Spazio Assoutenti

Inauguro questo thread dedicato all'associazione nazionale di consumatori con il resoconto della riunione della Consulta Comunale della Mobilità, tenutasi nella giornata di ieri:

(redatta da Antonio Di Gennaro):

Si è svolta il 15/11/2010 la convocata riunione della Consulta Comunale della Mobilità, sui temi riguardanti la ZTL del Vomero, con l'impatto sulla mobilità della zona dopo la sua istituzione, e la situazione relativa al Finanziamento del Trasporto Pubblico Locale.

In apertura l'Assessore Nuzzolo ha annunziato che la ZTL di Chiaia, realizzata in occasione delle festività natalizie, sarà organizzata a partire dal venerdì pomeriggio e per tutto il sabato fino alla successiva domenica, con presenza della Polizia Municipale la Varco di via Morelli.

Inoltre entro il prossimo mese di dicembre sarà aperta la stazione Bovio della Linea 1 ed entro il 2011 ci sarà l'apertura della stazione Garibaldi.

E' stato poi approvato dal Consiglio Comunale il Progetto già finanziato con 3 m.ni di euro di Varchi Telematici alle ZTL , per tutto il bacino Centrale di traffico. E' stato inviato alla Regione per le verifiche necessarie all'effettivo trasferimento dei fondi necessari., mentre risultano esserci ritardi nell'apertura del Parcheggio di Via Dell'Erba, per ritardi nell'allacciamento alla rete Elettrica da parte dell'Enel. Si dovrebbe comunque aprire per dicembre.

Ha anche annunciato che la Tangenziale SpA ha sottoscritto la Convenzione per realizzare la da "noi richiesta" Rotatoria all'ingresso tangenziale in via Cilea, che ora va al vaglio del Consiglio Comunale.

Si stanno studiando varie modifiche ad i sensi di marcia in alcune zone del Vomero, onde dividere di più i flussi, in particolare dividere su più direttrici le auto che attualmente impegnano via Stanzione,
un 'importante modifica, su nostra proposta accolta della rotatoria di via Rossini mentre saranno ridotte le superfici a cantiere di Paisiello e Da Salerno.

Il Presidente della Comm.ne Mobilità Mario d'Esposito ha annunciato l'approvazione del nuovo reg,to di Polizia Municipale che la renderà più funzionale alle necessità della città, mentre ha preannunciato un concorso in itinere per 170 assunzioni.

Per Assoutenti abbiamo letto e consegnato l'unita relazione, mentre Sabino Genovese, Assoutenti Vomero ha sollecitato una presenza costante e continua della Polizia Municipale anche nella parte bassa del Vomero in particolare su via Cilea, segnalando gli intralci alla circolazione nei pressi dell'ingresso della Tangenziale, causati da sosta in doppia fila o comunque dove vietato.

Il presidente della Municipalità n.5, Mario Coppeto, ha invitato a superare le varie criticità esistenti nel sistema AP /ZTL Vomero


Montanaro, della Consulta H del Comune, ha notato come nelle ZTL manchino spesso precise indicazioni segnaletiche, in particolare una "Regolamentazione Evidente" in rapporto agli aventi diritto al loro utilizzo, sia difficile per un disabile l'attraversamento delle "Rotatorie" e delle strade dotate di serpentoni, mentre "l'inflazione" di dissuasori spesso inutili, come sta accadendo anche al Vomero, rende difficile dalle auto la discesa soprattutto ai disabili.

Per il Laboratorio Civico Collinare, Mariano Filomene ha sollecitato, un'idea anche da noi supportata e condivisa, di permettere il transito dei bus per via Giordano, magari una linea circolare di quartiere, in quanto con l'istituita AP i tempi di percorrenza si sono allungati.

