00 16/10/2012 08:28
qui abbiamo isolato pure avellino, figuriamoci se si pensa a collegare ferroviariamente l'aquila!
certo, sarebbe bello avere tante trasversali, sarebbero contenti soprattutto gli studenti fuori sede del sud di cui pullulano le università dell'italia centrale, ma di questi tempi.....
praticamente, quello che non si è riuscito a realizzare prima della guerra, ormai ce lo possiamo solo sognare, a meno che non riguarda l'AV con tutta la sua numerosa clientela pagante.
e poi non sottovalutare la sella di corno: non è solo l'altitudine che conta, ma soprattutto la pendenza e la tortuosità.
quel valico ha il grado di prestazione 31, cioè il massimo delle FS, e per tale linea la fiat ha dovuto approntare la serie di ALn668.3300, con il rapporto di trasmissione più corto delle gemelle.
queste poi, avendo velocità più bassa, sono state categoricamente escluse dalla direttissima orte-roma, uccidendo così la predetta freccia del gran sasso.
ciononostante io ho percorso questo valico a bordo di un treno a vapore trainato da una 740 con carrozze a terrazzini (2assi, quindi con attriti maggiori delle carrelli) in occasione del centenario della linea nel 1983, e con un po' di fatica è andato tutto bene !!!!!