TORINO - Vecchi raccordi e rotaie dismesse

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, [3], 4, 5
kiaokiao
00giovedì 31 marzo 2005 20:46
Via Tirreno
A qualcuno risulta che un tempo ci fossero dei binari in Via Tirreno e in Corso Rosselli che andassero da Largo Orbassano a Piazza Marmolada? Se c'erano dovrebbero averli tolti molto tempo fa, o sbaglio?
[SM=x346219]
frabol
00giovedì 31 marzo 2005 21:12
binari in corso Rosselli
Per quel che mi ricordo (cioè da inizio anni '60 circa) in corso Rosselli i binari erano posati solamente da piazza Marmolada a corso Trapani (e oltre, entravano nel Parco Ruffini) collegando anche il deposito di legnami ora scomparso (Gardino) sull'angolo dei due corsi. Inoltre da piazza Marmolada partiva un binario che percorreva tutta via Spalato (accostato al marciapiede lato destro) fino ad attraversare via Paolo Braccini (che - curiosità - anteguerra si chiamava via Montenegro) ed accedere alla parte posteriore dello stabilimento Fiat di Corso Peschiera angolo corso Ferrucci.
Franco
PaoloC
00giovedì 31 marzo 2005 23:12
Re: Via Tirreno

Scritto da: kiaokiao 31/03/2005 20.46
A qualcuno risulta che un tempo ci fossero dei binari in Via Tirreno e in Corso Rosselli che andassero da Largo Orbassano a Piazza Marmolada? Se c'erano dovrebbero averli tolti molto tempo fa, o sbaglio?
[SM=x346219]


Si, negli anni '30 e '40 l'anello V. Tirreno, P. Marmolada, C. Rosselli è stato il capolinea del 9.
Negli anni '50 il binario su C. Rosselli che era ancora percorso da una navetta da L. Orbassano a P. Marmolada (così risulta da una testimonianza di N. Molino nel suo libro "Tram e Tramvie di Torino").
frabol
00venerdì 1 aprile 2005 21:53
binari in corso Rosselli
Naturalmente nella mia risposta precedente mi riferivo a binari urbani ferroviari (che mi sembrava essere il tema iniziale di questo forum - o no?)
Franco
Gabriele3633
00mercoledì 6 aprile 2005 09:24
slalom tra gli OT
Questa cartolina non sapevo proprio dove inserirla, comunque sono in una botte di ferro [SM=x346220] ci sono rotaie urbane e non [SM=x346232]

Ma il punto è un altro, dopo aver individuato il luogo...




....leggete la didascalia del retro.



eh, quando si hanno le idee chiare...[SM=x346232] [SM=x346240]


Saluti

Gabriele
Simone04
00mercoledì 6 aprile 2005 23:05
Re: slalom tra gli OT

Scritto da: Gabriele3633 06/04/2005 9.24
Questa cartolina non sapevo proprio dove inserirla, comunque sono in una botte di ferro [SM=x346220] ci sono rotaie urbane e non [SM=x346232]
...........

eh, quando si hanno le idee chiare...[SM=x346232] [SM=x346240]


Saluti

Gabriele




Beh, in questa foto si dovrebbe poter vedere la ferrovia Torino-Ceres prima dell'interramento...[SM=x346239]
Certo che in effetti, chiamare "nuova Tangenziale" il cavalcavia di Corso Grosseto mi sembra un po' da sborooooniii...[SM=x346232]
Settantaquarantuno
00giovedì 7 aprile 2005 09:19
Binari d'ogni tipo

Scritto da: Gabriele3633 06/04/2005 9.24
Questa cartolina non sapevo proprio dove inserirla, comunque sono in una botte di ferro [SM=x346220] ci sono rotaie urbane e non [SM=x346232]
...[SM=x346232] [SM=x346240]
Gabriele



Gli OT così li accettiamo a braccia aperte.
Prevengo le domande in merito segnalando che la "tangenziale" di corso Grosseto venne inaugurata nel settembre 1971.
Ricordo che avevo bisogno di questo dato per la datazione di alcune cartoline per conto terzi (una storia lunga) e andai al "palazzaccio" di piazza San Giovanni, dove hanno sede gli uffici del Comune relativi ai lavori pubblici.
Un geometra del Comune, gentilissimo, mi mostrò chili di faldoni e di progetti, cercando insieme a me la data.
Merita i miei complimenti. Grazie signor geometra e hasta la tangenziale siempre!
N.B. curioso come la ferrovia fosse già raddoppiata nel tratto cittadino. Era così anche in via Stradella?
[SM=x346219]
P.S. 2: ma chi avrà avuto il coraggio di inviare una cartolina del genere ai parenti o agli amici???

