Nuovo sistema operativo

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XJ6
00martedì 18 settembre 2007 12:28
E' il segnale ...
... che devi passare al Mac [SM=x346232]
linea13
00martedì 25 settembre 2007 21:54
Segnali... del destino
XJ6, 18/09/2007 12.28:

... che devi passare al Mac [SM=x346232]



Lo scorso agosto il vecchio portatile HP Pavilion, con WinXp sp2 è passato a miglior vita causa "decesso" dell'hard disk. Ho così anticipato ciò che intendevo fare a Natale (complice la tredicesima [SM=x346232] ) ovvero passare al Mac. Ho così acquistato un iMac 20" con processore Intel Core 2 con sistema operativo Mac OSX, la penultima versione di colore bianco (che tra l'altro pare sia migliore dell'ultima appena uscita, con carrozzeria in alluminio). Tutte le paure ed i dubbi iniziali sono svaniti come neve al sole, faccio TUTTO ciò che facevo prima con Windows (se non fossi un "maturo" 47enne mi verrebbe da chiamarlo "Winzozz" come i linuxiani...) e lo faccio... meglio, con programmi stabili, intuitivi (a portata di "idiota informatico") e con l'impagabile soddisfazione di accendere il computer in pochi secondi (il vecchio pc pareva una "Giulia diesel" degli anni '70, doveva riscaldarsi...). Unica modifica da me apportata l'uso di Firefox Mozilla al posto di Safari, il browser originale del Mac. Sottolineo che in rete si trovano decine di programmini "free" per Mac esattamente come per Windows, rendendo possibile lo sviluppo della propria lista di programmi. Non è finita... il vecchio pc, con un "fiammante" hard disk nuovo ed una ram portata a 512 mega (quella originale era da 256 [SM=x346222] ) è ringiovanito di vent'anni: ho installato, senza nessun problema, la distro Linux Kubuntu, che mi ha trovato tutte le periferiche compreso il modem ethernet (una baracca cinese pagata pochi euro in un ipermercato che scalda come un reattore nucleare [SM=x346232] ) e mi consente di navigare senza rischi anche aprendo i siti più spaventosi. Insomma, posso annunciare con orgoglio che Bill Gates è uscito da casa mia, vi dirò -a costo di sembrarvi un no global brizzolato- che la cosa mi fa immensamente piacere, oltre ad avermi fatto scoprire un prodotto -il Mac- più caro ma migliore. Come diceva Guido Angeli (chissà che fine ha fatto...) "provare per credere!". Ringrazio Antonio XJ6 per i consigli che mi ha dato e saluto tutti i Windowsiani... [SM=x346239]


Francesco E.
00mercoledì 26 settembre 2007 00:07
Ma di cambiare semplicemente l'HD invece no? Te la cavavi con 100 Euro...
linea13
00mercoledì 26 settembre 2007 08:35
HD
Francesco E., 26/09/2007 0.07:

Ma di cambiare semplicemente l'HD invece no? Te la cavavi con 100 Euro...



Infatti sul vecchio pc ho sostituito l'hard disk, contando di tenerlo come scorta e per smanettare con Linux. Il Mac l'ho preso perchè era già mia intenzione farlo, semplicemente il guasto è stato uno stimolo (e probabilmente una scusa...) ad anticipare i tempi! Stammi bene.


