Cozzolino su Piazza Nazionale
(riporto pressocché integralmente)
Carissimo,
innanzi tutto ringrazi Francesco E. per l'apprezzamento nei miei confronti. Per quanto concerne piazza Nazionale non è mio intento inervenire sulla rete tranviaria, già con cura esaminata nei precedenti interventi, ma solo dire una parola sulla filolinea 212 e sulla breve, ma significativa presenza delle due filolinee circolari a p.zza Nazionale. Già nel 1910 -con percorrenza p.zza Sette Settembre-Vasto - troviamo citata la tramvia 12, in seguito attestata a Montesanto e a p.zza Nazionale. Fu probabilmente l'ultima delle linee tramviarie centrali a cedere il passo ad una filolinea, la 212, che incontriamo per la prima volta con gli stessi estremi percorsivi nel 1954, ma ben presto ridotta - a causa della ripavimentazione di via Roma - al nuovo capolinea di via Oberdan. Alla data del 1° gennaio 1955 troviamo citata la 212 con estensione da via Oberdan a p.zza Pepe, e un'immagine ci fa vedere un ALFA 140 che esercita la 212 sul percorso Ferrovia-via Oberdan: riduzioni di percorso evidentemente derivanti dalla rimozione dei binari nella zona del Vasto. Con la chiusura di corso Umberto il 1° luglio 1955 la 212 viene sospesa per ritornare sulla tratta via Oberdan-p.zza Nazionale il 5 gennaio 1956. Piazza Bovio-piazza Nazionale poi per la chiusura del quadrivio di Monteoliveto e un singoare percorso circolare dal 24 settembre 1956:piazza Nazionale - via Firenze - Ferrovia - corso Umberto I - via Monteoliveto - piazza Dante - via Foria - via Duomo - corso Umberto I - Ferrovia - via Firenze - piazza Nazionale. L'ATAN prevedeva anche - al termine delle limitazioni alla viabilità - di attivare il collegamento inverso, ma non solo ciò non fu possibile, ma addirittura, con la chiusura totale del quadrivio di Monteoliveto, la 212 scomparve - almeno sulla base delle nostre conoscenze - fino al 1960. Ma - da alcune immagini - sembra si possa affermare che abbia ripreso a circolare in data oggi a noi ignota sulla precedente tratta via Oberdan-p.zza Nazionale. A partire dal 1° ottobre 1960 la 212 viene "ripristinata" sulla tratta da piazza del Gesù Nuovo alla Stazione Centrale, ben presto prolungata all'antico capolinea di piazza Nazionale. Nell'estate del '61, però, piazza Nazionale divenne la testa di linea delle filolinee circolari e la 212 si sposta al corso Malta, col vantaggio di raggiungere (attraverso corso Garibaldi - piazza Carlo III - via Mazzocchi) la sede del nuovo Distretto militare e di non poche importanti istituzioni scolastiche. La vita della 212 si lega, infatti, da questo momento, al funzionamento delle scuole, caratterizzandosi per alcune sospensioni estive. Ricordiamo, comunque, che - a partire dal 4 gennaio 1962 - la 212 fu attestata a piazza Vico, raggiunta attraverso via Duomo e via Foria. Ma già dal 5 febbraio riassumeva la sua tratta precedente, che sarebbe rimasta quella definitiva, dal momento che - dopo la sospensione dell'estate del '62 e il ripristino a partire dal 4 ottobre - la soppressione definitiva sarebbe sopravvenuta il 28 maggio 1963.
Veniamo alle circolari: già nel 1955, come apprendiamo da un comunicato-stampa del 23 aprile, l'ATAN mostrò l'intento di esercitare due linee (autoviarie) circolari che - partendo da piazza Pepe - percorressero i quattro assi viari principali del centro cittadino. E l'itinerario della 212 nel 1956, anche se occasionale e di breve durata, ci induce a credere che, se le condizioni della viabilità all'epoca lo avessero consentito, CD e CS sarebbero nate con molto anticipo rispetto al 20 maggio 1961. In tale data l'Azienda, per non lasciare inutilizzate le vetture e il personale in esubero a seguito della soppressione delle linee vomeresi 207, 221 e 249 (conseguenza dell'incidente della Cesarea), istituì appunto le due filolinee circolari. Queste furono attestate in un primo momento a piazza Carlo III, ma - data la difficoltà di creare qui un vero e proprio stazionamento - furono ben presto prolungate a piazza Nazionale assumendo le seguenti caratteristiche percorsive:
201 CD: piazza Nazionale - via Firenze - Ferrovia - corso Umberto I - piazza Bovio - via Monteoliveto - piazza Dante - via Foria - piazza Carlo III - via Mazzocchi - via Pignatelli - piazza Nazionale.
202 CS: piazza Nazionale - via Pignatelli - via Mazzocchi - piazza Carlo III - via Foria - Museo - piazza Dante - via Roma - via Diaz - piazza Bovio - corso Umberto I - Ferrovia - corso Meridionale - via Nazionale - piazza Nazionale.
Non si verificano variazioni nelle percorrenze delle due circolari sino alla sospensione dovuta all'attuazione della prima fase dell'esperimento-circolari (1° ottobre 1963), sicché potremo passare direttamente al loro ripristino 'in grande stile' in data 26 gennaio 1964, quando - assunto il capolinea alla Stazione Centrale - diventavano uno degli assi portanti del servizio, grazie anche alla nuova funzione che assumevano emettendo i biglietti di corrispondenza con le linee "tangenziali". Ecco di seguito i nuovi percorsi:
201 C D: Stazione Centrale - corso Umberto I - piazza Bovio - via Monteoliveto - piazza Dante - via Foria - piazza Carlo III - corso Garibaldi - Stazione Centrale.
202 C S: Stazione Centrale - corso Garibaldi - piazza Carlo III - Via Foria - Museo - piazza Dante - Via Roma - via Diaz - corso Umberto I - Stazione Centrale.
Si noti che - durante il periodo di stazionamento a p.zza Nazionale - CD e CS utilizzano abitualmente il bifilare doppio di via Pignatelli, in realtà costruito solo come rete di emergenza. Non è una novità, se si pensa a quello vomerese di via Bernini, divenuto negli anni '60 itinerario normale pr 242-247 e 249.
Purtroppo, non ho alcuna immagine dell'area del Vasto, p.zza Nazionale compresa, per documentare queste che credo essere interessanti vicende. Chissà che queste brevi note non facciano uscire qualcosa da archivi privati!