METROPOLITANE IN ITALIA

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Grimcast
00martedì 19 luglio 2005 23:27
Metropolitane, quante linee per città? Criterio napoletano
Secondo il criterio napoletano la città dispone (otre che delle tre linee di tram e le quattro linee di funicolari) di 6 linee di metropolitana che diverranno 7 (SETTE) in primavera; sette linee più altre tre allo studio (ancora da definire se metropolitane o funicolari)

Questo criterio adottato nel "piano comunale dei trasporti" nel 1997 a iniziato ad attuarsi nel 2001 prevede in pratica che qualsiasi mezzo su rotaia venga identificato, nel tratto urbano come una linea di metropolitana e quindi gli venga dato un numero in base alle stazioni presenti.

Mi chiedevo, se adottassimo lo stesso criterio anche per altre città, quante linee risulterebbero avere Roma, Milano ecc (considerano i vari passanti, le FN, la Roma-Pantano, ecc)?

Ma soprattutto, perchè non l'hanno adottato questo criterio? noi siamo "troppo avanti" (in senso positivo) o "sulla luna" (in senso negativo) e poi hanno Roma e Milano un sistema di biglietto integrato come il nostro? e da quanto tempo?

[Modificato da XJ6 17/04/2006 19.52]

alexandr938
00mercoledì 20 luglio 2005 07:41
Ricordati che comunque qui a Napoli abbiamo oltre alla linea 7 della Metrò che presto andrà verso Monte Sant'Angelo e tornerà a Montesanto, anche il tracciato suburbano della Cumana verso Pozzuoli & co., mentre per la Circumflegrea si tratta invece di un'unica linea. Per ciò che riguarda la Circumvesuviana, oltre alla linea 3 e 4 della Metrò, ci sono le quattro linee per Sorrento, Baiano, Poggiomarino e Scafati/Sarno, con intrecci e raccordi vari. Per ciò che riguarda le FS c'è la linea Napoli-Aversa e mi pare anche la Napoli-Caserta, non so. Siamo quindi già a 7 linee oltre le 10 di Metrò previste dal piano comunale.
Bisogna considerare che comunque Napoli è molto diversa dalle altre città per quel che riguarda l'area urbana. Infatti, pur avendo una pop. di circa 1.000.000 di persone, ha un territorio molto ristretto, mentre Roma e Milano, rispettivamente con 2 e 1,5 milioni di abitanti sono molto più estese di Napoli. In pratica quelli che a Napoli sono territori suburbani in città come Roma e Milano fanno parte del territorio urbano. (ad es. Pozzuoli, Casoria, San Giorgio, Portici, Mugnano, Marano, Arzano, e la maggior parte dei comuni attorno a Napoli).
Concludo con un commento personale: secondo me bisognerebbe attuare un piano Mussolini 2 con cui unire a Napoli tutti i comuni limitrofi più qualcun altro come Afragola o Giugliano, per formare un'unica grande città di più di 2.000.000 di abitanti, che possa paragonarsi a Roma e Milano dal punto di vista territoriale. Non so se ciò sia attuabile, o se sia già in progetto qualcosa di simile, ma sarebbe qualcosa di positivo veramente, secondo me.
Krokodil
00mercoledì 20 luglio 2005 08:18
"Concludo con un commento personale: secondo me bisognerebbe attuare un piano Mussolini 2 con cui unire a Napoli tutti i comuni limitrofi più qualcun altro come Afragola o Giugliano, per formare un'unica grande città di più di 2.000.000 di abitanti, che possa paragonarsi a Roma e Milano dal punto di vista territoriale. Non so se ciò sia attuabile, o se sia già in progetto qualcosa di simile, ma sarebbe qualcosa di positivo veramente, secondo me."

Sono d'accordo, magari lo facessero anche in altre città e stati...

Comunque Roma comune conta 2,5 milioni di abitanti, Milano comune 1,2, Milano città circa 2,5, Milano agglomerazione un po' di più (stesso principio per Roma e Napoli).

