TRAM DI BOLZANO

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Tram Verde
00sabato 21 luglio 2007 00:55
Dall'edizione Alto Adige della Repubblica:

Tram per l'Oltradige: Provincia e Comuni approfondiscono lo studio
(mercoledì 27 giugno 2007 13:40)

“Valutiamo con apertura e interesse ogni progetto di mobilità innovativo e a basso impatto ambientale: e quindi anche lo studio di fattibilità di una tramvia che colleghi l’Oltradige a Bolzano è una proposta interessante”: lo hanno ribadito il presidente della Provincia Luis Durnwalder e l'assessore alla Mobilità Thomas Widmann ai sindaci dei Comuni interessati - Bolzano, Caldaro, Appiano - che oggi (27 giugno) a Bolzano hanno illustrato lo studio ai responsabili provinciali. "Entro l'autunno la sua attuabilità va verificata in tutti gli aspetti concreti", hanno aggiunto Durnwalder e Widmann.


Che anche Bolzano rientri tra le città papabili?
Qualcuno ne sa qualcosa?
Tramviere
00sabato 21 luglio 2007 13:12
Sarebbe anche un'ulteriore conferma della "germanicità" della città!!! [SM=x346232]
Cori x
00lunedì 4 ottobre 2010 15:30
Passa al Consiglio Comunale l'approvazione del progetto relativo al tram per l'Oltradige
Stamane si è riunita la giunta comunale di Bolzano. Di seguito le principali decisioni comunicate dal sindaco del capoluogo Luigi Spagnolli nel corso della conferenza stampa del martedì
Tram per l'Oltradige
La giunta comunale ha dato il suo via libera alla delibera che autorizza la realizzazione del progetto per la costruzione di un sistema di trasporto su rotaia tra Bolzano e l'Oltradige sulla base dello studio di fattibilità realizzato dal prof. Hermann Knoflacher in accordo con i comuni di Caldaro e Bolzano. Ora il documento dovrà ottenere l'approvazione anche del consiglio comunale.
Quote Brennercom
Approvata la vendita della quota di partecipazione della società Brennercom di proprietà del Comune. Anche questo atto dovrà passare al vaglio del consiglio comunale.
Lavori pubblici
Approvato il progetto esecutivo, la spesa ed il sistema di gara per la ristrutturazione dei servizi igienici della scuola elementare "Dante Alighieri" per una spesa di 150.000 Euro.
Contributi
Assegnati contributi ad enti ed associazioni per l'attività ordinaria nel settore sociale e sanitario (98.000 Euro), per l'organizzazione di progetti specifici in favore dei giovani (34.000 Euro), a favore della famiglia (21.000 Euro) e ad associazioni culturali operanti a Bolzano (51.500 Euro).
Verde pubblico
Assegnati alla ditta Arboteam interventi di potatura degli alberi di Sophora lungo viale Venezia, viale Trieste, via Principe Eugenio, via Torino e piazza Gries. Spesa prevista 40.446 Euro.
Abbado a Bolzano
Il prossimo 11 giugno il Maestro Claudio Abbado sarà protagonista di un concerto con l'orchestra Mozart all'Auditorium F.Haydn. La giunta ha deliberato un contributo alla Fondazione Gustav Mahler Musica e Gioventù di 30.000 Euro.
Orti per anziani
Approvata la graduatoria per l'assegnazione degli orti comunali per gli anziani. Sono state evase tutte le richieste presentate.
Patrocini
Concesso il patrocinio del Comune alle seguenti manifestazioni: Festa in via Firenze (20 settembre), Festa a S. Maddalena (22 luglio), I Cento Passi della Speranza in piazza Walther (6 settembre), Calici di Stelle sotto i Portici (8 agosto).

http://www.comune.bolzano.it/stampa_context.jsp?area=19&ID_LINK=426&page=1643



[URL=http://i46.tinypic.com/2wojdjr.jpg]PERCORSI TRAM BOLZANO


Cori x
00domenica 18 settembre 2011 05:18
Da altro sito (SSC) un utente ha fatto una foto a questo rendering di un nuovo quartiere direzionale/residenziale della città:



Ma allora lo fanno o non lo fanno?Vista questa notizia vecchissima:

http://altoadige.gelocal.it/cronaca/2010/11/23/news/caldaro-widmann-boccia-il-tram-2811014
Flavio Menolotto
00lunedì 3 ottobre 2011 19:50
in valutazione
Si valutano varie opzioni, il tram piace all'amministrazione comunale ma non molto alla provincia per il suo elevato costo, si valuta sia una filovia che un busvia (Metrobus): entro fine mese si saprà qualcosa di più.

