TRAM DI TRIESTE

è normale che non siano menzionati nell'appalto perchè ne è stata segnalata la necessità successivamente, i fondi sono già stati stanziati (226000 € circa) e forse anche già aggiudicato l'appalto, ma non riesco a trovare più l'articolo sul sito di Trieste Trasporti che sembra essere rimasta ai lavori del 2012. mentre Il Piccolo per quanto riguarda Piazza Oberdan sembra essere rimasto a gennaio. I lavori comunque a quanto o capito dovrebbero interessare solo lo spazio del capolinea fino allo scambio compreso

Ora mi sembra di ricordare che i lavori in Piazza Oberdan erano condizionati al necessario consolidamento della volta del torrente Chiave che scorre proprio sotto. E che in passato ha già dato problemi lungo la via Carducci in quanto sopra, oltre al tram per un tratto, vi martellano i bus della corsia direzionale. Spero se faranno i lavori si raccordino fino al nuovo binari odella curva di Piazza Dalmazia. L'attuale "raccordo" vecchio - nuovo ha uno spigolo così accentuato che ad ogni passagio è un botto e rischio di deragliamento.

Oggi 25 aprile, in una radiosa mattinata quasi estiva, sono salito verso Opicina per verificare l'avanzamento lavori.
A Vetta Scorcola sono depositate nuove traversine in legno e i componenti per lo scambio del binario morto. A monte dello scambio tutto smantellato fino alla stazione di Cologna, alla scambio di entrata. Le nuove rotaie, mostruose UNI 60, sono già depositate a lato. Le traverse in cemento rosa..... accatastate.
Tra Cologna e Chiesetta, il vecchio binario è ancora al suo posto. Al lavoro per delle canale laterali.
Giunto a Banne stazione, alla terza tratta in rinnovamento, trovo il cantiere in piena attività: il simpatico capocantiere sig. Eugenio Semenzato mi spiega che devono sgobbare le feste perchè sono in ritardo e si vuole inaugurare ad ogni costo prima delle elezioni europee..... ho condiviso con simpatia il fatto che prima tra burocrati e progettisti si è cazzeggiato per anni e ora si vuole la luna.........
Comunque il binario tra Obelisco e Banne è tutto posato, stavano segando le rotaie per raccordarsi allo scambio.
Il capocantiere su mia richiesta mi ha confermato il prossimo arrivo di una rincalzatrice (scartamento mobile 950 - 1000) che avrà base ad Opicina con il suo convoglio per il pietrisco. Al momento è sulla Trento - Malè.

1-tabellone dei lavori a Banne. Fine lavori 20 aprile....
2-cumulo di viti a legno a Banne. Il capocantiere lamenta il ritardo nella consegna di traverse in legno. Per i raccordi agli scambi, immagino.
3-si taglia il binario per raccordarsi allo scambio di Banne, fine tratta in rinnovo.
4-lavori a Banne, a sinistra il simpatico capocantiere.
5-un'altra immagine dei lavori festivi a Banne.
6-scambio a valle di Banne e inghiaiata per l'accesso ai mezzi gommati.
7-Vetta Scorcola, pallet con zavorra per la manovra di tram singolo sulla funicolare.
8-Vetta Scorcola, componenti del nuovo scambio per il binario morto. In fondo le nuove traverse di legno.
9-Vetta Scorcola, vagonetto a carrelli con la bobina della fune.
10-scambio a monte di Vetta Scorcola, non ancora smantellato. Da sostituire perché datato 1927, come dice anche il capocantiere. In primo piano alcune nuove traverse rosa.
11-stesso luogo visto verso monte.
12-Piazza Casali (già Piazza Scorcola), a valle, binari abbandonati da un anno e mezzo.... in secondo piano l'ex raddoppio, senza più scambio a valle (il raddoppio utilizzato fino al 1966, quando la frequenza del tram arrivava a 8 minuti al mattino! Poi ricordo usato nel 1974 nelle domeniche di austerity e successivamente solo in casi eccezionali.
13-Piazza Casali, verso monte. Si noti che è stato eliminato il filo di contatto del binario di raddoppio (recentemente): prima era utilizzabile come binario morto (ricordo che nel 1993 in occasione di una corsa speciale con tram d'epoca, è stato utilizzato per un incrocio, con arretramento successivo, perchè lo scambio a valle era stato già rimosso).
14-Via Martiri della Libertà. Il binario è diventato un ottimo park gratuito, tollerato dalla polizia municipale.