Personalmente, considero "città" non il comune ma un insieme di "edifici vicini" senza soluzione di continuità (es Milano e Monza sono una città sola, a mio avviso), area urbana o agglomerazione la città con quelle vicine più piccole.

Tornando al titolo della discussione, a Milano le linee M sono linee costruite apposta, le ferrovie urbane sono state numerate da S1 ad S10 e continuano anche fuori dai confini della città e dell'agglomerazione.
sottostazione
00mercoledì 20 luglio 2005 08:27
Biglietti integrati

Scritto da: Grimcast 19/07/2005 23.27
...e poi hanno Roma e Milano un sistema di biglietto integrato come il nostro? e da quanto tempo?


A Roma esiste già da anni il famoso BIT, biglietto integrato a tempo. Credo sia stato istituito negli anni '90 (ma i Romani saprenno dirlo meglio di me), e permette di utilizzare sulla rete urbana, autobus, metro, tram, treni metropolitani FM ed anche treni regionali. Se Roma adottasse lo stesso criterio di Napoli, avrebbe già altre due linee classificabili come metro: la Roma Lido ed il tratto urbano della Roma Viterbo. Linee che, tra l'altro, sono gestite dalla società Met.Ro.
Anche i biglietti di Milano sono integrati e permettono di viaggiare sulla rete ATM e sul passante.
Torino invece ha un biglietto a tempo (Valido 75 minuti su tutta la rete urbana GTT ex ATM) e degli abbonamenti integrati, i cosiddetti "Formula", che, suddivisi per zone, includono anche i treni regionali.
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[Modificato da sottostazione 20/07/2005 8.55]

alexandr938
00mercoledì 20 luglio 2005 08:43
Krokodil-(es Milano e Monza sono una città sola, a mio avviso).
...già. A pensare che Monza è stata elevata provincia giusto l'anno scorso, pur essendo tutt'uno con Milano, mentre altre città aspettano da tempo di essere elevate a province e stanno "schiattando"...
axe81t1
00mercoledì 20 luglio 2005 10:32
circular line
Per me Milano dovrebbe dotarsi di una "circular line" tipo Berlino (una linea che giri attorno alla città )
Grimcast
00mercoledì 20 luglio 2005 12:50
1925-2005
Ehm...non credeo che cmq qualcuno abbia dato "davvero" una risposta alla mia domanda cmq sia, per Alexander, le 7 linee da te individuate sono le cosidette "metropolitane regionali" e sono molte di più, non so quali ma il sito di metrocampania.it ne individua ben 21 (non ho capito se a queste bisogna aggiungere anche le 6 linee napoletane o sono comprese nella conta)

Mussolini2? NO GRAZIE! cioè, se venisse davvero adottato lo STESSO criterio per Portici, Pozzuoli, Casoria, Adragola, Volla E BASTA, allora ci starei pure però è davvero una utopia anche perchè nel 2000 SULLA CARTA sono state istituite le "città metropolitane" ossia degli enti amministrativi intermedi tra i comuni grandi e le rispettive province; io sono contrario a questo genere di cose, si creano "mostri" urbani tipo L.A. Mexico City, ecc e poi la provincian di Napoli è già la meno estesa di tutte che senso ha creare quindi due enti sovrapponibili? le CM hanno competenze intercomunali (es i trasporti, i rifiuti, le acque, ecc) ma non del tutto provinciali quindi non so effettivamente cosa controllino in realtà e non so nemmeno i loro esatti confini (forse non esistono?) presumo che, almeno da un PdV concettuale la CM di Napoli comprenda 15 comuni, oltre appunto a Napoli i 14 paesi inclusi nell'area di trasporto da 1€, no? bhè cmq alla fine volendo tutta la Campania è davvero un'unica area urbana però ogni città deve conservare la sua individualità; il primo piano Mussolini aveva senso perchè gli allora comuni limitrofi a Napoli erano dei casali agricoli che vivano in FUNZIONE di Napoli mentre per esempio Torre del Greco, Afragola, Nola sono a tutti gli effetti delle città autonomamete organittate. concludo l'OT segnalando che a Venezia c'è da alcunio anni un dibattito per tornare indietro rispetto già al piano del 1925 e quindi separare "Venezia-Venezia" da "Venezia Mestre" (la quale oltra a Mestre comprende altri piccoli centri abitati minori) IHMO una catzata allucinante ma in certi posto la secessione è il rimedio per tutto secondo loro.

