TRAM DI MILANO

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Augusto1
00lunedì 23 luglio 2007 18:10
Piccole novità estive
(testo e foto di Roberto Costa)

Una breve carrellata di alcune piccole modifiche osservate a Milano con l'attuazione dell'orario estivo, sabato 07-07-07. Forse per i non milanesi si tratterà di sottigliezze che possono sfuggire, comunque sono tutti dati utili per i nostri archivi.

La novità principale, cioè l'apertura del deposito Precotto, l'assegnazione ad esso di parte delle tabelle delle linee 4 e 7, e il trasferimento di una ventina di Sirio della serie 7100, è già stata ampiamente commentata. Ecco ora alcune conseguenze secondarie di questo provvedimento.

La linea 12 è stata suddivisa tra Leoncavallo e Messina, anziché Baggio e Messina. Nella foto, la 4948 è ritratta in via Mac Mahon la mattina di lunedì 9 Luglio. Leoncavallo ha ricevuto da Baggio alcune 4900 del gruppo FIAT (almeno dalla 4932 alla 4935, più la 4964 che pur essendo nel gruppo di Ticinese è ufficialmente assegnata a Baggio.



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Anche la linea 5, in precedenza assegnata solo a Leoncavallo, ora è divisa tra Leoncavallo e Messina. Ecco la 1566 in servizio sulla tabella 46 davanti all'Ospedale Maggiore, sempre la mattina del 9 Luglio. Dato che le prime vetture del 4 escono da Precotto, il servizio notturno mattinale tra via Farini e Niguarda è disimpegnato da alcune tabelle del 5 in uscita dal deposito.



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La breve linea 5 barrato è rimasta a Messina, ma le tabelle hanno cambiato numerazione iniziando ora da 61 anziché da 41. La 189e è in sosta al capolinea dell'Ospedale Maggiore, il 9 Luglio.



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[Modificato da Augusto1 23/07/2007 18.13]

uomodeltempo
00martedì 24 luglio 2007 16:00
varie atm..
Beati voi che a Milano avete i tram .. qui a bologna solo filobus e fra qualche hanno ( firmato accordo ieri ) arriva il people mover cioè una sorta di monorotaia !!! mah .. vedremo .. ma di 1500 Peter Witt quante ne sono rimaste ? Spero che l ATM ne conservi vari esemplari non solo da museo ma proprio per abituale servizio perchè sarebbe 1 peccato se saprissero dalla circolazione altro ke sirio [SM=x346221] !!
Ho anche 1 curiosità .. qui a Bologna ci sono davvero tante donne tramviere, ho sentito dire che a Milano si fanno fatica a trovare autisti tantomeno donne è vero ?? [SM=x346235] [SM=x346219] a tt !!
XJ6
00martedì 24 luglio 2007 16:46
Credo che ...
... di "28' ce ne siano almeno un paio di centinaia ancora in vita (quante erano all'origine, 500?).
1707
00martedì 24 luglio 2007 23:08
Le mitiche "Ventotto"
La gloriosa serie di tram milanesi a carrelli tipo "Ventotto" continua a sferragliare sulle rotaie meneghine in 165 esemplari. Secondo i dati forniti dall'amico Gabriele, alla fine del 2006 è questo il numero delle vetture ancora in regolare servizio di linea, così suddivise: 12 vetture in forza al deposito Baggio, 60 a Leoncavallo, 71 a Messina e 22 a Ticinese.
A questo numero vanno poi aggiunte le vetture in allestimento speciale, come le storiche o i due tram ristoranti ATMosfera.
Quando iniziai a lavorare a Milano, nel lontano 1977, la serie era ancora completa, mancava soltanto la 1624, andata distrutta dagli eventi bellici degli anni Quaranta.
Ma proprio in quell'anno iniziarono i primi accantonamenti, a seguito dell'entrata in servizio dei 100 Jumbotram serie 4900.
Le prime ad essere radiate furono le 94 vetture con avviamento APN, poi seguirono via via negli anni numerose altre alienazioni fino a raggiungere alla fine del 2006 (ma la situazione dovrebbe essere pressochè immutata ad oggi) il numero di 165 vetture ancora in servizio di linea, comprese le scorte e gli accantonamenti temporanei.
La dotazione originale era di due prototipi (1501 e 1502) e 500 vetture di serie (numerate da 1503 a 2002).
Penso che il pensionamento definitivo delle "Ventotto" sia ancora lontano, con l'arrivo dell'ultima serie di Sirio (le 7500) si va infatti assottigliando il numero della prima serie di Jumbotram (le 4800) che negli ultimi anni sono scese da 44 a 26 unità.
Ciao, Renzo.
Tamik
00martedì 24 luglio 2007 23:42
Domandina sulle velette...
In una delle foto scattate dal sig. Costa si nota la veletta "Precotto" sulla 4613.
Mi sono sempre chiesto: ma su tali tram (e anche sulle '28, sulle 47xx e 48xx), in occasione di cambi di capolinea, le velette vengono preparate appositamente? Oppure sono vecchie velette presenti in deposito, magari provenienti da vetture accantonate e linee ora soppresse?
Roberto Amori
00mercoledì 25 luglio 2007 00:21
Le "28" milanesi sono...
... davvero il mito dei tram italiani.
Ottima spiegazione quella che ci ha fornito da Genova l'amico 1707.
Come tanti di voi ho preso anch'io tantissime volte questi splendidi tram ed in effetti quando la serie era ancora completa questi 500 tram dominavano davvero la scena delle strade milanesi: erano ovunque. Così come è capitato a Roma con la due assi 907 anche le 28 hanno girato per tutte quelle strade del pieno centro che un tempo erano tramviarie ed oggi non lo sono più come sotto il Duomo, a Brera, Corso Venezia, Buenos Aires, San Babila, San Vittore e tante altre ancora.
Quasi 80 anni di vita immutate nel tempo se non nella verniciatura e il pantografo: incredibile pensare che un anziano di oggi a 80 anni potrebbe averle prese, e sarà certamente accaduto moltissime volte, per andare all'asilo o alle elementari accompagnato dalla mamma e il papà: gli interni di un tempo son sempre quelli e su quelle panche si sono seduti milioni e milioni di milanesi.
Il bello è che oltre 100 di queste vetture sono state vendute all'estero cosicchè che di quel grande gruppo a 80 anni di distanza ne rimangono circolanti oltre la metà.







