TRAM DI ROMA

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MauroP
00venerdì 23 settembre 2005 11:48
Ciao!
Benvenuto anche da parte mia ad Omar (RomaTram) e complimenti x il sito, davvero interessante!
Fa piacere vedere che anche le presenze romane su MondoTram stanno crescendo... Spero che vorrete vivacizzare un po' anche la discussione sulla metro romana, che risulta un po' fiacca! L'ho aperta io tempo fa sperando di dare lo spunto, ma sono torinese e non vado spesso a Roma, x cui chi è del luogo avrà sicuramente + argomenti di cui discutere...[SM=x346220]
Un caro saluto.
[SM=x346219]

[Modificato da MauroP 23/09/2005 11.52]

RomaTram
00martedì 27 settembre 2005 01:35
Quando possibile rimpolpo....ora devo rirpedenrmi dall'abbuffata tranviaria milanese...!
Antonazzi
00mercoledì 28 settembre 2005 10:26
Nuovo iscritto di Roma
Ciao a tutti: sono un nuovo iscritto del forum, mi presento, mi chiamo Antonio, abito a Roma e precisamente in una zona che un tempo era piena di curiosità tranviarie, San Paolo, zona Ostiense. Ho 36 anni, tanti per ricordare la fine delle rotaie nella mia zona (San Paolo, Garbatella, Ostiense), pochi per aver visto passare i tram sul serio!
Abito nella zona del deposito ex Littorio, ma ora anche ex deposito Atac; e mi ricordo bene (un riferimento temporale lo colloco intorno al 1975-76), che nelle corsie interne del deposito c'erano ancora le rotaie; fu un pomeriggio che con mio padre andai ad un piccolo circo che si era installato nella zona, e , passando accanto al deposito, forse, perchè era vuoto, vidi le file di rotaie allineate; inoltre cerano resti degli scambi all'ingresso e, lungo una corsia laterale, protetta da un alto muro, su via Alessandro Severo, prima dei palazzi delle edizioni paoline, c'era un binario, a quel tempo sepolto da terra, tanto che si vedeva una sottile linea metallica (non si vedeva la gola della rotaia: mi chiedevo pure se non fosse ferroviaria) e sul muro stranissime (ed arcaiche) mensole per la corrente. Mi chiedevo come diavolo arrivava il tram la sotto, visto che per accedere al tram c'era una bella discesa e il livello del stradale del deposito era ben al di sotto della strada e dei marciapiedi normalmente perocrsi dai pedoni: mai avrei pensato che il deposito era il livello originario delle strade del quartiere! Tutte queste cose (binari, mensole, binario lungo il muro) sparirono credo, nei primi anni 80. Ci capitai una volta quattordicenne (benchè abitassi vicino a genitori e amici sembrava strano andare a "vedere" il deposito), e vidi che erano state asfaltate le corsie, spariti gli scambi (all'ingresso c'era una bella fognatura metallica) e nella corsia su via a. Severo lungo il muro avevano tolto il binario e le strane mensole. Oggi in quella corsia ci sono le macchine dell'aria condizionata....
Un saluto a tutti.
A.

[Modificato da XJ6 29/09/2005 0.18]

Antonazzi
00mercoledì 28 settembre 2005 10:27
vi chiedo scusa
Ho sbagliato pulsante: volevo inserire nella discussione nei tram di roma: scusate ancora!
XJ6
00giovedì 29 settembre 2005 00:15
Benvenuto, Antonio
Non preoccuparti, sposto io il tuo intervento nella discussione giusta. Ciao. A
MauroP
00giovedì 6 ottobre 2005 12:55
Benvenuto Antonio anche da parte mia. [SM=x346219]
Ma allora esistono gli appassionati romani, finalmente stanno arrivando dopo una lunga latitanza...[SM=x346239] [SM=x346220]
RomaTram
00giovedì 6 ottobre 2005 21:46
Le SOCIMI circolano in preferenza sull'8, ma per un motivo molto semplic: si peferisce avere sulla tratta V.le Trastevere - P.zza Biondo solo mezzi elettronici e non reostatici. Ogni tanto le ebcchi anche sul 5 e sul 14....comrpese quelle che hannoa vuto il travaso di bile (cioè son in livrea verde)
Il 2 è 100% Stanga...a parte che dovrebbe avere massimo una decina di vetture da tabella....
Sul prolungamento dell'8...aspettiamo che arirvino i dindi per protarlo a P.zza Venezia...resta il fatto che io in tram giù per Via Nazionale non ci scenderò mai...non mi ispira la doppia curva di Via IV Novembre...
Roberto Amori
00venerdì 7 ottobre 2005 03:08
Per Antonio Antonazzi

