Stefer

parlando con colleghi,figli e/o nepoti di chi lavorò in ferrovia nei primi anni 80 è uscito fuori che i vari rallentamenti in piena linea furono apposti per far si che le nuove corriere sembrassero più veloci del trenino..col risultato di aggressioni verbali ai capitreno e macchinisti da parte dell'utenza esasperata che rimaneva incredula nel confronto perdente della ferrovia rispetto al bus...

evidentemente alcuni ricordavano che un tempo e in genere il treno fila più del bus!

ihihih.... voglio vedere un bus a fare prima del frecciarossa...

Dove si trovava esattamente la prima funicolare di Rocca di Papa? Si individua qualcosa su maps?

sul formigari-muscolino dedicato alle tranvie del lazio l'argomento è stato trattato con foto e cartine

Ce l'ho il libro.
L'unica cartina in realtà è una mappa schematica dell'intera rete dei castelli senza cartografia sotto e al paragrafo sulle funicolari si dice solo che è stata spostata "di circa un km".

cercherò su qualche vecchia pubblicazione del TCI

cerca il ristorante "la funicolare" di rocca di papa... si trova alla base del vecchio impianto, di cui si riconosce ancora oggi la sede

Mio nonno l'altro giorno mi ha raccontato un pochino di cose...;)
Mi ha detto ad esempio che, appena passata la guerra, la linea diretta per Albano era interrotta perché quasi completamente distrutta a Ciampino...
L'avrebbero risistemata, ma sarebbe durata neanche 10 anni...
In seguito cominció a prendere gli autobus di zeppieri, ma il traffico dovuto ai lavori per quei sottopassi di Ciampino (che furono la causa della soppressione del tram), si faceva sempre più insostenibile quindi optó per la ferrovia.
Inoltre mi ha detto che per andare a lavorare a Roma, i primissimi anni dopo la guerra, dovevano fare tutto il giro da frascati e mi ha detto che al ritorno "conveniva scenne e spinge il tram perché se vede che a corente era poca e non je la facevano" ;)
Inoltre mi ha detto che venivano usati i tram piccoli urbani...forse per l'impiego di minor energia...;)
Comunque anche lui è al corrente di progetti di ferrovia veloce e interramento a piazza San Giovanni dei quali non se ne fece nulla come sappiamo...
Mi raccontava di come spesso il tram la sera doveva fermarsi per 10 minuti a "due santi" perché il tranviere aveva paura di arrivare troppo presto ad Albano e di incorrere nella multa del controllo di Albano...
Racconti meravigliosi!;)

quest'ultima doveva essere una battuta scherzosa....
quella era una linea a semplice binario, e le soste, vuoi o non vuoi, si dovevano fare per forza nei punti prestabiliti per attendere la coincidenza col tram in senso opposto
su queste linee è praticamente impossibile viaggiare in anticipo, anzi, al contrario, il ritardo di un treno si ripercuote su tutta la linea
e allora immagino che la sosta ai due santi avveniva proprio per questo, e fra i viaggiatori spazientiti per l'attesa giravano, ieri come oggi, battute del genere

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appena passata la guerra, la linea diretta per Albano era interrotta perché quasi completamente distrutta a Ciampino...
L'avrebbero risistemata, ma sarebbe durata neanche 10 anni...

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Veramente è stata l'ultima a chiudere (3 gennaio 1965)

questo è il meglio che sono riuscito a trovare, si capisce poco, ma chest'è....

... a proposito del suo nonno, conferma quanto già sappiamo: la 907 ed altri tram urbani erano utilizzati sulla rete della Stefer.
E' ovvio che i cittadini vedendoli riverniciati in azzurro\crema non li identificassero con quelli presi in prestito dall'ATAC.

Grazie, adesso ho capito tutto.

Prima Funicolare di Rocca di Papa: monte goo.gl/maps/RKHpv e valle goo.gl/maps/OU0AC

Giusto?...

Io non so realmente quale sia la verità, ma il fatto di doversi fermare a due santi, mi è stato posto non come battuta, ma come dato di fatto...
Tant'è che , per essere sicuro, ho chiesto a mio nonno:
" ma non è che aspettava per un fatto di coincidenze?"
E lui mi ha risposto:
"No no...se arrivavi troppo presto il controllore della stazione di Albano faceva proprio la multa al conducente!!"
Mi sembra strano che mio nonno possa sbagliare su questo perché sapeva benissimo i tempi di percorrenza fino a via delle cave prendendo il tram tutti i sacrosanti giorni...
Chissà...;)

Sono appena passato in via Appia ed ho notato che le finestre del piano superiore del piccolo fabbricato del deposito all'alberone tra i due cancelli erano aperte e illuminate...
Chissà...

a quando la seconda...?

LA FOTO NON E' MIA

www.ilmamilio.it/m/it/attualita/attualita-notizie/20152-funicolare-di-rocca-di-papa,-le-storiche-carrozze-lasciano-i-bin...

ricollocate e musealizzate..... ma perchè non riutilizzate?
sarebbero 'na forza!

perché non sono in accordo con le normative attuali

penso che nel caso di una riattivazione della funicolare la spesa minore sarebbero proprio le vetture. magari si riattivasse la funi e le vetture d'antan venissero collocate alla stazione inferiore......... suona la sveglia, mi devo alzare....

ma io non dicevo per la spesa, dicevo per fare una cosa fica e vintage, ma se ci sono delle normative di sicurezza allora no

http://www.funivie.org/web/la-nuova-funicolare-di-rocca-di-papa/

Purtroppo non c'è nulla da aggiungere...è il solito discorso: fuori Italia fanno cassa esponendo qualunque cosa (ho visto diversi musei ferroviari) qui si vende come ferro vecchio.

Fuori dal Lazio ..non fuori dall Italia

Foto di elettrotreno storico circumvesuviana...in linea

Segnalo che domani sera il Parco museo di ATAC a Porta San Paolo è aperto per la notte dei Musei dalle 20 alle 2 (ultimo ingresso ore 1.00).