Riporto un'articolo di FerPress, cordiali saluti da Flavio Menolotto.

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Categoria: TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Bolzano: verso intesa Provincia Comune per il Tram Oltradige. A fine ottobre scelta definitiva
(FERPRESS) – Roma, 29 SET – Il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli ha espresso tutta la sua soddisfazione sulla disponibilità dimostrata dall’assessore provinciale ai trasporti Thomas Widmann a portare avanti il progetto di collegamento fra il capoluogo e l’Oltradige.

Durante un incontro della Giunta comunale con l’assessore sono stati valutati le proposte relative al tram, al metrobus, al minimetro e ai bus con corsia preferenziale.

”La scelta del mezzo – ha detto Spagnolli – deve comunque essere ponderata e servono ulteriori approfondimenti e di conseguenza la Giunta ha ritenuto necessario promuovere ulteriori verifiche, in quanto gli elementi presentati non sono sufficienti per poter determinare una decisione. Nelle prossime settimane tecnici di Provincia e Comune procederanno in tal senso in maniera tale da consentirci, entro il mese di ottobre, di avere tutti gli elementi per arrivare ad una decisione definitiva, ma sia chiaro che vogliamo prendere una decisione in tempi brevi”.

Flavio Menolotto
00sabato 14 aprile 2012 19:52
niente Tram si è scelta una busvia (BHNS)
Dal sito della Provincia di Bolzano, cordiali saluti da Flavio Menolotto.
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Collegamento Bolzano-Oltradige, Widmann: "Se ok, Metrobus in 3 anni"
La visita a Nantes ha convinto la delegazione altoatesina: il Metrobus potrebbe rappresentare il mezzo ideale per collegare Bolzano all’Oltradige e risolvere così il problema della viabilità legato principalmente ai pendolari. "Se il via libera definitivo dei comuni arriverà nei prossimi due mesi - conferma l’assessore Widmann - il progetto potrà essere completato in 3 anni".


Si chiama Metrobus, ed è una sorta di tram su gomma: senza binari e rotaie, ma con corsie preferenziali e un sistema di semafori intelligenti che lo rendono adatto ai percorsi cittadini. Uno dei migliori esempi di utilizzo di questo mezzo di trasporto riguarda la città di Nantes, che nei giorni scorsi è stata visitata da una delegazione altoatesina guidata dall'assessore alla mobilità Thomas Widmann, e composta da rappresentanti dei comuni di Bolzano, Appiano e Caldaro. E l'esempio francese sembra aver convinto non solo la Provincia, ma anche le stesse amministrazioni municipali, sino ad ora più scettiche sull'ipotesi Metrobus. "Si tratta di una soluzione ottimale soprattutto in un'ottica di breve periodo - hanno confermato l'assessore alla viabilità di Bolzano Judith Kofler Peintner, il sindaco di Appiano Wilfried Trettl e l'assessore comunale di Caldaro Raimund Fill - perchè ha il vantaggio di essere realizzabile in tempi rapidi e con un investimento molto minore rispetto al tram".