Non mi ero accorto fosse giunto un nuovo amico da Roma...benvenuto!
Ho letto il tuo interessante scritto sulle linee per la Basilica di S.Paolo ed ecco allora due vedute tramviarie della Basilica:



Basilica di S.Paolo: La motrice 401 a sette finestrini del 1921 ferma al capolinea della linea 23, questa bellissima linea che attraversava tutta Roma fu una delle vittime illustri del micidiale piano di assetto del 1960 ideato in occasione delle Olimpiadi.
Le ragazze ferme in attesa della partenza sono quasi tutte orientali oltre ad un'altra di colore: segno che già a metà degli anni '50 il turismo era divenuto ormai a Roma un grande fenomeno a livello intercontinentale.





Un convoglio motrice+rimorchio ancora al capolinea della linea 23, alla Basilica di S.Paolo dopo il 1960 rimasero i tram della linea 18 anch'essa comunque soppressa poco dopo, nel 1963.
A Roma ricordo bene che negli anni' 70 erano ancora presenti sulla Ostiense gli scambi per deviare verso la Garbatella, ossia le linee 5 e 11 che riuscirono a sopravvivere fino al 1972 la prima, nel 1973 la seconda. Dopo gli scambi ancora qualche metro di binario e poi più nulla che ricordasse le linee per la Basilica di S.Paolo.
Antonazzi
00venerdì 7 ottobre 2005 09:51
Ciao Roberto, sono veramente belle le foto del capolinea di San Paolo: fin da ragazzino io andai alla ricerca di vestigia tranviarie in questo capolinea perchè i miei genitori parlavano di un tram 18 che presero per andare al celio (non sanno specificare però l'anno!): le ricerche però davano pochi frutti; tuttavia lo strano circuito che i bus facevano per invertire la marcia (quasi dentro il giardino), gli attacchi della linea aerea sul muro della basilica (ancora ci sono oggi!) e uno strano palo isolato al centro di un marciapiede spartitraffico davano qualche indizio. E secondo me questo palo, è proprio quello che si vede nella prima foto, quello con le striature oblique in basso. Questo palo, era annerito dal tempo ed aevva l'aria di essere antichissimo; aveva poi uno "scatolone" con dei fili staccati su di esso tipico dei tralicci tranviari: speravo che questa reliquia restasse là a testimonianza del nostro tram, ma non avevo fatto i conti con il Giubileo del 2000: si ristruttura il giardino, si cancella il capolinea dei bus di san paolo e nel 1997 sparì, assieme pure al gabbiotto dei tranvieri (tipo quello che sta a via xx settembre e a monte savello) e a una interessantissima carta atac del 1976 montata su un telaio di vetro. Avrei tanto voluto fare il vandalo e pigliarmela.....

Ciao
RomaTram
00venerdì 7 ottobre 2005 09:51
Considera che l'ex Deposito San Paolo è un pò anomalo....viene da chiedersi...perchè un deposito sotto il livello stradale? La risposta è tutta qui:
Il deposito che si trova in via Alessandro Severo e'quello giusto. Sul fronte c'e' scritto azienda tramvia e autobus del governatorato. Via di Grottaperfetta effettivamente non e'quella di oggi. Il piano di campagna, intanto, non era l'attuale. Infatti il quartiere San Paolo di oggi e su terra di riporto. Da qui l'instabilita' dei palazzi di via Giustiniano Imperatore. Il livello del quartiere, quindi era lo stesso del deposito. Via di Grottaperfetta iniziava dalla stazione del metro' il cui sottopassaggio era a fornice unico e piegava a destra dove e'l'attuale via Gaspare Gozzi ma non con una curva secca perche' si dirigeva verso il deposito. Poi si dirigeva verso il piano dove sarebbe sorta la Cristoforo Colombo e ripercorreva lo stesso tracciato di oggi. Lungo la strada, sul primo tratto c'era il raccordo tramviario tra piazzale di San Paolo e il deposito.