La rappresentante del Movimento Consumatori ha ricordato come la Zona est della città, Poggioreale sia quasi del tutto priva di mezzi di trasporto sufficienti alle esigenze locali nonché molti altri problemi di viabilità

Si è poi parlato dei problemi relativi al Trasporto locale ed alle minacce dell'Ing Sannino di Metronapoli di sospendere alcuni servizi, tra cui quello delle funicolari dopo le 22. Sul tema ci siamo pronunciati come da allegata relazione, mentre Rosario Stornaiuolo di Federconsumatori ha chiesto di affrontare il problema complessivo del Trasporto e dei suoi Costi, di sapere se si andrà effettivamente a riduzione di orari e quantità di mezzi, come intende muoversi il Comune e come saranno coinvolte le Associazioni.

l'Ass.re Nuzzolo, nel sottolineare il taglio operato dall'Amm.ne Regionale dei trasferimenti al Consorzio Campania, a Metronapoi ed ANM,ha ricordato che vi sarà ulteriore difficoltà di trasferimenti per il 2011 mentre appaiono "dissolti" i previsti Fondi Fas (10 m.ni),e ha informato di una riunione in corso sul tema tra l'Ing. Sannino e l' Ass.re regionale Vetrella.

E' comunque intenzione dell Comune riuscire a salvaguardare almeno le corse della Funicolare Centrale, mentre si sta cercando di trovare ua soluzione sostitutiva per la Funicolare di Chiaia, ricorrendo al Servizio serale e notturno tramite l'ANM, con esercizio di bus.


Antonio di Gennaro
Il Del.to Prov.le Assoutenti Napoli
mail:assoutentinapoli@alice.it

Si tratta, però, del resoconto della riunione della Consulta Comunale della Mobilità e non della riunione della Commissione Mobilità della Regione Campania.

Prendendo spunto dalla relazione del Dot. Di Gennaro, vorrei proporre di fare il massimo per mantenere l'apertura della Funicolare di Chiaia almeno nei fine settimana, visto che proprio nei fine settimana il quartiere Chiaia è preso d'assalto da tanti ragazzi, per la presenza di numerosi locali.
Non vi nascondo che il primo ad essere interessato sarei io, visto che ormai tutti i venerdì io, ferpas ed e646.060 ci rechiamo ai locali di Chiaia impiegando la funicolare, evitando di stare fermi per ore nel traffico.

Hai ragione, ho corretto. Scrivevo una cosa pensandone un'altra.

Solo chi non fa non sbaglia...

BiagPal, 16/11/2010 20.00:

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Prendendo spunto dalla relazione del Dot. Di Gennaro, vorrei proporre di fare il massimo per mantenere l'apertura della Funicolare di Chiaia almeno nei fine settimana, visto che proprio nei fine settimana il quartiere Chiaia è preso d'assalto da tanti ragazzi, per la presenza di numerosi locali.
Non vi nascondo che il primo ad essere interessato sarei io, visto che ormai tutti i venerdì io, ferpas ed e646.060 ci rechiamo ai locali di Chiaia impiegando la funicolare, evitando di stare fermi per ore nel traffico.

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quanto quanto scritto da Biagio e aggiungo che le ultime corse sono utilizzate anche da alcuni giovani oltre che dal trio formato da ferpas, BiagPal ed e646.060 [SM=x346231] e come detto di mantenere attivo il servizio almeno nelle giornate del Venerdi e del Sabato. Se invece si intende sostituirlo con un servizio notturno, che questo servizio sia garantito come gia detto in un mio precedente post, e non deve succedere che uno aspetta ore intere alla fermata per poi scoprire che il servizio non sarà espletato

Già mi vedo la N8 Piazza Amedeo - Piazza Vanvitelli per coprire la Funicolare di Chiaia...
Per quanto riguarda invece la funicolare Centrale, basterebbe prolungare N3 fino a Piazza Trieste e Trento.

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Si stanno studiando varie modifiche ad i sensi di marcia in alcune zone del Vomero, onde dividere di più i flussi, in particolare dividere su più direttrici le auto che attualmente impegnano via Stanzione,
un 'importante modifica, su nostra proposta accolta della rotatoria di via Rossini mentre saranno ridotte le superfici a cantiere di Paisiello e Da Salerno.

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Si può sapere qualcosa di più su quest'argomento, visto che me li ritrovo sotto casa?

luca47, 17/11/2010 14.00:

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Già mi vedo la N8 Piazza Amedeo - Piazza Vanvitelli per coprire la Funicolare di Chiaia...
Per quanto riguarda invece la funicolare Centrale, basterebbe prolungare N3 fino a Piazza Trieste e Trento.

