MODELLINI TRAM DI ROMA

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, [10], 11
trammue
00domenica 12 ottobre 2014 10:47
la fermata del tram più vicina era a genzano, però da lì a nemi è una bella camminata!
chisà, forse c'era un pulman di collegamento o addirittura le carrozzelle!
la stazione fs più vicina era ed è a velletri, impossibile per raggiungere nemi a piedi
Giovanni Kaiblinger
00lunedì 13 ottobre 2014 09:40
Esisteva un collegamento autobus tra Genzano e Nemi gestito dalla stessa STEFER, anzi dovrebbe essere stato il primo autoservizio espletato dalla società.
liquidatore
00lunedì 13 ottobre 2014 12:35
@ trammuè
tuo post: 10/10/2014 22:33

La Roma Fiuggi era 3000 V cc?
trammue
00lunedì 13 ottobre 2014 13:53
questi due siti parlano di 1650 volt

http://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone
http://www.ferroviamuseo-colonna.it/storia.htm
liquidatore
00lunedì 13 ottobre 2014 14:07
Il che la rende più assimilabile ad una ferrovia e, soprattutto, esclude ogni commistione con tratti di linee tranviarie.
trammue
00lunedì 13 ottobre 2014 15:39
non è la tensione che fa la differenza, anzi una differenza precisa nessuno la sa definire
secondo me una ferrovia è qualcosa che presuppone un sistema, ossia che i veicoli sono comandati da terra e quindi, in epoca storica, ciò presupponeva la presenza di stazioni con tanto di capostazione che regolavano il traffico con i sistemi di telecomunicazione allora in uso, con orari ben precisi da rispettare, con puntuale registrazione di incroci, fermate, ritardi, ecc. comunicando gli ordini ai treni mediante segnali, palette rosse e verdi, bandiere e quant'altro secondo l'epoca. (oggi fa tutto il DCO, ma il risultato è lo stesso)
la linea roma fiuggi aveva tutto ciò dalla stazione di centocelle in poi, ma nel tratto urbano di roma, come pure in altri comuni, i treni circolavano (e circolano ancora) su tratti stradali anche in sede promiscua, e la loro circolazione è affidata unicamente al conducente, proprio come avviene sulle normali tranvie urbane.
oggi è stato creato il neologismo "metrotranvia" appositamente per la linea 4 di milano, che però in realtà è una tranvia a tutti gli effetti anche se percorre molti lunghi tratti in sede propria.
liquidatore
00lunedì 13 ottobre 2014 15:45
si si, però non condivideva, come altre linee stefer, tratti con ATAC
Raffa49
00sabato 3 ottobre 2015 18:53
Tram Storico di Torino Serie 2800
Essendo stato a Torino quest' estate, ho notato che il sabato e la domenica venivano messi in circolazione sulla Linea 7 ( circolare) dei tram storici tra cui il 2847; non so la storia di questo rotabile, ma mi ha subito colpito per la sua lunghezza e per lo stato di conservazione.
Procuratomi delle foto, mi sono cimentato nella sua costruzione in H0 con il solito sistema del taglio Laser; il risultato è stato abbastanza buono.
Dato il cortissimo passo (19 mm) non è stata possibile la motorizzazione;
Il colore verde chiarissimo del tram al vero non era presente sui miei scaffali ed ho dovuto ripiegare su ciò che avevo.
N.B. Prego i moderatori, qualora il tema del mio post non sia quello giusto, di spostarlo in quello di sua pertinenza.
Grazie!
Raffaele
trammue
00domenica 4 ottobre 2015 15:02
effettivamente ha niente a che vedere con roma
è il classico tram che vedevo circolare per torino negli anni 70, quando andavo in settimana bianca col treno
a quei tempi però era dotato di trolley ad asta