Io nel 1973 sono riuscito a fotografare, a Piazzale Cadorna, la 1502 che come raccontava 1707 sarebbe uno dei due prototipi di allora. Oggi a Piazzale Cadorna passano ancora i tram su questi binari ma tutt'attorno sono scomparsi una infinità di scambi ed altri binari per linee, oggi scomparse, che si instradavano nelle vie attorno. E' pure scomparso il caratteristico anello davanti alla Stazione delle Milano Nord dove si attestavano i tram delle linee Interstazionali, così come come sono spariti i bifilari delle due linee circolari filoviarie 96 e 97.
Su tutte le 28 milanesi grava infine il mistero delle numerazioni: nel corso di così tanti decenni le rinumerazioni sono state talmente tante che nessun milanese ormai sa più esattamente quali sono quelle effettivamente originali e quali no: le rinumerazioni avvenivano per svariati motivi come la continuità numerica, avvicendamenti vari tra vetture per via di innovazioni tecnologiche, impossibilità di riconoscimento del gran numero di vetture bombardate nei depositi e così via... Persino la 1501 di oggi in realtà sarebbe la ex 1777, mentre la mia 1502, come ho scritto sarebbe uno dei due prototipi, perchè in realtà è la ex 1667... I due prototipi non esistono più: la 1501 risultava anni fa accantonata, a Desio presumo, mentre la 1502 come altre APN è stata maliconicamente demolita nel 1977.
Il tram più vecchio dovrebbe essere quindi la Carminati&Toselli 1503 del 1929 che, parrebbe, non avere avuto rinumerazioni: oggi la 1503 è stata splendidamente restaurata e riportata come all'origine.
1707
00mercoledì 25 luglio 2007 00:51
Splendide foto!
Complimenti a Roberto, che ha sempre le foto giuste al momento giusto.
Roberto, sei un mito anche tu, come le "Ventotto"!
Ciao, Renzo
andrea79.b
00mercoledì 25 luglio 2007 22:23
una milanese negli States?
"passeggiando" virtualmente per S.Francisco mi sono imbattuto in un mezzo abbastanza familiare: sbaglio o è una Peter W.?



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XJ6
00giovedì 26 luglio 2007 00:07
Dovrebbe essere la linea "F" ...
... dove circolano mezzi storici di vari paesi del mondo. Se ne è parlato nelle pagine precedenti, credo.