"In ogni caso - ha aggiunto la Kofler Peintner, che ha precisato di parlare a titolo personale e non a nome di tutto il Comune - il Metrobus non esclude che le corsie preferenziali, anche in città, vengano in futuro tramutate in binari da destinare al tram". Da parte sua l'assessore Thomas Widmann, che in Giunta provinciale ha le competenze in materia di mobilità, ha sottolineato che "i costi per il Metrobus sono circa un quarto rispetto a quelli del tram, i costi di gestione sono più bassi del 50%, e i tempi di realizzazione sono di 18 mesi contro 5 anni. Inoltre, con lo stesso investimento necessario all'acquisto di un tram da 220 posti, si possono comprare 5 bus da 440 posti". Per rendere davvero efficiente il Metrobus anche per il collegamento Bolzano-Oltradige e per il trasporto pubblico interno al capoluogo, Widmann punta su "tempi di percorrenza certi e concorrenziali, su parcheggi di interscambio e su un cadenzamento che, nelle ore di punta, può raggiungere i 3-6 minuti. Il tram - ha aggiunto l'assessore - ha bisogno di almeno due binari altrimenti rischia di trasformarsi in un investimeno sbagliato, mentre il Metrobus ha il vantaggio di potersi adeguare alle dimensioni della strada: dove non c'è posto per le corsie preferenziali si possono sfruttare i semafori intelligenti".

Per quanto riguarda i dati sui potenziali utenti di questo servizio, il vice-direttore della Ripartizione mobilità, Günther Burger, ha ricordato che l'obiettivo è quello di "abbattere il traffico privato sull'asse Caldaro-Bolzano, in maniera particolare nel tratto da Appiano in poi". Se in Bassa Atesina il 30% degli spostamenti verso la città avviene con i mezzi pubblici, in Oltradige questa percentuale crolla all'8%, con soli 3mila passeggeri a fronte di 25mila persone che si muovono con l'auto privata. "Un terzo degli utenti dei mezzi pubblici - ha spiegato Burger - e un quarto delle auto in transito, si concentra nell'ora di picco mattutino verso Bolzano. Il tram non risolverebbe il problema perchè non sarebbe in grado, per limiti strutturali, di sopportare tutta la richiesta di mobilità nel momento di punta, mentre il Metrobus sarebbe in grado di soddisfare questa necessità".

In conclusione, l'assessore Thomas Widmann ha ribadito che "una decisione definitiva da parte dei comuni è attesa nel giro di uno-due mesi. Una volta arrivato il via libera siamo pronti a partire in tempi rapidi con il Metrobus: il primo step potrebbe essere realizzato nel giro di un anno, mentre tutto il progetto sarebbe completabile in tre anni. Il Metrobus è di fatto un tram su gomma, ma ha costi enormemente inferiori, una velocità media di percorrenza superiore, e non esclude in futuro la possibilità di una riconversione alla rotaia".

(mb)