Francesco E.
00mercoledì 26 settembre 2007 09:40
A beh...allora hai fatto la cosa migliore!!
Auguri per il nuovo ed il vecchio... [SM=x346228]
pabbamo
00giovedì 18 ottobre 2007 12:35
Una domanda per Antonio
Il discorso è questo: nelle prossime settimane (al più tardi entro l'anno) cambierò sia il fisso che il notebook, e già ho le idee chiare su quali modelli indirizzarmi (il fisso, a meno di ulteriori uscite, dovrebbe essere un HP Pavilion 8190 con processore Quad e 1 TB di hd, il notebook sarà, anche se la marca non la ho ancora scelta, un Intel 2 Duo 7300 o 7500 con non meno di 200 GB di hd. Ho sentito in questi giorni una mia ex di 15 anni fa, appassionata di pc, che mi ha fatto una testa così del Mac. Proprio lei sta per comprare, in questi giorni, un I-Mac 24 con 1 TB di hd. Ho visto il prezzo su Internet e ne sono rimasto un pò così: con quella cifra io posso acquistare, con una piccola differenza, sia il fisso che il portatile che mi sarei prefissato. La mia domanda è questa: parlando per ipotesi, se io decidessi di acquistare un Mac, varrebbe la pena di spendere una cifra simile per un pc che mi farebbe ricominciare praticamente da zero, secondo me nè più nè meno di un neofita? E, nel caso proprio di un neofita, quale sarebbe la configurazione "minima" ideale di un Mac per iniziare? E' pur vero che chi più spende meno spende: in questo caso, poi, so già che non c'è (sia pur solo per ora) pericolo di virus e crash e via dicendo, che c'è la possibilità di installare Win in parallelo, ecc. ecc., ma ne vale realmente la pena? Gradirei una risposta "imparziale", cioè non di chi cerca di "convertire" da Win a Mac, ma che veramente possa giudicare obiettivamente cos'è che fa la differenza...
Grazie
XJ6
00lunedì 22 ottobre 2007 02:26
La risposta è sì, ne vale la pena ...
... il sistema è intuitivo, quindi non ripartiresti da zero, l'integrazione software/hardware è molto migliore rispetto ai sistemi Windows (visto che la stessa casa produce sia soft che hard), l'utilizzo meno macchinoso, la qualità decisamente superiore (il Mac costa solo apparentemente di più, visto che ti fornisce di serie ciò che gli altri ti danno come opzional. Una volta la differenza di prezzo era un problema assai più reale), il software fornito con la macchina (il pacchetto iLife) è di prima qualità.

Potresti cominciare con un iMac 20 pollici a 2,4 GHz (1.449,00 Euro. Un centinaio di Euro in meno se lo acquisti con lo sconto scolastico), e per qualche anno staresti più che bene.

Dai, entra anche tu nella ristretta (ormai un po' meno) elite della mela [SM=x346236]

[SM=x346220]
pabbamo
00lunedì 5 novembre 2007 13:39
Ho scelto
Sabato ero alla Euronics del Centro Commerciale Campania di Marcianise (per intenderci, quello nuovissimo che si vede dall'autostrada A1, che si raggiunge immediatamente dopo l'uscita di Caserta Sud). C'era un'occasione quasi irripetibile: per il week-end tutti i pc erano scontati del 10% rispetto al normale prezzo di listino. Ho così trovato il tanto desiderato HP 8190 (quello fisso), che di listino era già scontato da 1399 euro (questo era il prezzo che si vedeva in giro fino a pochi giorni fa) a 1299, con il 10% ancora da applicare. In altre parole, il prezzo finale era di 1.170 euro (e non ho ancora trovato un prezzo simile in rete: Euronics sul web lo vende a 1199, gli altri a partire da 1298). Ho dato un'occhiata anche ai portatili ed ho notato un Acer 5920, con processore Core 2 Duo 7300, con HD da 250, a 990 euro da scontare ancora (prezzo più basso in rete 899 euro, ma con hd da 160), e quindi a 900. C'era anche la possibilità di rateizzare il tutto senza interessi con prima rata a 6 mesi. Insomma, con poco più di 2000 euro ho portato a casa due pc di tutto rispetto (il fisso con il processore Quad Core, 4 GB di RAM e ben 1 Terabyte di HD!). Se pensiamo che per l'IMac 20 (solo il fisso, quindi) con caratteristiche simili ce ne volevano, a conti fatti, oltre 2500 euro, a questo punto ho pensato che valeva la pena di rimandare la prova del Mac. Forse più in là deciderò di prenderne uno portatile, vedremo.... Comunque, sono più che soddisfatto.
XJ6
00mercoledì 7 novembre 2007 06:15
Contento tu ...
... hai perso un'occasione. Chissà come mai tanti sconti, eh?
pabbamo
00mercoledì 7 novembre 2007 10:00
Beh, ovviamente è fin troppo chiaro il perché di questi sconti, ma per quel che ne devo fare sono più che soddisfatto. Devo ancora programmare una spesa, però: sto usando ancora il vecchio monitor a tubo catodico, e dovrei prenderne uno LCD, ma sto pensando di prendere una TV LCD con l'attacco per il PC, e vorrei prenderla di marca, non so ancora se un 17 o un 20 pollici, ma anche in questo caso non vorrei spendere molto. Vedremo con il prossimo stipendio, ma le marche sono sempre le stesse: Sony, Samsung, LG, Sharp....