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e dove mettiamo le stazioni di Petraio e Corso Vittorio Emanuele?
è insostituibile , va bene solo per "coprire" i diretti [SM=x346231]
Per la N8 ... si me la vedo anche io .. mi ricorda una certa 628

A Buongiorno Regione, problematiche stazione Ponte Riccio con Nicola Curci.

Il 21 dicembre finalmente, dopo mesi, sono state convocate le Associazioni, i Comitati di Pendolari ed i sindacati facenti parte della Consulta Regionale della Mobilità, presenti i rappresentanti regionali di Trenitalia, per discutere della situazione relativa alla drastica riduzione dei Servizi di Trasporto Pendolare in Campania, venendo di fatto meno a quanto deciso con l'Ultimo Contratto di Servizio firmato tra Regione Campania e Tenitalia- Div.ne Campania, sospendendo ben 32 convogli dal mese di ottobre ed ancora altri in questi giorni. L''Assessore Vetrella, da un lato ha giustamente addebitato ad i noti tagli imposti ad i trasferimenti governativi, le riduzioni nell'ambito dei servizi (che comunque pare godranno di una boccata d'ossigeno in base ad un nuovo accordo Stato - Regioni del 16 scorso), ma ha detto, secondo un ripetitivo ritornello, di avere trovato un' ACAM totalmente inefficiente, incapace di fare controlli e verifiche, non in grado di effettuare monitoraggi, e richieste di finanziamenti dalle Aziende Comunali e del Consorzio Campania,prive di "pezze d'appoggio"! Nè ha fatto cenno alla Consulta esistente ed al lungo lavoro concluso con la Direttrice Donati, soprattutto in relazione alla elaborazione delle tracce ferroviarie regionali, nell'ambito del Contratto firmato lo scorso anno. Così come ha ignorato del tutto l'esistenza di precedenti Rapporti elaborati dall'Acam stessa.

Come tutti noi abbiamo fatto notare, in particolare Assoutenti e Gennaro Cimmino del Comitato Pendolari di Frattamaggiore, come l'insieme dei convenuti con vari accenti, gravissimo è stato avere proceduto:

a) a sospensioni indiscriminate di linee, a prescindere dalla effettiva richiesta di utilizzo (accentuando i tagli nei giorni festivi in maniera estrema)

b) ad incontrare in Sede Separata Trenitalia, senza la partecipazione ed il concorso degli utenti.

Come abbiamo fatto notare, nessuno ha spiegato quali sono i criteri adottati per tali ridimensionamenti, come del resto pare non esista un chiaro criterio per la definizione dei reali costi esistenti, essendo state considerate "non remunerative" linee, viceversa a forte domanda. Abbiamo fatto notare la mancanza di "criteri minimi di servizio pubblico" che devono esistere, ed in questo l'Assessore ha convenuto, come positivamente ha dichiarato di "voler migliorare la qualità" del servizio prima di procedere alla costruzione del nuovo.

L'Assessore ha detto di volere eventualmente aumentare le tariffe in rapporto al miglioramento della "Qualità del Servizio" a prescindere da un necessario minimo attuale ritocco, ma ha dichiarato di ignorare che negli ultimi anni le tariffe in Campania sono aumentate di circa il 40%! Ci ha invitato ad inviargli relazione sul'argomento......

Abbiamo richiamato l'attenzione sulla necessità di definire bene i costi, e che a tutti pare Trenitalia stia riversando sulle tratte locali i maggiori costi esistenti nell'Alta Velocità!

Molte le perplessità anche sulla durata delle tratte percorse......L'Assessore Vetrella, che in un primo momento voleva abbandonare la seduta per altro, è rimasto sino alla fine ed ognuno si è impegnato ad inviare all'Acam le proprie controdeduzioni sulla situazione delle tratte esistenti, con negatività e proposte.

Ad inizio gennaio dovrebbe esserci nuova convocazione per poi vedersi periodicamente sui vari argomenti


Antonio di Gennaro
Del.to Prov.le Assoutenti Napoli

Mah, io ho la sensazione che le associazioni di utenti e pendolari siano quasi viste come una perdita di tempo, visto che addirittura l'Assessore Vetrella voleva abbandonare la seduta.