(la fonte è l'insostituibile Gianluca Naso)
PS
Belle foto, io San Paolo lo ricordo come ultimo baluardo dei 418!!!
Antonazzi
00venerdì 7 ottobre 2005 14:19
Per Romatram: ciao, è vero quello che dici: per anni non voleo crederci, anzi avevo ipotizzato per il tram un bel percorso: via giustiniano (con corsia centrale !!! )-v.della villa di lucina-via a. severo- deposito!! Ma la cosa era più semplice di quanto si pensasse: ma è vero che la linea deposito -san paolo era a binario unico e con raddoppi ?
Tra l'altro, e forse può essere una info cinematografica, ho visto tempo fa da una vhs che registrai una notte, il film di bertolucci "La comare secca" del 1961 o giù di lì, ambientato a san paolo e ho riconosciuto: l'ingresso del nostro deposito, con una bella vettura (forse un rimorchietto a 2 assi) nella corsia con il muro che ho descritto nel mio iniziale messaggio, lungo via a. severo, l'ingresso principale del deposito e il giardino di san paolo con il binario dell'anello di inversione. Alcune scene sono poi girate sotto ponte Marconi: questi film ambientati nella zona tevere, san paolo sono particolari, perchè con i panorami dei gasometri allora in attività, le ciminiere e il "deserto" abitativo di allora, hanno un aspetto diverso dal solito.
PS: nella mia zona, c'erano e in alcuni punti ancora ci sono, dei pali tipicamente tranviari, ma in vie dove storicamente non ci passava nulla; c'era una coppia di pali a via costantino angolo via della villa in lucina (tolti intorno al 1998), e in via costantino angolo via tito (questi ci sono ancora): sono i classici pali che c'erano nelle linee tipo il 5 alla garbatella, solo che là il tram ci passava realmente; per questo avevo pensato ad un collegamento linee garbatella-deposito san paolo, che oggi sò come impossibile.

Ciao
Antonazzi
00venerdì 7 ottobre 2005 14:38
Per Roberto: volevo parlare dei tram della Garbatella. Purtroppo ho (forse) un labilissimo ricordo dell'11 lungo la via che costeggia la metro alla garbatella. Però ho un grosso dubbio che mi è stato inculcato osservando la pagina dei binari a san Paolo e alla Garbatella sul sito dell'Ing. Formigari.
Dunque:
-Tutto deriva dal fatto che fino agli anni 60 via benzoni non era quella attuale, ma l'ultimo tratto era leggermente discosto verso l'interno, dove oggi c'è una casa diroccata e un lampione antichissimo (forse l'ultimo a roma): stò parlando di ciò che si vede dal parapetto dell'ultima fermata bus di circ.ostiense: ebbene negli anni 60, quella strada sottostante (ora sbarrata da un muro) si riattaccava a via caffaro. Oggi abbiamo la moderna via benzoni, via pullino e la circonvallazione ostiense.
-L'ing. Formigari sul suo sito dice il contrario: cioè, che fino al 1967 il tram passava per via benzoni- via pullino-via badoero- via caffaro, ritorno via persico - via badoero, e dal 1967 al 1973 per via benzoni- via caffaro rit. via persico via caffaro. Io mi ricordo la linea lungo la via della metro (e fino a via badoero, stretta stretta): ricordo i tipici pali in cemento armato che sparirono un p' dopo rispetto ai binari nel 1983; non mi ricordo la circonvallazione ostiense percorsa dai binari come invece doveva essere, se il percorso era quello proposto dall'ing. Formigari.
Chi mi sà aiutare?
Alessandroch
00venerdì 7 ottobre 2005 18:29
Benvenuto Antonio
Sono Alessandroch, da Napoli dal punto di vista tranviario e da Lecce come residenza.
Da quanto ho percepito abiti (o abitavi) in una zona dove una volta passava il tram e adesso non più. Ti posso capire... in un certo senso anch' io ho "abitato" in una zona di Napoli dove una volta passava il tram e adesso non più.
Gli amici di Napoli ne sanno qualcosa su questa storia [SM=x346222]

Comunque, benvenuto!![SM=x346219] [SM=x346219]


DAZIOCH
RomaTram
00venerdì 7 ottobre 2005 21:11
Binari a C.ne Ostiense? Ne dubito...i binari arrivavano da Via Matteucci e si dirigevano verso la Garbatella...cmq chiedo alle mie fonti e ti faccio saxe con massima certezza!
PS
Non c'entra nulla con i tram,ma a Novembre ci sono le visite nei depositi MeTro.
Roberto Amori
00sabato 8 ottobre 2005 00:55
Per Antonio Antonazzi