[Modificato da Settantaquarantuno 07/04/2005 9.20]

EDOARD
00giovedì 7 aprile 2005 11:44
Ferrovia Torino-Ceres
La ferrovia non aveva il doppio binario. Era tutta a binario unico da Porta Palazzo a Ceres tranne nelle stazioni.
Nella foto il doppio binario era per la stazione Madonna di Campagna. Più che una ferrovia era un rudere in avanzato stato di abbandono con sistemi di protezione scarsi e assenti. La qualità e velocità era quella che si può immaginare.
linea13
00giovedì 7 aprile 2005 16:09
C'era una volta la FTC
Ho viaggiato molte volte sulla Torino-Ceres, da ragazzino, una mia zia affittava un microscopico alloggetto a Cantoira e molte domeniche le trascorsi in quella "ridente" (soprattutto piovosa [SM=x346232] ) località. Il viaggio da Torino a Ceres (e viceversa) era di una lentezza folle, io ero felicissimo perchè assaporavo ogni minuto di quei viaggi ma in effetti impiegare anche un'ora e mezza per neanche 50 km. era davvero intollerabile. L'armamento doveva essere in condizioni disastrose, quando il convoglio, nei rettilinei, viaggiava a "tutta birra" (una cinquantina di km. orari, al massimo) i vagoni oscillavano in modo pazzesco. Quando ci fermavamo (credo a Lanzo o Germagnano, non ricordo più) per gli incroci, c'era tempo per un torneo di scala 40 nel bar della stazione, prima della partenza... Tornando a Torino ricordo il "delèn! delèn!" del passaggio a livello di corso Grossetto, segnale inequivocabile che stavamo rientrando nella... civiltà. Non so se vi è capitato di passare nelle stazioni del tratto dopo Germagnano, è uno spettacolo di desolazione totale, il binario manca in molti tratti, per fortuna le stazioni sono abitate, altrimenti mi sa che sarebbe già tutto vandalizzato. A meno di miracoli, mi sa che difficilmente potrò ancora recarmi in treno a Ceres, anche se la speranza è l'ultima a morire.
Settantaquarantuno
00giovedì 7 aprile 2005 16:49
Re: C'era una volta la FTC

Scritto da: linea13 07/04/2005 16.09
A meno di miracoli, mi sa che difficilmente potrò ancora recarmi in treno a Ceres, anche se la speranza è l'ultima a morire.



"Ma la speranza è l'ultima a morire,
chi visse sperando
morì... non si può dire"
("Gioconda", Litfiba)

Sarebbe bello che ci venisse data una spiegazione sul perché questa dannata ferrovia sia interrotta dal 1993, quando invece il tratto Cuorgné-Pont della Canavesana, impegnativo e francamente naif (pur con tutto l'amore per quella ferrovia) è stato regolarmente riattivato con notevole spesa dopo l'alluvione che lo distrusse...
Tuttora, comunque, nonostante l'armamento completamente rinnovato, l'eliminazione di molti passaggi a livello e l'uso di convogli più che decenti, i tempi di percorrenza sono abbastanza elevati. Chissà perché non pensare anche a qualche corsa veloce e "diretta", con fermate Germagnano, Lanzo, Ciriè, Caselle, Venaria e basta *
Sono OT? Oh basta là! Ciamu scusa, monsù e madame!