Comunque, Antonio, questo però non vuol dire che ho scartato per sempre il Mac: aspetterò qualche mese, e poi vedrò per un portatile, magari...
XJ6
00mercoledì 7 novembre 2007 16:29
Ah, ma quindi ...
... i prezzi che hai citato non includevano il monitor (che l'iMac, invece, ha incorporato. Sia da 20 che, come nel mio caso, da 24 pollici).
Roberto Amori
00mercoledì 7 novembre 2007 19:01
Nè questo nè quello

Sul fatto dei tanti sconti stenderei un velo pietoso...
Non c'entrano nè la Microsoft nè la Apple: è il segno evidente e tangibile della crisi economica che attanaglia questo paese e che, per altro tempo ancora, non allenterà il morso.
Sconti, rate, mutui, finanziamenti, tassi zero, taeg 0%, prima rata a sei mesi, sono quanto hanno trovato per farci spendere ugualmente i soldi che non abbiamo e nel quale meccanismo anche io, come tanti, navigo con grande destrezza: il mio computer ( più semplice della belva di Pabbamo ) sarà veramente e finalmente mio assieme alla Canon digitale la prossima estate...
Qui sotto casa mia hanno ( realmente attorno a qualche centinaio di metri ) aperto nel giro di poco tempo la sesta banca laddove fino a qualche anno fa ce n'erano un paio. Il mio amico bancario ( napoletano ) mi racconta che non è un buon segno...
pabbamo
00mercoledì 7 novembre 2007 20:43
Indubbiamente, il fatto che spuntino come funghi sportelli bancari un pò dappertutto dà molto da pensare, soprattutto perché non vuol dire automaticamente che circolino soldi a palate, che comunque vanno in un sol senso, cioè dal consumatore (o cliente che dir si voglia) alle banche, mai (sic!) viceversa.
Rispondendo ad Antonio, il fatto del monitor non compreso è una mia scelta precisa, perché la mia intenzione è proprio quella di prendere un televisore LCD da usare sia come monitor che come TV, e qui il discorso del prezzo del pc salta del tutto essendo una sorta di "variante" apportata proprio da me, tutto qui. D'altra parte, fin dall'inizio avevo preventivato di non prendere un semplice monitor...
pabbamo
00mercoledì 7 novembre 2007 20:46
Piuttosto.....
....essendo per un attimo OT, sto notando che, a parte le banche, stanno proliferando un pò dappertutto anche le agenzie per le scommesse sportive: questo, direi, è un fenomeno che ritengo un pò più preoccupante...
BiagPal
00mercoledì 7 novembre 2007 21:31
Ed ancor più vergognoso è che con tutte queste agenzie per le scommesse sportive è anche, se non soprattutto, lo Stato a guadagnarci. Così come le estrazioni del Lotto e del Superenalotto ormai "quasi" giornaliere...
XJ6
00giovedì 8 novembre 2007 02:50
Stiamo andando fuori tema ...
... quello che volevo dire è solo che paragonare i prezzi di un sistema fine serie (e senza monitor) ad uno inizio serie (con monitor) può risultare un po' fuorviante.

Un Mac Mini con mouse e tastiera (ma senza monitor) sarebbe costato intorno ai 1.000 Euro (con sconto educational).