La "28" di cui trattasi è stata trasformata in bidirezionale, con doppio trolley, ma senza apertura di nuove porte dall'altro lato, se ben ricordo.
Roberto Amori
00giovedì 26 luglio 2007 08:13
di 28 ce n'è...
Come dice Antonio quelle di San Francisco sono state dotate di doppio trolley ( come in tante città italiane di un tempo come Bologna ) ma a quanto ho capito non sono diventate bidirezionali: la doppia presa di captazione gli è utile per le retromarcie... Il perchè non lo capisco, a Napoli, Milano e Torino ho sempre visto le carrelli fare le retromarce con l'unico trolley senza problemi...
In altre città, come nell' Jowa, dove questa modifica non è stata apportata sono state però verniciate in un improbabile rosso\bianco.
Ancora in California, a S.Josè, sono state lasciate col pantografo ma ridipinte in biverde e così non sono mai state neppure a Milano credo... Insomma gli americani sono stati bravissimi a preservarle ma non ce n'è una che sia tornata alle origini.

Augusto1
00giovedì 26 luglio 2007 08:55
"28" in America
Sulla linea F di San Francisco se non sbaglio ci sono almeno una ventina (ma forse di più) di Peter Witt che fanno servizio. Inserisco anch'io una foto della 1859 su questa linea e poi un'altra della 1945 nello Iowa (notate i sostegni della linea aerea "d'epoca").



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XJ6
00giovedì 26 luglio 2007 11:02
Il rosso e bianco, ancorché improbabile ...
... non è male, però.

Sarei curioso di vedere il bi-verde.
Roberto Amori
00giovedì 26 luglio 2007 13:00
Una Lombarda californiana
Ecco la Peter Witt milanese a S. Josè riverniciata in biverde.
E' dotata del pantografo ma il biverde è leggermente in due tonalità differenti da quelle originali.
Ho trovato una foto a colori di Richter scattata nel 1975 in cui si vede la 1678 in biverde e col pantografo ma con ancora il trolley presente come presa di captazione principale: la povera 1678, una APN, venne demolita solo tre anni dopo la foto, nel 1978.
La 2001 di S. Josè invece è stata pesantemente rimaneggiata: in effetti questa è bidirezionale con due banchi di manovra e con l'aggiunta di una porta ( una sola ! ) sul lato opposto... fra l'altro avendo mantenuto il pantografo nella stessa posizione posteriore come a Milano, quando gira in un senso l'aspetto è quello di sempre ma quando gira nell'altro diventa invece del tutto innaturale col pantografo in testa e una sola porta sul fianco...


Augusto1
00sabato 4 agosto 2007 16:31
Ultim'ora: scontro tra tram
Dal televideo RAI:

15.40 Alcuni passeggeri sono rimasti livemente feriti a Milano in uno scontro tra due tram di linea nel quartiere dei Navigli. Tre dei feriti sono stati portati in ospedale: sono una donna italiana di 60 anni, un giovane nordafricano di 29 e una donna maghrebina. Contusi altri due passeggeri. Sulle cause dell'incidente sono in corso accertamenti.
=rosmau=
00sabato 15 settembre 2007 13:52
Metrotramvia Cinisello - Milano
Ieri ho passato un splendida giornata nel capoluogo Lombardo, anche dal punto di vista meteorologico, andando a vedere le ultime novità tramviarie. Per prima cosa ho percorso tutta la tratta esterna della futura tramvia per Cinisello Balsamo, fotogrando i lavori in corso. Ho iniziata da Viale Fulvio Testi, incrocio con Via Gorki.



I binari in Via Gorki



Altra foto di Via Gorki. In questo tratto c'è anche la linea aerea. Nello sfondo della foto, c'è una prima interruzione dei binari, all'altezza ospedale Bassini.

]


Qui c'è un breve tratto ancora privo dei binari.



Superato questo punto, ritornano i binari e nella prossima foto passano il sottovia dell'autostrada Milano Venezia.



Ritornando in sede propria.



Fermata Gorki - Monfalcone



Ora passiamo in Via Libertà.



In questa stessa via, poco più avanti c'è l'altra interruzione dei binari.



Qui ci troviamo nella zona centrale di Cinisello e i lavori ancora sono indietro.



I binari ritornano in Piazza Confalonieri.



Poco più avanti si lavora alla pavimentazione.



Siamo arrivati quasi al capolinea, che lo raggiunge attraverso un anello, che inizia in Via Risorgimento.



Poi via Leopardi



Siamo arrivati al capolinea, dotato di raddoppio.



L'altro lato del capolinea.



Concludo con il binario di ritorno in Via Monte Ortigara.


Saluti [SM=x346219]





=rosmau=
00sabato 15 settembre 2007 14:52
Linea 7
Dopo aver inserito le foto sui lavori della metrotramvia per Cinisello, aggiungo quelle che ho scattato sul prolungamento della linea 7 a Precotto, inaugurato lo scorso 7 luglio. Comincio proprio dal precedente capolinea di Largo Mattei, ancora collegato.