CMQ sia tornando al discorso, QUANTE (e poi QUALI) linee ci sono in Italia secondo il "Bassolin Pensiero"?!
sottostazione
00mercoledì 20 luglio 2005 13:03
Grimcast: CMQ sia tornando al discorso, QUANTE (e poi QUALI) linee ci sono in Italia secondo il "Bassolin Pensiero"?!



Beh, mi "autocito" dal messaggio precedente:

...se Roma adottasse lo stesso criterio di Napoli, avrebbe già altre due linee classificabili come metro: la Roma Lido ed il tratto urbano della Roma Viterbo. Linee che, tra l'altro, sono gestite dalla società Met.Ro.

Altro non saprei...
[SM=x346219]

[Modificato da sottostazione 20/07/2005 17.31]

Grimcast
00mercoledì 20 luglio 2005 21:38
?
Quindi dalle vostre risposte sarebbero 5 linee per Roma (A, B, Lido, Pantano, Viterbo) e 13 per Milano (1, 2, 3, S 1-10)? possibile? sicuramente manca qualcosa alla prima e forse si è esagerato per la seconda pur tralasciando altro, rettificate!
Krokodil
00giovedì 21 luglio 2005 14:42
Milano...beh, diciamo non tutte le S, ma solo la parte urbana. Bisogna anche considerare che S1 e S3 sono uguali (per ora), salvo nel capolinea urbano, stesso discorso per le S2 e S4. LA S10 invece sono le corse "tappabuchi" del passante, che corrono solo quando non ci sono altre S. Con l'aumento della frequenza a 15' in futuro delle altre S la S10 sparirà.
Augusto1
00giovedì 21 luglio 2005 15:02
il vero criterio napoletano
E' stato quello di ereditare un importante patrimonio di linee su ferro, comprensivo di metropolitane, linee pensate e mai inaugurate (linea 6), funicolari, servizi regionali e ferrovie concesse, nonchè progetti (finanziati e non), e cercare di mettere il tutto "a sistema". La giunta (prima cittadina e poi regionale) Bassolino ha colto l'occasione per creare una grande metropolitana regionale (magari si fosse fatto in ambito sociale quanto è stato fatto nel campo dei trasporti), e, contrariamente a quanto avvenuto in passato, le cose si stanno realizzando davvero e non soltanto sulla carta, pur fra mille difficoltà per le decine di cantieri (che ogni tanto rivelano presenze archeologiche) aperti a Napoli e provincia. L'assessore regionale Ennio Cascetta, citato non ricordo se qui o in altra discussione, è un tecnico essendo un docente universitario, ed è sicuramente il miglior elemento operante in Regione Campania, tanto da essere chiamato in ogni parte del mondo ad illustrare quanto si sta facendo da queste parti, ed accreditandosi come il principale candidato al Ministero dei Trasporti nel caso l'anno venturo i signori presenti oggi al governo vadano a casa.
Grimcast
00giovedì 21 luglio 2005 19:42
Politica? NON, Grazie! (non qui cioè)
Io opterei per tenere un po' più distante la politica dal forum, spece se le "sentenze" sparate non sono argomentate anche perchè:

1) A livello "sociale" il "fare sistema" non spetta certo (solo) alla Regione ma alla gente tutta che sembra viceversa del tutto disinteressata a questo, se invece alludevi al siscorso "sicurezza" come sopra! non è una competenza della Regione (ma del governo di Roma) e...MENO MALE! perchè l'attuale parte politica della Regione, per usare un eufemismo, "ha le idee molto confuse in fatto di sicurezza" (per non dire che non ci capisce un catzo!) dall'altra parte (il governo centrale) è semplice disinteresse per il meridione e i suoi problemi di cui per altro è una delle cause più grandi ma bisogna chiarire che l'atteggiamento è LO STESSO di tutti i governi centrali dal 1861! compresi quelli del club degli avellinesi nel periodo pre-tangentopoli, da questo ne discende