La cosa sconcertante è che, dopo oltre sei mesi dalle elezioni, l'attuale maggioranza si comporti ancora da opposizione, criticando la vecchia giunta e accusando chiunque di inefficienza. Il momento degli alibi è finito. Ora, o si danno da fare, se sanno che cosa fare, o se ne possono anche andare a casa, perché nessuno li ha presi per il collo e li ha portati lì, dove stanno ora.

BiagPal, 23/12/2010 15.37:

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Mah, io ho la sensazione che le associazioni di utenti e pendolari siano quasi viste come una perdita di tempo, visto che addirittura l'Assessore Vetrella voleva abbandonare la seduta.

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Non come una perdita di tempo, ma come un fastidio. E quella deve essere la funzione delle associazioni di utenti. Dare fastidio per farsi ascoltare. E voglio ricordare che istituzioni e aziende non fanno un favore quando ricevono le associazioni, ma sono obbligate a farlo e sono obbligate ad ascoltarle.

io aggiungerei che sono obbligate anche a soddisfare l'utenza

(scritto da Antonio di Gennaro)

Ad una nostra segnalazione, guardate che incredibile risposta della Direzione di Esercizio. Senza spiegare perché i tornelli non funzinano, o meglio i varchi sono aperti senza controlli, sono contenti che l'evasione dei pagamento è "solo" del 20%! E poi ci aumentano il biglietto!

Egr. Dott. Di Gennaro,

l’evasione rilevata nel novembre 2008 dall’indagine consortile indicava un valore complessivo per le due stazioni di Napoli – Porta Nolana e Garibaldi – pari a 30%.
Nel 2009 l’indagine di evasione è stata effettuata “nel continuo”, per tutto l’anno 2009, con un errore campionario dell’indagine del 2% per ognuna delle realtà aziendali esaminate.
Il risultato del 2009 è stato complessivamente del 27%, con un 12, 8% a Garibaldi e un 14, 8% a Porta Nolana.
Nel 2010 il dato generale si attesta al 20%, con un 9,5% a Garibaldi e un 10,5% a Porta Nolana.
Sono sicuramente dati perfettibili, ma va sottolineato, nel contempo,< lo sforzo quotidiano dell’azienda e dei lavoratori per aver raggiunto tali(!) risultati.>

Dott.ssa Maria Nadia Vitiello
Responsabile U.O. Marketing e Sviluppo Nuove Iniziative
Circumvesuviana s.r.l. - Ferrovia e Funivia

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Abbiamo così risposto:
Egr. dottoressa,
non metto in dubbio gli sforzi effettuati, ma parlare di un 20% di evasione tariffaria, significa che un passeggero ogni cinque, o ben 200 ogni mille eludono il pagamento! Qui parliamo di barriere e tornelli che non dovrebbero aprirsi se non avendo titolo idoneo di viaggio! Come mai e perché avviene tutto questo? Si parla di "barriere che si "aprono" da sole, o di personale di stazione che non interviene. Vorremmo capire, in termini economici, quanto tutto questo ci costa, visto che si parla sempre di bilanci da ripianare. E' evidente che soddisfatti si dovrebbe essere solo se l'evasione e l'elusione fossero vicini allo zero....intanto e, sistematicamente, viene richiesto a noi utenti in regola e "fidelizzati" di mettere mano alla tasca per compensare queste evidenti smagliature del sistema. Crediamo sia giunta l'ora ci sia una decisa svolta nei controlli anche:
1) Facilitando l'acquisto e la reperibilità dei titoli di viaggio, anche la sera ed i giorni festivi
2) Manutenendo a dovere emettitrici automatiche ed obliteratrici ed evitando impropri passaggi (barriere disabili impropriamente usate...) ai tornelli
3) Evitare che il personale di stazione faccia finta di ignorare quanto accade.

Siamo disponibili ad ogni confronto

Antonio di Gennaro
Il Del.to Prov.le Assoutenti Napoli

Sì, però realtà la media è il 10 % non il 20...mica si fa la somma...
Comunque noi abbiamo detto A e ci è stato risposto B...vediamo l'assessore che dice.

