00 29/09/2016 17:12

comunque nell'unificazione hanno fatto le cose a metà, poiché hanno scelto una sagoma dei veicoli più stretta di quella continentale, per cui i traffici con l'inghilterra si possono effettuare solo con carri merci speciali a sagoma stretta

@trammue - A parte la sagoma, la rete ferroviaria britannica presenta diverse "particolarità", come le banchine alte, che fino a tempi recenti ne hanno ostacolato l'interscambio e la compatibilità con quella "continentale".
Anche per quanto riguarda il servizio viaggiatori, non sono quasi mai esistiti, fino all'Eurotunnel, collegamenti ferroviari diretti tra l'isola e il Continente, effettuati con navi traghetto come ad es. tra la Penisola e la Sicilia (fino al 1970 esisteva una coppia di treni Londra - Parigi, con carrozze speciali che si adattavano alla diversa altezza delle banchine, poi soppresso); quando nel 1958 l'allora Presidente della Repubblica Gronchi si recò in visita a Londra (prima visita di un capo di stato italiano dopo le vicende belliche), viaggiò da Roma a Calais col treno presidenziale ex reale,(quello con le vetture blu), dal lato opposto, a Dover, trovò ad attenderlo il treno reale che lo condusse nella capitale britannica (a quell'epoca, anche per le alte personalità, i viaggi in aereo non erano ancora così frequenti).