2) Auspicarsi un alternanza al governo non so quanto sia saggio dal momento visto che in Campania di fatto NON esiste una Destra di governo ma solo un'armata brancaleone improvvisata (basta vedere i vari candidati scenti nelle competizioni elettorali) a livello nazionale è la stessissima cosa ma col segno opposto, perchè una cosa è il "bla bla bla" cui TUTTI siamo buoni, un'altra storia è governare, sia chiaro che di tutto ciò mi dispiaccio ma come s'è arrivati a ciò? non cogliendo il cambiamento dei tempi da una parte e dall'altra. CMQ cosa più importante

3) Qui si parla di treni(ni) la cosa riesce a unirci in maniera clamorosa, tenendo fuori i vari "tifi" cui pare debba per forza far riferimento l'italiano medio, la cosa funziona quindi non cominciamo a dividerci, ok?

Cascetta l'ho citato io in un'altra discussione giacchè l'ho conosciuto personalmente in una delle sue "lezioni fuori porta e trasferte" citate da te. per me è un piccolo "orgoglio" regionale.

Tornando finalmente IT, io delle ferrovie S di Milano e FM di Roma non so nulla quindi non ho ancora capito la loro quantità di linee "napoletanamente parlando"
Augusto1
00venerdì 22 luglio 2005 11:35
opinioni
Caro Grimcast, non è per entrare in polemica, ma prima di tutto il "fare sistema" non è inteso dal punto di vista sociale ma da quello puramente tecnico, e, tra l'altro, è una terminologia usata più volte pubblicamente dallo stesso Cascetta. Per quanto riguarda i "tifi", l'unico tifo che faccio è quello per il Napoli, per il resto posso fare accenno a fatti politici in maniera assolutamente serena (e gli amici del forum che mi conoscono di persona lo sanno, stimando personaggi, anche ad un certo livello, da una parte e dall'altra), criticando quando c'è da criticare e apprezzando quando c'è da apprezzare, a prescindere dal colore politico. E' chiaro che io preferisco un Cascetta ministro (per quanto di buono sta facendo qui) piuttosto che un Lunardi. Se esprimo un'opinione diversa dalla tua non significa che dobbiamo dividerci, e l'esempio più evidente è il mio rapporto con Pabbamo, che la pensa diversamente da me ma che stimo assolutamente come persona e con cui ho un ottimo rapporto. Poi, sai, la politica purtroppo entra giocoforza nel mondo dei trasporti, e parlarne non credo debba essere motivo di contrasto. D'altra parte nel post precedente, al punto 1) sei entrato nel tema della sicurezza, e anche tu hai espresso le tue opinioni, così come sono giorni che parli del "bassolinpensiero", ed inviti ad ogni fine messaggio a visitare un sito internet che non ha nulla a che vedere con i trasporti, senza che nessuno ti abbia censurato. Di politica, intesa nel senso più ampio del termine, parliamo quindi tutti, sotto le forme più svariate. Concludo dicendo che non credo di avere "sparato" alcuna sentenza, piuttosto un auspicio personalissimo, e le argomentazioni (quelle sì) non vanno elencate sul forum, ognuno di noi è capace di tirare le somme di questi ultimi quattro anni... Cordialmente.

[Modificato da Augusto1 22/07/2005 11.39]