Comunque dovremmo richiedere un incontro con le varie aziende e soprattutto il Consorzio Unico Campania. Io e ferpas avevamo iniziato a discutere di alcune problematiche con MCNE, ma vanno risolte soprattutto dal Consorzio.

Tu hai discusso con MCNE...? E a che titolo...?

In merito alla risposta data da A. di Gennaro proprio i punti 1 e 2 non penso che sia un problema per circumvesuviana che è l'unica azienda ad avere le biglietterie sempre aperte nel 90% delle stazioni e dove è possibile acquistare tutte le tipologie di biglitto Unico.

Proprio di questo discutemmo io e Biagio con MCNE del fatto che le loro emettitrici automatiche stampavano solo i biglietti che servivano a spostarsi da Piscinola ad Aversa. Ma come voi ben sapete se una persona vuole continuare il viaggio oltre la fascia di Aversa è costretto ad acquistare un'altro titolo di viaggio. Per questo chiedemmo se era possibile modificare il software delle loro macchinette per consentire all'utenza di poter acquistare tutte le tipologie di biglietti Unico.

Ma penso che tutto questo se ne debba occupare il consorzio che in tutti questi anni non ha provveduto ad istallare nessuna macchinetta del genere e specialmente nelle stazioni FS dove le biglietterie sono orami tutte chiuse.

L'assessore Vetrella: da domenica prossima 560 posti in più su ogni treno della Aversa-Napoli nelle ore di punta

07/01/2011 - L'assessore ai Trasporti e alle Attività Produttive della Regione Campania Sergio Vetrella ha espresso soddisfazione per l'annuncio di una prima serie di correttivi che saranno attivati sui servizi di trasporto regionale su ferro gestiti da Trenitalia a partire da domenica prossima, 9 gennaio 2011.

"Si tratta di un primo importante risultato - afferma Vetrella - del dialogo diretto e continuo che abbiamo voluto instaurare con le associazioni di utenti e consumatori. Un metodo di concertazione e condivisione delle scelte che riguardano più da vicino i cittadini della Campania, avviato qualche giorno fa con un incontro nel quale abbiamo illustrato alle associazioni il nuovo orario in vigore da dicembre scorso, invitandole a fornirci suggerimenti e proposte per migliorare il quadro dei servizi e venire incontro il più possibile alle esigenze della clientela. Per questo motivo voglio qui ringraziare, oltre alle associazioni e a Trenitalia, i tecnici e funzionari dell'Acam, la nostra agenzia regionale per la mobilità sostenibile, e dell'assessorato ai Trasporti, che sono riusciti in pochissimi giorni ad operare una prima serie di significative modifiche per fronteggiare le criticità di affollamento registrate all'attivazione del nuovo orario su alcuni collegamenti come Aversa - Napoli e Napoli- Salerno".

"In particolare - spiega l'assessore - da lunedì prossimo, nelle ore di punta, sulla Napoli - Caserta via Aversa saranno in servizio i treni TAF (ad alta frequentazione) e convogli con carrozze a piano ribassato, in sostituzione dei 'minuetto', che sono dotati di un numero notevolmente inferiore di posti disponibili".

"Nel caso dei TAF, ad esempio, l'aumento dei posti a disposizione sarà di ben quattro volte quello dei minuetto (740 posti invece che 180, ossia 560 in più per ciascun treno). Un accorgimento che dovrebbe dunque consentire finalmente di migliorare il servizio per i pendolari e gli studenti che ogni mattina si recano a lavoro e a scuola, su una delle linee maggiormente affollate del sistema. Saranno sostituiti altresì alcuni treni sulla direttrice Napoli - Salerno, anche in questo caso allo scopo di migliorare il comfort di viaggio ed evitare il più possibile i disagi".

“Vorrei infine sottolineare – conclude - che queste variazioni sono state effettuate senza aggravi economici per la Regione rispetto a quanto previsto dal contratto con Trenitalia, così come gli ulteriori correttivi che saranno attivati a fine gennaio e che saranno comunicati nei prossimi giorni”.

Mmmh, in parte a me sembra una non notizia. Io negli ultimi tempi soprattutto sulla Aversa-Caserta non ho più preso dei Minuetto. Il loro utilizzo mi sembra già diminuito da tempo.