Il Sirio 7117 proveniente da Precotto



In via Esiodo transita la 4611



Il Sirio 7112 aspetta il via libera del semaforo, per attraversare Viale Monza



La 4718 diretta a Precotto.



Concludo con gli scambi già montati, che serviranno per l'anello definitivo del capolinea e anche per la futura estensione della linea.


Saluti. [SM=x346219]





BiagPal
00sabato 15 settembre 2007 19:43
Maurizio complimenti per i due splendidi reportage!!! [SM=x346220] [SM=x346220] Resto sempre affascinato dai tram milanesi.

OT. Devo supporre, a quanto vedo, che sei in ferie.
Giampi5
00sabato 15 settembre 2007 23:23
Grande Maurizio [SM=x346220] e che un'altra città a noi fin troppo nota segua l'esempio [SM=x346239]

[SM=x346228]
Roberto Amori
00domenica 16 settembre 2007 19:11
Davvero bellissimo reportage
E' da un po' che manco da Milano e a vedere le foto di Maurizio viene proprio voglia di farci un salto...
Milano è forse la città più tramviaria di Italia... non me ne vogliano gli amici torinesi ma Milano per vastità della rete urbana ed extraurbana, diversità dei materiali, progetti futuri per tram e filobus è davvero in sintonia con le città europee di cui tante volte accenniamo.
pdad
00lunedì 17 settembre 2007 11:47
Anch' io è parecchio che non faccio una capatina a Milano, e caro Roberto sono pienamente d'accordo con te
MarioAllegheny
00lunedì 17 settembre 2007 18:22
Re: Davvero bellissimo reportage
Roberto Amori, 16/09/2007 19.11:


Milano è forse la città più tramviaria di Italia... non me ne vogliano gli amici torinesi ma Milano per vastità della rete urbana ed extraurbana, diversità dei materiali, progetti futuri per tram e filobus è davvero in sintonia con le città europee di cui tante volte accenniamo.


Se qualcuno mi spiega cosa centri Torino con sta storia ne sarei grato...tra l'altro non vi rompiamo più le scatole da mesi cosa volete ancora?
Mario


Augusto1
00lunedì 17 settembre 2007 19:00
Interpretazioni ed eleganza
MarioAllegheny, 17/09/2007 18.22:


Se qualcuno mi spiega cosa centri Torino con sta storia ne sarei grato...tra l'altro non vi rompiamo più le scatole da mesi cosa volete ancora?
Mario





Credo di riuscire ad interpretare il pensiero di Roberto, conoscendolo abbastanza bene (poi, se lo riterrà opportuno, dirà la sua, ovviamente), per poter immaginare che intendesse dire che Torino è l'unica città italiana a poter competere, pur prevalendo la città meneghina, per estensione e numero di vetture con Milano.

Il modo con cui chiudi l'intevento ("non vi rompiamo più le scatole da mesi cosa volete ancora?"), invece, ci ricorda la classe che ogni tanto ha contraddistinto periodicamente certi interventi subalpini, e tu, come tutti possono leggere, non sei venuto meno a questo tipo di registro. Complimenti.



Roberto Amori
00lunedì 17 settembre 2007 19:03
Carissimo Mario...
... guarda che hai frettolosamente del tutto equivocato.
Davvero non riesco a comprendere un tono così astioso ad un mio normalissimo pensiero... Ho solo detto, e ne sono tuttora convinto, che le due principali realtà tramviarie italiane sono per estensione della rete - numero di linee - quantità di vetture, Milano e Torino. Ma a parer mio Milano in questi ultimi anni si è dimostrata più convinta e motivata, rispetto a Torino, nell'estensione della rete urbana così come in quella magnifica delle metrotranvie che stanno prendendo sempre più forma e che hanno riportato i binari laddove erano scomparsi da decenni.
Anche l'arrivo di mezzi imponenti come gli Eurotram e i Sirio che si sono aggiunti ad una flotta che non ha comunque voluto rinunciare alle proprie amatissime antiche 28 testimonia come in questa azienda il tram sia sempre la spina dorsale dell'intero sistema di trasporti di superficie.
Inoltre, come ho sottolineato, Milano ha ancora una rete filoviaria cui ora si sono aggiunti i Cristalis...
Buon per Torino che può comunque gareggiare con una simile realtà.
Dov'è il problema? E' possibile dialogare senza costringersi a contraddittori impulsivi?