Grimcast
00venerdì 22 luglio 2005 17:41
Cascetta VS Lunardi
OVVIAMENTE anche io preferirei (magari...ma sarà impossibile!) Cascetta a Lunardi però per esempio come ministro dell'Interno per quanto Pisanu sia un "pagliaccio" non è preferibile a che so, Jervolino? (già Ministro dell'Interno in epoca passata, della serie il primo che si sveglia comanda indipendntemente da chi sia, del tipo "tra di voi c'è un economista") Pisanu è stato capace di accordare tutto il parlamento (lega esclusa) dopo un decennio e non è poco! Poi ci sono elementi validi come Tremaglia, Gasparri, Alemanno ma vorremmo dare davvero un ministero a...Pecoraro (a)Scanio? Ognuno come dici tu è in grado di tirare le somme egli anni da qui al 2001 ma anche del decennio precedente al 2001, no? (è l'intero sistema centralista a non funzionare e a dover essere superato!) vabbè cmq lasciamo perdere mi hai pure convinto della bontà dell'opportunità di inserire la politica nei nostri discorsi, anche io apprezzo elementi da una parte e dall'altra (a quelli già citati aggiungo per la par conditio Fassino, Rutelli e Violante) ma alla fine la "X" la dobbiamo pur mettere da una parte sulla scheda, no? e fin tanto che c'è questo sistema e questa gente...dobbiamo "accontentarci" della burocrazia di Bruxelles e Roma fino al giorno della nascita degli Stati Uniti D'Europa (USE) ovvero un'europa unita dai POPOLI e federata da leggi comuni.

Sul link, io lo segnalo DA SEMPRE giacchè in fase di registrazione mi era stato chiesto di inserire un link e NON ne avevo di migliori, pur di mettercene uno...non è che voglio fare proselitismi! Non so se l'avete visitato e che idea ve ne siete fatti, cmq se esso è passibile di censura, invito i moderatori a eliminarlo dal mio profilo, non me la prenderò minimamente,capirò e anzi lo cambierò con uno attinente.
Nicola M.
00venerdì 22 luglio 2005 19:53
Forum e Politica
Qualcuno diceva bene che questo forum ci tiene uniti per la comune passione per i tram e, in generale, per i trasporti pubblici.

L'intrusione della politica nel forum può essere tollerata in quanto molte delle nostre argomentazioni ne sono direttamente o indirettamente influenzate.

Mi aspetto da voi che l'argomento politica venga trattato in un contesto strettamente legato alla "politica dei trasporti", senza faziosità, senza "condimenti" o "aggettivi" e senza degenerare in discorsi di altro tipo.

Sono per la libertà di espressione e quindi contro ogni forma di censura, il mio intento è solo quello di non andare fuori dagli argomenti.

Naturalmente è possibile parlare di politica (come di ogni altro "fuori argomento") nel TRAM CAFE', ricordandosi che ognuno è responsabile di quello che scrive.

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Tramviere
00giovedì 27 luglio 2006 15:39
Metropolitana FI-PO-PT
Oddio, non so dove inserire questo intervento... Si tratta di una ventilata metropolitana di superficie che dovrebbe unire Firenze con Prato e Pistoia. Vale la pena di creare un argomento apposito? Ho letto l'intervento di qualche politico su quotidiani usciti di recente. Qualcuno sa di cosa si tratta? Di una linea ad hoc, o di treni cadenzati che circolerebbero sulla linea ferroviaria attuale, una volta libera dai treni ad alta velocità? [SM=x346235]
simopa
00venerdì 28 luglio 2006 00:44
Non vale la pena aprire una nuova discussione, se ne può parlare nella discussione sulla ferrovia, in quanto è vera la tua seconda ipotesi. Insomma nessun nuovo binario semmai mi sembra un paio di fermate in più a Prato e Pistoia.

[SM=x346219]
mimiMetro
00domenica 8 aprile 2007 17:11
metropolitana di Salerno
Dalle news di www.metroitaliane.it

