Il Translohr, L'Aquila

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, 4, [5], 6, 7, 8, 9
BLINKY73
00giovedì 30 marzo 2006 13:52
Re: Notizie fresche

Scritto da: stefano05 30/03/2006 12.46
Il TAR non ha trovato fondata la richiesta di sospensiva...



Se l'avesse trovata penso che avrebbero dovuto erigere barriere protettive anche per la miriade di onde e microonde che vagano nell'etere!

[SM=x346233]
stefano05
00giovedì 30 marzo 2006 14:25
bzzzzz
Certo, tra telefonini e computer (e addirittura l'impianto elettrico 220V 50Hz)...
trolleybus58
00giovedì 30 marzo 2006 15:34
Vedere (e provare) per giudicare...
Penso che per una città come l'Aquila il Translohr possa essere il sistema con un giusto compromesso tra caratteristiche del percorso e potenziale di fruibilità da parte dell'utenza, d'altronde vista la stessa morfologia urbanistica del Centro Storico l'unica alternativa poteva essere un tipo di filobus tipo quelli di Lione, da mt. 10,8 per intenderci... [SM=x346225] , d'altronde non abbiamo produttori in Italia che costruiscono simili mezzi come in Francia, gli ultimi sono stati le "caprette" perugine Fiat 635 della Varesina, ma erano altri tempi! [SM=x346233] Per il problema dei "solchi" sul tracciato delle ruote gommate c'è da sperare che abbiano predisposto con un adeguato rinforzo a base di betoncino od altro la massicciata allo scopo, d'altronde un "tram classico" sarebbe stato improponibile vista l'imponenza delle dimensioni dei convogli nell'attuale produzione, le pendenze da superare, ed il problema dei raggi di curvatura nel delicato tessuto aquilano. Seguito a seguire le vicende del "metrobus" della città delle 99 cannelle su queste pagine, e conto di rifare un salto lì su posto a sistema in funzione! [SM=x346232]
Krokodil
00giovedì 30 marzo 2006 21:00
I filobus della linea 6 di Lione sono MAN (NM222?)/Hess mezzi tedeschi mezzi svizzeri.

Inoltre, esistono anche tram a scartamento ridotto, come a Ginevra (1000 mm) o Linz (900 mm).
stefano05
00lunedì 8 maggio 2006 12:08
Stato dei lavori
Questa è via Roma, circa 6 metri di larghezza in forte salita, che ospita il binario unico per il passaggio del Translohr.
La via è lastricata in porfido e riscaldata mediante resistenza a 12V sotterranea per evitare il ghiaccio nei mesi invernali.

trolleybus58
00mercoledì 10 maggio 2006 08:01
Domanda
Bene per la pavimentazione di Via Roma, con il piano di scorrimento che ricorda vagamente le vecchie "carraie" ancora ben visibili in alcune strade di centri storici italiani (specie al Nord), ma per la linea aerea? E' prevista anche per il percorso "intra-moenia", o i vettori proseguiranno con le batterie ausiliarie come i filobus capitolini? In caso affermativo, spero non si vedano spettacoli tipo Bologna (vista la ridotta distanza tra gli edifici), tenendo tuttavia conto della diversità del pattino di alimentazione rispetto ai filobus, e di conseguenza della eventuale forma degli eventuali "ripari" sulla linea di contatto!
stefano05
00mercoledì 10 maggio 2006 11:13
*
No la linea aerea, dalle notizie che ho, non verrà installata in questo tratto.
Quindi i vettori andranno a batteria (sempre che con le pile riescano a scavallare... comunque il tratto in salita non è molto lungo)

Intanto si stanno preparando i lavori per il capolinea dell'ospedale, che ora è stato leggermente variato per allontanarsi dalle strutture medicali e nel contempo servire anche il polo universitario.
Una soluzione secondo me ottimale.