* risposta: perché nessuno prenderebbe più le altre corse

[Modificato da Settantaquarantuno 07/04/2005 16.52]

[Modificato da Settantaquarantuno 07/04/2005 16.53]

MauroP
00giovedì 7 aprile 2005 19:55
Re: Re: slalom tra gli OT

Scritto da: Simone04 06/04/2005 23.05
Beh, in questa foto si dovrebbe poter vedere la ferrovia Torino-Ceres prima dell'interramento...[SM=x346239]
Certo che in effetti, chiamare "nuova Tangenziale" il cavalcavia di Corso Grosseto mi sembra un po' da sborooooniii...[SM=x346232]



In effetti negli anni '60 fu elaborato un progetto di "Tangenziale interna" stile metropoli americane, che prevedeva attraversamenti in sopraelevata o in sotterranea da corso Grosseto fino a piazza Pitagora. Credo che si possa accomunare tale progetto a quello della "megalopoli" prevista in quell'articolo del 1969. Di tutto ciò alla fine fu realizzata soltanto la sopraelevata della foto, xché come sempre si pensa in grande e infine si ridimensiona notevolmente...A dire il vero, oggi si sta realizzando un altro tassello di quel disegno ciclopico, ossia il sottopasso di piazza Rivoli.[SM=x346220]

Anch'io ho tanta nostalgia della Torino-Ceres, e della stazioncina Madonna di Campagna (sebbene me la ricordi già ridotta ad un rudere nei primi anni '80) con relativo passaggio a livello in corso Grosseto (e anche in via Lucento, se non sbaglio?)...!
Settantaquarantuno
00giovedì 7 aprile 2005 22:25
Re: Re: Re: slalom tra gli OT

Scritto da: MauroP 07/04/2005 19.55
In effetti negli anni '60 fu elaborato un progetto di "Tangenziale interna" stile metropoli americane



... o anche, molto più caserecce, in stile Genova o Roma. Sono opere che hanno sventrato interi quartieri di città splendide, ma che sono diventate necessarie. Quando toglieranno la sopraelevata di corso Mortara (1969) se ne sentirà la mancanza...
Gabriele3633
00venerdì 8 aprile 2005 19:22
Ancora sulla To-Ceres
Mentre passavo con la moto in via Druento ho visto.....un tratto di qualche metro di binario (rotaie e traversine malconcie) del raccordo che, dal passaggio a livello di via Sansovino si staccava verso il mattatoio di via Traves; esiste forse anche qualche tratto ormai asfaltato ma con le caratteristiche sporgenze che ne lasciano intuire ancora la presenza, ma devo guardare meglio.
Ormai si trovano in un orto privato e sui passi carrai di aziende e officine presenti.


Domani vado a fagli le "mie" foto che poi "gratuitamente" Vi metto a disposizione [SM=x346232] [SM=x346232] [SM=x346232] ...ogni accenno ad altre discussioni torinesi è puramente casuale [SM=x346239]

arghhhh !!! .....e se invece anche l'ortolano avesse da ridire..........???? [SM=x346240]

Ciao Gabriele
MauroP
00venerdì 8 aprile 2005 19:27
Re: Re: Re: Re: slalom tra gli OT

Scritto da: Settantaquarantuno 07/04/2005 22.25
Quando toglieranno la sopraelevata di corso Mortara (1969) se ne sentirà la mancanza...



Non prima di essere saliti sopra e aver immortalato tutto il paesaggio circostante, a costo di rischiare di essere travolti dalle ruspe...[SM=x346232] [SM=x346239]

Sei sicuro della datazione anche di quella sopraelevata? Xché in una mappa del 1970 non compare (non è molto grande, ma si vede che non c'è). X la precisione, la Carta d'Italia dell'Istituto Geografico Militare pubblicata a pag. 235 del libro "Torino" della collana "Le città nella storia d'Italia" a cura di Vera Comoli Mandracci.

Ciao
MP
Gabriele3633
00sabato 9 aprile 2005 22:29
Re: Ancora sulla To-Ceres
Eccomi.[SM=x346220]

La foto inquadra il tratto ormai ricoperto del raccordo che, dopo il cancello, proseguirebbe con un ampia curva verso la FTC proprio in prossimità del "fu" passaggio a liv. di via Sansovino.