Entro fine aprire riaprono i cantieri della metro
(7 aprile) Riprenderanno entro la fine di aprile i lavori di realizzazione della metropolitana, fermi ormai da mesi per un contenzioso aperto tra la ditta appaltatrice (la Ati Mattioli Perilli) e il Comune di Salerno. Come annunciato ieri dalla Feneal Uil, entro pochi giorni il settore avvocatura del Comune ufficializzerà i pareri relativi alle azioni transattive e giuridiche da porre in essere nei confronti dell’impresa che ha riconfermato la richiesta di rescissione contrattuale. La frattura, ad ogni modo, dovrebbe ricomporsi. Nel frattempo, l’amministrazione comunale sta completando, con le ferrovie, una perizia di variante di assestamento definitivo con tutti gli ammodernamenti tecnologici derivanti dal varo dei nuovi sistemi di sorveglianza e segnaletica per le metropolitane, secondo gli standard europei. Si è in attesa, intanto, della ratifica dell’accordo da 9 milioni di euro tra Regione e Governo per la copertura dei fondi necessari al completamento dell’opera.
Robby Cal
00lunedì 9 aprile 2007 01:39
Dubbi sulla numerazione "stile Napoli"
Bene, vedo ke avete anticipato una domanda ke anke io mi ponevo da tempo... Al di là di colori e faziosità politike, di cui non voglio parlare qui e ora, indubbiamente il lavoro svolto da bassolino "modello" giunta comunale e poi regionale è stato ottimo, sopratuto se considerato in quale contesto difficile sotto tutti i punti di vista si è trovato ad operare. Mi rimane xò un grande interrogatvio: il sistema di numerazione delle linee non l'ho mai capito manco io, e non lo condivido per quel poco ke l'ho capito. Il discorso fatto da Grimcast e altri non è condivisibile, ci sono delle caratteristike anke tecnike ke rendono differenti ferrovie come la circumvesuviana o la cumana dalle varie linee S di Milano o le FM romane... Ma questo ve l'ha già detto Augusto. [SM=x346232]
Ariviamo alla domanda:
qualcuno mi può spiegare, logica di sistema apparte, come è stato concepito il sistema di numerazione delle linee? E poi, linee ke verranno "spezzettate" in futuro, tipo la Cukana ke sarà linea 5 o 7, non ricordo, e poi bell' 'e bbuono diventerà cumana un'altra volta..... Come funzionerà? Non era meglio rinominarla tutta fino a Torregaveta linea n°#, visto e considerato anke ke in altre città le metro toccano comuni esterni a quello dai quali partono?

[Modificato da Robby Cal 09/04/2007 1.39]

Augusto1
00lunedì 9 aprile 2007 11:07
per Robby Cal
E' uno dei misteri gloriosi che avvolgono le linee su ferro napoletane. Poche certezze: la linea 1 si chiama così perchè è la prima metro vera e propria sul territorio, ed essendo un "vanto politico" non poteva che numerarsi 1; la 2 è tale perchè già chiamarla 2 era una diminutio, visto che è sempre stata "la metropolitana" per tutti i napoletani; la linea 6 ci si è trovati a chiamarla così perchè sarà lunga circa 6 chilometri (a parte eventuali prolungamenti verso Posillipo). A questo punto c'era da assegnare una numerazione alle linee della Circumvesuviana e della SEPSA: credo si sia ragionato tenendo conto del fatto che le prime già fanno sistema fra di loro e poi si sono dati i restanti numeri a quelle di Cumana, Circumflegrea e della futura bretella. Le linee 9 e 10 vengono per ultime perchè nessuno sa ancora se resteranno un sogno su carta o se veramente si realizzeranno. In tutta questa (ipotetica, visto che solo 1, 2 e 6 sono ufficialmente già numerate) classificazione fa effetto che MCNE non avrà numerazione...
mimiMetro
00martedì 10 aprile 2007 09:53
la numerazione stile Napoli e la strategia di chiamarle linee
per quel che ne sò, il fattore "capacità di trasporto" è stato il riferimento principale utilizzato per la numerazione delle linee di trasporto su ferro a napoli.
infatti, il piano trasporti prevede per la linea1 una potenzialità di 500.000 passeggeri al giorno, inoltre questa linea sarà l'asse portante di tutto il sistema di trasporto napoletano e consentirà di raccordare tutte le linee ferroviarie esistenti, che all'epoca del progetto erano molto più frammentate di oggi (la linea1 avrà nodi di interscambio con tutte le altre linee ferroviarie di napoli).
sempre in prospettiva futura, con minore potenzialità ci sarà la linea2 e poi a seguire le altre linee. caso a parte è la linea 10 inserita successivamente nel piano e forse la linea6 (considerando quello che ha su scritto Augusto o magari c'è coincidenza tra i due aspetti).