grandunion
00domenica 15 aprile 2012 09:43
E anche in Suedtirol si comincia a parlare di tram senza rotaie, di bus da 440 posti e altre amenità. Mi piace (si fa per dire) la frase: "Il tram non risolverebbe il problema perchè non sarebbe in grado, per limiti strutturali, di sopportare tutta la richiesta di mobilità nel momento di punta, mentre il Metrobus sarebbe in grado di soddisfare questa necessità". Ma Herr Burger ha mai visto un tram in vita sua? E poi, cos'avrebbero di speciale queste corsie riservate se hanno messo in conto 3 anni per realizzarle?
Censin49
00venerdì 20 aprile 2012 20:09
A Bolzano in passato già circolavano i tram! Li vidi nel 1959; erano vetture a due assi con archetto, di color marroncino; partendo dal centro, passavano davanti alla stazione, per poi dirigersi verso la periferia.
sotram
00sabato 21 aprile 2012 21:29
forse volavano dire "5 bus da 88 posti per totali 440" ....
laspadanellaroccia
00venerdì 8 luglio 2016 06:57
Tram e A22, pressing del Comune
Il Comune chiede a Mussner un approfondimento, prima di decidere definitivamente. Così Maria Laura Lorenzini: «Non vogliamo distruggere nulla o bloccare progetti avviati, ma solo migliorare. Sul tram abbiamo detto a Mussner che il Comune farà qualche approfondimento sulla possibilità di utilizzare per le rotaie il sedime già predisposto per il metrobus. E incontreremo anche i sindaci interessati. In tutta Europa c’è un ritorno prepotente del tram. Valutiamo bene, prima di scartare l’ipotesi.
altoadige.gelocal.it/bolzano/cronaca/2016/07/07/news/tram-e-a22-pressing-del-comune-1....
Giampi5
00lunedì 11 luglio 2016 18:33
[SM=g1885122]
"Solo migliorare. In tutta Europa c’è un ritorno prepotente del tram. Valutiamo bene, prima di scartare l’ipotesi".
Meno male che ogni tanto c'è qualche voce fuori dal solito coro italiota [SM=x346220] .
[SM=x346228]
Stefagin76
00lunedì 11 luglio 2016 22:38
Infatti non sono italiani.... [SM=x346244]
laspadanellaroccia
00mercoledì 13 dicembre 2017 08:17
Trasporti, svolta Svp: tram Bolzano-Oltradige e due binari in più verso Merano
www.altoadigeinnovazione.it/bolzano-arrivano-il-tram-in-citta-e-due-binari-per...
Censin49
10venerdì 15 dicembre 2017 17:12
Il Metrobus ricorda realizzazioni del genere dell'America Latina, di cui in passato ho anche parlato (Transmilenio di Bogotà, Metropolitano di Lima); rammento solo che, dopo qualche decennio di esperienze del genere, entrambe le città hanno realizzato o stanno per realizzare metropolitane tradizionali su rotaie....
laspadanellaroccia
00martedì 24 aprile 2018 08:40
Tram, linea «pronta in 5 anni». Caramaschi frena i privati e va Roma per i fondi
www.altoadigeinnovazione.it/tram-stazione-ponte-adige/
laspadanellaroccia
00giovedì 2 agosto 2018 18:21
(ANSA) - BOLZANO, 02 AGO - Via libera politico all'accordo tra Provincia e comune per la realizzazione del tram a Bolzano: i costi saranno divisi al 50%, la progettazione sarà affidata a Sta, mentre la linea verrà gestita da Sasa. L'intesa è stata raggiunta dal presidente, Arno Kompatscher, e dal sindaco, Renzo Caramaschi, alla presenza dei vertici di Sta e Sasa oltre che dei funzionari di entrambe le amministrazioni.
"Si tratta di un progetto fondamentale per la città di Bolzano - ha sottolineato Kompatscher - che contribuirà a migliorare in maniera decisiva la viabilità cittadina e non solo". "Da lungo tempo - ha aggiunto Caramaschi - il tram era fra le priorità del comune e, finalmente, siamo giunti a compiere degli importanti passi concreti verso una soluzione".
Il tracciato sarà lungo 7 km, con partenza da Ponte Adige, arrivo alla stazione ferroviaria e passaggio per l'ospedale.
Lungo il percorso sono previste 17 fermate ed i convogli saranno lunghi almeno 40 metri.
laspadanellaroccia
00sabato 20 ottobre 2018 14:53
Tram a Bolzano, firmato l'accordo di programma
www.ferrovie.it/portale/articoli/7912
laspadanellaroccia
00lunedì 24 dicembre 2018 10:39
Tram, a sorpresa anche la linea 2 per Don Bosco
BOLZANO. Il tram raddoppia. Perché è emerso quel passaggio decisivo che sta alla base dei sorrisi con cui Palazzo Widmann e Municipio hanno accolto la proposta del consorzio d'impresa Ratp (Régie autonome des transports parisiens). E non riguarda (soltanto) il fatto che i privati si accollerebbero gran parte dei costi di costruzione per poi gestire l'infrastruttura per 20 anni, ma questo capitolo: le linee saranno due. Della "1" sappiamo: va dal centro a Ponte Adige passando per la zona ospedaliera. Ma è la "2" la sorpresa. Soprattutto nel percorso proposto. Che è questo: il tram potrà transitare per via Roma, via Dalmazia, zona Europa e via Resia. Ricongiungendosi poi con la linea 1 verso i confini della città. «È la soluzione ai nostri problemi», hanno detto in Comune. La ragione è presto detta: il tram sarebbe stato un grande contributo in termini di mobilità sostenibile a fronte della massa di pendolari che avrebbero potuto accedervi ma con un'unica linea gran parte della città e dei suoi abitanti (il 60% dei bolzanini vive nei quartieri sud) ne sarebbe stata esclusa. «In futuro si potrà prevedere una seconda linea - era stato detto in sede di presentazione del primo progetto - ma per ora ci fermiamo a una». Invece il consorzio italo-francese ha sorpreso tutti presentandosi con un dossier giuridico-tecnico in cui, anche attraverso un filmato a realtà amplificata, viene attuato il sogno: due linee che tengono insieme tutta la città. I costi? Naturalmente sono saliti. Ma non nella misura in cui l'avrebbero fatto con un semplice raddoppio. In sostanza: tra deviazioni della linea 1 rispetto al progetto originario, risparmi nella gestione, sinergie nell'uso dei mezzi, accesso facilitato nel mercato dei materiali e, soprattutto, il concorso nei costi di costruzione secondo lo schema di ppp (partenariato pubblico-privato) Comune e Provincia si troverebbero a spendere, per due linee, meno della cifra che avevano programmato per una soltanto (i famosi 120 milioni). Provincia e Comune si sono già attivate per chiamare i tecnici che dovranno fare parte della conferenza dei servizi. Che è l'organo tecnico-politico a composizione paritetica che dovrà stabilire la sussistenza di un "interesse pubblico" nella proposta di partenariato con i privati. Secondo le norme che regolano la materia, l'ente pubblico ha novanta giorni di tempo per rispondere al progetto presentatogli dall'azienda proponente.