Su banche, scommesse e crisi economica, invece, non ho molto da aggiungere. Non è un bel momento, ma quand'è stato l'ultimo bel momento? Ricordate? La Milano da bere, gli anni '80. prima di Tangentopoli e della riunificazione tedesca, e dello scoppio della bolla speculativa in Asia, e quando avevamo vent'anni di meno ...

[SM=x346222]
pabbamo
00lunedì 31 dicembre 2007 00:50
Chiude Netscape
In questo mondo internettiano dove ormai Bill Gates da anni detta legge, questa supremazia ha fatto un'altra vittima illustre: America On Line, proprietaria del famoso browser Netscape, ha annunciato che dal 1° febbraio non aggiornerà più quello che era stato per anni l'unico (ed efficace) antagonista di Internet Explorer. Il motivo? Netscape non è più riuscito a ritagliarsi una buona fetta di utenza negli ultimi anni.
Peccato: negli anni precedenti, quando l'ADSL ancora non esisteva neppure, io usavo proprio quello. Ora come ora, l'unica vera alternativa è solo Firefox...
Demonbl@ck
00martedì 15 gennaio 2008 14:31
Re: Chiude Netscape
pabbamo, 31/12/2007 0.50:

Ora come ora, l'unica vera alternativa è solo Firefox...



FireFox non è un "alternativa" a NetScape.
NS e FF girano sullo stesso motore, Gecko, ricavato dal codice del vero NS (Quello che doveva essere NS 5, che non è mai uscito).

NS dalla versione 6 in poi è solo una fotocopia di firefox, quindi. ;)

Se notate, ha anche le stesse opzioni di configurazione e tutto.