Augusto1, 05/01/2011 16.24:

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Tu hai discusso con MCNE...? E a che titolo...?

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A titolo amichevole. Non c'è mica bisogno per forza di un'associazione per poter discutere di una problematica. Io avevo discusso della problematica che avevi accennato tu in merito ai biglietti della fascia U2, che in realtà è relativa solo ad una partita di biglietti.

Si è svolto quest'oggi l'incontro fra una Delegazione Assoutenti, costituita da Nicola Curci, delegato Pendolari - Bagnoli ed Antonio Di Gennaro, e la Direzione Regionale di Trenitalia, presenti i responsabili, Ing. Iavarone ed Ing. Stanco. Abbiamo posto questioni relative a difficoltà per i pendolari a raggiungere il posto di lavoro, in rapporto ad alcuni treni sulla lnea Napoli - Formia, chiedendo e proponendo soluzioni più consone.
Il discorso si è poi sviluppato sulle negatività relative alla linea 2, i ritardi e le attese prolungate che spesso sono segnalate, la scarsità dell'informazione e le incongruenze rilevate nel sistema automatico, la mancanza di un servizio che raggiunga sempre Pozzuoli anche a sera tarda e con tutte le sue corse.
Secondo i dirigenti il taglio di 15 m.ni di euro, rispetto a quanto stabilito dal contratto di due anni fa, comporta una necessaria minore produttività del dieci per cento, ed abbiamo fatto presente che occorrerà individuare, anche con la Regione ovviamente ( e cui abbiamo poi inviato come Assoutenti richiesta d'incontro) le caratteristiche Minime del Servizio in termini di certezze e qualità, frequenze, copertura oraria e giornaliera, servizi da effettuare comunque
(come ad esempio, riteniamo un grosso evento sportivo o culturale) , cosa ieri non avvenuta per un disaccordo economico con l' Ente Regione, senza che d'altra parte questa materia sia disciplinata da accordi con il Comune di Napoli. Ci è stato detto che per ora è rimasto sulla ex direttissima un unico convoglio a lunga percorrenza, che presto andrà via, e che molti ritardi o anche la lentezza dei tempi del percorso, che tocca ben quaranta minuti per ora, è dovuta alla presenza di blocchi ogni 1200 metri, il che costringe i treni a rallentare per evitare incidenti, mentre si potrà arrivare al più presto ad una segnaletica ogni 600 metri, tale da favorire l'aumento di velocità dei convogli, anche mediante instradamento di treni più moderni e confortevoli. Infatti anche per favorire un più rapido incarrozzamento e favorire i disabili, si provvederà ad innalzare i marciapiedi nelle stazioni, ma occorrerà non solo modificare le infrastrutture, ma anche creare un regolamento per servizio metropolitano, cosa che per ora non è in quanto ancora considerata tratta ferroviaria a lunga percorrenza. Ciò dovrà sicuramente avvenire, ci è stato detto con l'arretramento della stazione di partenza / termine corsa in Napoli a San Giovanni a Teduccio, il che dovrebbe accadere entro l'estate. Tutto questo dovrebbe permettere anche l'abolizione di due dei quattro binari esistenti a Garibaldi, che sarà stazione esclusivamente di passaggio. In riferimento a presunti ritardi, ci è stato detto che comunque l'Acam(agenzia regionale), nonostante quanto di recente affermato dall'Ass.re Vetrella, è in grado di monitorare e di accedere al sistema di controllo di Trenitalia (cosa che ci venne già detta dall'allora Direttrice Acam, anna Donati), per rilevare eventuali ritardi ed anomalie di servizio. Per quanto concerne le informazioni, ci è stato assicurato che entro un tempo breve i convogli saranno dotati di un sistema di avviso di destinazione sulla parte anteriore del treno, e con finanziamento regionale, di monitor di bordo ed avvisi acustici interni di fermata. I varchi, sui quali abbiamo ancora una volta fatto presente la pratica mancanza, saranno sistemati, con spese a cura di Trenitalia in ogni stazione, risistemando anche quelli già tolti per lavori a Garibaldi, ma sussiste ( e quando mai?) un 'opposizione al loro posizionamento da parte della Sovrintendenza , sia a Mergellina che Campi Flegrei. Secondo il Consorzio Unico, cosa su cui chiediamo chiarezza, l'evasione tariffaria fra gli Utenti di Linea 2 sarebbe del 10%, per Trenitalia del solo 4! Infine, nel renderci disponibili per diffondere e chiedere di essere avvisati su ogni variazione o sospensione del servizio erogato, sempre che lo consentano i tempi, abbiamo come sopra accennato fatto presente, per quanto non di esclusiva competenza di Trenitalia, del diritto di partecipare, ai sensi della legge Finanziaria 2008, art. 2 , comma 461, alla definizione dei criteri minimi e certi di Servizio nonché alla elaborazione delle Carte della Qualità