Infine trovo doloroso il fatto che gli amici di Torino non postino più con la grande continuità, e quantità, di un tempo. Fino a prova contraria io ho sempre apprezzato le discussioni sui tram e filobus torinesi cui ho partecipato, con assiduità, inserendo decine di immagini inedite tratte dal mio archivio che fra l'altro sarebbe ancora pieno di altre a disposizione. Sono in ottimi rapporti con Mauro P che ho avuto il piacere di conoscere personalmente ed infine ho fornito, con infinito piacere, il materiale per l'allestimento dei due bellissimi siti internet sui trasporti di Torino realizzati dai tuoi concittadini...
Per me si potrebbe benissimo ricominciare a scrivere come prima, per un discorso di completezza ne gioverebbe l'intero Mondotram ... a me non ha mai rotto le scatole nessuno se non quest'aria da inquisizione...
MarioAllegheny
00lunedì 17 settembre 2007 19:29
sorry
Allora chiedo scusa per il tono del mio messaggio. Non era intenzione(anche se la frittta è fatta).
Il fatto è che non riesco capire perchè tirare in ballo Torino quando secondo me non ce ne era bisogno visto che tra l'altro non si parlava dell'eterno confronto Milano vs Torino. Secondo me si poteva eviatare(ovviamente non voglio giustificare il tono del mio intervento).
Saluti
Mario

XJ6
00lunedì 17 settembre 2007 20:05
Ok, pace fatta [SM=x346242]
Sono contento che i toni si siano subito smorzati. Spero anche che Mario possa trarre conferma dall'episodio che, anche se ogni tanto facciamo (un po') di baruffa, in fondo siamo tra amici accomunati dalla stessa passione. Credo, tra l'altro, che nessuno di noi sia minimamente animato da sentimenti anti-torinesi (perché poi?).

Una nota "sociologica" ( [SM=x346225] ). L'"eterno confronto" Milano-Torino è percepito come tale soprattutto, credo, da Torino e da Milano. A Napoli (ma anche a Roma) non mi ero mai soffermato a penasare all'esistenza di una tale confronto, che ignoravo e che, ovviamente, visto da lontano, né mi appassiona, né mi fa venir voglia di parteggiare per l'uno o per l'altro.

Tutto è relativo, quindi, tanto per dire una banalità.

[SM=x346219]
Paoloilfiorentino
00lunedì 17 settembre 2007 20:13
invito agli amici torinesi
Cari amici torinesi,
aggiungo a quanto già scritto da Mario, Roberto e Antonio un amichevole invito a non lasciare questo forum privo di notizie:
se posso esprimermi così, sarei più che lieto se manteneste il record dei messaggi inseriti!
Cordiali saluti a tutti,
Paolo
pdad
00lunedì 17 settembre 2007 21:33
Oltre alle mitiche 28, a Milano sono in circolazione se pur come mezzi di servizio i tram della serie 700, questa foto l'ho scattata durante i lavori di manutenzione in Via Monte Nero nel marzo del 2005

AS5000
00mercoledì 26 settembre 2007 21:30
Re: invito agli amici torinesi
Io ultimamente scrivo poco su questo forum perchè non mi sono piaciuti gli interventi di alcune persone...


Paoloilfiorentino
00lunedì 1 ottobre 2007 16:31
Pomeriggio invernale a Milano
Cari amici,
ho ammirato le bellissime foto di Giovanni Kaiblinger, raffiguranti una realtà tranviaria che ricordo molto bene.
Do a mia volta un contributo alla galleria di immagini milanesi inviando questa foto della motrice di servizio 705, recante il cartello "SABBIERA".
[IMG]http://i20.tinypic.com/24ot5hl.jpg[/IMG]
Ho scattato la foto il 23 gennaio 1993, nei pressi di Piazza Fontana.
Un saluto a tutti,
Paolo
linea13
00lunedì 1 ottobre 2007 22:17
Punti di vista
Augusto1, 17/09/2007 19.00:


ci ricorda la classe che ogni tanto ha contraddistinto periodicamente certi interventi subalpini, e tu, come tutti possono leggere, non sei venuto meno a questo tipo di registro. Complimenti.



Mi era sfuggita questa scaramuccia, che leggo per la prima volta stasera. Mario ha evidentemente frainteso qualcosa e si è scusato DOVEROSAMENTE per il tono poco elegante che ha usato. Altrettanto poco elegante è però la frase che ho quotato e che mi dà un po' fastidio: ignoravo, infatti, che un collegio di galantuomini fosse chiamato a giudicare l'eleganza del tono usato dagli iscritti (ovviamente delle altre sezioni...) Grazie e scusate l'OT
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