E in municipio vogliono che a marzo la risposta a Ratp arrivi. Questa accelerazione si spiega solo con un motivo: il progetto del tram così come è emerso dagli incontri con le due giunte, è giudicato di grande interesse. E tutti hanno molta fretta di andare al dunque. Sono molteplici gli elementi che hanno condotto a questa situazione di fatto. Uno è la vasta esperienza del consorzio di impresa nel campo della viabilità tranviaria. Ratp, sotto vari loghi aziendali, ha curato le linee tram parigine, ultimamente quelle di Firenze e di numerose altre città d'Europa. Finora sta gestendo oltre 240 chilometri di binari tranviari urbani. Poi la sua capacità ai accedere ai produttori dei mezzi rotabili. Molte linee hanno in dotazione i tram più innovativi. In altre è in atto un vasto ricambio dei mezzi. Inutile dire che queste continue acquisizioni significano la possibilità di avere gli stessi tram a costi inferiori, perché acquistati in gran numero, rispetto al fatto che l'ordine venisse da un singolo Comune e dai suoi funzionari. In conclusione. La proposta era già partita bene ma quello che sembra aver sciolgo le ultime riserve è il capitolo che riguarda il percorso, inatteso, piazza Adriano-via Roma-via Dalmazia-via Resia. Con tutte le conseguenze in termini di sostegno alla mobilità e all'auspicabile ridimensionamento del traffico privato che questa soluzione comporterebbe.

Ricordiamo intanto che lo scorso ottobre è stato sottoscritto l'accordo di programma tra Palazzo Widmann, Municipio SASA e STA (Strutture trasporto Alto Adige).

A proposito di STA va detto che sono stati stanziati 1,2 milioni per partire con la progettazione. Come noto, la linea 1 collegherà la stazione di Bolzano con quella di Ponte Adige, attraversando la città con un percorso di 7 km (e 17 fermate) che passerà per corso Libertà, viale Druso e l’ospedale. A cui adesso si aggiunge probabilmente anche la 2. (p.c.)
www.altoadige.it/cronaca/bolzano/tram-a-sorpresa-anche-la-linea-2-per-don-bosco-1...
laspadanellaroccia
00sabato 8 giugno 2019 21:17
Tram, promosso o bocciato: la commissione dice si al referendum previsto per l’autunno
www.lavocedibolzano.it/tram-promosso-o-bocciato-la-commissione-dice-si-al-referendum-previsto-per-l...
laspadanellaroccia
00sabato 30 novembre 2019 13:05
Giampi5, 11/07/2016 18.33:

[SM=g1885122]
"Solo migliorare. In tutta Europa c’è un ritorno prepotente del tram. Valutiamo bene, prima di scartare l’ipotesi".
Meno male che ogni tanto c'è qualche voce fuori dal solito coro italiota [SM=x346220] .
[SM=x346228]

Purtroppo i cittadini sono italiani:
www.altoadige.it/cronaca/bolzano-il-tram-affonda-in-un-mare-di-no-1...
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