Na , 27 genn. 2011 -
Assoutenti Napoli

Bravo Daniele, avevo appena parlato al telefono con Di Gennaro che mi aveva informato di quest'incontro.

Abolizione di due binari a Piazza Garibaldi???? Non è bastato lo scempio che hanno fatto a Mergellina con quella pseudoterrazza????

Mi dispiace, ma non mi sembrano affatto delle buone notizie, bensì un insieme di parole messe lì per tenerci buoni. Chi interloquisce con Trenitalia dovrebbe avere una ottima conoscenza ferroviaria (non quella di un pendolare) per capire quali sono le promesse realizzabili, quali le chiacchiere da bar e quali le brutte sorprese.

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per ora è rimasto sulla ex direttissima un unico convoglio a lunga percorrenza, che presto andrà via,

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Si tratta dell'espresso periodico 1665 Torino-Reggio Calabria che ferma a Campi Flegrei alle 6:37-6:40; si effettua solo il venerdi da giugno a settembre e per le feste comandate. Non mi pare che sia un argomento particolarmente rilevante.

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molti ritardi o anche la lentezza dei tempi del percorso, che tocca ben quaranta minuti per ora, è dovuta alla presenza di blocchi ogni 1200 metri, il che costringe i treni a rallentare per evitare incidenti, mentre si potrà arrivare al più presto ad una segnaletica ogni 600 metri, tale da favorire l'aumento di velocità dei convogli,

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a parte il costo elevato del blocco automatico con sezioni corte (come quello del passante di Milano) mettere il blocco ogni 650 metri (che è la distanza minima tra due segnali) significa viaggiare con il doppio giallo fisso e ridurre la velocità max a 30 Km/h su tutto il percorso; può servire ad aumentare la frequenza, ma non capisco come si possa ridurre in questo modo il tempo di percorrenza. In realtà per andare più veloci servirebbero più sezioni libere di lungheza ordinaria, ma questo è in contrasto con l'avere una frequenza di un treno ogni 6 minuti (cosa che già oggi non c'è sempre).

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anche mediante instradamento di treni più moderni e confortevoli.

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Questa promessa dei treni moderni e confortevoli va avanti da molti anni, ma ad oggi non esistono mezzi adatti a questo servizio: non lo sono le Ale724/582 (per l'altezza del pianale); non lo sono i TAF (ed i TSR, per il doppio piano ed i vestiboli angusti); non lo sono le carrozze ordinarie (per la limitata capienza, dato che potrebbero andare in composizione massima di 3 pezzi + loco); non lo sono i Minuetti di Trenitalia (sempre per la limitata capienza). Ordinare oggi un nuovo treno con caratteristiche adatte significa minimo 3-4 anni di attesa prima della messa in servizio. E allora, visto che inoltre non ci sono soldi, è inutile parlarne con le associazioni di pendolari, magari promettendo tempi brevi.

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Infatti anche per favorire un più rapido incarrozzamento e favorire i disabili, si provvederà ad innalzare i marciapiedi nelle stazioni,

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i marciapiedi della tratta urbana sono già stati alzati dappertutto tranne Mergellina e Campi Flegrei (più Gianturco, costruita ex novo con marciapiedi bassi); mancano inoltre da Quarto a Villa Literno. Se si alzassero ulteriormente, andrebbero modificati tutti i treni per poter svolgere servizio. Piuttosto attualmente l'unica stazione accessibile da un disabile è Mergellina, ma solo grazie agli ascensori della linea 6.