Però è innegabile che sia un programma che ha fatto la storia dell'informatica, e che tutt'ora io uso NS Navigator 9 come browser ausiliario [SM=x346220]
Roberto Amori
00sabato 9 ottobre 2010 09:15
Linux
I miei figli hanno assestato il colpo finale al loro portatile... Dopo 10 formattature in tre mesi le alternative erano due: o scoprire per quale motivo Hardware, Software o Virus il computer si impallava inesorabilmente dopo 4/5 giorni dalla formattatura o cambiare sistema operativo. Ci hanno messo le mani due diversi laboratori, qui a Bologna, senza cavarci un ragno dal buco: non era un problema Hardware comunque.
Anche salvare una immagine su disco da ripristinare non è ovviamente servito perchè pure il difetto veniva clonato e reimmesso ogni volta.
Ho provato allora, come ultima spiaggia, ad installare Linux Ubuntu.
Il portatile di cui stiamo parlando, dal quale sto scrivendo anche adesso, sembra rinato. Anzi... non è mai stato così.
Per formattarlo precedentemente con Windows XP ci volevano tre quarti d'ora, poi una volta riacceso gli mancavano sempre i Service Pack, i quali era bene averli in casa altrimenti dovevi scaricarli con un altro computer visto che a questo gli mancavano anche tutti i Drivers compreso quelli del modem Wi-Fi. Dopo essere riusciti ad arrivare al Service Pack 3, e passato altro tempo ancora, bisognava quindi recuperare i drivers per tornare a una situazione normale. Fatto questo iniziavano i divertenti infiniti aggiornamenti di Windows di cui alcuni non sono cumulativi con gli altri e quindi scaricati singolarmente accendendo\spegnendo ogni volta il computer,quindi installare un Antivirus ed aggiornarlo... Morale della favola: un intero pomeriggio della Domenica passato così.
Per fare tutto questo con Linux sono occorsi meno di 40 minuti.
All'accensione ha solo richiesto gli aggiornamenti e stop. Il sistema è pronto all'uso, i driver c'erano già tutti, il modem perfettamente configurato e pronto per navigare: dentro ci sono già installati Mozilla, Open Office del tutto compatibile con Office della Microsoft, programma per masterizzare, grafica, ritocco fotografico, editing, presentazioni di foto e via discorrendo. Puoi tenerlo così che va già bene ma se hai desiderio di personalizzarlo ulteriormente vai su Ubuntu Sotware Center dove gratuitamente sono disponibili 32.000 software divisi per sezione. L'unica cosa che mi ha chiesto è il Flash Player per vedere i video su Youtube: tempo richiesto un paio di minuti.
Ma non è finita: è immune da Virus, Malware, Spyware e non devi installare l'Antivirus o altri blocchi. I sistemi della Microsoft oltre ad essere vulnerabili, instabili e pieni di bug sono soprattutto assatanati di RAM: sono consigliabili non meno di 2 GB ma se si vuole fare uso di applicazioni pesanti come grafica o editing è bene averne 4. Invece Linux, dei 3 GB di cui dispongo qua dentro, ne abbisogna di 200 MB... tutto il resto è a disposizione.
Ora la domanda è: perchè?
Windows7 Home costa 209 € mentre Ultimate 339 € per farti impazzire in questa maniera: lento, attaccabile e con un costo che incide fortissimo sul prezzo della macchina all'acquisto.
Ora la risposta: qual'è?
Francesco E.
00sabato 9 ottobre 2010 09:31
Risposta criptica: è lo stesso motivo per il quale in Italia un neopatetato deve sborsare 4K Euro per assicurare la propria utilitaria di 15 anni!
aurobindo
00sabato 9 ottobre 2010 12:12
L'eterno mio dilemma tra Windows e Mac
ho un vecchio pentium IV assemblato con 1.5 di ram risalente ad almeno 5 anni fa con un hd di 250 giga.Il mio sistema operativo è Windows XP e sarei tentato di passare a Mac ma non sono in condizioni di perdere la mia email di hotmail.com per il grande numeri di contatti con i quali ho corrispondenza.
Oggi utilizzo Windows live mail per accedere a tutte i miei indirizzi di posta elettronica,se passo a Mac che succede? e con i vecchi programmi ACDSee,real player,Nero 7 premium,proshow gold,etc come faccio? Inoltre anche il mio antivirus McAfee potrebbe non funzionare,cosi come il mio tom tom home.Inoltre dispongo di archivi e documenti in Excell e word,di migliaia di mp3 e di altre miglaiaia di foto varie.Potreste aiutarmi a dissipare i miei dubbi? [SM=x346219]
Francesco E.
00sabato 9 ottobre 2010 13:43
Veramente non vedo il nesso tra sistema operativo ed indirizzo email... una volta configurato il browser con i parametri di Hotmail non ci sono problemi! Qlc problema potrebbe esserci nel trasferire i parametri dal browser sotto Winzozz a quello sotto Mac ma non credo che NON esista qlc utility che faccia al caso!
trambusfi
00sabato 9 ottobre 2010 13:54
La maggior parte dei software che citi non hanno la corrispondente versione su Mac, quindi in caso di passaggio tout court a Mac te li scordi: esistono comunque un monte di programmi simili che fanno le stesse cose (o quasi).
Per quanto riguarda l'e-mail, ti rimane accessibile via browser: Firefox, Safari o quello che preferisci. Viceversa per usare un programma di posta elettronica, non conosco quelli Mac: ne andrebbe trovato uno che importi i dati (contatti, messaggi, ecc.) da Windows Live Mail: l'unica ipotesi che mi viene in mente (ma da provare sul campo) è usare Mozilla Thunderbird, che esiste sia per Windows che per Macintosh, ma con una pesante limitazione proprio su Hotmail:

mozillaitalia.org/thunderbird/faq.html#q2.3

In realtà dovrebbe essere possibile aggirare questo problema, ma come ho già detto l'unica è provare.
Spero di averti aiutato, anche solo fornendo qualche spunto.

@Roberto Amori: è probabile che il problema fosse un rootkit su MBR: tralasciando complesse spiegazioni tecniche e cercando di essere sintetico, Linux ha risolto il problema perchè ha azzerato realmente l'MBR, cosa che il setup di Windows non fa sempre...
XJ6
00domenica 10 ottobre 2010 17:16
Vai tranquillo, Aurobindo...