Purtroppo siamo in grande ritardo (un anno) con i lavori...
trolleybus58
00mercoledì 10 maggio 2006 11:51
Fatti e parole
Almeno all'Aquila, ritardi o no, qualcosa si è fatto, non come qui ad Ancona dove sotto campagna elettorale (si voterà alle Amministrative) il Sindaco magnifica la "flotta" del trasporto urbano su gomma con gli ultimi acquisti dei bus a metano, diffusi ormai in pressochè tutti i centri con impianti di rifornimento per autotrazione e la tanto strombazzata politica di sviluppo del filobus (sono le stesse 9 vetture a mezzo servizio da un ventennio) [SM=x346223] , per non parlare della futura linea 4 inattivata da oltre un decennio [SM=x346221] e la Piazza Ugo Bassi che ancora manca dell'anello filoviario di collegamento tra questa e la linea 1 in servizio. Dei famosi "pali" dall'Olanda [SM=x346235] (previsti per Marzo) non si è ancora vista traccia, in compenso fanno gli ennesimi lavori all'interno della Sala d'Aspetto nella piazza stessa, dopo che hanno dovuto rifare il pavimento, il progetto prevede anche un angolo snack-bar, sportello biglietteria ed addirittura uno "schermo al plasma" [SM=x346231] nella sala principale, come da progetto esposto...ma per tutto ciò che riguarda una vera riorganizzazione del movimento urbano ed incentivazione del mezzo pubblico nei confronti del traffico privato (a parte gli abbonamenti agevolati per i dipendenti pubblici di cui io stesso ne beneficio, adottati da quest'anno [SM=x346232] ) proprio niente! E poi in questi giorni proprio una sostenitrice del Sindaco uscente [SM=x346223] che si ripresenta per il secondo mandato, sostiene che "Ancona è ripiegata su sè stessa"...e non solo per il trasporto pubblico! Venire a rendersi conto per credere! [SM=x346246]
stefano05
00giovedì 11 maggio 2006 18:11
Notizia di oggi
Il TAR Abruzzo ha dato il via libera alla prosecuzione dell'ultimo tratto dei lavori, da via Roma fino ai Quattro Cantoni, dando torto alla Soprintendenza che aveva diffidato il Comune a proseguire i lavori per la presenza di edifici vincolati.

