagine di un paese in un’autentica debacle economica con pesanti ricadute di lungo termine sui bilanci dei paesi ospitanti; illuminanti al riguardo i casi di Atene e Rio. La stessa municipalità di Londra ha dovuto comunque sostenere ingenti spese per l’organizzazione e la gestione dell’evento malgrado fosse già in possesso di una rete infrastrutturale e di impianti sportivi di prim’ordine e nel loro conto economico non figurassero quelle voci occulte legate alle corruttele sugli appalti, alle varianti in corso d’opera e ai rinvenimenti archeologici che scientificamente fanno lievitare i costi delle opere infrastrutturali italiane, specie di quelle legate ai grandi eventi. Senza dimenticarci inoltre dei costi sempre più rilevanti da imputare alle misure di sicurezza e antiterroristiche. Se a ciò aggiungiamo la caotica realtà politico istituzionale della capitale italiana, la congenita carenza di infrastrutture, l’endemica corruzione imperante oltre ai pessimi trascorsi e alle discutibili qualità manageriali dei soggetti che si sono fatti promotori dell’evento ritengo che il quadro sia purtroppo sufficientemente delineato; ci vorrebbe una classe politico imprenditoriale come quella della seconda metà degli anni ’50 del ‘900, pur con tutti i suoi pesanti limiti, per poter sperare in un evento realmente utile per l’immagine e la dotazione infrastrutturale della capitale italiana.

assicuratore1978, 9/1/2016 7:48 PM:

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Scusa tanto, ma noi plebe ignorante questa non l'abbiamo capita

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www.google.it

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Deus ex machina che tutto sa e tutto decide

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it.wikipedia.org/wiki/Deus_ex_machina

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Oggi è circolato online un articolo, che ha riscosso un certo interesse, riguardante l'algoritmo delle discussioni social.

Come sereno contributo allo scambio di idee, lo ripropongo qui per riflessione comune, con la necessaria soavità e socratica consapevolezza: CLICCAQQUA'

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Suggerirei, comunque, di continuare a parlare solo di tram di Roma in questo contesto, visto che negli ultimi post siamo tutti andati un po' fuori tema. Lo scambio sulle Olimpiadi può ovviamente continuare nell'apposita discussione in tram caffà.

Il problema è che le dimissioni di Rettighieri e Brandolese, evento che ha dato spunto alla discussione, avranno delle ricadute immediate anche sull’esercizio tranviario e metroferroviario della capitale, per non parlare dei bus; con tutte le ovvie conseguenze in termini di disservizi per l’utenza. Certi avvenimenti potranno apparentemente sembrare anche fuori tema rispetto all’argomento del forum ma purtroppo in un mondo complesso e intimamente correlato come quello nel quale viviamo sono invece destinati, vuoi o non vuoi, ad avere delle pesanti conseguenze sulla nostra quotidianità.

Ma certo, naturalmente. Le dimissioni che hanno ricadute sull'esercizio (auto-filo-)tranviario sono certamente in tema. Il riferimento OT era alle Olimpiadi.

Apparentemente anche la candidatura della capitale ad ospitare i giochi olimpici del 2024 può sembrare fuori tema ma se riflettete sull’atteggiamento ricattatorio assunto dal governo riguardo l’evento olimpico, descritto con dovizia di particolari non dal sottoscritto ma da alcune fra le più autorevoli firme delle maggiori testate italiane, a pensar male, come diceva il sen. Andreotti, si fa peccato ma non si sbaglia ... e se tanto mi da tanto è tutto il complesso trasferimento di fondi necessari al mantenimento in vita delle infrastrutture di Roma capitale ad essere sotto la minaccia di quei poteri forti che certamente nutrono scarsa benevolenza nei confronti della città. Poteri forti che stasera certamente mostreranno un sorriso a cinquemila denti alla luce del disastro politico istituzionale creato da una giunta di palesi incompetenti, indipendentemente dal colore politico di appartenenza.

Comunque mi dispiace per Rettighieri, per quanto ne so aveva un modus operandi stile Moretti e all'Atac è l'unico modo per cercare di fare qualcosa, evidentemente non ha potuto o non gli è stato permesso di andare oltre. Comunque continua la maledizione dei vertici atac che hanno avuto tutti vita limitatissima con incarichi che durano mesi non anni. Avanti il prossimo........

"Altro non aggiungo se non il rammarico appunto per il mio 'isolamento' (ma Vinicyus, Donzelli ecc. intervenite solo quando ve lo dice il vostro cuore? "
Bè, il fatto è che il mio periodo di ferie è stabilito per legge, non me lo posso scegliere, quindi questi giorni non c'ero.
A parte questo, c'è il lavoro che è sempre più incalzante, problematiche varie, ecc.
E forse sto concentrando le scarse energie sulla divulgazione all'esterno piuttosto che tra "addetti ai lavori".
Vorrei piuttosto rimettere insieme una squadra di attivisti, molti hanno già aderito. Chi altro ci sta?