...vedrai che non tornerai indietro. Molti programmi sono già forniti di serie sui prodotti Apple, e l'antivirus sono almeno una dozzina d'anni abbondante che non l'adopero, visto il rischio davvero infinitesimale di beccarsi qualcosa sul Mac.

[SM=x346219]
trambusfi
00domenica 10 ottobre 2010 19:44
Mi permetto di ricordare che intanto il mondo Mac non è immune da malware, ovvero software maligno come virus, spyware, ecc. La scarsa diffusione di questo ambiente unita alla sua indubbia "solidità" ha finora scoraggiato i pirati informatici a dedicarsi allo sviluppo "sfrenato" di versioni Mac dei malware esistenti per Windows, ma le statistiche parlano chiaro: anche su Mac il numero di malware "dedicati" è in aumento.

Di contro questa tranquillità tipica del mondo Mac è una falsa sensazione di sicurezza che è molto pericolosa: ovvero è facile illudersi che su Mac si è immuni a qualsiasi tipo di minaccia informatica, ma non è assolutamente così. Ad esempio, il phishing funziona perfettamente, per cui ad esempio un utente Mac può aprire una falsa mail delle Poste, cliccare sul link, trovarsi in una pagina web in tutto e per tutto "uguale" a quella ufficiale, inserire i propri dati e... voilà, addio!

In questo caso (ma anche in tanti altri) non c'è sistema operativo che tenga: spesso l'anello debole di un sistema di sicurezza è quello umano, e quindi sta a noi avere sempre gli occhi aperti e stare molto molto attenti a dove si va a parare...
Roberto Amori
00lunedì 11 ottobre 2010 11:09
Tra linux e Mac...
... almeno per me non c'è scelta: non posso permettermi un terzo computer ed Apple perdipiù. I ragazzi hanno già il loro portatile che ora con Linux è più veloce e stabile che mai. Solo questo mese i pargoli di extra ci hanno chiesto, tra scuola e sport, 700 € e alla fine del mese come non bastasse ci sarà pure il dentista...
Abbiamo già due computer e loro la Playstation2, cellulari e via discorrendo: sono già abbondantemente sopra il livello della media mondiale dove i loro coetanei spesso lavorano o devono pensare a trovare da mangiare. Linux, gratuito e così piacevole, è il giusto compromesso.
aurobindo
00lunedì 11 ottobre 2010 11:22
per XJ6
Grazie per i consigli cmq.........
Roberto Amori
00lunedì 11 ottobre 2010 12:28
Per Trambusfi
Sono andato, come avevi segnalato, a leggere sulla faccenda del virus MBR. In effetti è proprio così: il computer si comportava esattamente come ho letto nei report... Ora sarei pure capace, come è indicato, a debellarlo ma terremo Linux perchè temo che morto un virus ne arrivi sempre un altro. Grazie
XJ6
00mercoledì 13 ottobre 2010 20:21
trambusfi, 10/10/2010 7:44 PM:

Mi permetto di ricordare che intanto il mondo Mac non è immune da malware (...) le statistiche parlano chiaro: anche su Mac il numero di malware "dedicati" è in aumento (...) spesso l'anello debole di un sistema di sicurezza è quello umano, e quindi sta a noi avere sempre gli occhi aperti e stare molto molto attenti a dove si va a parare...

D'accordo sul rischio "umano". Per quanto riguarda il malware dedicato, sarà anche in aumento, ma i numeri sono bassissimi (davvero non c'è paragone con Windows), ed anche in questo caso, comunque, è l'elemento umano più che l'OS ad essere il vero fattore di rischio.

Ciò detto, anche prima di passare a OSX, problemi di virus et sim. non ne ho mai avuti, e le varie release successive dell'attuale MacOS sono sempre più stabili, cosa che non sempre si può dire dei prodotti Microsoft.

[SM=x346219]
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