00 19/05/2014 15:48
guarda, non lo so come era nel 1950 e neanche fino al 1960 non per l'età (magari!) ma semplicemente perchè fino a quel periodo ero completamente preso dai tram e anzi vedevo nel filobus il killer tranviario che inesorabilmente avanzava
quando poi da napoli andai a palermo, come si dice, 'ntiemp'e tempesta ogne purtuso è puorto, cominciai ad osservare la fittissima rete filoviaria di quella città, e ormai tutte le linee filoviarie avevano eliminato il negativo a terra (penso per disposizione legislativa, ma è solo una mia idea), quindi il tirante di collegamento non l'ho mai visto, ma non è detto che non sia esistito in precedenza
anzi ricordo che qualche volta mi è capitato di assistere a scarrucolamenti per "doppio instradamento" tanto per usare un termine ufficiale delle fs, ovvero di aste, che per un difetto dell'ancora di ritenuta di una delle due bobine, se ne andavano una a destra e l'altra a sinistra, con l'ovvia conclusione
in quello della foto parmense che ho preso a modello è chiarissimo che non c'è alcun tirante, che le bobine sono due e così pure le slitte, e sono anche visibili i collegamenti dei cavetti
come ripeto, questa non è una contestazione a quello che dici o al famoso libretto dell'atac, ogni rete ha avuto i suoi sistemi e anche sistemi diversi sulla stessa rete
tanto per rimanere in emilia, a modena ho visto scambi a "lancio di corrente" che usano una sola slitta e per giunta posta a considerevole distanza dagli aghi