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Mi spiace, ma in fase di caricamento le foto hanno "preso" un diverso ordine, per cui le didascalie non sempre quadrano, di seguito rettifico:

1-tabellone dei lavori a Banne. Fine lavori 20 aprile....
2-cumulo di viti a legno a Banne. Il capocantiere lamenta il ritardo nella consegna di traverse in legno. Per i raccordi agli scambi, immagino.
3-si taglia il binario per raccordarsi allo scambio di Banne, fine tratta in rinnovo.
4-lavori a Banne, a sinistra il simpatico capocantiere.
5-un'altra immagine dei lavori festivi a Banne.
6-scambio a monte di Vetta Scorcola, non ancora smantellato. Da sostituire perché datato 1927, come dice anche il capocantiere. In primo piano alcune nuove traverse rosa.
7-Piazza Casali (già Piazza Scorcola), a valle, binari abbandonati da un anno e mezzo.... in secondo piano l'ex raddoppio, senza più scambio a valle (il raddoppio utilizzato fino al 1966, quando la frequenza del tram arrivava a 8 minuti al mattino! Poi ricordo usato nel 1974 nelle domeniche di austerity e successivamente solo in casi eccezionali.
8-Via Martiri della Libertà. Il binario è diventato un ottimo park gratuito, tollerato dalla polizia municipale.
9-scambio a valle di Banne e inghiaiata per l'accesso ai mezzi gommati.
10-Vetta Scorcola, pallet con zavorra per la manovra di tram singolo sulla funicolare.
11-Vetta Scorcola, componenti del nuovo scambio per il binario morto. In fondo le nuove traverse di legno.
12-Vetta Scorcola, vagonetto a carrelli con la bobina della fune.
13-Il castelletto di Vetta Scorcola. In primo piano le traverse in cemento colorato.
14-Piazza Casali, verso monte. Si noti che è stato eliminato il filo di contatto del binario di raddoppio (recentemente): prima era utilizzabile come binario morto (ricordo che nel 1993 in occasione di una corsa speciale con tram d'epoca, è stato utilizzato per un incrocio, con arretramento successivo, perchè lo scambio a valle era stato già rimosso).

Complimenti,servizio impeccabile!!!

la volta del torrente non c'entra niente, ecco quello che ho trovato sul sito di Il Piccolo:16 gennaio 2014 - Intanto proprio in questi giorni sono arrivati altri 226 mila euro abbondanti per il tram che sono stati destinati dal Comune di Trieste, con apposita determina dirigenziale: serviranno, nello specifico, per l'esecuzione delle lavorazioni sul terminale di piazza Oberdan. Gli interventi in programma sono la sostituzione del binario e dello scambio con livellamento della sede di appoggio. La cifra - precisamente 226.030,34 euro Iva inclusa - va ad aggiungersi al milione e 175.817,94 euro già previsti per il rinnovamento delle tre tratte di binario (Obelisco-Banne, curva Chiesetta e Cologna-vetta Scorcola). Una necessità, quella di provvedere alla sistemazione anche dell'area del capolinea di piazza Oberdan, che è stata segnalata al Municipio direttamente dalla Trieste trasporti. La società, quest'ultima, che ha in concessione il servizio del trasporto pubblico locale in provincia di Trieste (inclusa appunto anche la gestione del Tram) provvederà ad anticipare la spesa relativa a questi 226 mila euro - come recita la delibera del Servizio edilizia scolastica e sportiva, project financing del Comune -, esborso che il Comune compenserà poi "mediante scomputo con la quota del canone di locazione a carico" della stessa Trieste trasporti per il 2014. Il discorso della volta riguardava un controllo che viene svolto annualmente e che per ora sembra non aver dato problemi.

per gli appassionati che passassero a Trieste, ricordo che oltre al tram di Opicina c'è anche il museo ferroviario di Campo Marzio che, oltre a una sala dedicata ai tram urbani di Trieste, ne conserva alcuni nel piazzale esterno, in particolare le motrici 194, 427, 442 e 446(in servizio anche a Roma), le rimorchiate 60(nascosta dietro alcuni vagoni) e 20(già tram a cavalli, non esposta ed in pessime condizioni), più un vecchio carro scudo (n.1) del tram di Opicina. Inoltre entro la riapertura del tram, sarebbe intenzione dei volontari allestire una mostra nell'atrio del museo riguardante appunto la famosa trenovia.

Il capo della Segeco, Eugenio Semenzato, mi ha detto ieri che nulla sa di eventuali lavori in Piazza Oberdan. Pertanto la sua impresa non è sicuramente assegnataria. Forse fanno con qualche altra o forse non hanno ancora fatto un qualche bando di assegnazione.....

scusate il mio improvviso abbandono di ieri sera, ma il computer mi ha abbandonato.
Comunque siccome dei lavori in Piazza Oberdan si sa così poco, potrebbe essere che essi siano utili ma non indispensabili e quindi il tram potrebbe tornare col normale percorso e vedere un cantiere aperto in Piazza solo alla fine della stagione turistica, ma queste sono solo supposizioni, se gli ultimi aggiornamenti sono di gennaio(e tra l'altro poco chiari) non è colpa mia

Del resto in piazza Oberdan basta andare piano per non sviare, a parte quell'orrenda curva...spezzata!

possiamo attendere ancora a lungo, il tempo instabile di questi giorni avrà dato sicuramente problemi e si parla anche di tempi lunghi per la consegna dei materiali.
Riguardo alle critiche per il colore delle traversine, l'architetto Renzo Ferrara risponde che il cemento deve ancora maturare e che per un colore più simile al legno bisognerà aspettare.
Resta chiaro a tutti anche viste le foto che la linea assumerà un aspetto decisamente più moderno(del resto si parla spesso dell'ipotesi dell'acquisto di nuove vetture, cosa che trovo disgustosa)

Volevo recarmi a Trieste a Maggio. Stando così le cose rivedrò il tram ? Oltretutto non c'è, contrariamente agli anni scorsi,
il diretto da Cagliari, almeno per il momento. Questo mi sconvolge moltissimo e mi rattrista, perchè considero Trieste, per il suo fascino, la mia seconda dimora.

dopo le elezioni europee...... speriamo. I lavori vanno veloci!
C'è il rischio di inaugurazione prima delle elezioni, ma poi chissà l'esercizio regolare.......