L'inquadratura è stata presa da sopra lo stesso cancello,notare l'albero in mezzo alle rotaie...

la vista laterale sx del tracciato, proprio laggiù sotto il muretto in cemento si vedono i binari proseguire...però ! saranno almeno 100 mt.
Da parte mia, a parte qualche vago flash (vecchio di 25/30 anni) della campagna sterminata che partiva appena dopo il passagio a liv. di via Druento (presidiato peraltro dalla famiglia di un mio amico), non ho uno straccio di ricordo di un convoglio su quei binari [SM=x346240] ,e Voi ?

Saluti

Gabriele
Settantaquarantuno
00domenica 10 aprile 2005 20:49
Re: Re: Ancora sulla To-Ceres

Scritto da: Gabriele3633 09/04/2005 22.29
Da parte mia, a parte qualche vago flash (vecchio di 25/30 anni) della campagna sterminata che partiva appena dopo il passagio a liv. di via Druento (presidiato peraltro dalla famiglia di un mio amico), non ho uno straccio di ricordo di un convoglio su quei binari [SM=x346240] ,e Voi ?
Saluti
Gabriele



Credo che siano veramente pochissimi i treni transitati di lì. Mi sembra tra l'altro assurdo che ancora nel 1969, anno in cui fu inaugurato il mattatoio di via Traves, venisse costruito un raccordo ferroviario apposito, che tra l'altro si diramava dalla ferrovia in piena linea (con tutti i problemi che ciò comporta) ed attraversava ventimila tra passi carrai ed incroci urbani.
Ovviamente era molto più comodo raggiungere il mattatoio con camion, ed infatti non conosco personalmente nessuno che abbia mai visto transitare un treno di lì.
Comunque credo che almeno qualche volta sia stato usato.
Ciao
7041
sottostazione
00domenica 10 aprile 2005 21:03
Re: Re: Re: Ancora sulla To-Ceres

Scritto da: Settantaquarantuno 10/04/2005 20.49
Mi sembra tra l'altro assurdo che ancora nel 1969, anno in cui fu inaugurato il mattatoio di via Traves, venisse costruito un raccordo ferroviario apposito, che tra l'altro si diramava dalla ferrovia in piena linea (con tutti i problemi che ciò comporta) ed attraversava ventimila tra passi carrai ed incroci urbani.
7041


Alla base della costruzione del raccordo ferroviario che, come osserva 7041, è abbastanza sorprendente, stava l'esigenza di fare arrivare direttamente il bestiame d'importazione provienente dalla Francia attraverso la linea del Frejus, senza effettuare costosi trasbordi sui camion allo scalo di Avigliana (luogo in cui, fino ad allora, si trasbordavano questi sfortunati animali). Che poi questo raccordo non abbia avuto troppo successo è un altro discorso.... [SM=x346219]

[Modificato da sottostazione 10/04/2005 21.05]

Paolo556
00lunedì 11 aprile 2005 10:43
Raccordo del mattatoio
Ciao a tutti. Sono nuovo del forum, ho già fatto capolino nella discussione sulle tramvie intercomunali ed ora mi affaccio anche a questo tavolo. Ho 49 anni, sono di Torino e di ricordi ne ho parecchi.
Io ho visto una locomotiva Diesel D234 manovrare alcuni carri merci e transitare al PL di Strada di Altessano, in direzione mattatoio, nel giugno 1972. La cosa, all'epoca, non mi stupì in quanto era stato da poco demolito (maggio 1969) il vecchio mattatoio di Cso Vittorio Emanuele angolo Cso Inghilterra, anch'esso servito da raccordo ferroviario. Era normale che il traffico di quel raccordo da Porta Susa ora venisse effettuato sul nuovo collegamento diramantesi dalla Torino-Ceres.
Il traffico andò avanti almeno fino a tutto il 1977. Tornai da quelle parti nel 1985 e vidi che il raccordo, benchè ancora ben conservato, era inutilizzato da tempo.
Gabriele3633
00lunedì 11 aprile 2005 11:00
Raccordo IVECO
Per il messaggio precedente sul raccordo FTC avevo mandato le foto via-email come al solito sia a PaoloC che a Nicola....[SM=x346240] non vedo nulla !
Sono le conseguenze del terremoto "copyright" (che, involontariamente, ho avviato con la mia domanda iniziale) ?