L'ultimo ostacolo all'opera quindi sembrerebbe essere stato eliminato.
XJ6
00venerdì 12 maggio 2006 00:22
Alle volte mi domando ...
... ma che combinano le Soprintendenze? Invece di interevenire sugli scempi rappresentati dalla cartellonistica selvaggia, dalle antenne dei cellulari, degli abusi edilizi continui, non trova di meglio da fare che prendersela con l'alimentazione aerea di tram e filobus, che pure ha fatto parte del panorama dei centri storici per quasi un secolo ... Mah [SM=x346234]
stefano05
00venerdì 12 maggio 2006 09:11
*
Te lo dico io cosa fa la Sovrintendenza: politica.
devi sapere che tale via della discordia era percorsa ogni giorno da migliaia di auto, in salita, quindi con la prima o la seconda ingranata e a tavoletta. Per cui ti lascio immaginare il rumore assordante giorno e notte ed i palazzi storici color bresaola affumicata.
Inoltre, auto in sosta sul lato sinistro che restringevano ulteriormente i già esigui 6 metri, nonostante ci fosse il divieto di sosta su entrambi i lati.
Pedoni a rischio stiratura. Buche gigantesche e sanpietrini divelti. Devo continuare ?
Un giorno, su consiglio del comitato, ha detto che gli scavi per la rotaia (80 centimetri circa di profondità) poteva far crollare gli edifici (L'Aquila ha un rischio sismico dei più alti).
E i pali e le linee aeree erano brutti (quando il progetto prevedeva l'utilizzo delle batterie interne).
Mah, W la Sovrintendenza e i comitati anti-TL.
La politica è una piaga sociale.
trolleybus58
00venerdì 12 maggio 2006 11:37
Comitati
Anti TL, che a mio parere potrebbero gemellarsi con gli Anti TAV e gli Anti PAV (questi nella mia Regione) [SM=x346221] . Poi mi pare di vederli i Valsusini Anti TAV ed i loro epigoni in altre zone d'Italia a "bearsi" delle migliaia di TIR che seguiteranno a sciamare nei centri abitati con i loro "benefici" effluvi e rumori annessi... [SM=x346223]
stefano05
00martedì 16 maggio 2006 16:29
Avanti c'è posto !
Altra diffida al Comune. Stavolta è di Italia Nostra.
Al che il Sindaco ha detto:
«Mi sono fatto portare i ricorsi che sono stati presentati contro quest'opera: ce ne sono 7 al Tar, 3 al Consiglio di Stato, uno al Presidente della Repubblica, e magari adesso ne faranno un'altro anche a quello nuovo, uno alla Corte europea più le indagini di carattere penale. Questo tanto per dire quanto è difficile lavorare sulle opere pubbliche in un contesto talmente minato nella testa della gente».
trolleybus58
00giovedì 18 maggio 2006 18:36
Badassero alle cose concrete...
...che tempo fa la suddetta Associazione era in forte crisi finanziaria, tanto che si ventilava una cessione della sua sede principale di Roma, un immobile storico di pregio del valore di vari milioni di euro [SM=x346232] ! Se proprio a lor signori piacciono tanto le facciate affumicate degli edifici storici solo per non vedere la linea aerea o le "carraie" del piano di scorrimento, si vede che dei guasti di tal genere che a Roma sono successi in coincidenza dell'abolizione dei filobus, tra l'altro per le loro fisime, non hanno proprio capito niente! E sono pure io un estimatore ed un appassionato degli edifici storici e dell'arte in genere, iscritto tra l'altro ad una Associazione che si occupa delle stesse tematiche (non la loro, chiaramente, che mi sanno troppo di Esercito della Salvezza), e con risultati più tangibili rispetto alle loro visioni velleitarie e fallimentari, visto anche quanto enunciato all'inizio. Se fosse per certa gente ci dovremmo sorbire l'odore delle deiezioni dei cavalli oltre che a quello mefitico degli scarichi dei bus, e dovremmo vivere in casa in inverno con il cappotto per risparmiare energia! Insomma, la Londra di Dickens! [SM=x346223] Bè, a tutto c'è un limite... [SM=x346223]
trolleybus58
00venerdì 8 settembre 2006 09:03
Navette elettriche?!
Ho letto l'ultima news sul Metrobus dell'Aquila postata da Stefano05 e resto allibito. [SM=x346244]
Certo che questo responsabile della Soprintendenza deve essere proprio una bella sagoma, dove le si va a prendere queste "navette elettriche" [SM=x346235] succedanei del Metrobus per la sola Via Roma? A meno che non intenda i minibus elettrici con tutti i loro limiti di capienza, autonomia e peso del pacco batterie, non so se ci sia in qualche parte del mondo una produzione di vettori tali da essere compatibili con quanto ciò realizzato lungo il tratto interessato! Ma questi soggetti come ragionano? [SM=x346249] Tollerano le peggiori schifezze come le "scale in plastica" di Bologna, ridefinizioni di piazze e luoghi storici da parte di individui o bande di questi (gli Studi Associati) che meriterebbero di essere sottoposti a sedute psicanalitiche, orridi cartelloni pubblicitari e fanno storie per quattro fili? [SM=x346255]
O se si giustifica di applicare le "nuove normative" di legge in merito al settore, tanto vale ritornare all'ottima Legge Bottai del 1939! Proprio a quell'epoca e fino agli anni '70 i centri storici delle principali città italiane erano pieni di reti filo-tranviarie e nessuno trovava niente da ridire! [SM=x346225] Tutto cominciò dai lobbysti di Legambiente con Roma anni '70 ("Finalmente cieli puliti", dicevano i locali media dell'epoca), e non mi sembra che il "reale" inquinamento sia diminuito, tutt'altro! [SM=x346223]
stefano05
00venerdì 8 settembre 2006 09:53
Ignoranza
Pensa Trolleybus che un giornale (Il Messaggero) titolava addirittura: "Cambio di percorso o tram elettrici"...
www.arpaonline.it/?page=rasprt&act=view&id=914
Questo per dirti quanta ignoranza ci sia ancora in giro riguardo i Trasporti Pubblici (che scrivo in maiuscolo per rispetto).
Questa storia delle navette elettriche (credo intendano i minibus elettrici) viene tirata sempre fuori da chi
è contrario al Translohr a L'Aquila, sostenendo che essi sono molto più economici.
Non tengono in effetti conto di alcuni fattori, quali quelli che citavi tu.
Inoltre, considerato che un Translohr STE3 è composto da 3 moduli passeggeri, in teoria bisognerebbe sostituirlo con 3
navette, per uguagliarne la capienza. Ma in questo modo bisognerebbe sostituire periodicamente non più 8 gomme ma 12 !
Comunque sia, di chiacchiere politiche se ne sono sprecate molte in questi anni, ma il progetto è andato avanti come un... tram :-)
trolleybus58
00venerdì 8 settembre 2006 10:50
Ignoranza e "finezze"
Ho letto l'articolo in questione, e da ciò ho dedotto pienamente il livello tra il politichese e l'azzeccagarbugli che alberga in certe menti il cui ruolo ricoperto, visti i puerili ragionamenti citati, non può che essere frutto di collocamento tramite raccomandazioni del padrino di turno o giù di lì [SM=x346223] (braccia rubate all'agricoltura, si diceva una volta), corredati da termini impropri ed esagerati come "mostruosità" [SM=x346255] , oltre che da nozioni tecniche assai limitate per vettori di trasporto alternativi, poco degni per il caso specifico a considerarsi tali. A parte che non so se un solo minibus può eguagliare come capienza un solo modulo dei tre snodati del trambus, comprendendo i posti totali tra seduti ed in piedi [SM=x346225] , ma penso di immaginare la sforzo che faranno quelle "scatolette" elettriche a marciare con una zavorra comprensiva di pacco batterie e pieno carico [SM=x346243] ! Bisognerebbe per alleviare in qualche modo il problema installare alle due testate di Via Roma due colonnine per la ricarica di veicoli elettrici (con problemi di ulteriori costi, impatti estetici sul contesto, relativi SSE e magari di spazio, non mi ricordo molto la situazione di Via Roma visto che sono stato l'ultima volta nel 2005 nella città delle 99 cannelle) [SM=x346235] , questi qui insomma con le loro fisime stanno facendo un masso di un innocuo sassolino. Il tuo commento finale mi sembra esageratamente ottimistico, vista l'ultima piega dell' "affaire Metrobus", fammi sapere ulteriori (buone, possibilmente) nuove sulla faccenda! [SM=x346219]
Krokodil
00venerdì 8 settembre 2006 10:54
Un Translohr equivale ad almeno 5 minibus, che comunque richiedolo 5 volte tanto personale per viaggiare.

