Traghetti fluviali a fune

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Censin49
00sabato 3 aprile 2010 21:03
Poichè mi pare nessuno ancora ne abbia parlato, vorrei aprire una discussione sui traghetti fluviali, un tempo abbastanza numerosi, nelle località ove non era possibile o conveniente costruire ponti.
Erano generalmente costituiti da un pontone galleggiante, su cui a volte era anche situata la casetta del traghettatore. Per vincere la forza della corrente, attraverso il corso d'acqua era teso un cavo, su cui scorreva una carrucola, simile a quella delle funivie, agganciata al mezzo. Era così possibile far correre facilmente l'imbarcazione attraverso le due sponde, senza far uso di remi o anche di motori, semplicemente facendo scorrere la carrucola.
Un traghetto di questo tipo lo osservai nel 1955 in Piemonte sul fiume Tanaro nei pressi di Dogliani, per trasporto di persone e di piccoli veicoli (biciclette, moto, ecc.); in vicinanza di uno dei due approdi era addirittura stato allestito un piccolo chiosco bar con tavolini, sì che nelle belle giornate estive attirava addirittura gitanti nelle scampagnate!
Un impianto simile, però trasportante anche automezzi e mosso con due motori fuoribordo, era stato pure installato nel 1994 sempre in Piemonte a Chivasso, in sostituzione di un ponte sul Po crollato per un'alluvione; era installato e gestito dal Genio Militare, e rimase in servizio sino a che il ponte non venne ricostruito, a fine anni 90.
Un traghetto non più funzionante, sempre sul Po a Villafranca Piemonte, è tuttora visibile, ancorato ad una delle sponde.
Qualcuno sa se ne esistono altrove, ancora funzionanti?
sotram
00sabato 3 aprile 2010 22:00
attorno a firenze esistono le località Nave a Rovezzano e Nave a Brozzi dove esistevano dei traghetti per mezzi leggeri.
Quello a rovezzano è stato in servizio fino alle fine degli anni 70 ... poi hanno aperto un ponte circa 500 m a valle .....
gambadelegn56
00venerdì 30 aprile 2010 12:00
A Imbersago (LC) c'è, tuttora funzionante, il cosiddetto Traghetto di Leonardo, che fa regolare servizio per pedoni e automobili tra le due sponde dell'Adda.

Ciao
liquidatore
00mercoledì 14 marzo 2012 20:57
Nell'estate del 2000, in vacanza nel delta del Po con il camper, mi capitò di traversare un canale con un traghetto a fune sul quale il mezzo c'entrava giusto giusto. Era passato da un paesino che si chiamava Sant'Alberto e mi stavo dirigendo verso Anita un frazione di Argenta (FE). Non se lo ritroverei perchè le vacanze col camper non avevano mai itinerari programmati.
liquidatore
00mercoledì 14 marzo 2012 21:07
da quelle parti, sempre nel comune di Argenta, c'è una frazione che si chiama "Traghetto" chissà se il nome deriva, appunto, dal traghetto. Quello che non trovo è il paese, o la frazione, di Sant'Alberto.
save_the_tram
00mercoledì 14 marzo 2012 21:23
X sotram
A valle di Via della nave di Brozzi esiste, anche se sull'altra sponda ed a circa 2 km di distanza, Via della nave di Badia.
Inoltre un mio parente (circa sessantenne) mi diceve che gli sembrava di ricordare che qundo era ragazzo era possibile attraversare l'arno con la motocicletta in quelle zone, ma non si ricordava come, se passerella, traghetto o forse qualche secca (ma è anche possibile che si ricordi male).

Interessante inoltre notare come entrambe le strade "delle navi", almeno all'apparenza, siano ancora orientate quasi alla perfezione secondo l'antica centuriazione romana, che potrebbe far pensare ad un uso continuativo (o almeno senza lunghi abbandoni) di tali approdi.
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