Se il tempo permette oggi faccio un altro "reportage" sul raccordo Iveco di Strada delle Cascinette, mi sa che ci scappa lo sgub [SM=x346239]

Ciao Gabriele
sottostazione
00lunedì 11 aprile 2005 11:14
Re: Raccordo del mattatoio

Scritto da: Paolo556 11/04/2005 10.43
Era normale che il traffico di quel raccordo da Porta Susa ora venisse effettuato sul nuovo collegamento diramantesi dalla Torino-Ceres.


Non sapevo che anche il vecchio mattatoio fosse raccordato.
Io so' che comunque, nonostante i differenti raccordi, parecchi infelici bovini trasbordavano ad Avigliana per raggiungere il mattatoio a Torino. Non ho mai capito il perchè di questa pratica intermodale a dir poco bizzarra...forse per non congestionare il traffico su nodo di Torino? Qualcuno ne sa' qualcosa in più?[SM=x346219]
Settantaquarantuno
00lunedì 11 aprile 2005 11:22
Re: Re: Raccordo del mattatoio

Scritto da: sottostazione 11/04/2005 11.14

Non sapevo che anche il vecchio mattatoio fosse raccordato.
Io so' che comunque, nonostante i differenti raccordi, parecchi infelici bovini trasbordavano ad Avigliana per raggiungere il mattatoio a Torino. Non ho mai capito il perchè di questa pratica intermodale a dir poco bizzarra...forse per non congestionare il traffico su nodo di Torino? Qualcuno ne sa' qualcosa in più?[SM=x346219]



Beh, tieni conto che il raccordo per il mattatoio è abbandonato da almeno vent'anni, ed io infatti l'ho sempre visto incompleto.
Quindi, almeno da metà anni Ottanta il trasbordo è stato inevitabile.
Paolo556
00lunedì 11 aprile 2005 11:24
Sul traffico di Avigliana non so.
Il binario che raggiungeva il vecchio mattatoio di Cso Vittorio si dipartiva dal raccordo proveniente da Porta Susa e diretto alle OGR. Lo scambio era dove il binario OGR, salendo da Porta Susa, arrivava a livello di Cso Vittorio. Il binario girava con ampia curva e attraversava il Cso Vittorio in direzione carceri Le Nuove. Di fronte alle carceri uno scambio immetteva su un tronchino (anche le carceri erano raccordate ferroviariamente !!) mentre il binario proseguiva e con altra curva riattraversava il Cso Vittorio per entrare quasi ortogonalmente nel cancello del mattatoio.
Il traffico di carri, fino alla metà degli anni '60, era abbastanza frequente. Ricordo una carrozza Kz cellulare ferma di fronte alle carceri: il tronchino serviva per non interferire con il traffico del mattatoio. Ovviamente lo scarso movimento veicolare sul Cso Vittorio consentiva le manovre .... ve lo immaginate oggi un raccordo che per due volte taglia il Cso Vittorio ? [SM=x346236] [SM=x346236]
Ciao a tutti.
sottostazione
00lunedì 11 aprile 2005 11:29
corso vittorio

Scritto da: Paolo556 11/04/2005 11.24
Ovviamente lo scarso movimento veicolare sul Cso Vittorio consentiva le manovre .... ve lo immaginate oggi un raccordo che per due volte taglia il Cso Vittorio ? [SM=x346236] [SM=x346236]
Ciao a tutti.


Beh, sul libro di Molino sulla ferrovia del Frejus si dice che nell'ultimo periodo di vita del raccordo, ogni volta che passava un convoglio doveva intervenire la polizia municipale per bloccare il traffico[SM=x346232] [SM=x346232] !!
[SM=x346219]
Settantaquarantuno
00lunedì 11 aprile 2005 12:05
Re: corso vittorio

Scritto da: sottostazione 11/04/2005 11.29

Beh, sul libro di Molino sulla ferrovia del Frejus si dice che nell'ultimo periodo di vita del raccordo, ogni volta che passava un convoglio doveva intervenire la polizia municipale per bloccare il traffico[SM=x346232] [SM=x346232] !!
[SM=x346219]