E, comunque, pochi pensano che anche le batterie inquinano, quindi, se si possono evitare, meglio.
stefano05
00venerdì 8 settembre 2006 11:23
*
Diciamo che l'ottimismo fa parte del mio carattere.
Comunque in questi anni è successo spesso che sembrava dovesse bloccarsi tutto, invece poi i lavori sono proseguiti senza problemi.
Certo, i ritardi ci sono, è innegabile.
Infatti l'amministrazione comunale ha già annunciato che, in caso di risarcimento danni alla ditta appaltatrice per tali ritardi, ne risponderanno anche i vari comitati oppositori.

Ad ogni modo, le due ipotesi (cambio percorso o navette) sono entrambi impossibili e troppo onerose da attuare.
Se c'erano delle eccezioni al progetto da parte del Ministero, queste dovevano essere sollevate subito, non a lavori quasi finiti.
E' questa la vera mostruosità.

Staremo a vedere.
stefano05
00mercoledì 25 ottobre 2006 10:09
Aggiornamento
Salve, scusate l'assenza prolungata ma ho avuto un po' di "casinis vitae" ed ho cercato di avere notizie più precise sullo stato dei lavori.

Qui a L'Aquila i lavori per il Translohr proseguono, nonostante ci siano alcune "forze oscure" che remano contro con tutti i mezzi, legali e non... per motivi che non so dirvi.

In alcuni brevi tratti si sta terminando di installare le rotaie di guida (dove erano stati fatti solo i solchi in cemento).

Il deposito mezzi è in fase di ultimazione, non dovrebbe mancare molto ma la ditta costruttrice ha subito diversi furti di materiale e macchinari...

Manca il tratto finale del percorso, saranno all'incirca 300 o 400 metri, i cui lavori sono stati per il momento sospesi perchè la Sovrintendenza BAAAS(ta co sti tram) ha deciso così.
Ad essere più precisi, la sospensione non riguarda i lavori per il Translohr, ma quelli per lo spostamento dei sottoservizi fognari. La Sovrintendenza ha paura che i palazzi vengano danneggiati da queste operazioni.
(La stessa Sovrintendenza che tace e acconsente sui lavori di copertura totale dell'antico pavimento della nostra Basilica di Collemaggio del 1200, con un orrendo parquet in policarbonato dotato di tubi per il riscaldamento... Pavimento che è oggetto di studi perchè pieno zeppo di antichi simbolismi templari.)
Infatti nel frattempo, dove si potrà, si procederà con la posa della rotaia (che poi in quel tratto fino al capolinea è unica e non doppia).
Krokodil
00mercoledì 25 ottobre 2006 20:38
Con solo 7 vetture, epr una lunghezza comunque sui 6-7 km, che frequenza avrà la linea?
stefano05
00giovedì 26 ottobre 2006 09:39
*
Le vetture sono 7, ma c'è l'opzione dell'acquisto di altre 3.
Quindi potrebbero essere 10 in tutto.
Per la frequenza, si parlava di un passaggio ogni 10 minuti, ma ovviamente sarà da verificare tutto sul campo.
Tieni presente che verso l'arrivo al capolinea est la linea da doppia diventa unica. Ci sarà quindi una fase in cui la vettura che scende farà aspettare quella che sale.
latina74
00domenica 14 gennaio 2007 15:30
tram su gomma
Salve a tutti,
sono un cittadino di Latina dove ad Aprile, secondo l'amministrazione, inizierà la realizzazione del tram su gomma (lo stesso della vostra città), anche se il progetto è ancora alla fase preliminare e dal comune fanno trapelare pochissime notizie circa il tragitto e i costi i tempi ndi pèercorrenza e l'opera in generale.
Quindi, ho letto con molta attenzione ed interesse i Vs post.