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ma occorrerà non solo modificare le infrastrutture, ma anche creare un regolamento per servizio metropolitano, cosa che per ora non è in quanto ancora considerata tratta ferroviaria a lunga percorrenza. Ciò dovrà sicuramente avvenire, ci è stato detto con l'arretramento della stazione di partenza / termine corsa in Napoli a San Giovanni a Teduccio, il che dovrebbe accadere entro l'estate.

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bene per S.Giovanni. Ma se si crea un regolamento a parte da Pozzuoli fino a San Giovanni, allora oltre San Giovanni verso Torre Annunziata e Salerno, verso Cancello e Caserta e dall'altro lato fino a Villa Literno si potranno utilizzare solo treni adatti al regolamento metropolitano (e modificati per i marciapiedi rialzati): cominciano a diventare un po' troppi i treni da modificare ed il personale da abilitare. Inoltre si vanifica il concetto di metropolitana regionale. Il nostro è un passante come quello di Milano (anche se lì ci possono stare treni da 8 pezzi, mentre da noi il massimo è 4), la sua natura è veicolare attraverso il centro di Napoli treni provenienti da due-tre direzioni e distribuirli dall'altra parte verso altre direzioni. Già terminare i "Castellammare" e i "Caserta" a Campi è sbagliato secondo me, dovrebbero arrivare almeno a Pozzuoli se non a Villa Literno.

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Tutto questo dovrebbe permettere anche l'abolizione di due dei quattro binari esistenti a Garibaldi, che sarà stazione esclusivamente di passaggio.

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pessima notizia!! dopo l'eliminazione dei binari a Mergellina, così si crea un percorso ingessato da Campi Flegrei a San Giovanni che in caso di guasto bloccherebbe tutti i treni. Inoltre non sono ancora entrati in funzione i 3 ascensori di piazza Garibaldi, che già si prevede di renderne inutile almeno uno! Pensassero piuttosto a mettere degli scambi da 60, invece di creare altra "rete snella"!

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entro un tempo breve i convogli saranno dotati di un sistema di avviso di destinazione sulla parte anteriore del treno,

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si, entro sette anni fa!! tutti i 20 treni con arredamento metropolitano ce l'hanno già dai tempi della gestione MetroNapoli, quando funzionavano benissimo, ma da quando è tornata Trenitalia, nessuno è stato più capace di accenderli!

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e con finanziamento regionale, di monitor di bordo ed avvisi acustici interni di fermata.

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Il sistema Oboe è stato parimenti installato sulle 724 da tempo, mentre i TAF ce l'hanno dall'origine, ma:
1) in galleria non funziona perchè il segnale GPS non arriva, e anche i monitor di bordo installati su diverse carroze Trenitalia (comprese le FrecciaRossa) si basano sul GPS;
2) anche sulla tratta all'esterno funziona solo in caso di eventi eccezzionali tipo congiunzioni astrali o eclissi totali di sole.

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I varchi, sui quali abbiamo ancora una volta fatto presente la pratica mancanza, saranno sistemati, con spese a cura di Trenitalia in ogni stazione, risistemando anche quelli già tolti per lavori a Garibaldi, ma sussiste ( e quando mai?) un 'opposizione al loro posizionamento da parte della Sovrintendenza , sia a Mergellina che Campi Flegrei. Secondo il Consorzio Unico, cosa su cui chiediamo chiarezza, l'evasione tariffaria fra gli Utenti di Linea 2 sarebbe del 10%, per Trenitalia del solo 4!

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magari perchè rispetto al totale sono pochi coloro che usano solo la linea 2 senza vidimare il biglietto da qualche altra parte (linea 1, circumvesuviana, funicolari, bus, ecc...)
Comunque ricordatevi che anche con i tornelli ci vorrà un varco aperto ad ogni stazione: non c'è solo Unico, ci sono i biglietti extraregione, i ticketless, i lunga percorrenza, ecc...
P.S. a Mergellina i tornelli c'erano, sono stati tolti durante i lavori per la connessione con la linea 6.

La Rai mi ha chiesto un'intervista per Ambiente Italia, si registra giovedì mattina alle 9,00 alla stazione Cimarosa.

quando andrà in onda?