Ricordo chiaramente (d'altra parte sono un "tranviere senior", saggio e dalla folta barba bianca) una 7000 del 9 ferma in corso Vittorio con il vigile che faceva transitare un convoglio.
Credo di aver già riportato questo aneddoto e di aver già sacramentato a sufficienza per non avere avuto la macchina foto quel giorno. Però colpisce lo stridore tra la modernità (il 9, peraltro già passato "oltre" la gestione con le 5000) e la vecchia concezione dei veri raccordi ferroviari urbani
Paolo556
00lunedì 11 aprile 2005 13:17
Si, tu ti riferisci al traffico ferroviario sul raccordo delle OGR. Tale raccordo venne utilizzato l'ultima volta nel marzo 1992 per trasferire a Porta Susa gli ultimi veicoli rimasti nelle officine che stavano chiudendo: un furgone TEE e altri rotabili. Il raccordo oltre le OGR verso la Materfer era già chiuso da tempo.
All'incrocio con il Cso Vittorio era ancora visibile il vecchio casello ferroviario. Da non dimenticare anche il raccordo con l'Arsenale Militare sull'altro lato della trincea della ferrovia, raccordo eliminato nel 1927 (appunto con l'interramento della linea) ma di cui oggi è riconoscibile il tracciato fra le due case di Cso Mediterraneo ang. cso Vittorio.
Ciao a tutti.
linea13
00lunedì 11 aprile 2005 14:10
Raccordi ferroviari
Se siete interessati (come il sottoscritto) ai raccordi ferroviari in disuso, date un'occhiata a questo filetto




Vi troverete molte cose interessanti. Ciao!

Ho modificato il link perchè "sballava" l'impaginazione! Paoloc

[Modificato da Paoloc 15/04/2005 20.13]

sottostazione
00lunedì 11 aprile 2005 17:46
Raccordo Vanchiglia
In questo forum si parla, di tanto in tanto, del "mitico" raccordo vanchiglia, sul quale non so' gran chè. Volevo chiedervi in che hanno ha smesso di essere utilizzato e che tipo di convogli vi transitavano.
Ciao e grazie mille!

[SM=x346219]
MauroP
00martedì 12 aprile 2005 00:22
Raccordo mattatoio
Grazie a Gabriele x il reportage sui poveri resti del raccordo di strada Druento. Gli consiglio però di fare molta attenzione quando si avventura in simili imprese, non vorrei che rischiasse di essere fermato dalla Digos come il povero 7041, ormai noto e temuto terrorista pronto a immolarsi come un kamikaze x la nobilissima causa ferrotranviaria...[SM=x346239]
Saluti e baci
[SM=x346219]
Settantaquarantuno
00mercoledì 13 aprile 2005 10:49
Arrestatemi!

Scritto da: MauroP 12/04/2005 0.22
Grazie a Gabriele x il reportage sui poveri resti del raccordo di strada Druento. Gli consiglio però di fare molta attenzione quando si avventura in simili imprese, non vorrei che rischiasse di essere fermato dalla Digos come il povero 7041, ormai noto e temuto terrorista pronto a immolarsi come un kamikaze x la nobilissima causa ferrotranviaria...[SM=x346239]
Saluti e baci
[SM=x346219]



Bastardi! Fondate piuttosto una sezione di Amnesty International dedicata agli appassionati ferrotranviari in difficoltà.
Comunque quando il plotone di esecuzione starà per sparare griderò “Hasta Mondotram siempre"
MauroP
00mercoledì 13 aprile 2005 19:37
Re: Arrestatemi!

Scritto da: Settantaquarantuno 13/04/2005 10.49
Bastardi! Fondate piuttosto una sezione di Amnesty International dedicata agli appassionati ferrotranviari in difficoltà.
Comunque quando il plotone di esecuzione starà per sparare griderò “Hasta Mondotram siempre"



Oppure, come le spie, ingoierai la pasticca di cianuro pur di non rivelare preziosi segreti sul destino delle vetture accantonate al Regina Margherita...[SM=x346239]
Continua così, caro Simone, 6 1 MITO!
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:41.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com