la cosa veramente strategica e, secondo me, geniale, è stata l'idea di associare il nome "linea" alla numerazione e non Metrò (ad es M1, M2, ecc.), come capita nelle maggiori città europee e del mondo. questa soluzione ha consentito di inserere nella numerazione tutte le linee ferroviaria esistenti (metrò, passante, ferrovia urbana/suburbana, ecc), a prescindere se esse siano o meno delle vere metropolitane.
[SM=x346219]
BiagPal
00martedì 10 aprile 2007 11:22

Scritto da: Augusto1 09/04/2007 11.07
In tutta questa (ipotetica, visto che solo 1, 2 e 6 sono ufficialmente già numerate) classificazione fa effetto che MCNE non avrà numerazione...



MCNE nel tratto Urbano di Napoli non ha numerazione perchè coincide con la Linea 1.
Robby Cal
00martedì 10 aprile 2007 16:11
Re:

Scritto da: BiagPal 10/04/2007 11.22
MCNE nel tratto Urbano di Napoli non ha numerazione perchè coincide con la Linea 1.



Credo che Augusto si riferisse alla linea nel suo complesso fino a SMCV, per il fatto ke ha caratteristike di una metropolitana e perchè tocca comuni adiacenti a Napoli... Come tutti sappiamo i maggiori sistemi metropolitani di ogni parte del mondo sconfinano spesso nei comuni adiacenti ai grandi centri da cui partono... Obiettivamente la MCNE poteva kiamarsi benissimo linea n°#, il ke (secondo il mio modesto parere) avrebbe creato un'idea di sistema migliore...
Augusto1
00martedì 10 aprile 2007 16:17
Aggiungo io...
Che anche Cumana, Circumflegrea, Circumvesuviana e Metrò FS sconfinano fuori comune (ammesso che questa definizione abbia ancora un senso...).
mimiMetro
00martedì 10 aprile 2007 16:37
MCNE
le linee metropolitane, secondo la normativa UNI, sono tali se a servizio delle aree metropolitane, quindi delle grandi città compreso le proprie conurbazioni.
ho controllato anche il progetto varato dalla regione per la metropolitana regionale, tutte le linee sono numerate (in maniera diversa dal piano comunale), tranne che la linea MCNE Napoli-Aversa.
BiagPal
00martedì 10 aprile 2007 17:28
Preciso che la numerazione di cui si parla fa parte del Piano Comunale dei Trasporti. E' una numerazione che è stata redatta dal Comune di Napoli, ed all'interno del Comune di Napoli la linea di MCNE coincide con la Linea 1, ecco spiegato il motivo. [SM=x346228]
Augusto1
00martedì 10 aprile 2007 21:37
Linea 1 e MCNE
Al momento coinciderà solo da Piscinola a Capodichino (dove l'Alifana inizialmente dovrebbe terminare). Questo non avrebbe comunque compromesso di darle una numerazione: anche linee di tram e autobus diverse hanno tratte in comune, senza per questo rinunciare ad avere numerazioni differenti.
Il Piano Comunale dei Trasporti, poi, ha subito tante modifiche e tante ne subirà ancora...

[Modificato da Augusto1 10/04/2007 21.38]

jarpy1984
00giovedì 3 maggio 2007 23:27
già Augusto. MCNE (metro campania Nord-Est) è una metropolitana vera e propria. Non capisco perché non dare un numero anche a questa linea che giungerà sino a S.Maria Capua Vetere.
mimiMetro
00venerdì 4 maggio 2007 09:46
numerazione della linea napoli aversa
MetroCampania NordEst srl non è il nome di una metropolitana, ma è il nome di una società di servizi di trasporto pubblico (concessionaria). la MCNE gestisce due linee ferroviarie, alcune linee di auobus e la linea metropolitana Napoli Capodichino - Aversa centro (come ad esempio la SEPSA e la SFSM). Pertanto, ritengo improprio associare questo nome ad una linea metropolitana.

Facciamo un test?
Come chiamereste la linea Napoli-Aversa?

BiagPal
00venerdì 4 maggio 2007 11:03
Napoli-Aversa di Metrocampania Nordest. Semplice [SM=x346232] .
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