Tradotta da Rivoli
Ciao Sottostazione
La citazione si presta ad una duplice lettura.
La prima, la più probabile, in cui chi scrive vede il Gariboldi che parte da Rivoli sul carrozzone della tranvia e non si preoccupa di indagare se cambierà treno durante il percorso, quindi per lui il Gariboldi, essendo militare, i militari viaggiano solo sulle tradotte, parte con la tradotta da Rivoli e arriva in Russia.
La seconda, teorica ma possibile, vede il Gariboldi che parte su un apposito treno che percorre la tranvia fino a Collegno, si immette sul raccordo con le FS e prosegue da Collegno verso Torino Porta Susa, Milano e oltre. In questo caso però il Gariboldi avrebbe dovuto viaggiare su un carro merci, cosa improbabile, in quanto sulla Torino-Rivoli potevano circolare carri FS ma non mi risulta carrozze, ancorchè di quelle più leggere e a due assi. In questa seconda ipotesi si sarebbe dovuto prevedere un apposito treno da Rivoli (erano così tanti i rivolesi in partenza ?)e un treno in attesa alla stazioncina di Collegno (che impegno!).
Invece mi sembra plausibile il normale viaggio in tram fino a Torino e poi la partenza a bordo di una tradotta, cioè un treno di carrozze 100 porte e coeve, da Porta Nuova, o Porta Susa, verso Milano.
Sarebbe una cosa interessante se poi si trovassero altri documenti o citazioni di treni diretti Rivoli-FS.
Grazie a Sottostazione per la segnalazione.
Ciao a tutti