Mi piacerebbe sapere:

1) Come procede da voi i lavori?
2) Ho sentito che dopo aver costruito il binario ora sono fermi. E' vero? Perchè? c'è stato forse qualche problema?
3) Come reputatela vostra situazione attuale?

Grazie e a presto.
stefano05
00domenica 14 gennaio 2007 19:58
Politica e comitati
Ciao amico di Latina.
La situazione qui a L'Aquila è la seguente:
l'infrastruttura c'è tutta: pensiline, linea aerea, sottostazioni e deposito mezzi quasi finito.
Il percorso è stato quasi completato.
Mancano soltanto all'incirca 500 metri di rotaia unica, non doppia per i due sensi.
Basterebbe quindi qualche settimana a completarlo tutto.
Ma i lavori in questo momento sono fermi su via Roma, una strada antica e costellata di palazzi antichi
che entra direttamente nel centro storico verso il capolinea est.
Lavori fermi grazie alla Sovrintendenza ai Beni Ambientali che ha sollevato delle eccezioni perchè (dice) ha paura
che i palazzi storici possano crollare a causa dei lavori di spostamento dei sottoservizi idrici e fognari.
Il Comune ha fornito alla Sovrintendenza tutta la documentazione che spiega le modalità di esecuzione dei lavori e dimostra
che non ci saranno pericoli e che saranno prese tutte le precauzioni.
Ma la Sovrintendenza (colpevolmente o in malafede) tarda a pronunciarsi (ormai da Ottobre) e a rilasciare il nulla osta.
Intanto il costruttore, che verrà a costruire anche da voi a Latina, sta subendo milioni di euro di danni a causa di
questi ritardi.
Il Comune ha detto che in caso di diniego del B.A.A.P., rinuncierà a spostare le tubature (ormai fatiscenti e quindi da rinnovare)
e continuerà solo i lavori del TL.
La nostra situazione attuale quindi è: siamo in ritardo mostruoso grazie alla politica e ai comitati.
trolleybus58
00lunedì 19 marzo 2007 11:36
Notizie!?
Si muove qualcosa lì all'Aquila? L'ultima news era del 19 gennaio scorso... [SM=x346235]
trolleybus58
00giovedì 22 marzo 2007 11:31
Ultimo aggiornamento
Ho appena visto l'ultimo post sul sito del trambus aquilano...non c'è che dire, questa volta a causa della dabbenaggine del governo italiano in Europa [SM=x346223] (ed i nostri lautamente stipendiati lor signori che ci stanno a fare? Fare raffronti con i loro colleghi spagnoli ed irlandesi per il diverso rapporto costi-benefici delle loro azioni in quella sede è ormai inutile [SM=x346255] ), la telenovela del trambus dell'Aquila si conerma la classica "fava che n'se coce"... [SM=x346246]
AleMonte
00sabato 26 maggio 2007 11:36
mentre a Padova...
Ciao ragazzi sono uno studente universitario di Padova. Molte volte ho avuto l'occasione di prendere questo mezzo qui a Padova e devo dire che mi piace molto. Nonostante i problemi tecnici che ha e deve continuamente superare(deragliamenti, cali di tensione, batterie diffettose) il progetto va avanti. A luglio dovrebbero essere 4 in funzione. Il rumore interno è più che sopportabile e non mi sembra proprio simile ad una vecchia tramvia. Le ruote in gomma rendono il viaggio più confortevole e le frenate avvengono molto più velocemente di un tram normale. Mi auguro di vedere presto in funzione anche il vostro, nella vostra città. Mia auguro inoltre che anche da voi non sorgano problemi con i cubetti di porfido :) c'è porfido lungo il percorso?
Tram Verde
00martedì 29 maggio 2007 20:57
Re: mentre a Padova...

Mia auguro inoltre che anche da voi non sorgano problemi con i cubetti di porfido :) c'è porfido lungo il percorso?



Non credo. Se ce ne fosse stato, l'avrebbero già usato tutto contro gli amministratori!
AleMonte
00lunedì 11 giugno 2007 09:22
A che punto siamo?
Ma a che punto sono i lavori da voi? Hanno finito finalmente?
Krokodil
00venerdì 29 giugno 2007 10:02
Sono bloccati a metà per un non ben previsato motivo.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:51.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com