ho trovato qualche notizia: vetture del 1959/60 costruite unendo due vetture a carrelli serie 2100 del 1928
dotate di 6 motori da 29 kW ciscuno, vel.max 48 kmh
queste vetture vennero completamente rifatte nella cassa negli anni 79/80, conservando però la motorizzazione originale
oggi circolano ancora? non so, mi sono stufato di sciare, è molto che non passo da torino
Raffa49
10domenica 4 ottobre 2015 16:14
Si Trammue, che io sappia, circolano il sabato e la domenica sicuramente d' estate (quando, ogni anno, vado a Torino) ma penso anche d' inverno, perché su you tube c'è un filmato girato su questo tram a novembre.
Il costo del biglietto è quello urbano di un qualsiasi mezzo pubblico di Torino, ma il circuito che fa, essendo una circolare, è davvero spettacolare, specialmente quando passa per i giardini della reggia, sembra di essere in aperta campagna.
Raffa49
00martedì 3 ottobre 2017 11:30
Tram Stefer 401
Dopo un lungo periodo di inattività, ho ripreso il mio hobby della costruzione di modelli di tram di Roma non più circolanti.
Oggi vi presento il 401 Stefer che espletava il percorso Termini - Cinecittà.
Come sempre, data la mancanza di bullonature e / o coprigiunti, ho potuto realizzare il modello con la tecnica del taglio laser, ed il risultato è stato abbastanza incoraggiante.
La particolare forma dei tetti mi ha portato a costruire anch' essi in ottone, anche se sui ricaschi frontale e posteriore andrebbero arrotondati un pò, ma questo è un prototipo e probabilmente in un altro successivo modello verranno modificati.
Allego qualche foto del modello.
Per chi volesse approfondire l' argomento sulla sua costruzione, lo rimando alla lettura del mio articolo pubblicato sul sito Clamfer.
Grazie
Raffaele
Raffa49
00mercoledì 1 novembre 2017 11:31
Stefer E801 Roma Fiuggi
Buongiorno a tutti i partecipanti al Forum.
Avvalendomi della tecnologia del “Taglio Laser” e complice anche il fatto di non avere vistose bullonature e/o coprigiunti in vista, ho voluto cimentarmi nella realizzazione del modello in scala H0 del “trenino per Fiuggi” della società Stefer con scartamento metrico che, partendo dal capolinea in Via G.Giolitti, raggiungeva la città di Fiuggi.
Per la motorizzazione ho usato un carrello Hallig H0m passo 26 mm, mentre tutte le altre parti sono state realizzate in ottone di vari spessori tagliate, appunto, al laser.
Posto qui alcune foto della sua costruzione, rimandando chi volesse addentrarsi nella sua realizzazione al sito:
www.clamfer.it nella sezione Modellismo.

Per vederlo in funzione e per la sua slideshow:
https://youtu.be/KfCNhB8FfuM
https://youtu.be/fYs6YEvWerg
Grazie
Raffa49

carlomez
00giovedì 2 novembre 2017 23:06
Bello!
Una domanda: perché hai scelto il taglio laser e non la fotoincisione?

Carlo
Raffa49
00venerdì 3 novembre 2017 09:24
Ciao Carlomez, la scelta e' stata dettata principalmente da due motivi:il costo molto inferiore rispetto ad un impianto di fotoincisione e la possibilità di avere particolari realizzati con spessori diversi allo stesso costo del singolo taglio laser; in pratica non serve, come avviene per la fotoincisione, un singolo impianto per ogni spessore usato, ma con un unico taglio laser puoi ottenere tutti i particolari che servono da 0,1 fino a 2 - 3 mm a seconda della grandezza del pezzo stesso, con un' unico costo.
Chiaramente si può usare il taglio laser soltanto per modelli che non abbiano chiodature o coprigiunti e questa è la sua limitazione in campo modellistico.
Anche nel post precedente, per la 401 Stefer, è stato usato lo stesso metodo.
A breve posterò anche il modello dell' E816, naturale conseguenza (come nella realtà) della serie 800 con la 810, con tutte le modifiche che lo diversificano dal suo predecessore, specialmente nella riduzione da 8 a 4 del numero delle porte, l' aumento dei finestrini e della loro forma e la diversa livrea bianco blu.
A presto
Raffa49
giuseppe.1949
00venerdì 3 novembre 2017 16:34
Non sono pratico di laser e fotoincisione, potresti fare una carrellata da dove sei partito fino alla realizzazione del prodotto finale? Ti ringrazio
Raffa49
10venerdì 3 novembre 2017 17:11
Ciao Giuseppe, dalle foto che ho postato puoi vedere una parte dei pezzi tagliati al laser che serviranno a costruire il modello, da quelli con spessore 0,3 mm in bronzo (foto grande singola) e degli altri spessori e particolari (foto multipla) dove si possono vedere altre parti in ottone da 0,5 fino a 2mm (necessari per ottenere le porte incassate).
Se vai sul sito www. clamfer.it nella sezione modellismo e cerchi E 801, oppure nella sezione autori gli articoli relativi a Ciotti Raffaele puoi vedere e leggere la descrizione passo passo della realizzazione.
se hai dubbi o domande, scrivimi pure.
Ciao
Raffa49
giuseppe.1949
00venerdì 3 novembre 2017 18:45
Ti ringrazio per le informazioni
Raffa49
00domenica 3 dicembre 2017 18:16
Roma Ostia Stefer 05
E' passato un mese...ed ecco pronto il modello del locomotore Roma -. Ostia Stefer 05, come di consueto costruito con la tecnica del taglio laser...anche se in effetti il locomotore reale ha moltissime chiodature per cui sarebbe vivamente consigliabile per il modello l' uso della fotoincisione, ma tant'è...Per averlo a un costo ragionevolissimo questa volta ho rinunciato alle chiodature.
Come sempre, la sua costruzione può essere consultata sul sito Clamfer cliccando sul link "modellismo" oppure su quello degli autori cercando "Raffaele Ciotti" mentre per il funzionamento si può osservare qui:

https://youtu.be/276hTP4GKUo

e la relativa slideshow:

https://youtu.be/1kMjQPNiMO4

Raffa49
00domenica 7 gennaio 2018 17:30
Stefer E816 Roma Fiuggi
Come promesso,ecco la realizzazione del trenino Roma Fiuggi E816, naturale conseguenza (come nella realtà) del fratello E801 dal quale però differisce in molti particolari, non ultimo nel numero delle porte variate da 8 a 4 che, assieme alla diversa forma e ampiezza dei finestrini ed alla nuova livrea blu / bianco, ne fanno un modello totalmente diverso.
Come sempre, esso è stato realizzato con la tecnica del taglio laser,
disegnando tutte le parti occorrenti tenendo conto dei diversi spessori che dovranno avere.
Per la motorizzazione sono stati costruiti 2 carrelli motore (vedi foto) molto più economici di un carrello Halling, dislocati alle due estremità del convoglio; inoltre è stato dotato di decoder ESU Lokpilot che gli consente una ottimale regolazione della velocità con un minimo molto realistico.
Come di consueto, per chi volesse approfondire la tecnica costruttiva del modello, lo invito a visitare il sito del Clamfer (www.clamfer.it) sezione Modellismo oppure sezione autori.

Per il funzionamento: https://youtu.be/bI4UpTL3rp8
Per la slideshow: https://youtu.be/Y5ef5h_xVxE

Raffa49

ardesio1
00domenica 7 gennaio 2018 20:21
Sempre grande, Raffa! [SM=x346220] [SM=x346220] [SM=x346220]
Raffa49
00lunedì 8 gennaio 2018 11:03
Grazie Ardesio!
P.S. complimenti per il bel gattone!
ardesio1
00lunedì 8 gennaio 2018 14:42
Non è il mio ma di un'amica. Le riferirò i tuoi complimenti. [SM=x346219]
niczano
00venerdì 17 aprile 2020 10:32
MRS balsa e ottone
Ciao ragazzi, è tanto tempo che non scrivo sul forum, nel frattempo tante cose sono successe e mi sono trasferito a Sofia in Bulgaria, dove sicuramente al livello tranviario\filoviario ci sono più cose da osservare che a Roma.
A parte questo, a causa della quarantena che sta bloccando pure noi, ho trovato il tempo per cimentarmi in qualcosa di nuovo per me.
L'idea è quella di costruire una MRS (ancora una volta) in H0 cercando di replicarne il più possibile tutto il processo costruttivo. In pratica voglio riprodurre tutte le sue parti come l'originale partendo dai materiali originali. Quindi listelli di balsa a profuione e alla fine pannelli di ottone inchiodati (incollati) al telaio di legno (balsa).

Non avendo mai lavorato questi due materiali vi do subito le mie impressioni a riguardo.

La balsa è straordinaria, perché si lavora molto facilmente, è molto più malleabile (ma anche più delicata) del plasticard, perfetta per lavorazioni di lima e sopratutto i singoli pezzi si uniscono in modo perfetto con del semplice vinavil, che è un milione di volte più facile da lavorare (e pulito) dell'odioso Attak del plasticard.
L'ottone (foglio da 0.3 mm) è molto bello da vedere ma assai difficile da intagliare. Servono delle apposite cesoie e la precisione va un po' a farsi benedire. L'ideale sarebbe fotoinciderlo, ma non ho né le competenze di disegno 3d necessarie né conosco chi a Sofia possa farle.
Per ovviare a questo problema ho comprato anche un foglio di rame da 0.2 mm che risulta più facile da lavorare sotto questi punti di vista.
Al momento ho trovato tutto eccetto gli assi ... purtroppo i Roco da 0.75 e da 0.9 non si trovano in Bulgaria e devo farmeli spedire dalla Germania con tempi di spedizione da anni '90 e per una spesa pari a 40 euro ... che mi pare un po' troppo ... vediamo come riuscirò a risolverlo.