@ apatras1

hai ragione...

io sinceramente non vedo come le elezioni europee possano influenzare certe scelte circa la mobilità cittadina

mon cher ami, qualunque elezione ha come campagna elettorale un incremento delle OO. PP. .... panem et circenses

E' certo - da fonti informatissime- che i politici sono addosso alla ditta esecutrice, stanno mettendo una gran fretta perchè si vuole l'inaugurazione prima delle elezioni. Lavorano i festivi e sotto l'acqua. Prima c'era per mese e mesi un sonno profondo.

sarò a Trieste il 17 p. v.; mi sa che non potrò prendere il tram per Opicina?

no, proprio no

In tarda mattina di oggi, splendida e luminosa giornata di maggio, sono tornato ad Opicina per vedere le novità attese e annunciate dal quotidiano locale, che pubblica oggi un articolo corredato di foto sull'arrivo ad Opicina di materiale rotabile e macchinari per le lavorazioni del binario.

Alla stazione-deposito, infatti, ho trovato in bella mostra un locomotore diesel a carrelli e la livellatrice-rincalzatrice.
A Banne è invece ricoverato un carro tramoggia a carrelli.
Il binario è tutto posato tra Banne ed Obelisco, il pietrisco è stato gettato ma non è ancora iniziata l'attività di livellamento.

Nella tratta vicino a Cologna, il binario è posato nella parte bassa, mentre la parte a monte, con numerose intersezioni stradali, vede solo l'inizio delle demolizioni. Occorre interrompere le strade e la via Commerciale è critica, si farà in un week end ancora da definire.

Seguono alcune immagini scattate oggi (cliccare sulle foto per ingrandire)

1-tre vetture tramviarie allineate alla stazione di Opicina;
2-nuovo binario a monte di Banne, il pietrisco è stato gettato;
3-fermata di Cologna Chiesa e intersezione "alta" di via Commerciale;
4/5-intersezione "bassa" di via Commerciale;
6-binario posato a monte di Vetta Scorcola;
7-elementi del nuovo scambio a Vetta Scorcola;
8-livellatrice ad Opicina;
9-locomotore diesel ad Opicina;
10-rimessa di Opicina;
11-tramoggia a banne;
12-bus sostitutivo in Via Commerciale bivio Via Conconello;
13-vecchie traverse in acciaio presso Vetta Scorcola.

Dubito fermamente che sarà agibile per il week end 17 - 18 - 19. Il fatto che siano state montate delle rotaie così pesanti lascia forse presagire l'arrivo di nuovo materiale rotabile appunto più pesante?

effettivamente..... mi pare che hanno un po' esagerato
comunque il peso per metro di una rotaia non è in stretto rapporto col peso del materiale rotabile, ci sono anche altre considerazioni, tipo la velocità, la stabilità che si vuole dare al tracciato, la resistenza alle escursioni termiche, ecc.
fatto sta che a velocità di tipo tranviario anche i locomotori più pesanti circolano tranquillamente sui binari da 36 kg/ml che spesso ancora armano i raccordi con depositi e scali merci

visto che se ne parla spesso, vorrei chiedere: se venisse comperato nuovo materiale rotabile, quali sarebbero i tram disponibili sul mercato delle dimensioni di quelli attuali? Perchè non credo che potrebbero circolare tram più grandi siccome i raddoppi di binario non mi sembrano così lunghi

Nuovo materiale rotabile non è proprio previsto. Ma è però in programma il recupero anche della motrice 401. Quanto alle rotaie, trattandosi di una nuova fornitura e non di materiale di recupero, posizionare un 36 avrebbe significato farlo "fondere" apposta... perché non si produce più. La differenza fra un 50 e un 60 in termini di costo era poi irrilevante e si è puntato alla migliore dotazione possibile.

so che non ne è previsto l'acquisto, però si sentono spesso dirigenti prendere in considerazione questa idea e quindi ribadisco la mia domanda:
quali potrebbero essere le vetture a vostro parere?

riguardo ai tempi per trovare i soldi per il rinnovo dei binari, ritengo che ci abbiano proprio presi in giro: hanno trovato 20 milioni per riqualificare il Borgo Teresiano e vogliono farci credere che non si poteva trovare più velocemente di come è stato fatto quel milioncino per il tram? Sono proprio dei pagliacci