Mi chiedi troppo...sono stato per qualche anno a Roma e ricordo bene tutto il percorso della Garbatella, però così come lo è stato fino al 1973, in via Caffaro c'era un raddoppio così come mi pare ve ne fosse un secondo qualche strada dopo. La Garbatella tramviaria era bellissima ma precedenti variazioni di percorso mi sono sconosciute, conosco bene però Formigari e mi pare strano possa avere detto qualche cosa di errato sulla rete romana.
Io comunque ho ancora qualche immagine, dei posti in questione, a casa dei miei genitori fra cui ricordo una MRS al capolinea del 18. Domani se passo di lì vedo di recuperarla.



Fine anni '50: a Porta S.Paolo in una assolata giornata una MRS si sta portando verso l'Ostiense, potrebbe essere sul 5, 11, 18 ma non sul 23 che spesso in quegli anni era servita da altro materiale. Fino al 1962 resistette pure un 23\ che da Monte Savello arrivava appunto qui a Porta S.Paolo ( doveva essere una delle linee tramviarie più corte d'Italia...) per effettuare il ritorno verso via Marmorata utilizzava lo scambio qui ripreso in primo piano.
RomaTram
00sabato 8 ottobre 2005 02:06
Errare è umano, Formigari sicuramente conosce molte vicende della rete romana per ragioni di età, le ha vissute, questo non significa che con il tempo tutti i ricordi siano perfetti, qualcosa può sfuggire. Purtroppo mancano altri testi per poter fare dati incrociati, salvo avere tanta pazienza ed andare in ATAC a consultare l'archivio...
Ripeto, non è una critica,è solo un invito a trovare più materiale possibile per poter integrare i dati!
Antonazzi
00mercoledì 12 ottobre 2005 09:47
Ciao Omar (Il mondo dei treni), ma l'archivio audiovisivo dell'atac è accessibile abbastanza agevolmente o è meglio lasciar perdere? Ma non potrebbero commercializzare dei bei cd con il loro materiale? Io penso che ci farebbero anche bei soldini, perchè sono cose che piacciono e un appassionato ce li spenderebbe un po' di euro.
RomaTram
00mercoledì 12 ottobre 2005 12:51
L'archivio dovrebbe essere accessibile su prenotazione. Considera che in apssato quando la gestione era piuttosto allegrotta sembra siano sparite motle cose, o che cmq siano stati pubblicati testi e foto senza mai versare una lira all'ATAC. Cmq, se siete interessati, e non siamo tanti, si può provare a telefonare e cerco di ottenere uan visita, la motiviamo per motivi di studio, non credo ci siano problemi...speroe sista uan biblioteca in qnt l'unico modo per ricostruire al 100% la rete è spulciare tutti gli ordini di servizio...e sono tantissimi! (perchè sugli OdS ci sono istituzioni linee, prescrizioni ecc)E consultare le varie mappe....
Stemos
00mercoledì 12 ottobre 2005 12:58
Nuovo arrivato
Ciao a tutti, mi chiamo Stefano, ho 39 anni e sono nato e vivo a Roma. Fin da piccolo sono sempre stato appassionato dei tram... forse perchè sono nato e tuttora vivo sulla Prenestina... una delle poche zone ancora percorse dai tram. E di tram ne ho presi tanti prima per andare a scuola a piazza Vittorio e poi per andare all'università a San Lorenzo. Sono sempre alla ricerca di foto, info e notizie relative ai tram di Roma. Mi affascina molto la Roma "tranviaria" fino alla fine degli anni '60 (cioè fino allo sciagurato smantellamento), con particolare riferimento agli anni '20 e '30 del c.d. apogeo del tram nella Capitale. Avevo scoperto il vostro sito ed il Forum qualche mese fa casualmente, mi ero iscritto ma avevo perduto il post-it con il nick e la password. Fortunatamente oggi sono riuscito a recuperare il tutto... e ad effettuare questo login! Sto leggendo con curiosità tutti i vostri interventi... nell'attesa di intervenire a mia volta! [SM=x346228]
RomaTram
00mercoledì 12 ottobre 2005 13:19
Insisto nel dire che la distruzione della rete tranviaria è iniziata negli anni'30, quando si volle togliere i tram dal centro, privando la rete di direttrici fondamentali...É bastato poco per mandare in crisi tutta la rete. O meglio, non era malvagia l'idea delle due circolari, a patto di avere delle linee passanti per il centro...I sottovia di Corso Italia sn stati un'opera necessaria, fatta male, ma necessaria, perchè si volle creare un sistema stradala a scorrimento veloce....il problema è che il tutto termina nel nulla a P.le Flaminio..e quindi vanifichi tutto....
Stemos
00mercoledì 12 ottobre 2005 13:27
Re:

Scritto da: RomaTram 12/10/2005 13.19
Insisto nel dire che la distruzione della rete tranviaria è iniziata negli anni'30, quando si volle togliere i tram dal centro, privando la rete di direttrici fondamentali...É bastato poco per mandare in crisi tutta la rete. O meglio, non era malvagia l'idea delle due circolari, a patto di avere delle linee passanti per il centro...I sottovia di Corso Italia sn stati un'opera necessaria, fatta male, ma necessaria, perchè si volle creare un sistema stradala a scorrimento veloce....il problema è che il tutto termina nel nulla a P.le Flaminio..e quindi vanifichi tutto....



Sono d'accordo sul fissare l'inizio della fine nella sciagurata decisione mussoliniana di "liberare il centro di Roma" dai tram (31 dicembre 1929 ultimo giorno del tram in centro storico). Tuttavia rispetto alla situazione attuale, se avessimo mantenuto le linee degli anni '50'60 avremmo avuto un servizio pubblico di altissimo livello.
Concordo inoltre sulle opere che a Roma "terminano nel nulla". Non solo i sottovia di C.so Italia ma anche la tangenziale (che peraltro io odio profondamente vivendo sulla Prenestina e rammaricandomi di come si sia potuto "insultare" e "ferire" una zona con un tale mostro. Definire architetto o ingegnere colui che la progettò sarebbe un insulto per le rispettive categorie [SM=x346221] ) ed altre opere molto più recenti.

[Modificato da Stemos 12/10/2005 13.28]

ricc404
00mercoledì 12 ottobre 2005 13:51
ricc404
00mercoledì 12 ottobre 2005 13:55
Come primo messaggio non era niente male [SM=x346226]
Comunque ciao a tutti, sono un grande appassionato di ferrovie tram e trasporto pubblico in generale. Vi seguo già da un po', ma solo ora mi son deciso di intervenire. Complimenti a tutto lo staff ed ai partecipanti ai vari forum per la pacatezza e la loro cultura.
Spero di poter dare qualche contributo anch'io.
Ciao ciao [SM=x346219]
RomaTram
00mercoledì 12 ottobre 2005 22:09
Re: Re:
[SM=x346235]

Scritto da: Stemos 12/10/2005 13.27


Sono d'accordo sul fissare l'inizio della fine nella sciagurata decisione mussoliniana di "liberare il centro di Roma" dai tram (31 dicembre 1929 ultimo giorno del tram in centro storico). Tuttavia rispetto alla situazione attuale, se avessimo mantenuto le linee degli anni '50'60 avremmo avuto un servizio pubblico di altissimo livello.
Concordo inoltre sulle opere che a Roma "terminano nel nulla". Non solo i sottovia di C.so Italia ma anche la tangenziale (che peraltro io odio profondamente vivendo sulla Prenestina e rammaricandomi di come si sia potuto "insultare" e "ferire" una zona con un tale mostro. Definire architetto o ingegnere colui che la progettò sarebbe un insulto per le rispettive categorie [SM=x346221] ) ed altre opere molto più recenti.

[Modificato da Stemos 12/10/2005 13.28]




Guarda, la risposta è un grande [SM=x346235] in quanto son cambiate le direttrici di traffico. Diciamo che se venisse già attuata la linea tranviaria lungo C.so Vittorio verso Porta Castello avresti già fatto un passo avanti. Ci son linee di cui la trasformazione in autobus mi sembra essere stata abbastanza ovvia, penso al 16, all'11 stesso (tra l'atro soppresso anche come bus), al 9 diverso già il caso delle linee che andavano verso P.zza Istria. Con il traffico attuale, io non ce lo vedo molto bene un tram su lungotevere, rischierebbe di restare imbottigliato..
Il discorso è cmq interessante...sarebbe utile il contributo di chi ha vissuto a Roma negli anni'60 per speigarci un pò l'utenza di alcune linee...
Roberto Amori
00mercoledì 12 ottobre 2005 23:00
Benvenuti

Ben arrivati a Stemos e Ricc404. Il drappello dei romani finalmente si ingrossa: non abbiate timore ad intervenire, siete romani e certamente avrete delle cose interessanti da raccontarci.