Qualche foto:





PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO








PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO
trammue
00venerdì 17 aprile 2020 15:52
una mrs della prima serie 2001-2063, diciamo le più scalcinate... ma proprio per questo le più belle e interessanti per appassionati e modellisti
niczano
00mercoledì 29 aprile 2020 10:10
Aggiornamenti
Il passaggio più difficile è stato intagliare il rame da 0.3mm per fare le cornici alte dei finestrini. Il peggio è fatto ...





PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO


xclaudiox
10mercoledì 29 aprile 2020 15:03
@niczano
complimenti, è bellissima, sono certo che alla fine verrà fuori una stupenda MRS. [SM=x346219] [SM=x346220] [SM=g1914996] [SM=g1914996]
niczano
00giovedì 14 maggio 2020 19:05
Assi + video
In attesa che mi arrivi la lastra di plastica trasparente rigida da 0.75 per i vetri e gli ingranaggi per il carrello motore (vite senza fine e rotella dentata) mi sono dedicato a completare le porte (laccate lucide), i fanalini posteriori e le ruote del carrello anteriore che, come richiesto dalle MRS Prima serie, saranno a raggi. Le ho realizzate lavorando dei tubi di ottone di diametro 8 mm e 10 mm (bordino), esattamente come da figurino.
Per le ruote del carrello portante sto avendo difficoltà a trovare il tubo da 7 mm ... vedremo come risolverò.
Tutto il carrello verrà dipinto con vernice zincante in modo da essere perfettamente conducibile.

P.S. Grazie mille Claudio!






PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO


trammue
00venerdì 15 maggio 2020 11:03
ci hai messe anche le porte pneumatiche, quindi lo hai ambientato negli ultimi anni di esercizio
infatti queste vetture della prima serie sono nate completamente prive di porte, mentre per quelle della seconda serie era prevista in origine solo la porta anteriore
la terza serie invece aveva entrambe le porte fin dall'origine
per quanto riguarda le ruote a razze, anche se all'origine ne erano provviste tutte le mrs, solo queste della prima serie le hanno mantenute fino alla fine
niczano
00venerdì 15 maggio 2020 13:27
Inquadramento storico del modello
Si, l'idea è di fare una prima serie ripresa negli anni appena dopo la guerra prima del grande ammodernamento del 1954-1956, quindi con queste caratteristiche:

- porte anteriori e posteriori in legno laccato lucido;
- presenza dei fanalini posteriori delle frecce e assenza delle luci anteriori sotto l'imperiale;
- carrelli Brill a razze di dimensioni maggiorate sul carrello motore;
- assenza dei vetrini arrotondati posteriori sostituiti da lamiera dipinta in verde chiaro;
- faro anteriore del tipo delle 2 assi;
- tabella anteriore sull'imperiale illuminata da due faretti e tabella posteriore del tipo di quelle presenti su tutte le MRS fino alla radiazione;
- logo del comune di Roma in bronzo (in luogo di quello tondo con il fascio).

Inoltre, correggendo uno dei "falsi" presenti sulla 2047 (storicamente ricostruita in modo molto meno rigoroso della 907), il controsoffitto l'ho fatto bianco e non color legno, come i pannelli anteriori delle piattaforme che non sono in verdolino, ma correttamente in marrone castano.

Nic
niczano
00lunedì 8 giugno 2020 13:38
Aggiornamenti

Montati i lamierini bullonati e i vetri (il cui materiale da 0.7 mm ho aspettato un mese) apribili a scomparsa parziale.
Le maniglie dei vetri mi sembrano un po' sovradimensionate, probabilmente le sostituerò con un semplice punto di vernice grigia.
Adesso rimane da fare l'altra parete (che conto di finire domani) e poi comincerò a creare i carreli con motore da 6 mm di diametro (che mi consentirà di avere zero ingombro nel salone).
Ultimo atto, gli interni con panche e sedili e l'archetto, funzionante su linea aerea.
Prevedo anche impianto di illuminazione tutto interno al tetto sempre apribile.





PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO







PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO


COMING SOON:

6 finestrini con rimorchio giardiniera;
7 finestrini con rimorchio 6 finestrini;
8 finestrini con rimorchio 8 finestrini:





PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:15.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com