Una foto del 1981 che forse farà piacere a Stemos: sulla Prenestina la PCC 8005 in servizio sul 14.

RomaTram
00giovedì 13 ottobre 2005 02:02
MRS e STANGA


PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO


Una delle ultime MRS in servizio (sopra)

La Stanga Ristorante 7021 è in sosta sul binario di raddoppio di P.le del Verano durante lo Stanga Day tenutosi il 24/10/2004 (sotto)



PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO


Saluti a tutti!

[Modificato da XJ6 14/10/2005 2.43]

Roberto Amori
00giovedì 13 ottobre 2005 09:24
Per Omar Cugini

Le due foto che hai postato sono interessanti ma forse ti è sfuggito il solito problema che affligge questo Forum: la dimensione delle foto. Non sai quanto mi costi scrivere questo ma siccome ho dovuto infine chinare il capo alla ragion telematica ecco che debbo ora dire io le medesime cose.
Le dimensioni giuste devono essere di 500 pxl e non altre per evitare tutta una serie di impicci che potrai leggere nella discussione:

FILOBUS\9 OTTOBRE 2005, L'8021 ANCORA PROTAGONISTA\pag.2

Qui troverai tutte le spiegazioni tecniche e le ragioni alle quali bene o male tutti devono attenersi descritte da Antonio Verde, il Segretario AIAT.

La mia foto qui sopra postata da me della PCC sulla Prenestina eccede anch'essa di qualche pxl in quanto le avevo già da tempo preparate per le varie discussioni.
XJ6
00venerdì 14 ottobre 2005 02:37
Grazie a Roberto ...
...e a tutti gli altri per la collaborazione e la comprensione [SM=x346220]
RomaTram
00venerdì 14 ottobre 2005 09:39
Grazie a voi....
tra le due foto tengo di più...alla seconda...per ovvi motivi. Lo Stanga Day è stato organizzato (e pagato) interamente dal sito, ed è stato un bel successone...tram pieno e passeggeri contenti...ci siam fatti un mazoz tanto così, però vuoi emttere la soddisfazione di aver avuto a bordo anche Mauro Muraor, il direttore di trasporti&Mobilità? E vuoi emttere la soddisfazione di essere citati al TG e sui giornali?[SM=x346230]
Scherzi a parte, è la dimsotrazione che si possono organizzare anche manifestazioni non per appassionati!
Stemos
00domenica 16 ottobre 2005 16:50
Grazie mille per il benvenuto e per la foto di largo Preneste... dove tutto sommato nulla è poi così cambiato dal 1981. Interessante anche la proposta di "coinvolgere" che negli anni '50 e '60 era già a Roma e quindi usufruiva delle numerose linee tranviarie del tempo, per un parere sulla loro utilità al giorno d'oggi (laddove fossero sopravvissute). Quanto a me posso dire che, sebbene la non venerdanza età (39 anni), vivendo sulla Prenestina ho avuto modo di viaggiare su quasi tutte le tipologie di tram dalle MRS in poi. E già: ricordo benissimo gli ultimi esemplare delle MRS "original version" con i sedili in legno, le panche laterali e quel fascino "retrò" che allietava il mio assonnato percorso mattutino verso la scuola. Ho avuto modo perfino di prendere quella vettura a 2 piani riadattata già in epoca remota (la 2P se non erro)... ovviamente non era più a 2 piani quando l'ho presa io [SM=x346232] perchè credo che il 2° piano fosse stato rimosso già negli anni '20. Poi ho viaggiato sulle MRS riadattate... che ad essere onesti non mi piacevano affatto. Ho sempre prestato molta attenzione ai numeri delle vetture (i miei amici mi prendevano per matto [SM=x346249] quando alla firmata gioivo se arrivava la 2001 e magari aspettavo a prendere il tram finchè non arrivava la mia vettura preferita [SM=x346228] ) e quando le vedevo scomparire mi prendeva a male... poi le ritrovavo "scempiate" (come fu per la 2001... che ricordo nella versione originale e poi in quella restylizzata).
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